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Martedì 7 giugno 2011 - Numero 357 - LIVELLO 1

  • Ogni martedì riceverai via email la nostra newsletter con i portafogli elaborati dalla London Market Research Ltd, seguendo le indicazioni provenienti da alcuni dei migliori analisti mondiali e tradotte in lingua italiana dalla nostra sede di Londra ed in più:

  • Analisi dettagliata della performance degli analisti. Per calcolare la performance consideriamo come giorno utile di investimento per i nostri modelli di portafoglio, il primo giorno lavorativo successivo al pervenimento presso i nostri uffici della raccomandazione stessa.

  • Commento sui mercati con sintesi del sentiment degli analisti, Report sui titoli oggetto di raccomandazione, Pannello analisti in continua evoluzione, in base alle performance e al ranking dei portafogli monitorati, Nessun vincolo! Possibilità di cancellazione dell'abbonamento in qualsiasi momento, anche dopo il primo mese.

DETTAGLI DEI PORTAFOGLI al 6 giugno 2011

Etf  Italia
Big Money 
Top Analisti
Top Dividend
mercato
Milano
Nyse - Nasdaq
Nyse - Nasdaq
Nyse - Nasdaq
performance dal 01/ 01/2009
+38,7%
+27,1%
+72,7%
+109,8%
indice S&P500 dal 01/01/2009
+38,0%
+38,0%
+38,0%

ETF ITALIA - Portafoglio globale che si propone di ottenere crescite superiori al mercato nel medio lungo periodo, con una attività di trading moderata. Il modello è composto esclusivamente da ETF e fondi chiusi, tutti quotati sul mercato italiano, e facilmente acquistabili con qualsiasi banca o intermediario di trading online.

BIG MONEY - Portafoglio aggressivo, che si propone di ottenere forti crescite nel medio lungo periodo, investendo su titoli a maggiore volatilità, con una attività di trading molto frequente. E' composto costantemente da soli quattro titoli, quotati sul Nyse e Nasdaq, selezionati tra i più performanti degli ultimi mesi, che vengono sostituiti ogni settimana, utilizzando sofisticate tecniche di screening finalizzate al momentum e applicando rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli "Top" di ogni settore.

TOP ANALISTI  - Portafoglio globale, che si propone di ottenere una combinazione di dividendi in costante crescita e capital gain superiori al mercato nel medio lungo periodo, con una attività di trading moderata. Il modello è composto da azioni internazionali di vari paesi, quotate sul Nyse e Nasdaq. Nella composizione del modello vengono privilegiati i titoli più raccomandati da un pannello di oltre 25 tra i migliori analisti e broker internazionali, presenti nelle principali classifiche di rating e di performance.

TOP DIVIDEND - Portafoglio aggressivo, che si propone di ottenere forti crescite nel medio lungo periodo, investendo su titoli ad elevato dividendo. E' composto costantemente dai dieci titoli, quotati sul Nyse e Nasdaq, con il dividend yield più elevato. I titoli vengono sostituiti ogni mese, utilizzando sofisticate tecniche di screening e applicando rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “Top” di ogni settore.

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ETF ITALIA
TOP ANALISTI portafoglio titoli fondamentali performance
TOP DIVIDEND portafoglio titoli
BIG MONEY portafoglio titoli
   

IL COMMENTO SETTIMANALE SUI PORTAFOGLI

a cura di Paolo Crociato

1

Gentile abbonato,

Tre grandi società internazionali con dividendi superiori al 7% annuo da inserire nei portafogli. Nel report di oggi presentiamo tre nuove aziende con forti prospettive di crescita ed elevati dividendi, al centro delle raccomandazioni degli analisti in queste ultime settimane.

