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Martedì 9 ottobre 2012 - Numero 427 - LIVELLO 1

  • Ogni martedì riceverai via email la nostra newsletter con i portafogli elaborati dalla London Market Research Ltd, seguendo le indicazioni provenienti da alcuni dei migliori analisti mondiali e tradotte in lingua italiana dalla nostra sede di Londra ed in più:

  • Analisi dettagliata della performance degli analisti. Per calcolare la performance consideriamo come giorno utile di investimento per i nostri modelli di portafoglio, il primo giorno lavorativo successivo al pervenimento presso i nostri uffici della raccomandazione stessa.

  • Commento sui mercati con sintesi del sentiment degli analisti, Report sui titoli oggetto di raccomandazione, Pannello analisti in continua evoluzione, in base alle performance e al ranking dei portafogli monitorati, Nessun vincolo! Possibilità di cancellazione dell'abbonamento in qualsiasi momento, anche dopo il primo mese.

DETTAGLI DEI PORTAFOGLI al 9 ottobre 2012

Etf  Italia
Top Analisti
Top Dividend
mercato
Milano
Nyse - Nasdaq
Nyse - Nasdaq
performance dal 01/ 01/2009
+36,7%
+96,0%
+71,8%
indice S&P500 dal 01/01/2009
+56,2%
+56,2%

ETF ITALIA - Portafoglio globale che si propone di ottenere crescite superiori al mercato nel medio lungo periodo, con una attività di trading moderata. Il modello è composto esclusivamente da ETF e fondi chiusi, tutti quotati sul mercato italiano, e facilmente acquistabili con qualsiasi banca o intermediario di trading online.

TOP ANALISTI  - Portafoglio globale, che si propone di ottenere una combinazione di dividendi in costante crescita e capital gain superiori al mercato nel medio lungo periodo, con una attività di trading moderata. Il modello è composto da azioni internazionali di vari paesi, quotate sul Nyse e Nasdaq. Nella composizione del modello vengono privilegiati i titoli più raccomandati da un pannello di oltre 25 tra i migliori analisti e broker internazionali, presenti nelle principali classifiche di rating e di performance.

TOP DIVIDEND - Portafoglio aggressivo, che si propone di ottenere forti crescite nel medio lungo periodo, investendo su titoli ad elevato dividendo. E' composto costantemente dai dieci titoli, quotati sul Nyse e Nasdaq, con il dividend yield più elevato. I titoli vengono sostituiti ogni mese, utilizzando sofisticate tecniche di screening e applicando rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “Top” di ogni settore.

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ETF ITALIA
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TOP DIVIDEND clicca qui per scaricare il portafoglio Top Dividend
   

IL COMMENTO SETTIMANALE SUI PORTAFOGLI

a cura di Paolo Crociato

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Gentile abbonato,

Super dividendo al 13% annuo per il leader dei concimi in agricoltura. Nel report di oggi dedicheremo ampio spazio ad un nuova società ad elevato rendimento cedolare per i nostri portafogli, specializzata nel settore dei fertilizzanti, che ci permetterà di partecipare al forte boom del comparto previsto per i prossimi anni.

La settimana appena trascorsa è stata caratterizzata da diffusi rialzi sui principali mercati azionari internazionali, sull’onda dei buoni risultati provenienti dal mercato del lavoro negli Stati Uniti, migliori delle attese degli analisti. Secondo i dati diffusi venerdì dal dipartimento del Lavoro Usa, in settembre la disoccupazione si è attestata al 7,8% dall'8,1% di agosto, toccando il livello più basso da gennaio 2009, con la creazione di 873.000 posti di lavoro a settembre, la cifra più alta da giugno 1983. I nostri portafogli, hanno reagito alle notizie con buoni incrementi, chiudendo intorno ai massimi degli ultimi mesi. Come già annunciato lo scorso martedì, due società appartenenti da tempo al nostro modello Top Analisti, hanno effettuato importanti operazioni di spin-off, scorporando una parte dei business in due nuove società quotate in borsa che sono state assegnate agli azionisti esistenti e già caricate nei nostri portafogli. Entrambe le operazioni hanno riguardato multinazionali con lunghe storie di crescite dei dividendi e una grande attenzione nei confronti degli azionisti. Nella seconda parte del report di oggi analizzeremo nei dettagli il primo dei due spin-off, mentre martedì prossimo dedicheremo spazio al secondo. In questo contesto, continuiamo a privilegiare società caratterizzate da forti crescite dei dividendi, in grado di generare performance superiori per i nostri portafogli  nel corso dei prossimi anni. Per una maggiore accuratezza nella selezione dei titoli da inserire nei nostri modelli, utilizziamo una metodologia denominata DDM (Dividend Discount Model), che vogliamo oggi condividere con i nostri lettori.

