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Martedì 27 settembre 2011 - Numero 373 - LIVELLO 1

  • Ogni martedì riceverai via email la nostra newsletter con i portafogli elaborati dalla London Market Research Ltd, seguendo le indicazioni provenienti da alcuni dei migliori analisti mondiali e tradotte in lingua italiana dalla nostra sede di Londra ed in più:

  • Analisi dettagliata della performance degli analisti. Per calcolare la performance consideriamo come giorno utile di investimento per i nostri modelli di portafoglio, il primo giorno lavorativo successivo al pervenimento presso i nostri uffici della raccomandazione stessa.

  • Commento sui mercati con sintesi del sentiment degli analisti, Report sui titoli oggetto di raccomandazione, Pannello analisti in continua evoluzione, in base alle performance e al ranking dei portafogli monitorati, Nessun vincolo! Possibilità di cancellazione dell'abbonamento in qualsiasi momento, anche dopo il primo mese.

DETTAGLI DEI PORTAFOGLI al 26 settembre 2011

Etf  Italia
Top Analisti
Top Dividend
Big Money 
mercato
Milano
Nyse - Nasdaq
Nyse - Nasdaq
Nyse - Nasdaq
performance dal 01/ 01/2009
+22,9%
+59,0%
+71,9%
-16,5%
indice S&P500 dal 01/01/2009
+24,8%
+24,8%
+24,8%

ETF ITALIA - Portafoglio globale che si propone di ottenere crescite superiori al mercato nel medio lungo periodo, con una attività di trading moderata. Il modello è composto esclusivamente da ETF e fondi chiusi, tutti quotati sul mercato italiano, e facilmente acquistabili con qualsiasi banca o intermediario di trading online.

TOP ANALISTI  - Portafoglio globale, che si propone di ottenere una combinazione di dividendi in costante crescita e capital gain superiori al mercato nel medio lungo periodo, con una attività di trading moderata. Il modello è composto da azioni internazionali di vari paesi, quotate sul Nyse e Nasdaq. Nella composizione del modello vengono privilegiati i titoli più raccomandati da un pannello di oltre 25 tra i migliori analisti e broker internazionali, presenti nelle principali classifiche di rating e di performance.

TOP DIVIDEND - Portafoglio aggressivo, che si propone di ottenere forti crescite nel medio lungo periodo, investendo su titoli ad elevato dividendo. E' composto costantemente dai dieci titoli, quotati sul Nyse e Nasdaq, con il dividend yield più elevato. I titoli vengono sostituiti ogni mese, utilizzando sofisticate tecniche di screening e applicando rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “Top” di ogni settore.

BIG MONEY - Portafoglio aggressivo, che si propone di ottenere forti crescite nel medio lungo periodo, investendo su titoli a maggiore volatilità, con una attività di trading molto frequente. E' composto costantemente da soli quattro titoli, quotati sul Nyse e Nasdaq, selezionati tra i più performanti degli ultimi mesi, che vengono sostituiti ogni settimana, utilizzando sofisticate tecniche di screening finalizzate al momentum e applicando rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli "Top" di ogni settore.

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ETF ITALIA
TOP ANALISTI portafoglio titoli fondamentali performance
TOP DIVIDEND portafoglio titoli
BIG MONEY portafoglio titoli
   

IL COMMENTO SETTIMANALE SUI PORTAFOGLI

a cura di Paolo Crociato

1

Gentile abbonato,

Dividendo 6,1%: nel report di oggi presentiamo ai lettori un nuovo ETF ad elevato dividendo che ha dimostrato una forte capacità difensiva in questi momenti di maggiore volatilità e una grande multinazionale Usa con forti prospettive di crescita, attualmente il titolo più acquistato nell’ultimo trimestre da parte dei grandi Guru ed investitori internazionali.

