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Martedì 27 ottobre 2009 - LIVELLO 1 PASSA AL LIVELLO 2: 19,99 euro al mese subito con carta di credito o bonifico bancario
DETTAGLI DEI PORTAFOGLI al 26 ottobre 2009
ETF ITALIA - caratteristiche: portafoglio che investe in tutti i paesi del mondo, costituito esclusivamente da ETF, in media 15-20 fondi, quotati tutti sul mercato italiano, e facilmente reperibili con qualsiasi intermediario online. BIG MONEY - caratteristiche: portafoglio composto costantemente da soli quattro titoli, quotati sul Nyse e Nasdaq, selezionati tra i più performanti degli ultimi mesi, e cambiati ogni quattro settimane, utilizzando sofisticate tecniche di screening computerizzato finalizzato al momentum e applicando sei rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “top” di ogni settore. TOP ANALISTI - caratteristiche: portafoglio composto in media da 50-80 azioni internazionali, quotate sul Nyse e Nasdaq, realizzato replicando le raccomandazioni di acquisto e vendita provenienti da un pannello di oltre 20 tra i migliori analisti mondiali, selezionati tra coloro che si sono distinti nel tempo nelle principali classifiche internazionali. TOP VALUE & GROWTH - caratteristiche: portafoglio compostio in media da 8-12 azioni internazionali, che privilegia i titoli con i price earning più contenuti, realizzato utilizzando sofisticate tecniche di screening computerizzato e applicando sei rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “top” di ogni settore. CLICCA E CONSULTA I PORTAFOGLI DEGLI ANALISTI IN FORMATO PDF E EXCEL
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Gentile abbonato, nel report di oggi abbiamo selezionato 3 aziende farmaceutiche leader da inserire in portafoglio, cavalcando l’onda positiva delle trimestrali appena pubblicate. Nella seconda parte, dedicheremo ampio spazio ai risultati di Coca Cola, una azienda che sta beneficiando del dollaro debole con crescite record nei paesi emergenti.
Dopo settimane quasi ininterrotte di crescita, in queste ultime sedute i mercati azionari stanno prendendo una pausa di respiro, scaricando l’ipercomprato accumulato e riportando le quotazioni a livelli nuovamente interessanti. In particolare, la giornata di ieri è stata caratterizzata da un veloce ridimensionamento del prezzo del petrolio, passato da 82 a 78,6 dollari e da un contestuale recupero del dollaro nei confronti della maggiori valute internazionali. Nonostante la temporanea correzione, la tendenza rimane decisamente positiva per le materie prime, favorite dalla ripresa globale e accompagnata dalla forte domanda da parte di Cina e India. In parallelo, prosegue in questi giorni la diffusione dei dati relativi al terzo trimestre da parte delle maggiori aziende internazionali. Ad oggi, su 59 società che hanno già pubblicato i risultati, ben 50 hanno battuto le stime, con una sorpresa media pari a +7,9%. Nonostante la lunga fase di euforia sui mercati abbia ridotto le possibilità di reperire investimenti a sconto, esistono alcuni comparti dei listini dove è ancora possibile identificare valore, con le attuali quotazioni che esprimono significativi potenziali di crescita. Secondo gli analisti, uno dei migliori settore su cui puntare oggi per il medio termine, è quello farmaceutico. Analizzando i parametri fondamentali su base storica, il settore è attualmente considerato come uno dei comparti più sottovalutati, con price earning a forte sconto rispetto alle valutazioni del mercato nel suo complesso. Quando i price earning scendono a livelli inferiori a 10, l’interesse è evidente. Investire con multipli pari a 7-8 volte gli utili, significa ottenere un rendimento netto dopo le imposte superiore al 14%, distribuito in parte sotto forma di dividendo e in parte accumulato sotto forma di potenziali capital gain. Abbiamo già visto nei mesi passati, come le grandi occasioni durino poco sul mercato. L’enorme liquidità disponibile (oltre 3,5 triliardi di dollari solo negli Usa) è ancora a caccia di opportunità ed è probabile che nei prossimi mesi il mercato si accorga del settore, inondando il comparto farmaceutico