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Martedì 5 luglio 2011 - Numero 361 - LIVELLO 1

  • Ogni martedì riceverai via email la nostra newsletter con i portafogli elaborati dalla London Market Research Ltd, seguendo le indicazioni provenienti da alcuni dei migliori analisti mondiali e tradotte in lingua italiana dalla nostra sede di Londra ed in più:

  • Analisi dettagliata della performance degli analisti. Per calcolare la performance consideriamo come giorno utile di investimento per i nostri modelli di portafoglio, il primo giorno lavorativo successivo al pervenimento presso i nostri uffici della raccomandazione stessa.

  • Commento sui mercati con sintesi del sentiment degli analisti, Report sui titoli oggetto di raccomandazione, Pannello analisti in continua evoluzione, in base alle performance e al ranking dei portafogli monitorati, Nessun vincolo! Possibilità di cancellazione dell'abbonamento in qualsiasi momento, anche dopo il primo mese.

DETTAGLI DEI PORTAFOGLI al 4 luglio 2011

Etf  Italia
Big Money 
Top Analisti
Top Dividend
mercato
Milano
Nyse - Nasdaq
Nyse - Nasdaq
Nyse - Nasdaq
performance dal 01/ 01/2009
+39,6%
+29,6%
+76,7%
+114,6%
indice S&P500 dal 01/01/2009
+43,8%
+43,8%
+43,8%

ETF ITALIA - Portafoglio globale che si propone di ottenere crescite superiori al mercato nel medio lungo periodo, con una attività di trading moderata. Il modello è composto esclusivamente da ETF e fondi chiusi, tutti quotati sul mercato italiano, e facilmente acquistabili con qualsiasi banca o intermediario di trading online.

BIG MONEY - Portafoglio aggressivo, che si propone di ottenere forti crescite nel medio lungo periodo, investendo su titoli a maggiore volatilità, con una attività di trading molto frequente. E' composto costantemente da soli quattro titoli, quotati sul Nyse e Nasdaq, selezionati tra i più performanti degli ultimi mesi, che vengono sostituiti ogni settimana, utilizzando sofisticate tecniche di screening finalizzate al momentum e applicando rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli "Top" di ogni settore.

TOP ANALISTI  - Portafoglio globale, che si propone di ottenere una combinazione di dividendi in costante crescita e capital gain superiori al mercato nel medio lungo periodo, con una attività di trading moderata. Il modello è composto da azioni internazionali di vari paesi, quotate sul Nyse e Nasdaq. Nella composizione del modello vengono privilegiati i titoli più raccomandati da un pannello di oltre 25 tra i migliori analisti e broker internazionali, presenti nelle principali classifiche di rating e di performance.

TOP DIVIDEND - Portafoglio aggressivo, che si propone di ottenere forti crescite nel medio lungo periodo, investendo su titoli ad elevato dividendo. E' composto costantemente dai dieci titoli, quotati sul Nyse e Nasdaq, con il dividend yield più elevato. I titoli vengono sostituiti ogni mese, utilizzando sofisticate tecniche di screening e applicando rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “Top” di ogni settore.

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ETF ITALIA
TOP ANALISTI portafoglio titoli fondamentali performance
TOP DIVIDEND portafoglio titoli
BIG MONEY portafoglio titoli
   

IL COMMENTO SETTIMANALE SUI PORTAFOGLI

a cura di Paolo Crociato

1

Gentile abbonato,

Obiettivo 20% annuo di dividendo entro 10 anni – Nel report di oggi presentiamo tre nuovi titoli da inserire in portafoglio che in base alle serie storiche e alle valutazioni degli analisti possiedono tutti i requisiti per raggiungere questi ambizioni traguardi.