Questa tecnica di valutazione si basa sul concetto che il valore di ogni business è direttamente proporzionale ai flussi di reddito che questo sarà in grado di produrre nel futuro.

Analogamente, applicando questa stessa metodologia alle azioni (che sono essenzialmente quote frazionali di business), il valore attuale di un titolo azionario equivale alla semplice sommatoria di tutti i flussi di cassa derivanti dai futuri dividendi dei prossimi anni, scontati e attualizzati al valore attuale. Facciamo un esempio concreto di come abbiamo applicato questa metodologia ad uno dei titoli chiave presenti nel nostro modello Top Analisti. Stiamo parlando di uno dei leader mondiali nel settore alimentare e snacks. Attualmente la società distribuisce un dividendo annuo di 2,15 dollari ed ha incrementato il valore della cedola ogni anno nel corso degli ultimi 40 anni consecutivi. Il tasso medio di crescita del dividendo negli ultimi 10 anni è stato pari al 13,3% annuo. Per una stima più conservativa, ipotizziamo per il futuro una crescita più moderata, e pari all’8% annuo. Questo significa che il prossimo anno dovremmo attenderci un dividendo pari a 2,32 dollari, che salirà a 2,5 dollari nel 2014, e 2,7 dollari nel 2015. In sintesi, sommando tutti questi dividendi futuri (2,32 + 2,5 + 2,7 e così via all’infinito) otteniamo il valore intrinseco attuale della società. Per ottenere un dato più preciso, dobbiamo però calcolare il valore attuale, scontando questi valori. Una cosa è infatti incassare 2,32 dollari tra un anno o 2,5 dollari tra due anni e un’altra cosa è ottenerli subito. Applicando pertanto un target di rendimento desiderato per i nostri investimenti e usando questo valore come tasso di sconto, otteniamo il valore attualizzato ad oggi di tutti i flussi di cassa previsti nel futuro. Nel caso specifico, abbiamo scontato i dividendi ad un tasso obiettivo dell’11%. Il dividendo di 2,32 dollari previsto per il prossimo anno diventa quindi 2,06 dollari al valore attuale (2,32–11%), il dividendo del 2014 diventa ad oggi 1,98 dollari (2,5 –11%–11%), mentre il dividendo del 2015 diventa ad oggi 1,90 dollari (2,7–11%–11%–11%) e così via. Come si evidenzia da questi calcoli, più il dividendo si allontana nel tempo e più questo valore diminuisce calcolato al valore presente.  Applicando questi parametri al titolo e sommando tutti i flussi di cassa futuri attualizzati otteniamo per la società un valore intrinseco ad oggi di circa 77 dollari (2,06+1,98+1,90 + n rilevazioni), che indica una differenza di +8% dai valori attuali di borsa. Secondo quanto calcolato con questo metodo, il titolo risulta ancora sottovalutato, con un lieve potenziale di crescita dai valori attuali ed il prezzo attuale che offre un margine di sicurezza rispetto al valore intrinseco calcolato. Applicando con regolarità il metodo del Dividend Discount Model, siamo riusciti nel tempo a calcolare con maggiore precisione il prezzo corretto di ingresso per ciascuna partecipazione dei nostri portafogli. Vediamo ora nel dettaglio le variazioni da apportare ai nostri tre modelli di portafoglio, inclusi nell’abbonamento di Secondo Livello da 19,99 euro mensili sottoscrivibile con carta di credito o bonifico bancario online.

Top AnalistiQuesto particolare portafoglio è attualmente uno dei più replicati dai nostri abbonati, e racchiude  in un unico modello le raccomandazioni di un pannello di oltre 25 tra i maggiori analisti e Guru internazionali, presenti nelle migliori classifiche di reddito e performance. Composto attualmente da 60 titoli, Top Analisti si è trasformato nel corso degli anni in una vera macchina da reddito, con oltre 200 singole cedole accreditate ogni anno ai partecipanti e un dividendo incassato in quasi ogni giorno lavorativo dell’anno. Dal 1 gennaio 2009 ad oggi il modello vanta crescite record, con una performance pari a +96%, contro un rendimento dell’indice S&P500 pari a +56,2% nello stesso periodo.

