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Martedì 25 giugno 2013 - Numero 464 - LIVELLO 1
DETTAGLI DEI PORTAFOGLI al 24 giugno 2013
ETF ITALIA - Portafoglio globale che si propone di ottenere crescite superiori al mercato nel medio lungo periodo, con una attività di trading moderata. Il modello è composto esclusivamente da ETF e fondi chiusi, tutti quotati sul mercato italiano, e facilmente acquistabili con qualsiasi banca o intermediario di trading online. TOP ANALISTI - Portafoglio globale, che si propone di ottenere una combinazione di dividendi in costante crescita e capital gain superiori al mercato nel medio lungo periodo, con una attività di trading moderata. Il modello è composto da azioni internazionali di vari paesi, quotate sul Nyse e Nasdaq. Nella composizione del modello vengono privilegiati i titoli più raccomandati da un pannello di oltre 25 tra i migliori analisti e broker internazionali, presenti nelle principali classifiche di rating e di performance. TOP DIVIDEND - Portafoglio aggressivo, che si propone di ottenere forti crescite nel medio lungo periodo, investendo su titoli ad elevato dividendo. E' composto costantemente dai dieci titoli, quotati sul Nyse e Nasdaq, con il dividend yield più elevato. I titoli vengono sostituiti ogni mese, utilizzando sofisticate tecniche di screening e applicando rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “Top” di ogni settore. CLICCA QUI SOTTO E SCARICA I PORTAFOGLI DEGLI ANALISTI IN FORMATO PDF
Gentile abbonato, Dividendo quadruplicato in 11 anni con un titolo a basso rischio. Nel report di oggi dedichiamo ampio spazio ad una importante multinazionale operante in 140 paesi in un business in costante incremento, con una lunga storia di crescite del dividendo e performance record in borsa. Caratterizzato da una volatilità inferiore del 50% rispetto al mercato e quotazioni a sconto, il titolo offre secondo gli analisti ampi potenziali di crescita nei prossimi 3-4 anni. L’annuncio della scorsa settimana da parte del presidente della Federal Reserve, Ben Bernanke sulla possibilità di una progressiva riduzione degli acquisti di bond sul mercato a sostegno dell’economia, e le notizie su un possibile rallentamento della locomotiva cinese hanno portato ad una correzione su tutti i principali mercati obbligazionari ed azionari mondiali. In realtà, le parole di Bernanke sono state una scintilla in un momento in cui i mercati avevano già corso molto ed uno storno più ampio era comunque atteso. Nel report del 21 maggio scorso, in concomitanza con i massimi del 2013 avevamo scritto che, secondo le valutazioni effettuate da Morningstar, il mercato Usa appariva sopravvalutato di circa il 4%. Ora, a distanza di un mese, le quotazioni sono tornate a livelli più equilibrate, con il mercato che appare oggi, sempre secondo Morningstar, sotto la pari di circa il 3%. Approfittando delle quotazioni favorevoli, la scorsa settimana abbiamo lavorato sulla ottimizzazione del portafoglio Top Analisti, continuando a reinvestire la liquidità disponibile in conto corrente derivante dagli ultimi dividendi incassati. Sulla base delle buone prospettive di crescita, abbiamo aumentato l’esposizione su una società leader, con una lunga storia di ben 36 anni consecutivi di incrementi della cedola. Nonostante i principali indici azionari abbiano evidenziato un deciso aumento della volatilità nel corso delle ultime sedute, i dividendi dei nostri titoli in portafoglio non sono stati influenzati dai recenti ribassi ed hanno evidenziato ulteriori crescite dal mese precedente. In particolare, ben quattro società presenti da tempo nel modello Top Analisti, hanno annunciato nuovi incrementi del dividendo, con crescite tra il 5,6% e il 19% rispetto al trimestre precedente. Il trend di crescita sta proseguendo secondo le nostre previsioni per i titoli selezionati: i dividendi continuano a salire con regolarità nonostante i recenti ribassi delle quotazioni, e le fasi di maggiore debolezza ci permettono di acquistare ulteriormente a rendimenti superiori mediando i corsi. In aggiunta, il costante reinvestimento dei dividendi, genera un potente effetto leva destinato ad accelerare le performance ed incrementare costantemente i flussi di cassa. Il grafico sotto (font simplestockinvesting.com), mostra l’andamento di un dollaro investito nell’indice S&P500 nel 1950. La linea rossa indica la performance considerando il costante reinvestimento dei dividendi, mentre la linea blu indica la pura performance dell’indice senza i dividendi. Il risultato conferma i nostri studi, con il grafico che evidenzia una performance di ben otto volte superiore mediante il reinvestimento dei dividendi rispetto al semplice andamento dell’indice.
