Strategyinvestor Home Page
 

Martedì 8 maggio 2012 - Numero 405 - LIVELLO 1

  • Ogni martedì riceverai via email la nostra newsletter con i portafogli elaborati dalla London Market Research Ltd, seguendo le indicazioni provenienti da alcuni dei migliori analisti mondiali e tradotte in lingua italiana dalla nostra sede di Londra ed in più:

  • Analisi dettagliata della performance degli analisti. Per calcolare la performance consideriamo come giorno utile di investimento per i nostri modelli di portafoglio, il primo giorno lavorativo successivo al pervenimento presso i nostri uffici della raccomandazione stessa.

  • Commento sui mercati con sintesi del sentiment degli analisti, Report sui titoli oggetto di raccomandazione, Pannello analisti in continua evoluzione, in base alle performance e al ranking dei portafogli monitorati, Nessun vincolo! Possibilità di cancellazione dell'abbonamento in qualsiasi momento, anche dopo il primo mese.

DETTAGLI DEI PORTAFOGLI al 7 maggio 2012

Etf  Italia
Top Analisti
Top Dividend
mercato
Milano
Nyse - Nasdaq
Nyse - Nasdaq
performance dal 01/ 01/2009
+33,6%
+82,9%
+58,9%
indice S&P500 dal 01/01/2009
+47,0%
+47,0%

ETF ITALIA - Portafoglio globale che si propone di ottenere crescite superiori al mercato nel medio lungo periodo, con una attività di trading moderata. Il modello è composto esclusivamente da ETF e fondi chiusi, tutti quotati sul mercato italiano, e facilmente acquistabili con qualsiasi banca o intermediario di trading online.

TOP ANALISTI  - Portafoglio globale, che si propone di ottenere una combinazione di dividendi in costante crescita e capital gain superiori al mercato nel medio lungo periodo, con una attività di trading moderata. Il modello è composto da azioni internazionali di vari paesi, quotate sul Nyse e Nasdaq. Nella composizione del modello vengono privilegiati i titoli più raccomandati da un pannello di oltre 25 tra i migliori analisti e broker internazionali, presenti nelle principali classifiche di rating e di performance.

TOP DIVIDEND - Portafoglio aggressivo, che si propone di ottenere forti crescite nel medio lungo periodo, investendo su titoli ad elevato dividendo. E' composto costantemente dai dieci titoli, quotati sul Nyse e Nasdaq, con il dividend yield più elevato. I titoli vengono sostituiti ogni mese, utilizzando sofisticate tecniche di screening e applicando rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “Top” di ogni settore.

CLICCA QUI SOTTO E SCARICA I PORTAFOGLI DEGLI ANALISTI IN FORMATO PDF

PAGINA PERSONALE ABBONATI clicca qui per rinnovi abbonamenti e fatture
ARCHIVIO STORICO REPORT clicca qui per scaricare tutti i report precedenti
ETF ITALIA
TOP ANALISTI clicca qui per scaricare il portafoglio Top Analisti
TOP DIVIDEND clicca qui per scaricare il portafoglio Top Dividend
   

IL COMMENTO SETTIMANALE SUI PORTAFOGLI

a cura di Paolo Crociato

1

Gentile abbonato,

Oltre 200 dividendi incassati negli ultimi 12 mesi per il nostro portafoglio. Nel report di oggi rafforziamo le rendite mensili con due nuove società energetiche ad elevato dividendo e forti potenziali di crescita nel medio termine secondo le stime degli analisti.

Il mese di aprile appena concluso ha confermato il forte trend di crescita dei dividendi incassati per il nostro modello Top Analisti, con 12 cedole entrate in cassa, per un controvalore di 1.972 dollari. Nello stesso mese dello scorso anno i dividendi ammontavano a 1.522 dollari con un incremento in un anno pari a +29,5%, senza aver effettuato alcun conferimento aggiuntivo di capitale. Complessivamente, negli ultimi 12 mesi le rendite del portafoglio sono state pari a 36.913 dollari, per un totale di 212 cedole, con un dividendo incassato in quasi ogni giorno lavorativo dell’anno. Dal 1 gennaio 2009 ad oggi il modello vanta crescite record, con una performance pari a +82,9%, contro un rendimento dell’indice S&P500 pari a +47,0% nello stesso periodo.