I mercati azionari sono stati caratterizzati da un aumento della volatilità nelle ultime sedute, a causa dei dati poco incoraggianti giunti dal mercato del lavoro Usa, con risultati inferiori alle attese che hanno generato maggiore incertezza sulla solidità della ripresa economica. In questo contesto, da lunedì scorso l’indice S&P500 ha lasciato sul terreno circa 3 punti percentuali, chiudendo ieri a quota 1.286,17. In realtà, avevamo previsto questo tendenza già da diverse settimane. Nel nostro report di martedì 17 maggio scrivevamo: “Dopo oltre due anni consecutivi di rialzi dai minimi di marzo 2009, il Dow Jones offre un rendimento medio del 2,33%, livello migliore rispetto ai minimi storici ma che indica comunque un certo surriscaldamento del mercato nel breve termine.” La correzione era quindi attesa e dovuta e servirà a riportare nuovamente i multipli a livelli più equilibrati. Il nostro indicatore strategyinvestor, che misura il livello di valutazione del mercato azionario Usa, segna ora 18 punti, una quota che non raggiungeva da molti mesi e che ci induce ad un cauto ottimismo per il futuro, confermato anche dall’indice Morningstar, sceso sotto la parità per la prima volta da marzo 2011. A questo proposito, nei giorni scorsi abbiamo effettuato uno studio sul price earning che conferma con i numeri l’importanza di guardare ai fondamentali prima di effettuare un investimento. Nella nostra analisi, abbiamo selezionato tutte le società quotate a Wall Street con un prezzo per azione superiore a un dollaro e con scambi giornalieri medi di almeno 100.000 pezzi. La statistica è risultata in questo modo particolarmente attendibile in quando ha considerato un campione rappresentativo di oltre 3000 società ripartite su 16 diversi settori merceologici. Abbiamo poi suddiviso le società selezionate in base al price earning, raggruppando i titoli in sei sottogruppi, partendo dai titoli con i multipli più bassi, fino a quelli con i livelli più elevati. Dopo questa classificazione,  siamo andati poi a verificare le performance degli ultimi 10 anni, da aprile 2001 ad aprile 2011 in base al price earning dei singoli titoli. I risultati dello studio sono stati sorprendenti:

Performance degli ultimi 10 anni in base al price earning calcolata su 3000 società Usa

1) Price earning tra 0 e 10 - performance annua composta 16,4%
2) Price earning tra 10 e 20 - performance annua composta 14,7%
3) Price earning tra 20 e 30 -  performance annua composta 7,5%
4) Price earning tra 30 e 40 - performance annua composta 3,4%
5) Price earning tra 40  e 50 – performance annua composta 0,2%
6) Price earning oltre 50 – performance annua composta –5,9%

Come si evidenzia dai dati, i risultati testimoniano chiaramente come le performance più elevate siano state ottenute da quel gruppo di società con i multipli più bassi. In particolare, nonostante la situazione piatta della borsa Usa nel periodo considerato, i titoli con un price earning inferiore a 10 hanno ottenuto risultati nettamente superiori, con un rendimento annuo composto pari al 16,4%. A questi livelli di tassi, nei dieci anni considerati, un capitale investito nel primo sottogruppo di titoli è quadruplicato di valore battendo in maniera considerevole tutti gli altri titoli con i price earning meno appetibili. Nelle prossime edizioni continueremo a mostrare altri test che stiamo effettuando in questi giorni, confrontando le performance dell’ultimo decennio in base in base ad altri importanti valori, quali, il price/sales, price/book, Roe etc.

Sulla base di queste metodologie disciplinate e di approccio più “scientifico” al mercato, continuiamo a preferire per i nostri modelli quelle società caratterizzate da un price earning più contenuto e dividendi in costante crescita. In questo contesto, i tre titoli che presentiamo oggi offrono valutazioni da record, con un dividendo medio superiore al 7% annuo e un price earning attuale inferiore a 10 (prima fascia del nostro studio). L’abbinamento di cedole elevate e valutazioni a sconto dovrebbe fornire nel medio termine quel mix vincente in grado di spingere al rialzo le quotazioni e generare forti capital gain per i nostri portafogli. Vediamo ora nel dettaglio le variazioni da apportare ai nostri modelli.

Momento favorevole per puntare nuovamente sulle forti crescite dei paesi emergenti

ETF Italia - Questo particolare portafoglio è composto esclusivamente da ETF e fondi chiusi, tutti quotati sulla borsa di Milano e facilmente negoziabili con qualsiasi banca o intermediario di trading online. Dal 1 gennaio 2009 ad oggi, il modello segna una performance pari a +38,7%. La facilità di utilizzo dello strumento ETF permette di costruire portafogli fortemente diversificati anche con piccole disponibilità, puntando su aree del mondo in forte crescita o su comparti specifici difficilmente raggiungibili con investimenti diretti. La scorsa settimana abbiamo incassato il dividendo trimestrale su un ETF che punta ai paesi emergenti e che consideriamo attualmente tra i più interessanti di questo modello per un acquisto di medio termine. Questo particolare ETF, già da solo potrebbe costituire un portafoglio di crescita aggressivo e ben diversificato. Il fondo investe attualmente in un gruppo di oltre 350 aziende internazionali, selezionate tra le più importanti dei grandi paesi emergenti a livello globale e questo ETF ci permette di puntare direttamente su quelle aree del mondo a più forte crescita, con l’obiettivo di ottenere capital gain superiori nel medio lungo termine. Si tratta di uno strumento particolarmente efficace, che ha già mostrato un forte successo tra gli investitori, accumulando oltre 6 miliardi di dollari di patrimonio dalla sua nascita. Grazie a questo strumento, molto liquido e facilmente negoziabile, è oggi possibile investire direttamente e a costi molto contenuti sulle migliori aziende di 21 grandi paesi emergenti, tra i quali Cina, India, Brasile, Russia, Corea, Taiwan, Sud Africa Cile e Turchia.

