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Martedì 29 settembre 2009 - LIVELLO 1 PASSA AL LIVELLO 2: 19,99 euro al mese subito con carta di credito o bonifico bancario
DETTAGLI DEI PORTAFOGLI al 28 settembre 2009
ETF ITALIA - caratteristiche: portafoglio che investe in tutti i paesi del mondo, costituito esclusivamente da ETF, in media 15-20 fondi, quotati tutti sul mercato italiano, e facilmente reperibili con qualsiasi intermediario online. BIG MONEY - caratteristiche: portafoglio composto costantemente da soli quattro titoli, quotati sul Nyse e Nasdaq, selezionati tra i più performanti degli ultimi mesi, e cambiati ogni quattro settimane, utilizzando sofisticate tecniche di screening computerizzato finalizzato al momentum e applicando sei rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “top” di ogni settore. TOP ANALISTI - caratteristiche: portafoglio composto in media da 50-80 azioni internazionali, quotate sul Nyse e Nasdaq, realizzato replicando le raccomandazioni di acquisto e vendita provenienti da un pannello di oltre 20 tra i migliori analisti mondiali, selezionati tra coloro che si sono distinti nel tempo nelle principali classifiche internazionali. TOP VALUE & GROWTH - caratteristiche: portafoglio compostio in media da 8-12 azioni internazionali, che privilegia i titoli con i price earning più contenuti, realizzato utilizzando sofisticate tecniche di screening computerizzato e applicando sei rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “top” di ogni settore. CLICCA E CONSULTA I PORTAFOGLI DEGLI ANALISTI IN FORMATO PDF E EXCEL
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Gentile abbonato, il report di oggi dedicherà ampio spazio ad una nuova società emergente in Cina, ben posizionata per sfruttare il boom di consumi energetici in atto nel paese asiatico. Si tratta di una realtà con oltre dieci anni di crescite record e target potenziali di rivalutazione superiori al 100% dai livelli attuali. La giornata di ieri ha visto nuovamente un clima euforico su Wall Street, condizionata da notizie di grandi acquisizioni societarie. In una sola giornata, i mercati americani hanno evidenziato forti rialzi, con l’indice Dow Jones a +1,28% l’indice S&P500 a +1,78% e il Nasdaq a +1,90%. Questa volta le notizie dal fronte societario riguardano direttamente alcune delle società oggetto di nostre recenti raccomandazioni e confermano ancora una volta la grande vitalità del management che vede forti opportunità di crescita a livello globale. Prima dell’inizio delle contrattazioni, il colosso delle fotocopiatrici digitali Xerox Corp, quotato al Nyse con simbolo XRX, ha annunciato l’intenzione di acquisire la società Affiliate Computer Service per 6,4 miliardi di dollari, scatenando la corsa agli acquisti dei titoli tecnologici. Sempre ieri, Abbot Laboratories, quotata al Nyse con simbolo ABT, ha comunicato di voler acquisire per 7 miliardi di dollari l’intera divisione farmaceutica della società belga Solvay. Abbot è una delle nostre società preferite e fa parte da tempo del nostro modello Top Analisti. Nelle scorse edizioni abbiamo dedicato ampio spazio alle potenzialità future di questa azienda leader, con 37 anni ininterrotti di crescite del dividendo, e oggi le notizie confermano le nostre previsioni. La nuova acquisizione di Abbot fornirà una forte spinta di crescita verso i paesi emergenti, dove Solvay detiene quote strategiche del fatturato. Confermiamo un rating STRONG BUY su Abbot come una delle società chiave per ogni portafoglio diversificato. Le stesse considerazioni valgono per Johnson & Johnson, quotata al Nyse con simbolo JNJ, altra partecipazione chiave del modello, che ieri ha annunciato l’acquisto del 18,1% di Crucell, che porterà alla società forti benefici nel settore vaccini, in particolare per la produzione del vaccino per la nuova l’influenza A. Johnson & Johnson mantiene un rating STRONG BUY con i suoi 47 anni di crescite consecutive dei dividendi. Giovedì scorso è stata la volta di Unilever, quotata al Nyse con simbolo UL, la multinazionale del settore alimentare, da tempo uno dei titoli leader del nostro portafoglio globale, che ha annunciato l’acquisizione per 1,28 miliardi di euro per la divisione prodotti per la cura della persona della rivale Sara Lee. Questa strategia è destinata a rafforzare ulteriormente la presenza di Unilever in Europa Occidentale e in Asia. Nel corso degli ultimi mesi, la