Super dividendo al 13% per il leader dei concimi in agricoltura

Più volte nel corso degli ultimi anni abbiamo evidenziato i forti potenziali dell’agricoltura a livello globale, ed in particolare per il comparto dei fertilizzanti. Le motivazioni del boom di questo settore sono direttamente collegate ad importanti elementi di tipo climatico e demografico. La popolazione mondiale, oggi intorno ai 7 miliardi, dovrebbe infatti aumentare di altri 2 miliardi entro il 2050. Questo significa che ogni giorno avremo nel mondo circa 200.000 persone in più da sfamare. Contemporaneamente, stiamo registrando a livello globale una grande perdita di aree destinate all’agricoltura, a causa dell’estensione delle aree urbanistiche ed edificabili e della crescente desertificazione di vaste zone (vedi grafico sotto, a sinistra trend popolazione mondiale, a destra diminuzione aree coltivabili).

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In questo contesto, i fertilizzanti stanno acquistando una importanza strategica come strumenti in grado di migliorare le rendite dei terreni agricoli. In particolare, alcuni concimi risultano basilari per in agricoltura, in quanto devono essere aggiunti ogni anno come integrazione nelle coltivazioni. Si tratta di nitrato di ammonio ed urea , la cui domanda è aumentata in maniera esponenziale a livello globale nel corso degli ultimi anni. La nuova società che entra con oggi a far parte del nostro portafoglio Top Analisti, produce proprio questi due fertilizzanti chiave per l’agricoltura moderna, diventando in questo modo uno dei titoli del settore con i maggiori  potenziali di crescita nel medio termine. In aggiunta, la società distribuisce agli azionisti un dividendo particolarmente elevato, con un rendimento lordo pari al 13%, suddiviso in quattro rate trimestrali. Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2. Nel corso degli ultmi 12 mesi, il titolo mostra in borsa una performance record di quasi il 100%. Operando in qualità di Master Limited Partnership (MLP), la società è obbligata dalla legislazione americana a distribuire tutto l’utile annuale ai soci sottoforma di dividendo, garantendo in questo modo agli azionisti una regolarità e stabilità di reddito. Purtroppo, come contropartita, la ritenuta alla fonte sui dividendi corrisposti dalle MLP per gli investitori esteri risulta più elevata, e pari al 35% della cedola, a cui si aggiunge la ritenuta applicata in Italia del 20%, per un totale complessivo del 48% (100-35%-20%). Nel caso specifico della nuova società di oggi, il dividendo lordo del 13% si trasforma quindi in un dividendo del 6,76% netto, un risultato comunque attestato a livelli massimi di mercato, trasformando questo strumento in una potente macchina da reddito per il nostro portafoglio. Su queste basi, i 6 broker ed analisti che seguono attualmente il titolo assegnano alla società un rating BUY, con una crescita stimata degli utili pari a +12% annuo composto per i prossimi 3-5 anni. Considerata la forte performance maturata nel corso degli ultimi mesi e la media capitalizzazione della società in borsa, l’andamento del titolo potrebbe essere più volatile rispetto alla media del portafoglio. Per questa ragione, dedichiamo a questo investimento una quota più contenuta, e pari all’1,3% del portafoglio, con un controvalore pari a 258 azioni. Comprare in data di oggi il titolo.

Mondelez International +74% - Vendere in data di oggi

Per fare spazio al nuovo investimento sui fertilizzanti, vendiamo in data di oggi 309 azioni Mondelez International , quotate sul Nyse con simbolo MDLZ, che abbiamo appena ricevuto in assegnazione dal nuovo spin-off della Kraft. Mondelez, che oggi è uno dei leader mondiali dei dolciumi, caramelle, cioccolato e chewing gum, appare ai livelli attuali leggermente sopravvalutato e preferiamo quindi monetizzare il controvalore appena ricevuto come stock dividend. Ricordiamo ai lettori che la scorsa settimana la multinazionale Kraft ha suddiviso il suo business alimentare in due distinte società del settore, Mondelez International, e Kraft Food, la prima specializzata appunto nel settore candies, mentre la seconda specializzata in prodotti alimentari distribuiti in tutto il mondo. In base a questo spin-off, la nostra partecipazione nel Top Analisti pari a 309 Kraft (vecchio simbolo KFT), si è trasformata in 309 azioni Mondelez International , (nuovo simbolo MDLZ ) e 103 azioni Kraft Food, (nuovo simbolo KRFT). Complessivamente, tra Kraft e Mondelez, abbiamo maturato una performance pari a +54% da agosto 2007, data del nostro primo inserimento in portafoglio.  A questo risultato, si sommano dividendi ricevuti nel periodo per un ulteriore 20%, portando il risultato complessivo a +74%. Cogliamo l’occasione per congratularci con tutti i nostri abbonati che ci seguono da più tempo e che possono oggi condividere con noi i buoni risultati ottenuti. Vendere in data di oggi 309 Mondelez International e mantenere in portafoglio 103 azioni Kraft Food.