Composizione del portafoglio al 31 maggio 2011

Cina
17,72%
Brasile
15,25%
Corea
14,77%
Taiwan
11,51%
Sudafrica
7,48%
Russia
6,66%
India
6,65%
Messico
4,30%
Malesia
3,16%
Indonesia
2,65%
Cile
1,75%
Thailandia
1,71%
Turchia
1,36%
Polonia
1,30%
Colombia
0,75%
Repubblica Ceca
0,71%
Ungheria
0,64%
Perù
0,57%
Egitto
0,52%
Filippine
0,50%
Marocco
0,04%
100,00%

Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2. Tra i principali titoli del fondo, troviamo attualmente tutte le società a più alto potenziale nel panorama internazionale delle economie emergenti. Tra queste segnaliamo:

1) China Mobile, importante società di telecomunicazioni cinese che ha messo a segno crescite degli utili pari a +22,7% per ciascuno degli ultimi 5 anni. Dal 1997 ad oggi, il titolo mostra un progresso in borsa di +500%, contro un guadagno di +25% dell’indice S&P500 nello stesso periodo.

2) Vale S.A., azienda leader in Brasile nel settore dei metalli. E’ una dei maggiori produttori al mondo di minerale di ferro, oro e argento. Dal 2002 ad oggi il titolo mostra un progresso in borsa di +1.400%, contro un a crescita piatta dell’indice S&P500 nello stesso periodo.

Dalla data del nostro acquisto, questo ETF mostra buone performance, con una crescita in euro pari a +25,4%. Grazie alla debolezza del dollaro, e alla sottoperformance dei paesi emergenti da inizio anno, nel 2011 il fondo mostra invece una flessione, con un risultato negativo pari a –8,6%. In questo contesto, gli analisti da noi interpellati ritengono che l'abbinamento tra dollaro e prezzi bassi possa costituire oggi un buon punto di ingresso per accumulare posizioni sull’ETF a prezzi favorevoli, saltando nuovamente sul treno delle forti crescite delle nuove economie emergenti prima che le quotazioni tornino a salire. Secondo gli analisti, questo particolare ETF dve ancora esprimere le sue maggiori potenzialità nel prossimo futuro. In questo contesto il rating assegnato è BUY, come investimento strategico di medio termine sui principali paesi emergenti. Attualmente abbiamo dedicato a questo investimento una quota pari al 4% del totale del portafoglio ETF Italia, con un totale di 138 azioni. Comprare in data di oggi il titolo.

Tre società a sconto con dividendi superiori al 7% annuo

Top Analisti – Quando si investe a lungo termine su società con questi livelli di remunerazione le frequenti oscillazioni dei mercati diventano poco rilevanti. Questo particolare portafoglio è attualmente uno dei più replicati dai nostri abbonati, e racchiude  in un unico modello le raccomandazioni di un pannello di oltre 25 tra i maggiori analisti e Guru internazionali, presenti nelle migliori classifiche internazionali di reddito. Composto attualmente da 63 titoli, Top Analisti si è trasformato nel corso degli anni in una vera macchina da reddito, con oltre 200 singole cedole accreditate ogni anno ai partecipanti e un dividendo incassato in quasi ogni giorno lavorativo dell’anno. Dal 1 gennaio 2009 ad oggi il modello vanta crescite record, con una performance pari a +72,7%, contro un rendimento dell’indice S&P500 pari a +38% nello stesso periodo.