società sta mostrando un notevole dinamismo, evidenziando risultati costantemente superiori alle stime degli analisti. Unilever è una delle maggiori aziende globali del settore alimentare, con una forte presenza in quasi tutti i paesi del mondo. Il 6 agosto scorso, il colosso olandese, ha comunicato i risultati trimestrali del secondo trimestre, confermando una grande vitalità per questa azienda che sembra mantenere una chiara visione strategica per il futuro. I fatturati sono aumentati nel secondo trimestre 2009 di +4,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, grazie anche al boom di ricavi registrato in Asia, Africa e Europa, ed in particolare la crescita è stata favorita da forti aumenti di vendite nei paesi emergenti di gelato e the. In particolare, buoni successi si sono registrati nei gelati in Russia e nel the in Polonia, grazie ad un ampliamento del marchio Lipton con nuovi aromi. Commentando i risultati, Paul Polman, presidente esecutivo della società ha dichiarato: “Mentre la situazione rimane difficile in molti mercati, sono incoraggiato dal ritorno della crescita dei volumi in tutte le regioni e nella maggior parte dei nostri mercati e settori merceologici. Molti dei nostri marchi stanno migliorando la quota di mercato della società, con forti innovazioni di prodotto, grande attenzione al consumatore e incremento della attività di marketing. Per il resto del 2009, continueremo a focalizzarci sulla crescita dei volumi, proteggendo i margini operativi e i nostri flussi di cassa.”
La società detiene alcuni dei marchi alimentari più diffusi al mondo tra cui segnaliamo: Knorr, Lipton, Calvè, Algida, Findus, Santa Rosa, Lysoform, Coccolino e Dove. Il price earning è pari a sole 13 volte gli utili stimati per il 2010, con una redditività dell’investimento pari a 7,7% con un maxi dividendo attuale che si attesta al 4,2% annuo. Per i prossimi 3-5 anni, gli analisti prevedono crescite degli utili tra il 7% e il 10% annuo, favoriti dalla politica aggressiva di crescita aziendale orientata verso l’acquisizione di nuovi mercati e verso i nuovi paesi emergenti, a cui si aggiungeranno ulteriori acquisizioni strategiche, come quella appena comunicata per Sara Lee, che fino ad oggi sono state per la società una forte leva per la sua crescita. Sulla base di queste considerazioni, gli analisti ritengono che questa azienda sia da considerare come un sicuro investimento di medio periodo in tempi più difficili come quello attuale. La società presenta un rating di STRONG BUY e si consiglia di accumulare su ogni debolezza di breve termine. I paesi del BRIC guideranno la ripresa nel 2010 Sei anni fa, Goldman Sachs, una delle maggiori banche di investimento a livello mondiale, lanciava una ricerca, divenuta ormai storica sulle prospettive future di Brasile, Russia, India e Cina. Catturando le iniziali dei quattro paesi, il report veniva denominato con l’acronimo BRIC. Secondo gli economisti di Goldman Sachs, le economie di Brasile, Russia, India e Cina sommate assieme, entro il 2050 sorpasseranno tutte le altre maggiori economie del pianeta. Nell’estate del 2009, la previsione è stata addirittura rafforzata. In un report di aggiornamento appena rilasciato, Goldman ora prevede che Brasile, Russia, India e Cina conteranno già il prossimo anno per oltre la metà di tutta la crescita mondiale dei consumi. In particolare la Cina, secondo la banca di investimenti, conterà nel 2010 per oltre il 30% dei consumi mondiali, corrispondenti ad un valore superiore della somma di Stati Uniti, Giappone e Germania. Un interessante articolo in questo senso è stato pubblicato il 6 agosto dal giornale canadese The Financial Post, visualizzabile cliccando su: http://www.financialpost.com/story.html?id=1867155 . Fenomeni economici di questa rilevanza, stanno aprendo per gli investitori nuovi scenari di grande portata per il futuro. Puntando maggiormente su queste aree a forte crescita, è possibile partecipare direttamente con i propri portafogli a questa grande e nuova rivoluzione economica globale. Nel report di due settimane fa, abbiamo già dedicato ampio spazio ad un nuovo ETF, specializzato nei paesi emergenti, che concentra gli investimenti nel settore strategico delle infrastrutture. Risulta evidente che, parallelamente alla crescita economica e allo sviluppo del potere d'acquisto della popolazione, si rendono necessarie maggiori infrastrutture. Il mercato di riferimento