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Martedì 21 giugno 2011 - Numero 359 - LIVELLO 1

  • Ogni martedì riceverai via email la nostra newsletter con i portafogli elaborati dalla London Market Research Ltd, seguendo le indicazioni provenienti da alcuni dei migliori analisti mondiali e tradotte in lingua italiana dalla nostra sede di Londra ed in più:

  • Analisi dettagliata della performance degli analisti. Per calcolare la performance consideriamo come giorno utile di investimento per i nostri modelli di portafoglio, il primo giorno lavorativo successivo al pervenimento presso i nostri uffici della raccomandazione stessa.

  • Commento sui mercati con sintesi del sentiment degli analisti, Report sui titoli oggetto di raccomandazione, Pannello analisti in continua evoluzione, in base alle performance e al ranking dei portafogli monitorati, Nessun vincolo! Possibilità di cancellazione dell'abbonamento in qualsiasi momento, anche dopo il primo mese.

DETTAGLI DEI PORTAFOGLI al 20 giugno 2011

Etf  Italia
Big Money 
Top Analisti
Top Dividend
mercato
Milano
Nyse - Nasdaq
Nyse - Nasdaq
Nyse - Nasdaq
performance dal 01/ 01/2009
+37,5%
+22,2%
+72,3%
+112,0%
indice S&P500 dal 01/01/2009
+37,2%
+37,2%
+37,2%

ETF ITALIA - Portafoglio globale che si propone di ottenere crescite superiori al mercato nel medio lungo periodo, con una attività di trading moderata. Il modello è composto esclusivamente da ETF e fondi chiusi, tutti quotati sul mercato italiano, e facilmente acquistabili con qualsiasi banca o intermediario di trading online.

BIG MONEY - Portafoglio aggressivo, che si propone di ottenere forti crescite nel medio lungo periodo, investendo su titoli a maggiore volatilità, con una attività di trading molto frequente. E' composto costantemente da soli quattro titoli, quotati sul Nyse e Nasdaq, selezionati tra i più performanti degli ultimi mesi, che vengono sostituiti ogni settimana, utilizzando sofisticate tecniche di screening finalizzate al momentum e applicando rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli "Top" di ogni settore.

TOP ANALISTI  - Portafoglio globale, che si propone di ottenere una combinazione di dividendi in costante crescita e capital gain superiori al mercato nel medio lungo periodo, con una attività di trading moderata. Il modello è composto da azioni internazionali di vari paesi, quotate sul Nyse e Nasdaq. Nella composizione del modello vengono privilegiati i titoli più raccomandati da un pannello di oltre 25 tra i migliori analisti e broker internazionali, presenti nelle principali classifiche di rating e di performance.

TOP DIVIDEND - Portafoglio aggressivo, che si propone di ottenere forti crescite nel medio lungo periodo, investendo su titoli ad elevato dividendo. E' composto costantemente dai dieci titoli, quotati sul Nyse e Nasdaq, con il dividend yield più elevato. I titoli vengono sostituiti ogni mese, utilizzando sofisticate tecniche di screening e applicando rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “Top” di ogni settore.

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ETF ITALIA
TOP ANALISTI portafoglio titoli fondamentali performance
TOP DIVIDEND portafoglio titoli
BIG MONEY portafoglio titoli
   

IL COMMENTO SETTIMANALE SUI PORTAFOGLI

a cura di Paolo Crociato

1

Gentile abbonato,

Agricoltura e petrolio: due settori fondamentali su cui puntare per guadagnare nei prossimi anni in uno scenario di inflazione crescente. Nel report di oggi presentiamo ai lettori due società leader in questi settori strategici, con una lunga storia di dividendi in crescita, forti performance in borsa e price earning attuali a livelli particolarmente appetibili.