La scorsa settimana i mercati azionari Usa hanno messo a segno il più forte rally di breve termine degli ultimi due anni, con un rialzo di +5,6% in sole cinque sedute dal minimo relativo toccato venerdì 24 giugno. Il consistente balzo in avanti degli indici è stato favorito dall’approvazione del piano di austerity da parte del parlamento greco, che facilita la concessione di prestiti internazionali e allontana i timori per il default del paese. La nostra sensazione è che nel corso delle prossime settimane i mercati continueranno ad essere caratterizzati da una volatilità più elevata e in questo contesto non sono da escludere movimenti più ampi in entrambe le direzioni, senza un trend ben definito, a seconda del tenore delle notizie che saranno di volta in volta comunicate. Questo trend sarà rafforzato dalle recenti chiusure delle trimestrali al 30 giugno, con la diffusione dei risultati da parte delle grandi aziende internazionali, che inizierà già nei prossimi giorni. Un potenziale flusso di utili superiori alle attese potrebbe imprimere ai mercati un trend al rialzo più deciso, mentre risultati più deboli del previsto potrebbero complicare la situazione. Indipendentemente dalla situazione di breve termine dalle borse, continuiamo a restare saldamente ancorati alla nostre scelte di portafoglio concentrando le nostre preferenze su una ristretta selezione di alcune tra le migliori aziende internazionali, con una lunga storia di utili e dividendi in crescita, capaci di prosperare con qualsiasi andamento del mercato. Default o non default della Grecia, inflazione stabile o in crescita, euro forte o euro debole, nei prossimi mesi e anni continueremo comunque a fare la spesa al supermercato, a consumare acqua, a bere soft drinks, ad accendere la luce la sera consumando energia, a navigare in internet utilizzando diversi provider telecom, ad acquistare medicinali, a cucinare usando il gas naturale o a fare il pieno per la macchina consumando petrolio. Investendo con metodo in aziende selezionate che forniscono questi beni e servizi, vedremo sicuramente i nostri patrimoni crescere e prosperare con il passare degli anni, creando potenti macchine da reddito in grado di offrire un futuro migliore per noi e le nostre famiglie.

I dividendi fanno la differenza – Analisi storica sui mercati azionari

I mercati azionari sanno essere particolarmente generosi nel lungo termine. Secondo un importante studio di 144 pagine realizzato da Barclays e diffuso nei mesi scorsi, le azioni sono state la categoria di investimento con le performance più elevate nel tempo. Dal 1925 ad oggi, negli Stati Uniti le azioni hanno messo a segno un rendimento composto al netto dell’inflazione pari al 6,7% annuo, contro un risultato di 2,4% ottenuto nello stesso periodo dai titoli di stato. In Inghilterra le cose sono andate nello stesso modo. Dal 1899 ad oggi le azioni inglesi hanno messo a segno un rendimento annuo composto al netto dell’inflazione pari al 5,1% , contro un risultato di 1,2% ottenuto nello stesso periodo dai titoli di stato. In entrambi i casi, le azioni hanno superato l'indice dei prezzi al consumo mentre le obbligazioni non sono riuscite a mantenere il potere di acquisto negli anni (vedi grafico sotto). In cosa si sono tradotti questi risultati per gli investitori?

Vediamo ora due esempi concreti per gli Stati Uniti. Il primo esempio tiene conto del reinvestimento continuativo dei dividendi incassati nel periodo, mentre il secondo esempio è sviluppato senza reinvestimento dei dividendi.

Esempio 1 con reinvestimento dividendi - 100 dollari investiti alla fine del 1925 sono diventati oggi:

Azioni – nominali 302.850 dollari  - reali (al netto dell’inflazione) 24.733 dollari
Obbligazioni – nominali 9.289 dollari – reali (al netto dell’inflazione) 759 dollari
Cash – nominali 2.040 dollari – reali (al netto dell’inflazione) 167 dollari

Esempio 2 senza reinvestimento dividendi - 100 dollari investiti alla fine del 1925 sono diventati oggi:

Azioni – nominali 9.524 dollari  - reali 778 dollari
Obbligazioni – nominali 113 dollari – reali 9 dollari

1

Come si evidenzia dai due esempi, i dividendi hanno giocato un ruolo chiave. Reinvestendo i costantemente i dividendi le azioni hanno moltiplicato il potere di acquisto per ben 240 volte nel periodo, creando un forte valore aggiunto, mentre senza reinvestire i dividendi le azioni hanno evidenziato una crescita reale (al netto dell’inflazione) di 7 volte rispetto al capitale iniziale. Ancora più evidente appare il dato delle obbligazioni, che senza reinvestire le cedole hanno ridotto il potere di acquisto di ben 9 volte, passando dai 100 dollari iniziali ai 9 dollari reali di oggi.