La settimana appena trascorsa è stata caratterizzata da forte volatilità su tutti i principali mercati azionari internazionali, preoccupati dalla situazione del debito dei paesi in area euro e dai timori che il perdurare della crisi possa portare ad un nuovo rallentamento dell’economia mondiale. La giornata di ieri, con un rialzo dell’indice Dow Jones di +2,53%, ha interrotto una serie di sedute negative sulla base delle possibili decisioni sul Fondo Salva Stati di giovedì prossimo da parte del parlamento tedesco. Al miglioramento del sentiment degli investitori, ha contribuito anche la notizia che Warren Buffet, uno dei più conosciuti investitori Usa, ha comunicato ieri l’intenzione di lanciare un massiccio Buy Back, con acquisti sul mercato di azioni proprie della sua holding Berkshire Hathaway, nella convinzione che i titoli siano fortemente sottovalutati. I mercati hanno subito reagito positivamente alla notizia, dal momento che è la prima volta che questo accade dal 1965.
Le azioni Usa, comparate con i profitti attesi per l’anno in corso, presentano effettivamente quotazioni appetibili, con i multipli attestati agli stessi dei minimi di marzo 2009. In particolare, l’indice S&P500 quota oggi a sole 10,6 volte le stime di utili per i prossimi 12 mesi, contro 10,4 volte toccate il 9 marzo 2009, valori sensibilmente inferiori rispetto alla media storica degli ultimi 10 anni, pari 15 volte. La stessa situazione è presente sui principali indici europei. L’indice Eurostoxx 50, scambia oggi a sole 7,5 volte gli utili attesi per l’anno in corso con un rendimento da dividendo che tocca il massimo storico, pari a 5,9% annuo. Anche ipotizzando una diminuzione degli utili aziendali del 20% a livello globale a causa della crisi, (situazione comunque non prevista dagli analisti) a queste quotazioni le azioni resterebbero comunque ancora sottovalutate.

Analisi storica dell’ indice S&P500 dal 1929 ad oggi

Per comprendere meglio le prospettive future delle borse in relazione alla congiuntura attuale è interessante analizzare i dati storici dei mercati azionari Usa. A questo proposito, presentiamo ai nostri lettori uno studio che considera i 14 più importanti ribassi dell’indice S&P500, dal 1929 ad oggi. Storicamente, ogni ciclo negativo del mercato ha avuto una durata media di 15,6 mesi, con una perdita media per ogni fase pari a –34,6%. Il peggiore ribasso della storia è quello intercorso tra il 16 settembre 1929 e il primo giugno del 1932, con una durata di 32 mesi e una perdita media di –86%. Ciò che colpisce però dall’analisi è che tutte le fasi negative sono sempre state seguite da consistenti e prolungati rialzi dei mercati. I 14 bull market  successivi alle crisi hanno avuto durate medie pari a 4,2 anni, con rialzi medi pari a +99,8%, con una punta di +324% per il mercato toro seguito al 1929-1932.  Complessivamente, in un ottica di medio lungo termine, l’indice S&P500 è stato capace di superare brillantemente tutte le fasi di crisi, con un rendimento dal 1926 ad oggi pari a +11% annuo composto e battendo ampiamente i risultati di inflazione, obbligazioni, titoli di stato ed immobili.

Indice S&P500 - Tutti i ribassi e recuperi dal 1929 ad oggi

Data massimo
Data minimo
Durata ribasso in mesi
Chiusura indice ai massimi
Chiusura indice ai minimi
Perdita complessiva
Rialzo successivo
Durata rialzo in anni
16/09/29
01/06/32
32.1
31.86
4.40
–86.20%
324.30%
4.8
10/03/37
31/03/38
12.5
18.67
8.50
–54.50%
62.20%
0.6
09/11/38
28/04/42
41.1
13.79
7.47
–45.80%
157.70%
4.1
29/05/46
19/05/47
11.5
19.25
13.77
–28.50%
23.90%
1.1
15/06/48
13/06/49
11.8
17.06
13.55
–20.60%
267.10%
7.0
02/08/56
22/10/57
14.5
49.74
38.98
–21.60%
86.40%
4.2
12/12/61
26/06/62
6.4
72.64
52.32
–28.00%
79.70%
3.6
09/02/66
07/10/66
7.8
94.06
73.20
–22.20%
48.10%
2.1
29/11/68
26/05/70
17.7
108.37
69.29
–36.10%
73.50%
2.6
11/01/73
03/10/74
20.4
120.24
62.28
–48.20%
125.60%
6.2
28/11/80
12/08/82
20.2
140.52
102.42
–27.10%
228.80%
5.0
25/08/87
19/10/87
1.8
336.77
224.84
–33.20%
579.40%
12.4
24/03/00
09/10/02
30.1
1,527.46
776.76
–49.20%
101.20%
5.0
09/10/07
09/03/09
16.8
1,565.15
676.53
–56.78%
98.51%
2.0
Medie
15.6
–34.65%
99.86%
4.2