con nuovi investimenti che chiuderebbero in breve termine gli sconti oggi disponibili. Come abbiamo già fatto lo scorso marzo, acquistando sui minimi del mercato, anche questa volta vogliamo essere tra i primi ad anticipare questo trend. Nel report di oggi evidenziamo tre aziende leader del settore, che nel corso dell’ultima settimana hanno comunicato solide trimestrali al 30 settembre, battendo al rialzo le stime degli analisti. Le tre società analizzate, si caratterizzano per quotazioni attuali che esprimono sensibili sconti rispetto al mercato ed elevati obiettivi di prezzo, appena rivisti al rialzo. Top Pharma 1: Dividendo 3,78% e potenziale raddoppio delle quotazioni in borsa
La prima società farmaceutica sotto la lente degli analisti è attualmente la maggiore compagnia biofarmaceutica al mondo. Si tratta di una delle aziende del portafoglio che presenta attualmente un rapporto di price earning tra i più bassi, con un valore su utili attesi per il 2009 pari a sole 7,7 volte. Stiamo parlando di Pfizer, quotata al Nyse con simbolo PFE. Fondata nel 1849, è impegnata nella ricerca di nuove soluzioni per la salute, con fatturati annui per oltre 50 miliardi di dollari e sedi in tutti i continenti. Scopre, sviluppa, produce e distribuisce farmaci di qualità, sicuri ed efficaci, per il trattamento e la prevenzione delle malattie che colpiscono uomini e animali. Quattro mesi fa, la società ha annunciato ufficialmente che il suo nuovo farmaco per l’artrite reumatoide, ha superato con successo la fase sperimentale, mostrando ottimi risultati . L’azienda ha dimostrato come il nuovo prodotto evidenzi miglioramenti in efficacia rispetto ai maggiori concorrenti attualmente sul mercato. Inoltre, rispetto ai farmaci concorrenti che sono da iniettare, questo prodotto è il primo che potrà essere assunto per via orale. Considerando che il mercato dell’artrite reumatoide vale oggi ben 10 miliardi di dollari, si comprende come l’annuncio della società costituisca motivo di grande interesse per gli investitori. Ora inizierà la fase finale della sperimentazione e si prevede che l’approvazione del farmaco da parte delle autorità potrebbe arrivare nel 2010. Gli analisti stimano che il nuovo prodotto genererà ricavi di circa 2 miliardi all’anno, che andranno ad aggiungersi ai ricavi provenienti dagli oltre 100 farmaci già in commercio, da 30 nuovi prodotti in fase finale di approvazione e da ben 300 progetti in fase di ricerca.
Il grafico di lungo periodo mostra una performance quasi doppia rispetto a quella fatta segnare dell'indice S&P500, anche se attualmente l'azienda quota ancora agli stessi valori di 10 anni fa, evidenziando sensibili spazi di recupero. Secondo un recente sondaggio del portale "The Motley Fool" effettuato su oltre 5000 investitori, risulta che ben 89,7% del campione ritiene che questa società sarà in grado di battere il mercato. Gli analisti da noi interpellati concordano, con un giudizio di STRONG BUY e un target medio consensuale pari a +92% dai livelli attuali. Comprare oggi in apertura di mercato Usa. Top Pharma 2 – Dividendo 4,75% e revisione al rialzo delle stime 2009La seconda società distribuisce attualmente un maxi dividendo annuo pari a 4,75%. Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2. Con quasi 55.000 dipendenti, questa azienda farmaceutica opera in tutti i paesi del mondo con proprie sedi e filiali ed è considerata oggi come leader assoluto per la produzione di vaccini e farmaci per la cura del diabete. I fatturati del terzo trimestre 2009 sono saliti del 2%, a 6,05 miliardi e la società ha dimostrato una grande capacità di adattamento alla congiuntura, riducendo sensibilmente i costi operativi e migliorando il risultato, con un utile per azione a 90 centesimi per azione, contro una attesa di 82 centesimi. Sulla base dei risultati, la società ha rivisto al rialzo le stime di utile per il 2009, portandole tra 3,69 e 3,89 dollari. Tra pochi giorni dovrebbe inoltre concludersi l’annunciata fusione con una delle maggiori società concorrenti , già annunciata nel corso dei mesi precedenti, che dovrebbe spingere ulteriormente i ricavi.