1

Questo risultato è stato ottenuto grazie al reinvestimento costante dei dividendi, tecnica che crea una potente effetto leva grazie alla magia dell’interesse composto. Albert Einstein la definiva come “la più potente forza dell’universo”.  Un capitale di 100.000 euro investito con un dividendo medio annuo del 4,3% (rendimento medio attuale del nostro Top Analisti) diventa in 20 anni ben 232.000 euro, anche considerando una crescita pari a zero degli indici azionari e grazie soltanto al reinvestimento delle cedole.

Considerata la particolare situazione macroeconomica di questi ultimi mesi, complicata dagli esiti del voto in Grecia e Francia, continuiamo a rimanere ancorati alla nostra metodologia di selezione dei titoli basata sui fondamentali, privilegiando un ristretto numero di società internazionali, con marchi consolidati e posizioni di leadership nei settori di appartenenza, con lunghi track record di crescite di ricavi e dividendi, potenzialmente in grado di sovraperformare con qualsiasi andamento dei mercati. In questo contesto, nel report di oggi abbiamo identificato due società ad alto dividendo, entrambe con rendite superiori al 5%, che hanno appena diffuso risultati trimestrali superiori alle stime e che offrono ai prezzi attuali interessanti potenziali di apprezzamento per i prossimi mesi.

Dividendo 5,4% e target +76% per il leader del nucleare negli Usa

Il business dell’energia elettrica è uno dei più stabili e comprensibili nel panorama economico internazionale. E’ uno dei settori preferiti da Warren Buffet, che tramite la sua holding Berkshire Hathaway possiede diverse società elettriche. La strategia di Buffet è chiara: il bisogno di energia è in costante aumento da anni e il mercato non potrà che premiare le maggiori società del settore, con aumenti di ricavi e benefici per gli azionisti. Questo trend è ancora più evidente per le energie a basse emissioni inquinanti, come il nucleare e l’eolico. In un’era di riscaldamento globale e costanti aumenti delle materie prime questa società mantiene un invidiabile primato come maggiore produttore di energia nucleare negli Stati Uniti. La prima azienda di cui parliamo oggi detiene attualmente 11 centrali nucleari di ultima generazione, che producono attualmente il 22% di tutta l’energia nucleare degli Stati Uniti e circa il 4% di tutta l’energia elettrica consumata nel paese.

2

L'energia nucleare presenta due importanti vantaggi:

1) Oltre ad essere meno inquinante, l'energia nucleare offre un costo di circa 15 dollari per Megawatt, contro circa 40 dollari per Megawatt dell'energia tradizionale. In questo modo le società che vendono nucleare realizzano margini fortemente superiori rispetto alle loro concorrenti tradizionali.
2) Per progettare e costruire una nuova centrale nucleare, tra studi di fattibilità, autorizzazioni ambientali e costruzione, sono necessari diversi anni. Le aziende già operanti e consolidate del settore detengono quindi un invidiabile monopolio difficilmente attaccabile da concorrenti nelle fasi iniziali.

Complessivamente, la società produce annualmente 240 Terawatt di energia, con una capacità produttiva di 34 Gigawatt che forniscono oltre 6,6 milioni di utenti. Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2.