150.000 chilometri di cavi elettrici per una forte rendita annua

1

Titolo 1 – Dividendo 7,7% annuo. La prima società di oggi ha tutte le caratteristiche per diventare uno degli investimenti di maggiore successo del portafoglio Top Analisti. La scorsa settimana abbiamo incassato sul titolo un maxi dividendo semestrale di 836 dollari, che ha contribuito a creare ulteriore liquidità per il modello. Si tratta di una delle principali utility nel settore elettrico e del gas a livello globale, un comparto destinato a beneficiare maggiormente della attuale fase di ripresa economica globale, con conseguente aumento della domanda di energia. L'azienda dispone di reti elettriche ad alta tensione in Inghilterra, Scozia e Galles, così come a New York, Massachusetts, New Hampshire, Rhode Island e Vermont, con impianti di trasporto del gas su scala nazionale in Gran Bretagna. La società possiede inoltre interconnessioni elettriche con la Francia e depositi di immagazzinamento del gas naturale liquefatto (GNL), con quattro reti di distribuzione di gas in Gran Bretagna e Stati Uniti. La società serve attualmente circa 19 milioni di consumatori residenziali e commerciali. La rete aziendale è particolarmente vasta, con circa 6.800 chilometri di gasdotti ad alta pressione, 7.800 chilometri di linee aeree di trasmissione dell'energia elettrica e cavi  sotterranei, 131.000 chilometri di condutture di distribuzione del gas nel Regno Unito e 115.000 chilometri  di linee di distribuzione elettrica. Il price earning risulta particolarmente contenuto, con un rapporto pari a 9,4 volte gli utili stimati per l’anno in corso. Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2. Nonostante i buoni progressi, con una performance pari a +20,7% in soli 9 mesi dal nostro primo acquisto di settembre 2010, il titolo quota ancora a quasi la metà dei livelli toccati nel 2008 e si caratterizza come un investimento ad elevato dividendo e basso rischio nel settore strategico dell’energia. Il giudizio degli analisti da noi monitorati è molto positivo, con un giudizio consensuale pari a STRONG BUY e un target di medio lungo termine pari a +31% dai valori attuali.
In questo contesto, abbiamo destinato a questo investimento un controvalore pari al 2,7% del totale del portafoglio, con una quota pari a 440 azioni. Manteniamo il titolo in portafoglio in un’ottica più conservativa, fino al raggiungimento dei target prefissati, incassando nel frattempo i buoni dividendi semestrali distribuiti. Comprare in data di oggi il titolo.

Buy back  e forti dividendi ai soci da un importante colosso farmaceutico

Titolo 2 – Dividendo 7,20% annuo. Come già preannunciato qualche mese fa, questa importante multinazionale farmaceutica, nelle ultime settimane ha dato inizio ad un massiccio piano di Buy Back per oltre 3 miliardi di euro, con forti acquisti in borsa di azioni proprie fino al 6% del capitale sociale. In sole due settimane, la società ha comperato sul mercato oltre 4 milioni di azioni per un controvalore di circa 15 milioni di euro, approfittando delle quotazioni più favorevoli con l’obiettivo di sostenere i prezzi e riducendo il numero di titoli in circolazione. L’effetto positivo scatenato dal Buy Back dovrebbe sostenere nei prossimi mesi le performance in borsa dei titoli della società. Con un dividendo annuo superiore al 7%, questa importante società farmaceutica è una potente macchina da reddito ed è attualmente posizionata ai primi posti in  assoluto per rendimento della cedola tra tutti i titoli che compongono attualmente il nostro modello. Il gigante farmaceutico è uno tra i titoli del portafoglio più immuni all’aumento dei costi delle materie prime. I margini sono rimasti intatti nel corso dei trimestri a maggiore inflazione dal 1994 ad oggi. Questo colosso da 68 miliardi dollari, vanta sedi operative in oltre 100 paesi, con una presenza già consolidata nei mercati principali e in costante aumento nei più importanti mercati emergenti. Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2. Con un super dividendo al 7,2% e un price earning pari a sole 8,4 volte gli utili attesi per l’esercizio in corso, gli analisti da noi interpellati hanno appena confermato il rating di STRONG BUY sul titolo, come investimento conservativo a cedola nel settore strategico della salute. Su queste basi, abbiamo destinato a questo investimento una quota pari al 2,3% del portafoglio, con un controvalore pari a 350 azioni. Comprare in data di oggi il titolo.