Come si evidenzia dal grafico, si tratta di una vera multinazionale, con ricavi ben suddivisi per aree geografiche in tutti i continenti. A fronte di un rallentamento della divisione vaccini, la società ha risposto con un +16% di vendite di un farmaco specifico per la cura dell’asma e della rinite allergica stagionale concomitante. Commentando i risultati trimestrali, un analista di Bank Of America ha dichiarato: “Noi consideriamo la società come una delle maggiori storie di crescita dell’intero settore”. Nonostante le buone notizie, il titolo quota attualmente a forte sconto, con un price earning pari a sole 8 volte gli utili attesi per il 2010. Gli analisti da noi monitorati attribuiscono al titolo un giudizio di STRONG BUY e un target a 3-5 anni pari a +100% dai livelli attuali. Comprare oggi in apertura di mercato Usa. Top Pharma 3 – Dividendo 5,79% e 42 anni consecutivi di aumenti La terza società farmaceutica di oggi è quella che attualmente vanta il dividendo più elevato, con una cedola su base annua pari a +5,79% e una lunga storia di aumenti sequenziali consecutivi, con ben 42 anni ininterrotti di crescite. I nostri lettori che sono alla ricerca di cedole elevate e stabili, trovano in questa azienda una buona opportunità di investimento, tenuto anche conto dei livelli compressi a cui il titolo viene scambiato in questi giorni. Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2. E’ una delle maggiori aziende farmaceutiche al mondo, con una capitalizzazione di borsa pari a 39 miliardi di dollari. Opera con oltre 40.000 dipendenti in filiali che coprono 159 paesi del mondo tra cui anche l'Italia, dove l'azienda è presente con 1200 persone da oltre 40 anni. Sin dalla sua fondazione, risalente a 130 anni fa, la società produce farmaci innovativi e ha attualmente in sviluppo un numero crescente di molecole che hanno il potenziale per essere tra i migliori farmaci nelle rispettive classi terapeutiche. Il 21 ottobre la società ha comunicato i risultati trimestrali che sono stati fortemente superiori alle stime, con un utile per azione pari a 1,20 dollari, ben 20% in più delle attese. Sulla base di queste performance, la società si attende ora utili annuali maggiori, in un range tra 4,30 e 4,40 dollari per azione. Come nel caso delle due precedenti aziende, il price earning attuale, è a livelli fortemente scontati, con un valore pari a sole 7,7 volte gli utili previsti per l’anno in corso. Gli analisti, sulla base dei brillanti risultati, hanno assegnato al titolo un giudizio di STRONG BUY, con un target a medio termine pari a +55,4% dai valori attuali, a cui si aggiunge il ricco dividendo distribuito, uno dei valori più elevati tra tutti i titoli che compongono il nostro portafoglio. Investire nei paesi emergenti con il re dei soft drinks
Esiste un modo più sicuro per partecipare alle grandi crescite dei paesi emergenti beneficiando contestualmente del dollaro debole e incassando dividendi crescenti? Dopo aver letto i risultati trimestrali non abbiamo dubbi nel rispondere: investire in Coca Cola, quotata al Nyse con simbolo KO . Ci sono quattro fattori chiave che ci inducono a puntare decisamente sul titolo. 1) Debolezza del dollaro Ipotizziamo una vendita di una lattina di Coca Cola in Europa ad un euro. Per la società, che redige il bilancio nella divisa Usa, questo significa oggi incassare 1,50 dollari, contro 1,26 dollari di pochi mesi fa. Espresso in percentuale, a causa della debolezza della valuta, per ogni unità venduta in Europa, la società realizza oggi +19% di aumenti dei ricavi. La stessa situazione si verifica in Asia e in America Latina e un prolungamento della debolezza dei cambi potrebbe portare all’azienda un deciso aumento di utili e fatturati, con conseguente aumento di valore dei titoli in borsa. Il titolo si presenta quindi come una ottima copertura verso la perdita di valore del biglietto verde. 2) Forte aumento delle vendite nei paesi emergenti La società da tempo sta portando avanti una politica aggressiva di espansione globale e può essere considerata come una vera multinazionale, con oltre 75% delle vendite realizzate fuori dagli Stati Uniti. In termini di unità vendute, la società ha registrato forti crescite nelle aree più strategiche del mondo, con ricavi in India a +37%, in Cina a +15% e in Brasile a +3%. Grazie a questa politica di investimenti verso i paesi emergenti, Coca Cola è stata in grado di coprire la diminuzione dei ricavi registrata negli Stati Uniti, con –4% e in Europa, a –2%. Complessivamente, a fine 2008, la società ha raggiunto la cifra record di 23,7 miliardi di bottiglie vendute.