Tale risultato viene confermato anche da uno studio elaborato da Ned Davis Research, che estende l’analisi ad un periodo ancora più prolungato, partendo dal 1930 fino al 2010 compreso. Il grafico sotto mostra chiaramente il forte contributo dei dividendi al risultato complessivo. Un importo di 100 dollari investito nel 1930 è diventato a fine 2010 ben 142.045 dollari considerando il reinvestimento dei dividendi contro un risultato finale di soli 5.863 dollari senza i dividendi. In termini percentuali, il rendimento dell’investimento ammonta al 9,4% annuo composto con i dividendi, mentre si riduce al 5,2% senza i dividendi.
Per gli investitori come noi, che puntano alla crescita dei dividendi nel tempo, i temporanei e frequenti ribassi di breve termine degli indici non sono quindi elementi in grado di influenzare negativamente le performance di medio lungo periodo, ma sono invece occasioni utili per accumulare ulteriori posizioni mediando i prezzi di acquisto ed aumentando in questo modo il dividend yield dei portafogli. A questo proposito, grazie alla correzione dai massimi toccati a maggio, ben 15 titoli del modello Top Analisti presentano oggi un rating BUY da parte degli analisti da noi monitorati, con un incremento del 36% delle raccomandazioni BUY rispetto alle scorse settimane. Su queste basi, nel report di oggi concentriamo la nostra attenzione su una di queste 15 società con il massimo rating, operante in un business conservativo e caratterizzata da un Beta particolarmente contenuto, pari a 0,42. Il Beta è un indicatore che misura la volatilità di un determinato titolo rispetto al mercato (indice S&P500 con Beta uguale a uno). Il valore di 0,42 del titolo oggetto della nostra analisi di oggi evidenzia una rischiosità inferiore del 58% rispetto a quella del mercato e risulta quindi particolarmente adatto per una fase di maggiore incertezza come quella a cui stiamo assistendo in queste ultime settimane. Su queste basi, vediamo ora nel dettaglio le variazioni da apportare ai nostri tre modelli di portafoglio, inclusi nell’abbonamento di Secondo Livello da 19,99 euro mensili sottoscrivibile con carta di credito o bonifico bancario online. Top Analisti – Questo particolare portafoglio è attualmente uno dei più replicati dai nostri abbonati, e racchiude in un unico modello le raccomandazioni di un pannello di oltre 25 tra i maggiori analisti e Guru internazionali, presenti nelle migliori classifiche di reddito e performance. Composto attualmente da 63 titoli, Top Analisti si è trasformato nel corso degli anni in una vera macchina da reddito, con oltre 200 singole cedole accreditate ogni anno ai partecipanti e un dividendo incassato in quasi ogni giorno lavorativo dell’anno. Dal 1 gennaio 2009 ad oggi il modello vanta crescite record, con una performance pari a +112,3%, contro un rendimento dell’indice S&P500 pari a +68,8% nello stesso periodo. Attualmente, il price earning complessivo del portafoglio risulta contenuto, e pari a 12,3 volte gli utili attesi per l’anno in corso, contro 14,1 volte dell’indice S&P500, con un dividendo medio pari al 4,2%, il doppio rispetto al 2% dell’indice S&P500. Nuovo titolo: dividendo quadruplicato in 11 anni e forti potenziali di crescita per i prossimi anni Principali motivazioni di acquisto: La nuova società di cui parliamo oggi è entrata per la prima volta nel portafoglio Top Analisti nel mese di gennaio 2013, con un investimento iniziale pari all’1% del portafoglio. Dalla data del nostro acquisto, in soli 5 mesi il titolo evidenzia una performance pari a +7,6%, a cui si aggiunge un dividendo del 3,6% incassato ad aprile che porta il rendimento complessivo a +11,2%. Nonostante il buon progresso, oggi le nuove prospettive sul titolo derivanti dalla nostra ultima analisi con il metodo del Dividend Discount Model indicano ulteriori forti potenziali che ci spingono ad incrementare ulteriormente la posizione. Questo titolo presenta tutti i requisiti per far parte del nostro modello Top Analisti, come potente strumento a reddito per il portafoglio. Negli ultimi 10 anni il dividendo è quadruplicato, garantendo agli azionisti flussi di entrate crescenti con aumenti costantemente superiori al tasso di inflazione. Secondo la metodologia di valutazione del Dividend Discount Model, il valore di una società è pari alla sommatoria di tutti i dividendi futuri attualizzati e scontati al valore attuale. Il tasso che utilizziamo di norma per l’attualizzazione dei futuri flussi di cassa da dividendi è in sintesi il rendimento obiettivo che ci prefiggiamo di ottenere per il futuro. Una volta effettuato questo