Warren Buffet
Le grandi ricchezze non si creano comprando o vendendo ma aspettando. Warren Buffet

Sulla base di queste considerazioni, continuiamo ad orientare i nostri modelli verso titoli con forti crescite dei dividendi, in grado di stabilizzare ed incrementare progressivamente le rendite nel corso degli anni. Vediamo ora nel dettaglio le operazioni da eseguire oggi per i nostri quattro portafogli, inclusi nell’abbonamento di Secondo Livello, da 19,99 euro mensili con carta di credito o bonifico bancario.

Puntare verso le 40 società emergenti del futuro con un nuovo ETF specializzato

ETF Italia - Questo particolare portafoglio è composto esclusivamente da ETF e fondi chiusi, tutti quotati sulla borsa di Milano e facilmente negoziabili con qualsiasi banca o intermediario di trading online. Dal 1 gennaio 2009 ad oggi, il modello segna una performance pari a +39,6%. La facilità di utilizzo dello strumento ETF permette di costruire portafogli fortemente diversificati anche con piccole disponibilità, puntando su aree del mondo in forte crescita o su comparti specifici difficilmente raggiungibili con investimenti diretti. Il nuovo ETF di cui parliamo oggi è uno strumento che si muove proprio in questa direzione e ci permetterà di investire su una selezione di 40 importanti società dei nuovi paesi emergenti che sono considerati dagli analisti come i più promettenti per crescite nei prossimi anni. Hsbc Bank e Morgan Stanley, in merito allo sviluppo delle economie dei paesi emergenti, hanno recentemente dichiarato a Bloomberg: “Le società di questi paesi hanno ora la potenzialità per tentare il sorpasso su quelle dei paesi più sviluppati. Su queste basi, i grandi investitori internazionali appaiono ancora più rialzisti sulle prospettive di medio lungo termine per questi mercati.”

Da tempo abbiamo concentrato la nostra attenzione sui paesi emergenti. Attualmente, ben 6 dei 25 ETF che compongo attualmente il modello sono specializzati in questi mercati. In questo contesto, nel report odierno inseriamo nel portafoglio un nuovo ETF specializzato nel settore, ben posizionato per sfruttare la crescita di un numero più ristretto di paesi che sono oggi all’inizio del loro ciclo espansivo di lungo termine, una sorta di elite all’interno delle nuove economie emergenti a livello globale. Oggi, con questo nuovo ETF, facilmente acquistabile con qualsiasi banca o intermediario di trading online, è possibile investire direttamente nelle migliori 40 società di 15 paesi come Kuwait, Colombia, Argentina, Qatar, Emirati Arabi Uniti, Panama, Pakistan e Nigeria. Il fondo presenta una situazione di breve termine favorevole. Lanciato nel 2008 in piena crisi internazionale delle borse, questo ETF mostra ancora oggi una flessione di circa il 50% rispetto alla partenza. Le attuali quotazioni a sconto ci permettono quindi di investire in alcune delle più promettenti economie del futuro approfittando dei prezzi fortemente scontati.
Tra le 40 società emergenti che compongono il portafoglio dell’ETF troviamo attualmente Ecopetrol S.A., prima società per importanza in Colombia e attualmente una delle più grandi compagnie petrolifere a livello mondiale, seguita da National Bank of Kuwait, fondate nel 1952 e oggi la maggiore banca dell’emirato. Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2. Considerate le forti prospettive di crescita di questi mercati, ma tenendo conto della maggiore volatilità dei mercati azionari di questi paesi, dedichiamo a questo nuovo investimento una quota pari al 2,2% del totale del nostro portafoglio con un controvalore pari a 329 azioni che andremo ad acquistare questa mattina su Milano. Comprare in data di oggi il titolo. Per fare spazio al nuovo ingresso nel portafoglio vendiamo sempre in data di oggi 27 azioni EasyETF BNP Paribas Next 11 Emerging con simbolo E11.PA e codice Isin FR0010616656. Il fondo è stato trasferito da qualche mese dalla borsa di Milano a quella di Parigi e quindi non più in linea con le filosofie del portafoglio, che prevede soltanto ETF e fondi chiusi quotati a Piazza Affari.