Sulla base di queste considerazioni storiche, rimaniamo positivi sulle azioni nel medio lungo termine e  nell’attuale scenario  di maggiore volatilità ed incertezza, continuiamo a preferire per i nostri portafogli società solide e difensive a forte capitalizzazione, caratterizzate da lunghi track record di crescite di utili e dividendo. Vediamo ora nel dettaglio le variazioni da apportare ai nostri quattro modelli di portafoglio, inclusi nell'abbonamento di Secondo Livello, da 19,99 euro mensili, con carta di credito o bonifico bancario. 

Nuovo ETF ad alto dividendo: cedola 6,1% e buone capacita difensive nel medio termine

ETF Italia – Questo particolare portafoglio è composto esclusivamente da ETF e fondi chiusi, tutti quotati sulla borsa di Milano e facilmente negoziabili con qualsiasi banca o intermediario di trading online. Dal 1 gennaio 2009 ad oggi, il modello segna una performance pari a +22,9%. La facilità di utilizzo dello strumento ETF permette di costruire portafogli fortemente diversificati anche con piccole disponibilità, puntando su aree del mondo in forte crescita o su comparti specifici difficilmente raggiungibili con investimenti diretti. Nel corso delle ultime settimane, nonostante le forti flessioni dei mercati azionari internazionali,  il modello ha difeso le sue posizioni, grazie in particolare ai risultati superiori al mercato conseguiti da alcuni ETF specializzati contenuti nel portafoglio. In particolare merita oggi una segnalazione di acquisto per il nuovo ETF che raggruppa i titoli mondiali con il dividendo più elevato. Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2. Si tratta attualmente della nostra maggiore partecipazione nel modello, con una quota pari al 16% del totale del portafoglio. A fronte delle recenti flessioni dei principali indici mondiali, questo particolare fondo, grazie al suo elevato livello cedolare e all’ampia diversificazione internazionale, ha contenuto le perdite a pochi punti percentuali. Sommando il forte dividendo incassato a luglio e pari al 6,1% su base annua, il titolo mostra una flessione minima, pari ad appena il 3% dal nostro acquisto di un anno fa, mostrando una decisa resistenza e confermando nuovamente la validità della nostra raccomandazione. Il portafoglio di questo fondo specializzato raggruppa in un unico ETF le 100 aziende di tutto il mondo con i dividendi più elevati, che vengono accumulati dal fondo e distribuiti con regolarità ai partecipanti a fine luglio di ogni anno. 

Ripartizione geografica ETF

1

Le società inserite in questo ETF, vengono selezionate in base a rigidi criteri di screening. Si parte da un universo di oltre 1.800 azioni analizzate a livello globale. Tra queste, vengono isolate solamente quelle società che non hanno riscontrato diminuzioni del dividendo nel corso degli ultimi cinque anni, per puntare su una maggiore stabilità futura delle cedole. A rafforzamento dei criteri di selezione, tra queste vengono scelte le migliori aziende in base al Pay Out, ossia la quota dell’utile che viene pagata agli azionisti sottoforma di dividendo, che non deve essere superiore al 60% per i titoli Europei e 80% per i titoli Americani e dell’Asia Pacifico. Alle quotazioni attuali di borsa il titolo risulta ancora interessante per nuovi acquisti o per mediare i prezzi. Su queste basi manteniamo il rating BUY su questo importante strumento a rendita per il nostro portafoglio. Consigliamo quindi ai nostri lettori che ancora non possiedono il titolo di approfittare della debolezza di questi giorni, accumulando posizioni su questo ETF fino ad arrivare alla percentuale di portafoglio suggerita. Attualmente, abbiamo dedicato a questo investimento una quota pari al 16% del portafoglio, con un controvalore di 838 azioni. Comprare in data di oggi il titolo.