è veramente enorme. Secondo la società Booz Allen Hamilton, ben 7,8 milioni di miliardi di dollari saranno spesi in infrastrutture stradali e ferroviarie nei prossimi 25 anni. Il bisogno di realizzare nuove grandi opere è guidato da una varietà di fattori, tra i quali risultano più evidenti quelli demografici, urbanistici e di standard più elevati di vita. Settori caldi: boom dei consumi elettrici in Cina In Cina, la forte crescita economica sta assorbendo quantitativi energetici enormi. Per far fronte ai maggiori consumi interni dei prossimi anni, tutta la rete elettrica del paese dovrà essere ulteriormente aggiornata e potenziata. Nel 2008, la crescita del PIL in Cina è stata pari a +9%, uno dei tassi più elevati a livello globale e conseguita in un anno di recessione e stagnazione economica. I consumi elettrici dell’anno sono stati pari a 3,4 milioni di miliardi kilowattora, con una crescita del 5,3% sul 2007, che si conferma come la maggiore del mondo. Le stime per il futuro parlano di un livello a 8,8 milioni di miliardi di kilowattora già entro il 2030. La Cina ha aumentato il suo potenziale energetico di 9 milioni di KW nel solo 2008, raggiungendo il secondo posto nel mondo per capacità installata, dopo un aumento dal 2007 a +10,3% con 793 milioni di KW. In questo contesto, ciò che interessa maggiormente agli investitori è che, nonostante le crescite record, la domanda di energia continuerà a superare fortemente l’offerta nel lungo termine.
E’ chiaro che con uno scenario di forti crescite come quello a cui stiamo assistendo, abbiamo deciso di aumentare l’esposizione del portafoglio verso il settore elettrico nel paese, concentrando la nostra attenzione su una nuova società elettrica cinese, sotto la lente degli analisti e ben posizionata per emergere con successo in una Cina economicamente più forte e stabile. Una nuova società elettrica emergente: +1.192% di aumenti dei ricavi in 10 anni Quando abbiamo analizzato questa nuova azienda, ci siamo subito resi conto della effettiva sottovalutazione del titolo, che presenta attualmente tutte le caratteristiche per forti potenziali di aumento nel corso dei prossimi anni. Si tratta di uno di quei titoli che piacerebbe sicuramente al finanziere Warren Buffet, a causa della elevata redditività per gli azionisti e solidità del business sottostante. Da sempre infatti Buffet ha puntato le sue attenzioni sugli investimenti nel settore energetico, considerato come uno dei più difensivi e meno sensibili agli andamenti economici di breve termine. La nuova società di oggi è altamente specializzata nel settore elettrico, dal momento che il suo business è concentrato esclusivamente nella produzione di tutte quelle apparecchiature fondamentali per ogni rete elettrica. Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2. In particolare, la società progetta e produce trasformatori in resina per le maggiori reti di distribuzione di tensione in Cina.
Questo tipo di trasformatore, riduce l’alta tensione delle grandi reti elettriche verso una tensione fruibile dagli utilizzatori finali, quali privati e imprese. In aggiunta, la società offre impianti di distribuzione di energia, interruttori che consentono agli operatori di una rete di distribuzione di inserire e disinserire rapidamente le grandi apparecchiature dai circuiti, sottostazioni elettriche, stazioni di produzione di energia elettrica in miniatura che comprendono commutatori ad alta tensione, trasformatori, interruttori a bassa tensione, misuratori di potenza , dispositivi di compensazione interconnessi con cavi o barre di Buss, reattori di linea, limitatori di corrente, filtri di attenuazione del rumore elettrico, inverter da porre all’uscita delle turbine eoliche. In sintesi, l’azienda fornisce tutte quelle applicazioni elettriche per numerose infrastrutture industriali, progetti governativi, fabbriche, nuovi sviluppi immobiliari, aeroporti, e metropolitane. Dal momento che la società produce pezzi fondamentali per lo sviluppo di una rete elettrica, riteniamo che il suo business potrebbe comportarsi come un potente effetto leva nell’ambito del potenziamento delle infrastrutture elettriche in Cina. I fatturati hanno già dimostrato una storia di grandi successi. Dal 1999 ad oggi, le crescite dei ricavi sono salite ad un tasso di +29% annuo composto, passando in soli 10 anni da 13 a 168 milioni di dollari attuali, con un rialzo complessivo pari a +1.192%.