Top Analisti – Questo particolare portafoglio è attualmente uno dei più replicati dai nostri abbonati, e racchiude  in un unico modello le raccomandazioni di un pannello di oltre 25 tra i maggiori analisti e Guru internazionali, presenti nelle migliori classifiche internazionali di reddito. Composto attualmente da 63 titoli, Top Analisti si è trasformato nel corso degli anni in una vera macchina da reddito, con oltre 200 singole cedole accreditate ogni anno ai partecipanti e un dividendo incassato in quasi ogni giorno lavorativo dell’anno. Dal 1 gennaio 2009 ad oggi il modello vanta crescite record, con una performance pari a +76,7%, contro un rendimento dell’indice S&P500 pari a +43,2% nello stesso periodo.

Obiettivo 20% annuo di dividendo entro 10 anni – Tre nuovi titoli per il portafoglio Top Analisti

L’obiettivo che ci proponiamo di raggiungere con i tre nuovi titoli oggetto del report di oggi può sembrare particolarmente ambizioso e poco realistico: maturare su questi tre investimenti una rendita media complessiva da soli dividendi pari al 20% annuo entro il 2021. In realtà, per definire questi stimolanti traguardi, siamo partiti da semplici calcoli matematici basati su una proiezione per il futuro delle serie storiche dei dividendi per le tre società in questione in base ai risultati già conseguiti negli ultimi 10 anni, dal 2000 al 2010. In sintesi, qualora i dividendi dovessero crescere allo stesso livello dell’ultimo decennio, nel 2021 queste tre aziende potrebbero fornire in media un dividendo pari al 20,1% annuo! In aggiunta, i tre titoli in questione, secondo gli analisti da noi monitorati, sono attualmente scambiati a quotazioni a sconto e presentano in parallelo interessanti opportunità di forti capital gain nel medio lungo termine.

Vediamo ora i tre nuovi titoli per i nostri portafogli:

Titolo 1: Settore Ristorazione - 34 anni consecutivi di aumento del dividendo. Crescita dividendo degli ultimi 10 anni +26,5% annuo composto. Dividendo attuale: 2,8% corrisposto in quattro rate trimestrali. Proiettando in avanti queste crescite allo stesso tasso dell’ultimo decennio, tra cinque anni il dividendo si attesterebbe al 9% annuo e tra dieci anni passerebbe al 29,4% annuo.

Stima di sviluppo del dividendo annuo sulla base delle crescite conseguite nell’ultimo decennio

2011

2012

2013

2014

2015

2016

2017

2018

2019

2020

2021

2,8%

3,5%

4,5%

5,7%

7,2%

9,0%

11,4%

14,5%

18,4%

23,2%

29,4%

Il primo titolo di oggi è oggi il principale investimento per importanza nel nostro portafoglio Top Analisti, con una quota significativa pari al 4% del totale del portafoglio e un controvalore di 376 azioni. Questa azienda funge da esempio concreto di come un business vincente possa creare forte valore aggiunto per i propri azionisti nel lungo termine con qualsiasi andamento del mercato. Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2.

2

La società ha aumentato il dividendo per 34 anni consecutivi a cui si aggiungono numerosi buy back, nove split e diverse iniziative a sostegno degli azionisti che hanno portato il titolo ad una performance record pari a +25.000% negli ultimi 40 anni, ben dieci volte in più rispetto al mercato. Questa è stata una delle società su cui abbiamo investito con maggiore decisione e ogni fase di debolezza può diventare una nuova occasione di accumulo.