Top Analisti – Questo particolare portafoglio è attualmente uno dei più replicati dai nostri abbonati, e racchiude  in un unico modello le raccomandazioni di un pannello di oltre 25 tra i maggiori analisti e Guru internazionali, presenti nelle migliori classifiche internazionali di reddito. Composto attualmente da 62 titoli, Top Analisti si è trasformato nel corso degli anni in una vera macchina da reddito, con oltre 200 singole cedole accreditate ogni anno ai partecipanti e un dividendo incassato in quasi ogni giorno lavorativo dell’anno. Dal 1 gennaio 2009 ad oggi il modello vanta crescite record, con una performance pari a +59%, contro un rendimento dell’indice S&P500 pari a +24,8% nello stesso periodo. In una fase di maggiore volatilità come quella attuale, continuiamo a preferire per il portafoglio titoli caratterizzati da rendite da dividendo superiori, in grado di mantenere elevate le distribuzioni con qualsiasi andamento del mercato. Vediamo ora nel dettaglio la nuova società oggetto del focus di oggi.

Target +28% in 12 mesi – Il titolo più acquistato nel 2011 dai grandi analisti internazionali

Le quotazioni sacrificate di questi ultimi giorni stanno creando importanti opportunità di investimento su alcune delle migliori aziende di tutto il mondo. In particolare, nel report di oggi torniamo a dedicare ampio spazio ad uno dei titoli del nostro portafoglio che sta evidenziando nelle ultime settimane un crescente interesse da parte dei grandi Guru ed investitori internazionali, con giudizi particolarmente positivi da parte degli analisti in un’ottica di medio termine. Approfittando della attuale situazione di debolezza dei mercati, abbiamo deciso di aumentare oggi l’esposizione su questa società utilizzando la liquidità attualmente disponibile in cassa, derivante dagli ultimi dividendi appena ricevuti nel portafoglio Top Analisti. I dividendi stanno giocando un ruolo chiave in questo modello. Grazie ai costanti flussi di entrate, abbiamo la possibilità di incrementare le posizioni esistenti o di investire in nuove società senza ulteriori conferimenti di denaro, creando in questo modo una efficace e potente leva finanziaria in grado di aumentare le performance del portafoglio. In sintesi, il nuovo investimento di oggi arriva “gratis” per i nostri lettori che replicano attualmente il modello reinvestendo regolarmente i dividendi. Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2.

Una solida realtà a zero debiti per vincere la volatilità

In questi ultimi mesi, abbiamo più volte segnalato questo titolo nei nostri report, evidenziando ai lettori le quotazioni a forte sconto unite ad importanti potenziali di apprezzamento in conto capitale. Nonostante la difficile fase economica internazionale, la società scoppia di salute e presenta un bilancio solidissimo, con oltre 51 miliardi di dollari di contanti in cassa, a fronte di debiti complessivi per soli 13 miliardi. Con una liquidità disponibile superiore di quasi 4 volte i suoi debiti, l’azienda si trova oggi in una posizione invidiabile, autofinanziandosi completamente. Non avere bisogno delle banche in una situazione di contrazione globale del credito costituisce un importante valore aggiunto che potrebbe portare la società a guadagnare ulteriori quote di mercato rispetto ai concorrenti nei prossimi trimestri, anche a fronte di un indebolimento della congiuntura. A conferma della solidità finanziaria, la scorsa settimana la società ha annunciato un consistente aumento del dividendo trimestrale del 25% portando il rendimento dal 2,5% al 3,20% sui prezzi attuali, un livello record per una multinazionale di queste dimensioni.  Nonostante l’annunciato aumento del dividendo, il Pay Out attuale è pari ad appena il 25% dell’utile previsto per l’anno in corso. Tradotto in numeri significa che in aggiunta al 3,20% del dividendo, gli azionisti dispongono di un ulteriore 9,6% annuo che rimane in società per nuovi investimenti e rivalutazioni future del titolo. Il rendimento complessivo del titolo (earning yield) si attesta quindi ad un importante 12,8% annuo, superiore di oltre 4 volte rispetto al rendimento dei titoli di stato Usa a 30 anni, attualmente pari al 3%.