Prosegue la fase di incertezza dei principali mercati azionari internazionali a causa delle preoccupazioni per la situazione della Grecia, che sta minacciando la stabilità dell’intera eurozona. In aggiunta, nel fine settimana, l’agenzia di rating Moody’s ha messo sotto osservazione l’Italia per un possibile abbassamento del rating e questo fattore ha causato una maggiore debolezza dei titoli italiani. Avevamo più volte segnalato nei nostri precedenti report, la fragilità di breve termine dei mercati azionari, anticipando ai nostri abbonati e lettori la possibilità di correzioni più ampie del movimento rialzista in atto da marzo 2009, e sulla base di queste previsioni, avevamo già provveduto a concentrare i nostri investimenti su alcune delle più importanti e solide società internazionali, con business consolidati e lunghi track record di crescite di dividendi, fatturati e utili. In sintesi, seguendo le stesse metodologie applicate dai grandi Guru e analisti internazionali, continuiamo a considerare la borsa non come una variabile imprevedibile che si muove sull’onda del sentiment di breve termine dei partecipanti, ma come un serio “mercato di aziende” dove è possibile investire con precise strategie orientate alla creazione di valore aggiunto nel medio lungo termine, privilegiando quelle società che continueranno con grande probabilità ad ottenere nuovi successi e ambiziosi traguardi economici anche tra 25 o 50 anni! Secondo Warren Buffet, in borsa non si guadagna comprando o vendendo un titolo in determinato momento, ma si guadagna mantenendo in portafoglio, a volte anche per molti anni, il business giusto e di successo, indipendentemente dall’andamento volatile del mercato. A questo proposito, nell’ultima lettera annuale agli azionisti della sua holding Berkshire Hathaway, Buffet ha dichiarato: “Molte delle società su cui abbiamo investito quasi certamente continueranno ad aumentare i dividendi nel futuro. Coca Cola, ad esempio, ci ha pagato 88 milioni in dividendi nel 1995, anno in cui abbiamo ultimato i nostri investimenti sulla società. Da quel momento, Coca Cola ha aumentato il suo dividendo ogni anno. Nel 2011, quasi certamente riceveremo da Coca Cola un dividendo di 376 milioni, in rialzo di 24 milioni dallo scorso esercizio. Entro 10 anni, mi aspetto che i 376 milioni attuali possano raddoppiare. Entro la fine di questo decennio, non sarei sorpreso di vedere la quota di utili Coca Cola di un solo anno superare il 100% di quanto abbiamo effettivamente investito originariamente sul titolo. Il tempo è amico di fantastici business!”

In questo contesto, approfittando della attuale debolezza del mercato, abbiamo identificato due solide realtà internazionali, con una lunga storia di dividendi in crescita, scambiate attualmente con un price earning a livelli particolarmente contenuti, con valori a meno di 10 volte le stime di utili per l’anno in corso. Per entrambi i titoli considerati, gli analisti da noi monitorati ritengono che i potenziali di lungo termine possano superare ampiamente il 100% di crescita potenziale, trasformando questi due investimenti in potenti strumenti per la protezione del patrimonio dalle nuove fiammate internazionali dell’inflazione e da possibili aumenti dei tassi di interesse in Europa. Vediamo ora nel dettaglio le operazioni da eseguire oggi per i nostri quattro portafogli, inclusi nell’abbonamento di Secondo Livello, da 19,99 euro mensili con carta di credito o bonifico bancario.