Commentando i risultati trimestrali, Muhtar Kent, chief executive della società, ha dichiarato: “Continuiamo ad evidenziare crescite per i nostri fatturati, guadagnando quote di mercato, aumentando i margini e investendo nel nostro business. Tutto questo sta generando un forte aumento dei flussi di cassa.” 3) Nuovo aumento del dividendo trimestrale Venerdì scorso, dopo la comunicazione dei risultati, la società ha deliberato un nuovo aumento del dividendo, che porta le crescite a 47 anni consecutivi. L’importo della cedola è stato portato a 1,64 dollari per azione, in rialzo di +8% dal dividendo 2008, pari a 1,52 dollari. Grazie a questi aumenti sequenziali, chi ha destinato 100.000 dollari in Coca Cola nel 1989, si ritrova oggi un maxi dividendo pari a 43.800 dollari annui sul capitale originariamente investito, ottenendo di fatto una potente rendita vitalizia in costante crescita con il passare degli anni. 4) Controllo della società da parte di Warren Buffet Warren Buffet, il grande Guru americano diventato famoso in tutto il mondo per le sue performance in borsa, ha destinato a Coca Cola la fetta più grossa dei suoi investimenti. Di fatto, oggi il finanziere detiene in portafoglio 200 milioni di azioni della società con un valore di mercato di 10,6 miliardi di dollari. Grazie a questo maxi investimento, Buffet è oggi l’azionista di controllo di Coca Cola, con una quota pari a 8,63% del capitale sociale. Riteniamo che oggi ancora di più valga la pena di “copiare” il finanziere, dal momento che questa azienda è una di quelle partecipazioni chiave che non dovrebbe mancare in ogni portafoglio diversificato. Dopo la pubblicazione dei dati trimestrali, molti analisti hanno alzato i giudizi e gli obiettivi di medio termine sul titolo. Il target consensuale a 3-5 anni è ora fissato oggi a +59% dai livelli attuali, rendendo questa società uno degli investimenti più appetibili dei nostri portafogli anche in termini di potenziale capital gain. Il titolo mantiene un rating di STRONG BUY e va acquistato oggi in apertura di mercato Usa. Spazio per i trader - Big Money settimanale La seconda parte del report di oggi dedica ampio spazio al modello Big Money, il nostro portafoglio di trading, formato da soli 4 titoli che cambiano una volta ogni settimana. Come già comunicato nelle scorse edizioni, seguendo le indicazioni giunte dai nostri lettori, abbiamo deciso di dare a questo portafoglio una periodicità settimanale, per permettere ai trader più attivi di muovere i titoli più velocemente, in ogni situazione del mercato. A causa della volatilità più elevata, si raccomanda di utilizzare questo modello di trading abbinandolo ad altri più conservativi, come ad esempio il portafoglio ETF Italia o il Top Analisti. Big Money utilizza tecniche avanzate per la sua composizione, servendosi di un sofisticato sistema computerizzato a parametri, che permette di identificare solo quattro componenti in un universo di oltre 5000 aziende quotate sul Nyse e sul Nasdaq. Il portafoglio, inventato dall'analista Ben Zacks e da noi riadattato, ha una filosofia opposta agli altri modelli. Mentre il Top Analisti e il Top Value & Growth ricercano titoli sottovalutati e spesso con grafici in discesa negli ultimi mesi (stile contrarian), il Big Money identifica i titoli "più alla moda", e cioè quelli che pur mantenendo una sottovalutazione di base, sono attualmente i più raccomandati dai broker e dagli analisti, e che nello stesso tempo sono stati i più performanti negli ultimi mesi (grafici in forte crescita). Questa metodologia è risultata negli anni la più redditizia, ma anche la più speculativa. Parametri selezione: quotazione su Nyse o Nasdaq; Prezzo/fatturati < 0,5 ; Rating Broker = Buy o Strong Buy ; Media scambi 20 giorni > 50000 azioni ; Prezzo Attuale >5 ; Performance 6 mesi = Migliori 20 ; Performance 3 mesi = Migliori 10 ; Performance 1 mese = Migliori 4 Il nuovo portafoglio per la settimana Titoli da acquistare oggi in apertura di mercato e da mantenere fino a martedì prossimo (25% per titolo):