2

Il price earning del titolo è oggi attestato a sole 8 volte gli utili attesi per i prossimi 12 mesi, con ricavi previsti in ulteriore crescita ad 80 miliardi, in aumento del 7% rispetto all’esercizio attuale. Nonostante la recessione del 2007-2008, negli ultimi cinque anni la società ha incrementato i suoi utili ad un tasso annuo record di +13,6% mostrando una capacità difensiva invidiabile in un momento di difficoltà generale del mercato. La fase di crescita sta continuando: gli analisti stimano infatti che nei prossimi cinque anni gli utili continueranno a crescere ad un tasso vicino al 10% annuo. La società presenta attualmente un ROE tra i più elevati tra tutti i titoli quotati a Wall Street, con un rendimento sui mezzi propri pari al 44,4%. Su queste basi, il titolo è stato il più acquistato negli ultimi mesi da parte dei grandi investitori internazionali e Guru da noi regolarmente monitorati.

Seth Klarman, fondatore e gestore di Baupost Group nel secondo trimestre 2011 ha acquistato ben 12 milioni di azioni della società portando la partecipazione al 13,26% del suo portafoglio.

David Einhorn di Greenlight Capital ha incrementato l’esposizione sul titolo del 63%, portando la partecipazione all’8,67% del suo portafoglio.

Donald Yacktman gestore di Yacktman Focused, fondo con il massimo rating 5 stelle da parte di Morningstar, ha acquistato ulteriori 4,3 milioni di azioni della società, portando la partecipazione al 9,83% del suo portafoglio.

John A. Gunn di Dodge & Cox ha acquistato nel trimestre ulteriori 11 milioni di azioni della scoeità portando la partecipazione a 24,6 milioni di azioni per un investimento complessivo pari ad oltre 615 milioni di dollari.

Il titolo è attualmente presente anche nei portafogli di grandi investitori del calibro di Arnold Van Den Berg, Charles K. Bobrinskoy, Wallace R. Weitz, Whitney R. Tilson, Steven Romick e Mark Hillman.

In aggiunta ai grandi investitori, anche i broker concordano sulle prospettive: attualmente, ben 50 dei 51 analisti che seguono il titolo assegnano alla società un rating BUY con un target medio consensuale per i prossimi 12 mesi pari a +28% dai livelli attuali. Su queste basi, abbiamo deciso di aumentare l’esposizione sul titolo, passando dallo 0,8% all’1,1% del portafoglio, acquistando ulteriori 94 azioni. Comprare in data di oggi il titolo.

Top Dividend - Rendimento medio 9,8% - Dieci titoli ad elevato dividendo

Top Dividend - Questo particolare portafoglio mira a raggiungere una redditività superiore, ed è composto costantemente dai dieci titoli americani con il dividendo più elevato. Complessivamente, il modello offre un livello cedolare record, con un rendimento medio annuo pari al 9,8% ed un price earning medio pari a 13,5 volte, rispetto ai multipli offerti dall’indice S&P500, che presenta dividendi al 2,2%, ed un price earning a 12,2 volte. Secondo i dati di Back Test, da settembre 2000 ad oggi, il portafoglio indica un rendimento record, pari a +23,1% annuo composto contro una performance dell'indice S&P500 pari a +2,2% annuo nello stesso periodo. Il rendimento cumulativo del modello è stata pari a +788%, contro +23% realizzato dall'indice S&P500 nello stesso periodo. Si tratta di un portafoglio adatto a chi desidera ottenere rendite periodiche più elevate senza rinunciare a potenziali capital gain elevati. Si tratta di un portafoglio adatto a chi desidera ottenere rendite periodiche più elevate senza rinunciare a potenziali capital gain elevati. Per visualizzare i dati completi del Back Test cliccare su: http://tinyurl.com/topdividend

I dieci titoli selezionati la scorsa settimana resteranno in portafoglio fino a martedì 4 ottobre, data del prossimo aggiornamento mensile.