3

Da agosto 2009, data di inserimento nel portafoglio, in meno di due anni il titolo mostra già una plusvalenza record pari a +55,8%. Con i suoi 32.478 ristoranti in oltre 117 paesi del mondo, questa società è diventata oggi il simbolo della ristorazione a livello globale, con le stesse caratteristiche ed ingredienti, da Pechino a Roma o a Rio De Janeiro. Nonostante le crescite record in borsa, il titolo mantiene intatto il suo rating di STRONG BUY, e viene considerato strategico dagli analisti per ogni portafoglio diversificato che punti alla crescita. Il target medio consensuale a 3-5 anni è pari a +44% dai livelli attuali. Comprare in data di oggi il titolo o accumulare su eventuali debolezze.

Titolo 2: Settore Polizze Vita - 28 anni consecutivi di aumento del dividendo. Crescita dividendo degli ultimi 10 anni +21,3% annuo composto. Dividendo attuale: 2,5% corrisposto in quattro rate trimestrali. Proiettando in avanti queste crescite allo stesso tasso dell’ultimo decennio, tra cinque anni il dividendo si attesterebbe al 6,5% annuo e tra dieci anni passerebbe al 17,2% annuo.

Questa azienda è attualmente una delle maggiori compagnie di assicurazione nel ramo vita a livello globale, specializzata nei due mercati assicurativi più grandi del mondo, Stati Uniti e Giappone, con una lunga storia di ben 28 anni consecutivi di aumenti del dividendo. In particolare, attraverso le sue controllate, fornisce piani di assistenza economica per i malati di cancro, coperture assicurative per la responsabilità civile dei medici, polizze con rimborso dei costi di soggiorno e cure mediche, piani tradizionali di assicurazione sulla vita e previdenziali, e piani di rendite vitalizie. In aggiunta, la società commercializza polizze per coperture di invalidità da infortuni e disabilità temporanee, polizze malattia con indennizzo per ricoveri ospedalieri, rimborso dei costi delle terapie intensive, e polizze per interventi dentistici. Il titolo vanta risultati record. Negli ultimi 25 anni, grazie a 7 split e ad una attenta politica societaria mirata alla creazione di valore per gli azionisti, il titolo ha messo a segno performance record, con un risultato di +10.000%, ben 4 volte in più rispetto all’indice S&P500. Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2. Alle quotazioni attuali il titolo mantiene un deciso rating di STRONG BUY, con un target consensuale a 3-5 anni pari a +87% dai livelli attuali. Dalla data della nostra prima raccomandazione di due anni fa, il titolo mostra ora un progresso pari a +11%, dopo aver toccato in febbraio 2011 anche quota +38%. La temporanea debolezza del titolo offre attualmente un buon momento per nuovi acquisti. Attualmente abbiamo destinato a questo investimento un quota pari all’1,3% del portafoglio, con un controvalore di 218 azioni. Comprare in data di oggi il titolo.

Titolo 3: Settore Grande distribuzione - 37 anni consecutivi di aumento del dividendo. Crescita dividendo degli ultimi 10 anni +17,8% annuo composto. Dividendo attuale: 2,7% corrisposto in quattro rate trimestrali. Proiettando in avanti queste crescite allo stesso tasso dell’ultimo decennio, tra cinque anni il dividendo si attesterebbe al 6,1% annuo e tra dieci anni passerebbe al 13,9% annuo.

Warren Buffet, uno dei più conosciuti investitori degli Stati Uniti, detiene attualmente 39 milioni di questa società, pari all’1,1% dell’intero capitale sociale, con un controvalore investito di 2 miliardi di dollari e posizionandosi come il quinto azionista per importanza. Contestualmente, il titolo è presente anche nei portafogli di altri 14 tra i Guru americani più performanti, come Bill Gates (tramite la sua fondazione), Donald Yacktman, John Gunn e Bill Miller. In assoluto, si tratta del sesto titolo più posseduto nel 2010 dai grandi analisti internazionali ed è una delle società che ha ottenuto le performance più elevate a Wall Street nel lungo termine, con un risultato stellare di +80.000% negli ultimi 40 anni, come si evidenzia dal grafico sotto (linea blu titolo, linea verde indice S&P500).