Performance ultima settimana: -16,5% Buone performance a tutti! Paolo Crociato Con soli 19,99 euro mensili. a mezzo Visa o Mastercard, o tramite bonifico bancario è possibile rimanere sempre aggiornati su tutte le ultime novità dal mondo dei migliori analisti internazionali. L'abbonamento è libero e può essere sospeso anche dopo il primo mese. Ad un costo di 66 centesimi al giorno, e meno di un qualsiasi quotidiano, gli iscritti al secondo livello ricevono tutti i martedì i portafogli, i consigli e le raccomandazioni di un pannello tra i maggiori esperti internazionali, che negli ultimi 50 anni hanno già dimostrato le loro capacità di battere il mercato con qualsiasi andamento, accumulando e creando ricchezza per i loro clienti. clicca qui per abbonarti anche per un solo mese: http://www.strategyinvestor.com/amember/signup.php?price_group=1 pazienza - disciplina - esperienza La pazienza e la disciplina, unite alla esperienza, per oltre mezzo secolo hanno creato quel mix vincente che ha permesso alla clientela di far crescere nel tempo i propri portafogli, sfruttando le debolezze e le opportunità presenti sui diversi mercati. Comunichiamo con piacere a tutti i nostri lettori che è disponibile sul sito il comodo sistema di pagamento a mezzo carta di credito per l'abbonamento e il rinnovo del secondo livello da 19,99 euro mensili. Il nuovo sistema, dopo una breve registrazione, permette di effettuare il pagamento on line con tutte le principali carte di credito, incluso le prepagate. In pochi minuti, dopo l'attivazione, gli iscritti ricevono una mail di benvenuto con i codici di accesso al servizio per l'area riservata.
TABELLA SETTIMANALE PERFORMANCE - Pannello dei principali analisti monitorati Ogni settimana analizziamo le performance di oltre trenta tra i migliori gestori e analisti mondiali, effettuando anche simulazioni di acquisto e vendita, seguendo esattamente le indicazioni provenienti dall'analista di riferimento e replicando il suo portafoglio modello. Nelle simulazioni, gli acquisti e le vendite vengono effettuate al prezzo di chiusura di borsa del giorno successivo al pervenimento del consiglio presso i nostri uffici. L'aggiornamento della tabella delle performance avviene di norma mensilmente.
La prossima edizione è prevista per martedì 3 novembre 2009 LMR nell' esercizio della sua attività di consulenza esprime opinioni, pareri e considerazioni sui mercati che non possono in alcun modo essere considerati come raccomandazioni di acquisto o vendita di titoli, di valute o di operazioni immobiliari. LMR prepara le analisi, gli studi e gli elaborati sulla base di informazioni provenienti da fonti indipendenti e ritenute autorevoli. Non vi e' comunque alcuna garanzia che le previsioni contenute negli elaborati si verifichino puntualmente. LMR non si assume quindi alcuna responsabilità su eventuali perdite derivanti da acquisti o vendite effettuati dalla clientela a seguito della lettura e interpretazione degli elaborati di volta in volta allestiti. Tali reports devono quindi essere utilizzati dalla clientela unicamente come mezzo per l' ampliamento delle proprie conoscenze nei diversi settori considerati. Per cancellare la propria adesione al secondo livello inviare una email a info@strategyinvestor.com con una richiesta in tal senso |
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