Per scaricare i dieci titoli del portafoglio Top Dividend in formato PDF clicca qui 4

Big Money – E' il nostro portafoglio di trading avanzato e veloce, riservato ai traders più esperti e formato da soli quattro titoli che cambiano ogni martedì. A causa della volatilità più elevata, si raccomanda di utilizzare questo modello abbinandolo ad altri più conservativi, come ad esempio il portafoglio ETF Italia o il Top Analisti. Big Money utilizza tecniche avanzate per la sua composizione, servendosi di un sofisticato sistema computerizzato a parametri, che permette di identificare solo quattro titoli in un universo di oltre 5000 aziende quotate sul Nyse e sul Nasdaq. Il portafoglio, inventato dagli analisti di Zacks e da noi riadattato, ha una filosofia opposta agli altri modelli. Mentre il Top Analisti e il Top Dividend ricercano titoli sottovalutati e spesso con grafici in discesa negli ultimi mesi (stile contrarian), il Big Money identifica i titoli "più alla moda del momento", e cioè quelli che pur mantenendo attualmente una sottovalutazione di base, sono stati i più performanti in borsa negli ultimi mesi (grafici in forte crescita). In sintesi, il modello si basa sulla continuazione del trend. Questa metodologia, applicata con costanza è risultata negli anni la più redditizia, ma anche la più speculativa. Vediamo ora nel dettaglio i titoli da acquistare oggi in apertura di mercato e da mantenere fino a martedì prossimo, con un investimento di 25% per ciascun titolo.

Il nuovo portafoglio per la settimana

United Cont Hld
UAL
NYSE
Titolo 2 PASSA AL LIVELLO 2
xxx
NSDQ
Titolo 3
xxx
NSDQ
Titolo 4
xxx
NYSE

Buone performance a tutti!

Paolo Crociato

Con soli 19,99 euro mensili. a mezzo Visa o Mastercard, o tramite bonifico bancario è possibile rimanere sempre aggiornati su tutte le ultime raccomandazioni dei migliori analisti e Guru internazionali. L'abbonamento è libero e può essere sospeso anche dopo il primo mese. Ad un costo di 66 centesimi al giorno, e meno di un qualsiasi quotidiano, gli iscritti al secondo livello ricevono tutti i martedì i portafogli, i consigli e le raccomandazioni di un pannello tra i maggiori esperti internazionali, che negli ultimi 50 anni hanno già dimostrato le loro capacità di battere il mercato con qualsiasi andamento, accumulando e creando ricchezza per i loro clienti. Il nostro sistema, dopo una breve registrazione, permette di effettuare il pagamento on line con tutte le principali carte di credito, incluso le prepagate. In pochi minuti, dopo l'attivazione, gli iscritti ricevono una mail di benvenuto con i codici di accesso al servizio per l'area riservata.

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Regola base: disciplina di investimento

Noi consideriamo lo stile "value classico" come un metodo disciplinato, conservativo e di buon senso. Investire "value" è a nostro avviso il modo migliore per approcciare il mercato nel lungo termine. (London Market Research Ltd)


Acquistiamo gli stessi titoli dei grandi Analisti - Monitoraggio costante della performance

Ogni settimana monitoriamo le performance dei migliori Guru e analisti mondiali, presenti nella principali classifiche internazionali di rating, privilegiando per i nostri portafogli i titoli contenuti nei modelli che hanno ottenuto i maggiori risultati nel medio lungo periodo. Nella tabella qui sotto sono evidenziati alcuni dei grandi portafogli internazionali a cui si ispira il nostro report:

modello di portafoglio
data partenza
data conteggio
performance annua
performance compessiva
numero anni
Berkshire Hathaway - Warren Buffet
01/01/1962
29/08/2011
21,3%
1457767%
49,7
Fidelity Magellan Fund
02/05/1963
26/08/2011
16,4%
155668%
48,4
Templeton Growth Fund
29/11/1954
26/08/2011
12,6%
85137%
56,8
Mutual Shares Fund
01/07/1949
26/08/2011
12,6%
156867%
62,2
Pioneer Fund
01/03/1928
31/07/2011
11,8%
1113526%
83,5
Fidelity Fund
30/04/1930
26/08/2011
9,9%
220063%
81,4
Putnam Investor Fund
01/12/1925
26/08/2011
9,0%
159874%
85,8
MFS Massachusetts Investors Trust
15/07/1924
26/08/2011
8,9%
163547%
87,2

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