4

Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2. Con fatturati di oltre 400 miliardi di dollari e 2 milioni di dipendenti, la società è uno dei maggiori operatori globali di supermercati e centri discount. La sua dimensione permette acquisti di prodotti dai fornitori in enormi quantità, negoziando prezzi più bassi rispetto alla concorrenza e questo permette alla società di girare questi vantaggi direttamente ai consumatori, attirando presso i punti vendita un numero di clienti sempre maggiore. Attualmente la società gestisce 3.708 supermercati negli Stati Uniti, 4.112 supermercati nel resto del mondo e 596 discount con accesso riservato ai soci. Complessivamente, l’azienda dispone di oltre 8.000 punti vendita e questo fattore ha permesso alla società di incrementare i propri fatturati anche nelle fasi recessive. Con un price earning pari a sole 11,6 volte gli utili attesi per l’anno in corso, il titolo ai livelli attuali risulta sottovalutato e mantiene intatto il rating di STRONG BUY, con un target consensuale pari a +103% dai livelli attuali. Attualmente abbiamo destinato a questo investimento un quota pari all’2,8% del portafoglio, con un controvalore di 404 azioni. Comprare in data di oggi il titolo.

In sintesi, calcolando la media matematica sullo sviluppo cumulativo di questi tre investimenti TOP, tra cinque anni potremmo già ottenere un rendimento medio del 7,2% annuo (9,0%, 6,5%, e 6,1%), mentre tra dieci anni il rendimento salirebbe ad un tasso record pari al 20,1% annuo! (29,4% +17,2% + 13,9%), a condizione che il prossimo decennio sia per queste società almeno uguale a quello appena trascorso, il tutto rimanendo investiti su tre solide multinazionali con un lungo track record di aumenti di utili e ricavi.  Le crescite complessive potrebbero essere ancora più elevate reinvestendo costantemente i dividendi nei prossimi anni, creando un potente effetto leva in grado di amplificare ulteriormente il trend di crescita.

Top Dividend - Rendimento medio 7,7% - Dieci titoli ad elevato dividendo

Top Dividend - Questo particolare portafoglio mira a raggiungere una redditività superiore, ed è composto costantemente dai dieci titoli americani con il dividendo più elevato. Complessivamente, il modello offre un livello cedolare record, con un rendimento medio annuo pari al 7,7% ed un price earning medio pari a 14 volte, rispetto ai multipli offerti dall’indice S&P500, che presenta dividendi al 1,9%, ed un price earning a 13,9 volte. Secondo i dati di Back Test, da settembre 2000 ad oggi, il portafoglio indica un rendimento record, pari a +23,1% annuo composto contro una performance dell'indice S&P500 pari a +1,5% annuo nello stesso periodo. Il rendimento cumulativo del modello è stata pari a +764,7%, contro 27,3% realizzato dall'indice S&P500 nello stesso periodo. Si tratta di un portafoglio adatto a chi desidera ottenere rendite periodiche più elevate senza rinunciare a potenziali capital gain elevati. Si tratta di un portafoglio adatto a chi desidera ottenere rendite periodiche più elevate senza rinunciare a potenziali capital gain elevati. Per visualizzare i dati completi del Back Test cliccare su: http://tinyurl.com/topdividend

Per scaricare i dieci titoli del portafoglio Top Dividend in formato PDF clicca qui 4

I dieci titoli selezionati resteranno in portafoglio fino a martedì 12 luglio, data del prossimo aggiornamento mensile.