Gli utili netti sono saliti ad un tasso ancora superiore, e pari a +37% annuo dal 2002 ad oggi. In sintesi, questa società ha già dimostrato chiaramente le sue capacità di generare flussi in costante aumento. Le crescite, sono state sequenziali, con un aumento anno su anno senza alcuna interruzione. Il ROE, che misura il ritorno sul capitale investito è pari a +23,5%, il livello massimo registrato in tutta la storia della società. Nonostante questi aumenti esponenziali, il titolo non è caro e mantiene fondamentali di grande interesse e appetibilità per potenziali investitori. Il price earning attuale è pari a sole 9,8 volte gli utili stimati per l’anno in corso, contro una media storica pari a 12,9 e 18,5 volte del mercato. Complessivamente, l’azienda quota a 1,5 volte i suoi ricavi e a sole 2 volte il suo valore di libro. Considerando l’enorme sviluppo delle infrastrutture elettriche in Cina, gli analisti si attendono una crescita degli utili pari a +20% per ciascuno dei prossimi 3-5 anni. Il target di prezzo, calcolato in base al PEG, è pari a +104% dai valori attuali. Il titolo mantiene un rating di STRONG BUY e va inserito in portafoglio per aumentare l’esposizione verso uno dei settori destinati a crescere maggiormente nei prossimi anni. Comprare quindi in data di oggi il titolo. Se ami quello che fai, non sarà mai un lavoro. Confucio 551 A.C. Spazio per i trader - Big Money settimanale La seconda parte del report di oggi dedica ampio spazio al modello Big Money, il nostro portafoglio di trading, formato da soli 4 titoli che cambiano una volta ogni settimana. Come già comunicato nelle scorse edizioni, seguendo le indicazioni giunte dai nostri lettori, abbiamo deciso di dare a questo portafoglio una periodicità settimanale, per permettere ai trader più attivi di muovere i titoli più velocemente, in ogni situazione del mercato. A causa della volatilità più elevata, si raccomanda di utilizzare questo modello di trading abbinandolo ad altri più conservativi, come ad esempio il portafoglio ETF Italia o il Top Analisti. Big Money utilizza tecniche avanzate per la sua composizione, servendosi di un sofisticato sistema computerizzato a parametri, che permette di identificare solo quattro componenti in un universo di oltre 5000 aziende quotate sul Nyse e sul Nasdaq. Il portafoglio, inventato dall'analista Ben Zacks e da noi riadattato, ha una filosofia opposta agli altri modelli. Mentre il Top Analisti e il Top Value & Growth ricercano titoli sottovalutati e spesso con grafici in discesa negli ultimi mesi (stile contrarian), il Big Money identifica i titoli "più alla moda", e cioè quelli che pur mantenendo una sottovalutazione di base, sono attualmente i più raccomandati dai broker e dagli analisti, e che nello stesso tempo sono stati i più performanti negli ultimi mesi (grafici in forte crescita). Questa metodologia è risultata negli anni la più redditizia, ma anche la più speculativa. Big Money utilizza tecniche avanzate per la sua composizione, servendosi di un sofisticato sistema computerizzato a parametri, che permette di identificare solo quattro componenti in un universo di oltre 5000 aziende quotate sul Nyse e sul Nasdaq. Il portafoglio, inventato dall'analista Ben Zacks e da noi riadattato, ha una filosofia opposta agli altri modelli. Mentre il Top Analisti e il Top Value & Growth ricercano titoli sottovalutati e spesso con grafici in discesa negli ultimi mesi (stile contrarian), il Big Money identifica i titoli "più alla moda", e cioè quelli che pur mantenendo una sottovalutazione di base, sono attualmente i più raccomandati dai broker e dagli analisti, e che nello stesso tempo sono stati i più performanti negli ultimi mesi (grafici in forte crescita). Questa metodologia è risultata negli anni la più redditizia, ma anche la più speculativa. Parametri selezione: quotazione su Nyse o Nasdaq; Prezzo/fatturati < 0,5 ; Rating Broker = Buy o Strong Buy ; Media scambi 20 giorni > 50000 azioni ; Prezzo Attuale >5 ; Performance 6 mesi = Migliori 20 ; Performance 3 mesi = Migliori 10 ; Performance 1 mese = Migliori 4 Il nuovo portafoglio per la settimana Titoli da acquistare oggi in apertura di mercato e da mantenere fino a martedì prossimo (25% per titolo):