Guadagnare ricchi dividendi dal boom di internet nei paesi emergenti

1

Titolo 3 – Dividendo 7,10% annuo. E’ possibile puntare direttamente sulle forti crescite della banda larga di paesi come Sudafrica, India e Turchia rimanendo però ancorati ad una solida società occidentale? Il primo titolo di oggi rappresenta sicuramente uno degli investimenti del nostro portafoglio più adatti per ottenere questi obiettivi e per puntare sulle forti crescite in atto nei grandi paesi emergenti. L’azienda di cui parliamo oggi si occupa infatti di telefonia cellulare, ed è attualmente uno dei maggiori operatori a livello internazionale. Dalla data della nostra prima raccomandazione (leggi report di martedì 8 giugno 2010), in un anno esatto il titolo evidenzia già un guadagno record pari a +36,7%, a cui si è aggiunto il ricco dividendo annuo superiore al 7%. Il Gruppo opera con aziende controllate di telefonia mobile che lavorano sotto diversi marchi a seconda dei paesi. Nel corso degli ultimi anni, l’azienda ha stipulato accordi con operatori di rete in paesi in cui il Gruppo non detiene quote dirette di capitale. Secondo i termini di questi accordi Partner, il Gruppo e i suoi corrispondenti collaborano nello sviluppo e nella commercializzazione di prodotti e servizi a livello mondiale. Complessivamente, sulla base dei clienti registrati dalle imprese di telecomunicazioni mobili controllate, la società ha 341 milioni di clienti in tutto il mondo, diventando di fatto uno dei grandi leader del settore.

I ricavi sono quadruplicati negli ultimi 10 anni (dati in milioni)


2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011 (stime)

22267

32750

46538

56576

63111

52800

58710

70990

70094

70356

86074

3

Particolare importanza per le crescite future del gruppo risulta la forte esposizione verso i grandi paesi emergenti con quote crescenti progressivamente nei singoli mercati locali. Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2. La scorsa settimana abbiamo incassato un dividendo di 492 dollari su questa partecipazione, che abbiamo provveduto a parcheggiare in cassa in attesa di reinvestimento. Con un price earning pari a sole 9 volte gli utili attesi per il prossimo esercizio, il titolo sta beneficiando del boom della banda larga e di internet in alcune delle aree a più forte crescita del mondo. Su queste basi, nonostante il forte progresso del titolo negli ultimi 12 mesi, gli analisti riconfermano il rating di STRONG BUY come partecipazione strategica su uno dei settori più caldi per i prossimi anni, con un target consensuale medio pari a +41% dai valori attuali. Attualmente abbiamo destinato al portafoglio una quota pari al 1,7% del totale, con una posizione pari a 503 azioni. Comprare in data di oggi il titolo.

Top Dividend - Rendimento medio 7,2% - Dieci titoli ad elevato dividendo

Top Dividend - Questo particolare portafoglio mira a raggiungere una redditività superiore, ed è composto costantemente dai dieci titoli americani con il dividendo più elevato. Complessivamente, il modello offre un livello cedolare record, con un rendimento medio annuo pari al 7,2% ed un price earning medio pari a 14,5 volte, rispetto ai multipli offerti dall’indice S&P500, che presenta dividendi al 1,9%, ed un price earning a 14 volte. Secondo i dati di Back Test, da settembre 2000 ad oggi, il portafoglio indica un rendimento record, pari a +23,1% annuo composto contro una performance dell'indice S&P500 pari a +1,5% annuo nello stesso periodo. Il rendimento cumulativo del modello è stata pari a +764,7%, contro 27,3% realizzato dall'indice S&P500 nello stesso periodo. Si tratta di un portafoglio adatto a chi desidera ottenere rendite periodiche più elevate senza rinunciare a potenziali capital gain elevati. Si tratta di un portafoglio adatto a chi desidera ottenere rendite periodiche più elevate senza rinunciare a potenziali capital gain elevati. Per visualizzare i dati completi del Back Test cliccare su: http://tinyurl.com/topdividend

Per scaricare i dieci titoli del portafoglio Top Dividend in formato PDF clicca qui 4

I dieci titoli selezionati resteranno in portafoglio fino a martedì 14 giugno, data del prossimo aggiornamento mensile.

Big Money – E' il nostro portafoglio di trading avanzato e veloce, riservato ai traders più esperti e formato da soli quattro titoli che cambiano ogni martedì. A causa della volatilità più elevata, si raccomanda di utilizzare questo modello abbinandolo ad altri più conservativi, come ad esempio il portafoglio ETF Italia o il Top Analisti. Big Money utilizza tecniche avanzate per la sua composizione, servendosi di un sofisticato sistema computerizzato a parametri, che permette di identificare solo quattro titoli in un universo di oltre 5000 aziende quotate sul Nyse e sul Nasdaq. Il portafoglio, inventato dagli analisti di Zacks e da noi riadattato, ha una filosofia opposta agli altri modelli. Mentre il Top Analisti e il Top Dividend ricercano titoli sottovalutati e spesso con grafici in discesa negli ultimi mesi (stile contrarian), il Big Money identifica i titoli "più alla moda del momento", e cioè quelli che pur mantenendo attualmente una sottovalutazione di base, sono stati i più performanti in borsa negli ultimi mesi (grafici in forte crescita). In sintesi, il modello si basa sulla continuazione del trend. Questa metodologia, applicata con costanza è risultata negli anni la più redditizia, ma anche la più speculativa. Vediamo ora nel dettaglio i titoli da acquistare oggi in apertura di mercato e da mantenere fino a martedì prossimo, con un investimento di 25% per ciascun titolo.