calcolo, confrontiamo il nostro valore intrinseco ottenuto, con le attuali quotazioni di borsa e verifichiamo che queste siano coerenti ed in linea rispetto ai valori ricavati. Nella nostra analisi abbiamo mantenuto parametri abbastanza prudenziali. Nonostante le crescite del dividendo negli ultimi 10 anni siano state molto superiori, abbiamo stimato una crescita più conservativa, pari al 7% annuo composto per i prossimi 10 anni, e pari al 5% annuo composto per gli anni successivi al decimo. Il rendimento obiettivo che ci siamo prefissati è pari al 9,5% annuo composto. Per ottenere questo risultato, il valore intrinseco del titolo derivante dalla sommatoria futura dei dividendi evidenzia uno sconto del titolo pari allo 0,6% rispetto alle attuali quotazioni di borsa. Su queste basi, qualora le crescite future dei dividendi risultassero in linea con le nostre stime, potremmo quindi attenderci una crescita del titolo pari al 9,6% annuo composto, con una performance complessiva potenziale pari a +149% nei prossimi 10 anni. Valutazione migliore: crescita dividendi 7% annuo primi 10 anni e 5% dopo il decimo
Con una crescita del dividendo inferiore (+5% annuo fino al decimo anno e poi +3 % annuo oltre al decimo) il target potenziale si ridurrebbe a +106% e il rendimento complessivo scenderebbe al 7,5% annuo. Valutazione conservativa: crescita dividendi 5% annuo primi 10 anni e 3% dopo il decimo
Sulla base di entrambe le valutazioni, risulta oggi conveniente aumentare l’investimento sul titolo. Descrizione del business: Con una struttura globale di oltre 125.000 dipendenti... PASSA AL LIVELLO 2 Trend del dividendo: La società vanta un importante primato nei confronti dei suoi azionisti, con aumenti del dividendo per 11 anni consecutivi (clicca su storico dividendi). Il dividendo attuale è pari al 3,6% annuo, corrisposto ogni anno nel mese di aprile, con un Pay Out pari al 69%. Il Pay Out indica la percentuale dell’utile annuo destinata agli azionisti come dividendo. In generale, sono da preferire società che mantengono livelli di Pay Out più contenuti, a garanzia di stabilità delle cedole anche per il futuro. Negli ultimi 5 anni il tasso di crescita del dividendo è stato pari al 17,9% annuo composto. Ipotizzando per il futuro gli stessi tassi di crescita conseguiti nell’ultimo quinquennio, tra dieci anni il dividendo potrebbe già attestarsi al 18% per superare il 50% annuo tra 20 anni.
Trend storico degli utili e previsioni: Negli ultimi 5 anni la società ha incrementato gli utili con una crescita media del 10,8% annuo composto. Per i prossimi 5 anni gli analisti stimano una crescita annua composta degli utili pari al 5,4% annuo. In un recente incontro con gli analisti la società ha dichiarato di attendersi ulteriori crescite dei ricavi, grazie al lancio di nuovi prodotti, abbinato all'aumento della domanda nei paesi emergenti. Performance in borsa: Da fine novembre 1996 ad oggi il titolo ha messo a segno risultati record, con un rendimento complessivo escluso dividendi pari a +138,4% (fonte Yahoo Finance).
Giudizio degli analisti e valutazioni: Il giudizio medio dei 19 analisti e broker che seguono il titolo è pari a 2,2 (BUY) su una scala da 1 a 5 ( 1= Strong Buy, 2=Buy, 3=Hold, 4=Moderate Sell, 5=Sell). Nelle scorse settimane, uno degli analisti che compongono il pannello di esperti da noi monitorati ha assegnato al titolo un potenziale di crescita pari a +40% dai livelli attuali. Su queste basi, aumentiamo con oggi l’esposizione sul titolo, acquistando in data di oggi ulteriori 125 azioni, passando da una quota dell’1% ad una quota dell’1,9% del portafoglio, con un controvalore complessivo pari a 265 azioni. Comprare in data di oggi il titolo. Per fare spazio al nuovo investimento stabilizzando maggiormente il portafoglio vendiamo in data di oggi metà della nostra partecipazione in Telecom Argentina, quotato sul Nyse con simbolo TEO, dopo una performance record di +40% realizzata in soli 7 mesi dalla nostra raccomandazione. Telecom Argentina presenta attualmente un beta pari a 1,33, con una rischiosità superiore al mercato, rispetto al nuovo acquisto che evidenzia un beta pari a 0,42. Approfittiamo per congratularci con i nostri abbonati che possiedono il titolo e che possono condividere oggi con noi i buoni risultati conseguiti. ETF Italia – Questo particolare portafoglio è composto esclusivamente da oltre 20 tra ETF e fondi chiusi, tutti quotati sulla borsa di Milano e facilmente negoziabili con qualsiasi banca o intermediario di trading online. Dal 1 gennaio 2009 ad oggi, il modello segna una performance pari a +31,8%. La