ETF Italia – Questo particolare portafoglio è composto esclusivamente da ETF e fondi chiusi, tutti quotati sulla borsa di Milano e facilmente negoziabili con qualsiasi banca o intermediario di trading online. Dal 1 gennaio 2009 ad oggi, il modello segna una performance pari a +36,7%. La facilità di utilizzo dello strumento ETF permette di costruire portafogli fortemente diversificati anche con piccole disponibilità, puntando su aree del mondo in forte crescita o su comparti specifici difficilmente raggiungibili con investimenti diretti.

Nuovo ETF: 10% di incremento del dividendo – Conferma del nostro rating BUY

Quando nel report del 2 maggio del 2012 avevamo raccomandato per la prima volta l’acquisto di questo particolare ETF, avevamo previsto questo trend di crescita del dividendo. In quel report scrivevamo: “Considerato l’importante track record delle società contenute nel portafoglio, questo strumento dovrebbe remunerare ogni anno i partecipanti con dividendi crescenti, di pari passo all’aumento dei flussi  delle cedole sottostanti.”

Puntualmente, questa previsione si è già avverata al secondo dividendo trimestrale. La scorsa settimana abbiamo incassato una cedola netta in rialzo del 10% rispetto alla precedente pagata a fine giugno, confermando la solidità del portafoglio titoli contenuti in questo ETF. In aggiunta ai due dividendi percepiti, il nostro investimento mostra una performance pari a +5,3% in soli 4 mesi dalla nostra raccomandazione. I dividendi cosituiscono da sempre una componente importante in borsa: dal 1926, i dividendi hanno contribuito per quasi un terzo della performance del mercato azionario mentre il capital gain ha contribuito per i rimanenti due terzi. Questo nuovo ETF si propone di catturare entrambi i fattori, che sono fondamentali per determinare il rendimento totale atteso dagli investitori, selezionando titoli con un reddito da dividendo sostenibile abbinato a forti potenziali di apprezzamento in termini di capitale. Le società incluse nel fondo appartengono ad un ampio spettro di industrie e sono diversificate in tutti i settori principali. Questo ETF, che risulta particolarmente efficace per incrementare la rendita complessiva del nostro portafoglio Etf Italia, è unico nel suo genere e raggruppa in un unico fondo una ristretta elite di società prestigiose quotate a Wall Street con una storia di almeno 25 anni di crescite consecutive del dividendo. Grazie a questo rigido requisito di selezione, questo fondo potrebbe costituire anche da solo un buon portafoglio a rendita ben diversificato. L’ETF raccoglie tutte le cedole dei titoli sottostanti e le distribuisce ai partecipanti in comode rate trimestrali.

Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2. Per selezionare i titoli da includere nel fondo, questo ETF utilizza un sofisticato screening di ricerca.

Mercati considerati: Per mantenere una adeguata liquidità, il fondo prende in considerazione le principali 1.500 aziende Usa maggiormente capitalizzate.

Requisito dividendo in crescita: Le azioni da inserire nell’ETF devono avere ottenuto una crescita consecutiva dei dividendi di almeno 25 anni.

Selezione dei titoli a maggiore dividendo: Dopo l’applicazione di questi rigidi parametri, i titoli vengono ordinati in ordine decrescente in base al rendimento da dividendo, selezionando le 80 società con il rendimento da dividendo più elevato. Il portafoglio viene poi controllato e modificato ogni tre mesi.

Tra le prime società contenute nel fondo segnaliamo:

1) Avon products, quotato sul Nyse con simbolo AVP, con una quota del 2,9% del portafoglio e un dividendo annuo del 5,3%.

2) Pitney & Bowes, quotato sul Nyse con simbolo PBI, con una quota del 2,8% del portafoglio e un dividendo annuo del 10,9%. Il titolo fa parte da tempo del nostro portafoglio Top Dividend.

3) AT&T, quotato sul Nyse con simbolo T, con una quota del 2,6% del portafoglio e un dividendo annuo al 4,6%.

Complessivamente, il dividendo medio degli 80 titoli contenuti attualmente nel fondo è pari al 3,3%, con una capitalizzazione media di 43 miliardi e un price earning medio pari a 14 volte. Storicamente, negli ultimi 10 anni queste società hanno incrementato la cedola ad un tasso medio di circa l’8% annuo. Qualora questo trend dovesse proseguire, il prossimo anno dovremmo ottenere un dividendo del 3,5%, l’anno successivo il 3,8% e così via, fino ad ottenere il 7,1% tra 10 anni e il 15,3% annuo tra 20 anni.