Il nuovo portafoglio per la settimana

Crawford & Co B
CRD-B
NYSE
Titolo 2 PASSA AL LIVELLO 2
xxx
NYSE
Titolo 3
xxx
NSDQ
Titolo 4
xxx
NSDQ

Buone performance a tutti!

Paolo Crociato

Con soli 19,99 euro mensili. a mezzo Visa o Mastercard, o tramite bonifico bancario è possibile rimanere sempre aggiornati su tutte le ultime raccomandazioni dei migliori analisti e Guru internazionali. L'abbonamento è libero e può essere sospeso anche dopo il primo mese. Ad un costo di 66 centesimi al giorno, e meno di un qualsiasi quotidiano, gli iscritti al secondo livello ricevono tutti i martedì i portafogli, i consigli e le raccomandazioni di un pannello tra i maggiori esperti internazionali, che negli ultimi 50 anni hanno già dimostrato le loro capacità di battere il mercato con qualsiasi andamento, accumulando e creando ricchezza per i loro clienti. Il nostro sistema, dopo una breve registrazione, permette di effettuare il pagamento on line con tutte le principali carte di credito, incluso le prepagate. In pochi minuti, dopo l'attivazione, gli iscritti ricevono una mail di benvenuto con i codici di accesso al servizio per l'area riservata.

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Regola base: disciplina di investimento

Noi consideriamo lo stile "value classico" come un metodo disciplinato, conservativo e di buon senso. Investire "value" è a nostro avviso il modo migliore per approcciare il mercato nel lungo termine. (London Market Research Ltd)


Acquistiamo gli stessi titoli dei grandi Analisti - Monitoraggio costante della performance

Ogni settimana monitoriamo le performance dei migliori Guru e analisti mondiali, presenti nella principali classifiche internazionali di rating, privilegiando per i nostri portafogli i titoli contenuti nei modelli che hanno ottenuto i maggiori risultati nel medio lungo periodo. Nella tabella qui sotto sono evidenziati alcuni dei grandi portafogli internazionali a cui si ispira il nostro report:

modello di portafoglio
data partenza
data conteggio
performance annua
performance compessiva
numero anni
Berkshire Hathaway - Warren Buffet
01/01/1962
16/05/2011
21,6%
1587900%
49,4
Fidelity Magellan Fund
02/05/1963
16/05/2011
16,7%
166774%
48,1
Templeton Growth Fund
29/11/1954
16/05/2011
12,5%
77144%
56,5
Mutual Shares Fund
01/07/1949
16/05/2011
12,6%
156856%
61,9
Pioneer Fund
01/03/1928
16/05/2011
11,9%
1163330%
83,3
Fidelity Fund
30/04/1930
16/05/2011
10,0%
232438%
81,1
Putnam Investor Fund
01/12/1925
16/05/2011
9,0%
161054%
85,5
MFS Massachusetts Investors Trust
15/07/1924
16/05/2011
9,0%
180023%
86,9

Disclaimer: LMR nell' esercizio della sua attività esprime opinioni, pareri e considerazioni sui mercati che non possono in alcun modo essere considerati come raccomandazioni di acquisto o vendita di titoli, di valute o di operazioni immobiliari. LMR prepara le analisi, gli studi e gli elaborati sulla base di informazioni provenienti da fonti indipendenti e ritenute autorevoli. Non vi e' comunque alcuna garanzia che le previsioni contenute negli elaborati si verifichino puntualmente. LMR non si assume quindi alcuna responsabilità su eventuali perdite derivanti da acquisti o vendite effettuati dalla clientela a seguito della lettura e interpretazione degli elaborati di volta in volta allestiti. Tali reports devono quindi essere utilizzati dalla clientela unicamente come mezzo per l' ampliamento delle proprie conoscenze nei diversi settori considerati. Per cancellare la propria adesione al secondo livello inviare una email a info@strategyinvestor.com con una richiesta in tal senso