Accanto alla stabilità dei ricavi tipico delle società elettriche, il titolo offre attualmente agli azionisti un cedola tra le più elevate tra le blue chip presenti nel nostro modello Top Analisti, e pari al 5,4%, corrisposto in rate trimestrali. Si tratta del livello più alto degli ultimi anni: storicamente infatti questa società ha corrisposto dividendi da un minimo del 2,6% ad un massimo del 5,2%. L'attuale dividendo esce quindi fuori dal suo range storico e si posiziona nel suo punto più alto. L’attuale cedola è pari a circa il 56% degli utili conseguiti della società nell'ultimo esercizio, garantendo in questo modo un adeguato livello di protezione sulla futura stabilità delle cedole anche nel caso di possibili oscillazioni negative dell'utile. Il titolo secondo le valutazioni del pannello di analisti da noi monitorati appare sottovalutato: il price earning è pari a 12,5 volte gli utili attesi per l'anno in corso e il titolo quota oggi a meno della metà dei prezzi toccati nel 2008. Su queste basi, il titolo ottiene un giudizio di STRONG BUY, con un target medio per i prossimi 3-5 anni pari a +76%. Le attuali quotazioni costituiscono quindi una perfetta occasione per comprare in saldi uno dei business più interessanti e stabili nel panorama internazionale. Attualmente, abbiamo dedicato a questo investimento una quota pari all’1% del portafoglio, con un controvalore pari a 224 azioni. Comprare il titolo approfittando della debolezza di questi giorni.

Dividendo 5,3% e 11 anni consecutivi di crescita della cedola

Inserito in portafoglio esattamente un anno fa, il titolo quota in questi giorni agli stessi livelli di maggio 2011, aprendo una interessante finestra di prezzo per ulteriori acquisti. La seconda azienda di cui parliamo oggi  è una delle compagnie elettriche storiche più importanti negli Stati Uniti. Fondata nel 1924, con sede principale in Pennsylvania, questa società è già da diverso tempo nel mirino di alcuni dei più autorevoli analisti che compongono il pannello di esperti da noi regolarmente monitorati, a causa delle interessanti prospettive di crescita nel medio termine, unite ad un livello di sottovalutazione del titolo che lascia intravedere interessanti target potenziali di prezzo. La scorsa settimana la società ha diffuso i dati trimestrali, con previsioni del management per l’anno in corso di utili per azione tra 2,15 e 2,45 dollari, in linea con le precedenti stime. Con questi livelli di utili, alle quotazioni attuali il titolo presenta un price earning pari a circa 11,4 volte, inferiore alle medie del settore e ai multipli storici. Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2.

Il dividendo corrisposto agli azionisti è cresciuto costantemente ad un tasso del 10,2% annuo nel corso degli ultimi 10 anni. Questo significa che la cedola è quasi triplicata dal 2001 ad oggi. Qualora il trend dovesse proseguire anche per il nuovo decennio, partendo dai livelli attuali della cedola, attestata al 5,3%, già tra 5 anni potremmo già raggiungere un rendimento annuo vicino al 9%, per arrivare tra 10 anni al 14% sul capitale investito!

2

La società ha distribuito negli anni una cedola con un rendimento variabile da un  minimo del 2,5% nei momenti di  maggiore sopravvalutazione del titolo, ad un massimo del 5,5% nei momenti di quotazioni al minimo. L’attuale redditività pari al 5,3%, secondo gli analisti indica un momento attuale di quotazioni a sconto, che ci permettono di acquistare il titolo beneficiando di potenziali capital gain nel medio termine. Il titolo quota inoltre a quasi la metà dei valori pre crisi toccati nel 2008.

Su queste basi, per tornare in area di sopravvalutazione, il titolo dovrebbe crescere di oltre il 110% dai livelli attuali. Su queste basi, la società ottiene un rating di STRONG BUY, con un target medio a 3-5 anni assegnato dagli analisti pari a +72%, a cui si aggiungono i ricchi dividendi trimestrali attestati ai massimi livelli di mercato. Attualmente, abbiamo dedicato a questo investimento una quota pari all’1% del portafoglio, con un controvalore pari a 287 azioni. Comprare in data di oggi il titolo.