Investire in immobili nei paesi emergenti con un nuovo ETF a rendita trimestrale

ETF Italia - Questo particolare portafoglio è composto esclusivamente da ETF e fondi chiusi, tutti quotati sulla borsa di Milano e facilmente negoziabili con qualsiasi banca o intermediario di trading online. Dal 1 gennaio 2009 ad oggi, il modello segna una performance pari a +37,5%. La facilità di utilizzo dello strumento ETF permette di costruire portafogli fortemente diversificati anche con piccole disponibilità, puntando su aree del mondo in forte crescita o su comparti specifici difficilmente raggiungibili con investimenti diretti.
Nel report del 15 febbraio scorso scrivevamo. “Esiste un modo efficace e tradizionale per difendersi dall’inflazione: acquistare immobili a rendita. Gli immobili, costituiscono infatti uno degli strumenti più difensivi in momenti di inflazione crescente, storicamente l'asset preferito dagli investitori e meno correlato con l’andamento più volatile dei mercati azionari. Questo trend è ancora più evidente quando gli immobili sono situati in paesi in forte crescita e a ridotta pressione fiscale. Paesi come Cina e India stanno vivendo infatti da diversi anni un vero e proprio boom degli investimenti nel settore immobiliare che hanno portato crescite vertiginose per le quotazioni di appartamenti e uffici”. Sulla base di quelle considerazioni, avevamo inserito in portafoglio un particolare ETF che permette di investire con un unico fondo nelle 60 principali società immobiliari in Asia.  Oggi, a distanza di quattro mesi da quella decisione, abbiamo incassato il primo dividendo trimestrale da affitti su questo nuovo ETF. Alle quotazioni attuali, il dividendo ricevuto corrisponde ad un rendimento annualizzato superiore al 3,8%, e attorno al 3,5% sui nostri prezzi di carico. In seguito alla debolezza di questi ultimi giorni, il titolo mostra una flessione di 7,9 punti percentuali dalla data del nostro inserimento in portafoglio, e a questi livelli costituisce una buona opportunità di accumulo su uno dei mercati più interessanti a livello globale. La crescente incertezza degli investitori verso il mercato obbligazionario in un momento di tassi in crescita, spingerà maggiormente gli investimenti verso il mercato immobiliare nei prossimi mesi, privilegiando quei mercati con le maggiori potenzialità di lungo termine. In particolare, la crescita esplosiva del settore immobiliare in tutta l’Asia, dovrebbe portare forti benefici alle quotazioni di questo particolare ETF, che quota ancora a circa 35% in meno rispetto ai massimi toccati quattro anni fa, prima della crisi globale del 2007-2008. Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2. Questo ETF fortemente specializzato, raggruppa infatti in un unico fondo le più importanti società immobiliari e società di investimento immobiliari (REITS) quotate dei paesi sviluppati dell'Asia la cui previsione del rapporto dividendo/prezzo a un anno è del 2% o superiore. In sintesi, si tratta di una potente macchina da reddito che include solamente quelle realtà che offrono ai propri azionisti dividendi derivanti da affitti a tassi superiori agli attuali livelli di inflazione. Sulla base di queste considerazioni, abbiamo dedicato a questo nuovo ETF, una quota pari al 3% del totale del portafoglio, con un controvalore pari  a 192 azioni. Approfittare della attuale debolezza del titolo per accumulare posizioni, come copertura aggiuntiva del portafoglio dai probabili futuri rialzi dell’inflazione.

Top Analisti – Questo particolare portafoglio è attualmente uno dei più replicati dai nostri abbonati, e racchiude  in un unico modello le raccomandazioni di un pannello di oltre 25 tra i maggiori analisti e Guru internazionali, presenti nelle migliori classifiche internazionali di reddito. Composto attualmente da 63 titoli, Top Analisti si è trasformato nel corso degli anni in una vera macchina da reddito, con oltre 200 singole cedole accreditate ogni anno ai partecipanti e un dividendo incassato in quasi ogni giorno lavorativo dell’anno. Dal 1 gennaio 2009 ad oggi il modello vanta crescite record, con una performance pari a +72,3%, contro un rendimento dell’indice S&P500 pari a +37,2% nello stesso periodo. Tra i titoli più interessanti su cui puntare nella attuale congiuntura economica globale, abbiamo identificato due importanti multinazionali “inflation sensitive”, con quotazioni a forte sconto, operanti nei settori strategici di agricoltura e petrolio. Si tratta di due realtà che secondo gli analisti non dovrebbero mancare in ogni portafoglio internazionale che punti a crescite superiori nel medio lungo periodo. Vediamo ora nel dettaglio le due nuove raccomandazioni per il report di oggi.

Investire in agricoltura: 35 anni consecutivi di aumento del dividendo per il leader mondiale del settore