Considerati l’elevato dividendo previsto, la frequenza trimestrale di pagamento e le forti potenzialità delle società a dividendo crescente, abbiamo dedicato a questo investimento una quota pari al 9% del portafoglio ETF Italia, con un controvalore pari a 450 azioni. Comprare in data di oggi il titolo.

Top Dividend: Rendimento medio 8,8% annuo - Il portafoglio di dieci titoli ad alto dividendo

Top Dividend - Questo particolare portafoglio mira a raggiungere una redditività superiore, ed è composto costantemente dai dieci titoli americani con il dividendo più elevato. Complessivamente, il modello offre un livello cedolare record, con un rendimento medio annuo pari all' 8,8% ed un price earning medio pari a 11,8 volte, rispetto ai multipli offerti dall’indice S&P500, che presenta dividendi al 2,1%, ed un price earning a 14,1 volte. Secondo i dati di Back Test, dalla partenza di settembre 2000 ad oggi, il portafoglio ha messo a segno un rendimento record, pari a +17,9% annuo composto contro una performance dell'indice S&P500 pari a +2,8% annuo nello stesso periodo. Il rendimento cumulativo del modello è stato pari a +595%, contro un +39% realizzato dall'indice S&P500 nello stesso periodo. In sintesi, il nostro pacchetto di dieci titoli ad alto dividendo ha quindi ottenuto negli ultimi 12 anni una performance complessiva di 15 volte in più rispetto alla borsa.. Si tratta di un portafoglio adatto a chi desidera ottenere rendite periodiche più elevate senza rinunciare a potenziali capital gain elevati.

Per visualizzare e stampare i dati completi del Back Test della performance dal 2000 ad oggi in formato PDF cliccare su: http://www.strategyinvestor.com/r/top_dividend_performance.pdf

1 

I dieci titoli selezionati martedì 2 ottobre 2012 resteranno in portafoglio fino a martedì 30 ottobre 2012, data del prossimo aggiornamento mensile.

Buone performance a tutti!

Paolo Crociato

Con soli 19,99 euro mensili. a mezzo Visa o Mastercard, o tramite bonifico bancario è possibile rimanere sempre aggiornati su tutte le ultime raccomandazioni dei migliori analisti e Guru internazionali. L'abbonamento è libero e può essere sospeso anche dopo il primo mese. Ad un costo di 66 centesimi al giorno, e meno di un qualsiasi quotidiano, gli iscritti al secondo livello ricevono tutti i martedì i portafogli, i consigli e le raccomandazioni di un pannello tra i maggiori esperti internazionali, che negli ultimi 50 anni hanno già dimostrato le loro capacità di battere il mercato con qualsiasi andamento, accumulando e creando ricchezza per i loro clienti. Il nostro sistema, dopo una breve registrazione, permette di effettuare il pagamento on line con tutte le principali carte di credito, incluso le prepagate. In pochi minuti, dopo l'attivazione, gli iscritti ricevono una mail di benvenuto con i codici di accesso al servizio per l'area riservata.

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Regola base: disciplina di investimento

Noi consideriamo lo stile "value classico" come un metodo disciplinato, conservativo e di buon senso. Investire "value" è a nostro avviso il modo migliore per approcciare il mercato nel lungo termine. (London Market Research Ltd)


Acquistiamo gli stessi titoli dei grandi Analisti - Monitoraggio costante della performance

Ogni settimana monitoriamo le performance dei migliori Guru e analisti mondiali, presenti nella principali classifiche internazionali di rating, privilegiando per i nostri portafogli i titoli contenuti nei modelli che hanno ottenuto i maggiori risultati nel medio lungo periodo. Nella tabella qui sotto sono evidenziati alcuni dei grandi portafogli internazionali a cui si ispira il nostro report:

modello di portafoglio
data partenza
data conteggio
performance annua
performance compessiva
numero anni
Berkshire Hathaway - Warren Buffet
01/01/1962
12/06/2012
21,2%
1623100%
50,5
Fidelity Magellan Fund
02/05/1963
11/06/2012
16,0%
145205%
49,1
Mutual Shares Fund
01/07/1949
12/06/2012
12,4%
158497%
63,0
Templeton Growth Fund
29/11/1954
31/03/2012
12,3%
76052%
57,4
Pioneer Fund
01/03/1928
30/04/2012
11,7%
1148652%
84,2
Fidelity Fund
30/04/1930
11/06/2012
9,8%
216870%
82,2
Putnam Investor Fund
01/12/1925
11/06/2012
9,0%
172552%
86,6
MFS Massachusetts Investors Trust
15/07/1924
31/05/2012
8,8%
171720%
87,9

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