Proteggersi dall’euro debole con una cedola annua al 6,8% a distribuzione mensile

ETF Italia – Questo particolare portafoglio è composto esclusivamente da ETF e fondi chiusi, tutti quotati sulla borsa di Milano e facilmente negoziabili con qualsiasi banca o intermediario di trading online. Dal 1 gennaio 2009 ad oggi, il modello segna una performance pari a +35%. La facilità di utilizzo dello strumento ETF permette di costruire portafogli fortemente diversificati anche con piccole disponibilità, puntando su aree del mondo in forte crescita o su comparti specifici difficilmente raggiungibili con investimenti diretti. Dopo i risultati elettorali incerti in Francia e Grecia che hanno punito la linea del rigore portata avanti dalla cancelliera Merkel, abbiamo subito assistito ad un netto indebolimento dell’euro, sceso sotto quota 1,30 nei confronti del dollaro, per poi recuperare fino a quota 1,303. In questo contesto, uno degli ETF obbligazionari denominato in dollari Usa e inserito da tempo nel nostro portafoglio ha subito evidenziato una decisa ripresa, con le quotazioni salite del 2% in pochi giorni. Si tratta per noi di una buona copertura dai potenziali rischi di ulteriori svalutazioni dell’euro, considerato che abbiamo investito su questo fondo una significativa quota superiore al 4% del modello.  Abbinando questo ETF agli ultimi due fondi entrati in portafoglio nelle ultime settimane, la quota su ETF situati al di fuori dell’area euro passa ad oltre il 25% del totale del portafoglio.

Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2. Questo particolare ETF permette di investire con un unico e semplice strumento in un pacchetto di 75 obbligazioni governative emesse in dollari Usa, da paesi tra i quali Brasile, Turchia, Messico, Filippine, Russia e Indonesia. Tendenzialmente alcuni tra questi grandi paesi emergenti, a causa delle forti crescite economiche interne, vantano oggi situazioni finanziarie più equilibrate e conti a posto con debiti pubblici rapportati al PIL decisamente inferiori rispetto a molte delle principali economie più sviluppate. Secondo le stime del Fondo Monetario, nel 2014 le maggiori economie nel G20 raggiungeranno una incidenza complessiva del debito pari al 114% del Pil, mentre i principali paesi emergenti scenderanno dall’attuale 39,9% al 35% del Pil. La logica suggerisce quindi di diversificare verso queste zone del mondo, investendo una parte dei nostri portafogli in titoli di stato dei paesi emergenti. La redditività attuale distribuita da questo ETF è pari al 6,8%, con un comodo dividendo che viene distribuito ai partecipanti su base mensile, classificandosi come uno dei titoli del nostro portafoglio ETF a maggiore rendita. La comodità della cedola mensile rende unico questo strumento e  ci permette di muovere una parte dei nostri investimenti al di fuori dell’eurozona con un portafoglio obbligazionario ad alto rendimento ben diversificato. Attualmente, abbiamo dedicato a questo investimento una quota pari al 4,5% del portafoglio, con un controvalore pari a 56 azioni. Comprare in data di oggi il titolo.

Top Dividend: Rendimento medio 8,7% annuo - Il portafoglio di dieci titoli ad alto dividendo

Top Dividend - Questo particolare portafoglio mira a raggiungere una redditività superiore, ed è composto costantemente dai dieci titoli americani con il dividendo più elevato. Complessivamente, il modello offre un livello cedolare record, con un rendimento medio annuo pari al 8,7% ed un price earning medio pari a 12,5 volte, rispetto ai multipli offerti dall’indice S&P500, che presenta dividendi al 2,1%, ed un price earning a 13,4 volte. Secondo i dati di Back Test, dalla partenza di settembre 2000 ad oggi, il portafoglio Top Dividend evidenzia un rendimento record, pari a +19,1% annuo composto, contro una performance dell'indice S&P500 pari a +2,9% annuo nello stesso periodo. Il rendimento cumulativo del modello è stato pari a +624%, contro un modesto +39% realizzato dall'indice S&P500 nello stesso periodo. Si tratta di un portafoglio adatto a chi desidera ottenere rendite periodiche più elevate senza rinunciare a potenziali capital gain elevati. Si tratta di un portafoglio adatto a chi desidera ottenere rendite periodiche più elevate senza rinunciare a potenziali capital gain elevati. Per visualizzare i dati completi del Back Test cliccare su: http://tinyurl.com/topdividend

Per scaricare i dieci titoli del portafoglio Top Dividend in formato PDF clicca qui 4

2

I dieci titoli selezionati martedì 17 aprile 2012 resteranno in portafoglio fino a martedì 15 maggio 2012, data del prossimo aggiornamento mensile.