Big Money – E' il nostro portafoglio di trading avanzato e veloce, riservato ai traders più esperti e formato da soli quattro titoli che cambiano ogni martedì. A causa della volatilità più elevata, si raccomanda di utilizzare questo modello abbinandolo ad altri più conservativi, come ad esempio il portafoglio ETF Italia o il Top Analisti. Big Money utilizza tecniche avanzate per la sua composizione, servendosi di un sofisticato sistema computerizzato a parametri, che permette di identificare solo quattro titoli in un universo di oltre 5000 aziende quotate sul Nyse e sul Nasdaq. Il portafoglio, inventato dagli analisti di Zacks e da noi riadattato, ha una filosofia opposta agli altri modelli. Mentre il Top Analisti e il Top Dividend ricercano titoli sottovalutati e spesso con grafici in discesa negli ultimi mesi (stile contrarian), il Big Money identifica i titoli "più alla moda del momento", e cioè quelli che pur mantenendo attualmente una sottovalutazione di base, sono stati i più performanti in borsa negli ultimi mesi (grafici in forte crescita). In sintesi, il modello si basa sulla continuazione del trend. Questa metodologia, applicata con costanza è risultata negli anni la più redditizia, ma anche la più speculativa. Vediamo ora nel dettaglio i titoli da acquistare oggi in apertura di mercato e da mantenere fino a martedì prossimo, con un investimento di 25% per ciascun titolo.

Il nuovo portafoglio per la settimana

Quality Distrib
QLTY
NSDQ
Titolo 2 PASSA AL LIVELLO 2
xxx
NSDQ
Titolo 3
xxx
NSDQ
Titolo 4
xxx
NYSE

Buone performance a tutti!

Paolo Crociato

Con soli 19,99 euro mensili. a mezzo Visa o Mastercard, o tramite bonifico bancario è possibile rimanere sempre aggiornati su tutte le ultime raccomandazioni dei migliori analisti e Guru internazionali. L'abbonamento è libero e può essere sospeso anche dopo il primo mese. Ad un costo di 66 centesimi al giorno, e meno di un qualsiasi quotidiano, gli iscritti al secondo livello ricevono tutti i martedì i portafogli, i consigli e le raccomandazioni di un pannello tra i maggiori esperti internazionali, che negli ultimi 50 anni hanno già dimostrato le loro capacità di battere il mercato con qualsiasi andamento, accumulando e creando ricchezza per i loro clienti. Il nostro sistema, dopo una breve registrazione, permette di effettuare il pagamento on line con tutte le principali carte di credito, incluso le prepagate. In pochi minuti, dopo l'attivazione, gli iscritti ricevono una mail di benvenuto con i codici di accesso al servizio per l'area riservata.

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Regola base: disciplina di investimento

Noi consideriamo lo stile "value classico" come un metodo disciplinato, conservativo e di buon senso. Investire "value" è a nostro avviso il modo migliore per approcciare il mercato nel lungo termine. (London Market Research Ltd)


Acquistiamo gli stessi titoli dei grandi Analisti - Monitoraggio costante della performance

Ogni settimana monitoriamo le performance dei migliori Guru e analisti mondiali, presenti nella principali classifiche internazionali di rating, privilegiando per i nostri portafogli i titoli contenuti nei modelli che hanno ottenuto i maggiori risultati nel medio lungo periodo. Nella tabella qui sotto sono evidenziati alcuni dei grandi portafogli internazionali a cui si ispira il nostro report:

modello di portafoglio
data partenza
data conteggio
performance annua
performance compessiva
numero anni
Berkshire Hathaway - Warren Buffet
01/01/1962
16/05/2011
21,6%
1587900%
49,4
Fidelity Magellan Fund
02/05/1963
16/05/2011
16,7%
166774%
48,1
Templeton Growth Fund
29/11/1954
16/05/2011
12,5%
77144%
56,5
Mutual Shares Fund
01/07/1949
16/05/2011
12,6%
156856%
61,9
Pioneer Fund
01/03/1928
16/05/2011
11,9%
1163330%
83,3
Fidelity Fund
30/04/1930
16/05/2011
10,0%
232438%
81,1
Putnam Investor Fund
01/12/1925
16/05/2011
9,0%
161054%
85,5
MFS Massachusetts Investors Trust
15/07/1924
16/05/2011
9,0%
180023%
86,9

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