1
Etanolo: un carburante naturale dal mais

La prima società di oggi è attualmente uno dei nostri investimenti preferiti e uno dei titoli storici del portafoglio Top Analisti, con il nostro primo acquisto effettuato il 2 settembre 2004. Dalla quella data, il titolo ha già mostrato parte della sua forza, con una performance di +41,2% dividendi inclusi, contro un modesto +13,6% dell’indice S&P nello stesso periodo. Rispetto al primo dividendo di 0,075 dollari per azione, incassato nel novembre 2004, il 17 maggio scorso abbiamo ricevuto un controvalore di 0,16 dollari, con un aumento di +113% in meno di 7 anni  Questa azienda è una chiara testimonianza di come un business vincente e ben gestito sia totalmente svincolato nel medio termine dall’andamento del mercato azionario. Nonostante i progressi conseguiti, il titolo rimane attualmente una delle società con le maggiori prospettive di crescita nel prossimo futuro. Questa importante multinazionale si occupa di agricoltura in tutte le sue fasi, dal raccolto nei campi fino al prodotto finito, trasformando vaste colture in prodotti che soddisfano le esigenze vitali di cibo ed energia. Con il trasporto, stoccaggio e le attività di trasformazione in più di 60 paesi ed oltre 29.000 dipendenti, la società di cui stiamo parlando, converte ogni giorno nel mondo mais, semi oleosi, frumento e cacao in ingredienti alimentari, mangimi animali, combustibili rinnovabili e prodotti industriali che vengono consumati e utilizzati da milioni di persone. In particolare, la società produce etanolo dal mais, tecnica che viene fortemente incentivata da parte di tutti i maggiori governi del mondo, preoccupati di reperire nuove forme alternative di energia e carburanti puliti per soddisfare la crescente domanda globale. Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2. Con 35 anni consecutivi di aumenti del dividendo, un modesto price earning pari a sole 8,9 volte gli utili attesi per il prossimo esercizio e un rapporto attuale prezzo/fatturati a 0,26 volte, il titolo ottiene oggi un deciso rating di STRONG BUY, come investimento strategico di medio termine. A questi livelli di prezzo, il titolo offre un ricco rendimento su utili (earning yield) pari al 11,2% annuo netto. Di questa percentuale, circa il 20% viene distribuito annualmente agli azionisti sottoforma di dividendo e la rimanente parte viene capitalizzata in nuovi investimenti aziendali in grado di mantenere elevate le crescite anche per il futuro.

2

Sulla base dei multipli a sconto, la scorsa settimana uno dei più autorevoli analisti da noi monitorati, ha assegnato al titolo un target potenziale pari a +115% nel corso dei prossimi 3-5 anni. Contestualmente, il noto portale  finanziario “The Motley Fool”, ha recentemente effettuato un sondaggio sul titolo tra i lettori. Su circa 2000 partecipanti, ben 1876 ritengono che il titolo è destinato a sovraperformare nel prossimo futuro. Tale dato è supportato anche dai broker: su 16 analisti internazionali che seguono il titolo, ben 13 assegnano attualmente alla società un rating BUY. Su queste basi, abbiamo destinato a questo investimento una quota pari all’1,2% del totale del portafoglio, con un controvalore pari a 300 azioni. Comprare in data di oggi il titolo come investimento ad elevato potenziale nel settore strategico dell’agricoltura e delle materie prime collegate.

Investire a sconto sul petrolio con 24 anni consecutivi di crescite del dividendo

Jim Rogers, uno dei più importanti analisti nel settore delle materie prime non ha dubbi. Il petrolio è destinato a salire fortemente nei prossimi anni fino a superare quota 200 dollari (leggi). Investire nel petrolio è quindi ritenuto fortemente strategico per ogni portafoglio.  In questo contesto, la temporanea debolezza delle quotazioni del greggio sceso a circa 93 dollari, sta creando una interessante opportunità di investimento su una delle più importanti società internazionali del settore. Raccomandato per la prima volta ai nostri lettori il 9 giugno 2010, questo titolo mostra già un progresso di +42,6% in soli 12 mesi, inclusi i dividendi, confermandosi come una delle posizioni più performanti del modello. Nonostante le forti plusvalenze conseguite, uno dei principali analisti da noi monitorati la scorsa settimana ha classificato questa azienda al primo posto assoluto tra i dieci migliori investimenti da considerare per il mese in corso. In aggiunta, Tom Forester, gestore del noto fondo Forester Value (rating 5 stelle Morningstar), considera questa società petrolifera come la più conveniente tra tutte le multinazionali del settore e il titolo risulta attualmente come la maggiore partecipazione del fondo, con una significativa quota del 3,21%. L’attuale fase di incertezza sui tassi, con conseguenti tensioni inflattive sui prezzi delle materie prime ed in particolare del petrolio dovrebbe spingere al rialzo le quotazioni del titolo nel medio lungo termine. Questa compagnia petrolifera vanta un importante primato, con ben 24 anni di aumenti sequenziali della cedola. Grazie a questo lungo track record, chi avesse acquistato questo titolo 15 anni fa, grazie ai costanti aumenti della cedola, si ritroverebbe oggi un rendimento annuo pari a 19,4% annuo solo come dividendo! Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2.