Buone performance a tutti!

Paolo Crociato

Con soli 19,99 euro mensili. a mezzo Visa o Mastercard, o tramite bonifico bancario è possibile rimanere sempre aggiornati su tutte le ultime raccomandazioni dei migliori analisti e Guru internazionali. L'abbonamento è libero e può essere sospeso anche dopo il primo mese. Ad un costo di 66 centesimi al giorno, e meno di un qualsiasi quotidiano, gli iscritti al secondo livello ricevono tutti i martedì i portafogli, i consigli e le raccomandazioni di un pannello tra i maggiori esperti internazionali, che negli ultimi 50 anni hanno già dimostrato le loro capacità di battere il mercato con qualsiasi andamento, accumulando e creando ricchezza per i loro clienti. Il nostro sistema, dopo una breve registrazione, permette di effettuare il pagamento on line con tutte le principali carte di credito, incluso le prepagate. In pochi minuti, dopo l'attivazione, gli iscritti ricevono una mail di benvenuto con i codici di accesso al servizio per l'area riservata.

clicca qui per abbonarti anche per un solo mese: http://www.strategyinvestor.com/amember/signup.php?price_group=1

Regola base: disciplina di investimento

Noi consideriamo lo stile "value classico" come un metodo disciplinato, conservativo e di buon senso. Investire "value" è a nostro avviso il modo migliore per approcciare il mercato nel lungo termine. (London Market Research Ltd)


Acquistiamo gli stessi titoli dei grandi Analisti - Monitoraggio costante della performance

Ogni settimana monitoriamo le performance dei migliori Guru e analisti mondiali, presenti nella principali classifiche internazionali di rating, privilegiando per i nostri portafogli i titoli contenuti nei modelli che hanno ottenuto i maggiori risultati nel medio lungo periodo. Nella tabella qui sotto sono evidenziati alcuni dei grandi portafogli internazionali a cui si ispira il nostro report:

modello di portafoglio
data partenza
data conteggio
performance annua
performance compessiva
numero anni
Berkshire Hathaway - Warren Buffet
01/01/1962
09/01/2012
21,2%
1526567%
50,1
Fidelity Magellan Fund
02/05/1963
06/01/2012
16,0%
136234%
48,7
Templeton Growth Fund
29/11/1954
31/12/2011
12,2%
72028%
57,1
Mutual Shares Fund
01/07/1949
06/01/2012
12,1%
127455%
62,6
Pioneer Fund
01/03/1928
30/11/2011
11,7%
1056379%
83,8
Fidelity Fund
30/04/1930
06/01/2012
9,8%
203714%
81,7
Putnam Investor Fund
01/12/1925
06/01/2012
8,7%
135333%
86,2
MFS Massachusetts Investors Trust
15/07/1924
31/12/2011
8,7%
152943%
87,5

Disclaimer: LMR nell' esercizio della sua attività esprime opinioni, pareri e considerazioni sui mercati che non possono in alcun modo essere considerati come raccomandazioni di acquisto o vendita di titoli, di valute o di operazioni immobiliari. LMR prepara le analisi, gli studi e gli elaborati sulla base di informazioni provenienti da fonti indipendenti e ritenute autorevoli. Non vi e' comunque alcuna garanzia che le previsioni contenute negli elaborati si verifichino puntualmente. LMR non si assume quindi alcuna responsabilità su eventuali perdite derivanti da acquisti o vendite effettuati dalla clientela a seguito della lettura e interpretazione degli elaborati di volta in volta allestiti. Tali reports devono quindi essere utilizzati dalla clientela unicamente come mezzo per l' ampliamento delle proprie conoscenze nei diversi settori considerati. Per cancellare la propria adesione al secondo livello inviare una email a info@strategyinvestor.com con una richiesta in tal senso