Performance ultima settimana: -1,0% Ci auguriamo che questa novità, riservata fino ad oggi ai nostri abbonati di terzo livello con consulente, e oggi inclusa nel pacchetto da 19,99 euro mensili, permetta trading più veloci e performanti a tutti i nostri lettori. Buone performance a tutti! Paolo Crociato Con soli 19,99 euro mensili. a mezzo Visa o Mastercard, o tramite bonifico bancario è possibile rimanere sempre aggiornati su tutte le ultime novità dal mondo dei migliori analisti internazionali. L'abbonamento è libero e può essere sospeso anche dopo il primo mese. Ad un costo di 66 centesimi al giorno, e meno di un qualsiasi quotidiano, gli iscritti al secondo livello ricevono tutti i martedì i portafogli, i consigli e le raccomandazioni di un pannello tra i maggiori esperti internazionali, che negli ultimi 50 anni hanno già dimostrato le loro capacità di battere il mercato con qualsiasi andamento, accumulando e creando ricchezza per i loro clienti. clicca qui per abbonarti anche per un solo mese: http://www.strategyinvestor.com/amember/signup.php?price_group=1 pazienza - disciplina - esperienza La pazienza e la disciplina, unite alla esperienza, per oltre mezzo secolo hanno creato quel mix vincente che ha permesso alla clientela di far crescere nel tempo i propri portafogli, sfruttando le debolezze e le opportunità presenti sui diversi mercati. Comunichiamo con piacere a tutti i nostri lettori che è disponibile sul sito il comodo sistema di pagamento a mezzo carta di credito per l'abbonamento e il rinnovo del secondo livello da 19,99 euro mensili. Il nuovo sistema, dopo una breve registrazione, permette di effettuare il pagamento on line con tutte le principali carte di credito, incluso le prepagate. In pochi minuti, dopo l'attivazione, gli iscritti ricevono una mail di benvenuto con i codici di accesso al servizio per l'area riservata.
TABELLA SETTIMANALE PERFORMANCE - Pannello dei principali analisti monitorati Ogni settimana analizziamo le performance di oltre trenta tra i migliori gestori e analisti mondiali, effettuando anche simulazioni di acquisto e vendita, seguendo esattamente le indicazioni provenienti dall'analista di riferimento e replicando il suo portafoglio modello. Nelle simulazioni, gli acquisti e le vendite vengono effettuate al prezzo di chiusura di borsa del giorno successivo al pervenimento del consiglio presso i nostri uffici. L'aggiornamento della tabella delle performance avviene di norma mensilmente.
La prossima edizione è prevista per martedì 6 ottobre 2009 LMR nell' esercizio della sua attività di consulenza esprime opinioni, pareri e considerazioni sui mercati che non possono in alcun modo essere considerati come raccomandazioni di acquisto o vendita di titoli, di valute o di operazioni immobiliari. LMR prepara le analisi, gli studi e gli elaborati sulla base di informazioni provenienti da fonti indipendenti e ritenute autorevoli. Non vi e' comunque alcuna garanzia che le previsioni contenute negli elaborati si verifichino puntualmente. LMR non si assume quindi alcuna responsabilità su eventuali perdite derivanti da acquisti o vendite effettuati dalla clientela a seguito della lettura e interpretazione degli elaborati di volta in volta allestiti. Tali reports devono quindi essere utilizzati dalla clientela unicamente come mezzo per l' ampliamento delle proprie conoscenze nei diversi settori considerati. Per cancellare la propria adesione al secondo livello inviare una email a info@strategyinvestor.com con una richiesta in tal senso |
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