Da 2 dollari a 100 dollari! La lunga corsa del titolo in borsa

3

Con oltre 64.000 dipendenti, la società opera in tutto il mondo, con esplorazioni attive in  Angola, Nigeria, Australia, Indonesia e Kazakhstan. La società detiene riserve per 11,2 miliardi di barili, dei quali circa 18% soltanto negli Stati Uniti. Attualmente l’azienda produce circa 2,5 milioni di barili al giorno, dei quali 30% sono destinati agli Usa e 70% al resto del mondo. In una recente conferenza stampa dedicata agli analisti, il management ha dichiarato un forte ottimismo, osservando che il portafoglio progetti della compagnia garantisce un posizionamento unico per il futuro. Nel business del trasporto e della distribuzione di prodotti petroliferi, la società ha deciso di portare avanti un'aggressiva politica di prezzo per favorire la crescita della compagnia. Il titolo viene scambiato attualmente ad un price earning tra i più bassi del settore, con un rapporto pari a sole 7,6 volte gli utili attesi per l’anno in corso, ed un ricco dividendo pari a 3,1% annuo. A questi multipli, il titolo offre un rendimento su utili (earning yield) pari al 12,6% annuo netto, con un Pay Out agli azionisti inferiore al 30%, a salvaguardia di ulteriori incrementi del dividendo nel prossimo futuro.

2

Su queste basi, il titolo mantiene un rating di STRONG BUY come uno dei titoli chiave per i prossimi anni, con un target di medio lungo termine pari a +58% dai livelli attuali. Il titolo è oggi posizionato al quarto posto per importanza nel nostro modello Top analisti, con una significativa quota pari al 3,3% del portafoglio, ed un controvalore pari a 269 azioni. Comprare in data di oggi il titolo, approfittando della temporanea debolezza del prezzo del petrolio.

Top Dividend - Rendimento medio 7,7% - Dieci titoli ad elevato dividendo

Top Dividend - Questo particolare portafoglio mira a raggiungere una redditività superiore, ed è composto costantemente dai dieci titoli americani con il dividendo più elevato. Complessivamente, il modello offre un livello cedolare record, con un rendimento medio annuo pari al 7,7% ed un price earning medio pari a 14 volte, rispetto ai multipli offerti dall’indice S&P500, che presenta dividendi al 1,9%, ed un price earning a 13,9 volte. Secondo i dati di Back Test, da settembre 2000 ad oggi, il portafoglio indica un rendimento record, pari a +23,1% annuo composto contro una performance dell'indice S&P500 pari a +1,5% annuo nello stesso periodo. Il rendimento cumulativo del modello è stata pari a +764,7%, contro 27,3% realizzato dall'indice S&P500 nello stesso periodo. Si tratta di un portafoglio adatto a chi desidera ottenere rendite periodiche più elevate senza rinunciare a potenziali capital gain elevati. Si tratta di un portafoglio adatto a chi desidera ottenere rendite periodiche più elevate senza rinunciare a potenziali capital gain elevati. Per visualizzare i dati completi del Back Test cliccare su: http://tinyurl.com/topdividend

Per scaricare i dieci titoli del portafoglio Top Dividend in formato PDF clicca qui 4

I dieci titoli selezionati resteranno in portafoglio fino a martedì 12 luglio, data del prossimo aggiornamento mensile.

Big Money – E' il nostro portafoglio di trading avanzato e veloce, riservato ai traders più esperti e formato da soli quattro titoli che cambiano ogni martedì. A causa della volatilità più elevata, si raccomanda di utilizzare questo modello abbinandolo ad altri più conservativi, come ad esempio il portafoglio ETF Italia o il Top Analisti. Big Money utilizza tecniche avanzate per la sua composizione, servendosi di un sofisticato sistema computerizzato a parametri, che permette di identificare solo quattro titoli in un universo di oltre 5000 aziende quotate sul Nyse e sul Nasdaq. Il portafoglio, inventato dagli analisti di Zacks e da noi riadattato, ha una filosofia opposta agli altri modelli. Mentre il Top Analisti e il Top Dividend ricercano titoli sottovalutati e spesso con grafici in discesa negli ultimi mesi (stile contrarian), il Big Money identifica i titoli "più alla moda del momento", e cioè quelli che pur mantenendo attualmente una sottovalutazione di base, sono stati i più performanti in borsa negli ultimi mesi (grafici in forte crescita). In sintesi, il modello si basa sulla continuazione del trend. Questa metodologia, applicata con costanza è risultata negli anni la più redditizia, ma anche la più speculativa. Vediamo ora nel dettaglio i titoli da acquistare oggi in apertura di mercato e da mantenere fino a martedì prossimo, con un investimento di 25% per ciascun titolo.

Il nuovo portafoglio per la settimana

Titolo 1 PASSA AL LIVELLO 2
xxx
NSDQ
Lithia Motors
LAD
NYSE
Titolo 3
xxx
NSDQ
Titolo 4
xxx
NYSE

Buone performance a tutti!

Paolo Crociato

Con soli 19,99 euro mensili. a mezzo Visa o Mastercard, o tramite bonifico bancario è possibile rimanere sempre aggiornati su tutte le ultime raccomandazioni dei migliori analisti e Guru internazionali. L'abbonamento è libero e può essere sospeso anche dopo il primo mese. Ad un costo di 66 centesimi al giorno, e meno di un qualsiasi quotidiano, gli iscritti al secondo livello ricevono tutti i martedì i portafogli, i consigli e le raccomandazioni di un pannello tra i maggiori esperti internazionali, che negli ultimi 50 anni hanno già dimostrato le loro capacità di battere il mercato con qualsiasi andamento, accumulando e creando ricchezza per i loro clienti. Il nostro sistema, dopo una breve registrazione, permette di effettuare il pagamento on line con tutte le principali carte di credito, incluso le prepagate. In pochi minuti, dopo l'attivazione, gli iscritti ricevono una mail di benvenuto con i codici di accesso al servizio per l'area riservata.

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Regola base: disciplina di investimento

Noi consideriamo lo stile "value classico" come un metodo disciplinato, conservativo e di buon senso. Investire "value" è a nostro avviso il modo migliore per approcciare il mercato nel lungo termine. (London Market Research Ltd)


Acquistiamo gli stessi titoli dei grandi Analisti - Monitoraggio costante della performance

Ogni settimana monitoriamo le performance dei migliori Guru e analisti mondiali, presenti nella principali classifiche internazionali di rating, privilegiando per i nostri portafogli i titoli contenuti nei modelli che hanno ottenuto i maggiori risultati nel medio lungo periodo. Nella tabella qui sotto sono evidenziati alcuni dei grandi portafogli internazionali a cui si ispira il nostro report:

modello di portafoglio
data partenza
data conteggio
performance annua
performance compessiva
numero anni
Berkshire Hathaway - Warren Buffet
01/01/1962
16/05/2011
21,6%
1587900%
49,4
Fidelity Magellan Fund
02/05/1963
16/05/2011
16,7%
166774%
48,1
Templeton Growth Fund
29/11/1954
16/05/2011
12,5%
77144%
56,5
Mutual Shares Fund
01/07/1949
16/05/2011
12,6%
156856%
61,9
Pioneer Fund
01/03/1928
16/05/2011
11,9%
1163330%
83,3
Fidelity Fund
30/04/1930
16/05/2011
10,0%
232438%
81,1
Putnam Investor Fund
01/12/1925
16/05/2011
9,0%
161054%
85,5
MFS Massachusetts Investors Trust
15/07/1924
16/05/2011
9,0%
180023%
86,9

Disclaimer: LMR nell' esercizio della sua attività esprime opinioni, pareri e considerazioni sui mercati che non possono in alcun modo essere considerati come raccomandazioni di acquisto o vendita di titoli, di valute o di operazioni immobiliari. LMR prepara le analisi, gli studi e gli elaborati sulla base di informazioni provenienti da fonti indipendenti e ritenute autorevoli. Non vi e' comunque alcuna garanzia che le previsioni contenute negli elaborati si verifichino puntualmente. LMR non si assume quindi alcuna responsabilità su eventuali perdite derivanti da acquisti o vendite effettuati dalla clientela a seguito della lettura e interpretazione degli elaborati di volta in volta allestiti. Tali reports devono quindi essere utilizzati dalla clientela unicamente come mezzo per l' ampliamento delle proprie conoscenze nei diversi settori considerati. Per cancellare la propria adesione al secondo livello inviare una email a info@strategyinvestor.com con una richiesta in tal senso