facilità di utilizzo dello strumento ETF permette di costruire portafogli fortemente diversificati anche con piccole disponibilità, puntando su aree del mondo in forte crescita o su comparti specifici difficilmente raggiungibili con investimenti diretti. In seguito alle numerose richieste dei nostri abbonati, nel PDF relativo al portafoglio completo, abbiamo inserito due nuove colonne utili per la consultazione ed elaborazione: 1) Codice Isin – Per una rapida identificazione, oltre al simbolo, ora è presente per ciascun ETF il relativo codice Isin. 2) % portafoglio – Nella penultima colonna è ora disponibile anche la percentuale di investimento suggerita per ciascun ETF. In questo modo, ciascun abbonato può replicare il modello con precisione, anche con importi superiori o inferiori a quelli indicati nel modello aumentando o diminuendo le quantità da acquistare per ogni ETF con la stessa proporzione suggerita in questa colonna. Le maggiori società Usa a crescita del dividendo in un unico ETF a cedola trimestrale La recente debolezza del dollaro, passato da quota 1,28 sull’euro di un mese fa fino a quota 1,31 di oggi rende nuovamente appetibile l’investimento su ETF concentrati nella divisa Usa. Nel report di oggi torniamo ad analizzare uno dei fondi percentualmente più importanti del nostro portafoglio ETF, particolarmente interessante per puntare alla crescita della maggiore economia mondiale a cambi più favorevoli. Questo ETF è unico nel suo genere e raggruppa in un unico fondo una ristretta elite di società prestigiose quotate a Wall Street con una storia di almeno 20 anni di crescite consecutive del dividendo. Grazie a questo rigido requisito di selezione, questo fondo potrebbe costituire anche da solo un buon portafoglio a rendita ben diversificato, potenzialmente capace di sovraperformare gli indici sulla base delle numerose analisi storiche. L’ETF raccoglie tutte le cedole dei titoli sottostanti e le distribuisce ai partecipanti in comode rate trimestrali. Considerato l’importante track record delle società contenute nel portafoglio, questo strumento dovrebbe essere in grado di remunerare ogni anno i partecipanti con dividendi crescenti, di pari passo all’incremento delle cedole sottostanti. Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2. Per selezionare i titoli da includere nel fondo, questo ETF utilizza un sofisticato screening di ricerca. Mercati considerati: Per mantenere una adeguata liquidità, il fondo parte da una analisi di tutte le principali 1.500 aziende Usa maggiormente capitalizzate. Requisito dividendo in crescita: Per entrare nel portafoglio di questo ETF, le società devono avere garantito una crescita consecutiva dei dividendi di almeno 20 anni. Selezione dei titoli a maggiore dividendo: Dopo l’applicazione di questi rigidi parametri, i titoli vengono ordinati in ordine decrescente in base al rendimento da dividendo, con un massimo del 4% investito su ciascuna posizione. Il portafoglio viene poi controllato e modificato ogni tre mesi. Tra le prime società contenute oggi nel fondo segnaliamo: 1) AT&T, primaria compagnia telefonica Usa, quotata sul Nyse con simbolo T, con una quota del 2,4% del portafoglio e un dividendo annuo al 5,2%. La società ha aumentato il dividendo per 29 anni consecutivi. 2) Abbvie, società farmaceutica leader quotata sul Nyse con simbolo ABBV, con una quota del 2,1% del portafoglio e un dividendo annuo al 3,8%. La società è attualmente presente nel nostro portafoglio Top Analisti. 3) Air Product & Chemicals, leader mondiale nel settore dei gas, quotato sul Nyse con simbolo APD, con una quota del 2% del portafoglio e un dividendo annuo al 3%. La società è attualmente presente nel nostro portafoglio Top Analisti. Complessivamente, il dividendo medio degli 80 titoli contenuti attualmente nel fondo è pari al 2,8%, con una capitalizzazione media di 44 miliardi e un price earning medio pari a 16,1 volte. Considerati il dividendo previsto, la frequenza trimestrale di pagamento e le forti potenzialità delle società a dividendo crescente, abbiamo dedicato a questo investimento una quota pari al 10,4% del portafoglio ETF Italia, con un controvalore pari a 450 azioni. Comprare in data di oggi il titolo approfittando del cambio più favorevole di questi ultimi giorni fino a portarsi sulla percentuale di portafoglio suggerita. Top Dividend: Rendimento medio 8,5% annuo - Il portafoglio di dieci titoli ad alto dividendo Top Dividend - Questo particolare portafoglio mira a raggiungere una redditività superiore, ed è composto costantemente dai dieci titoli americani con il dividendo più elevato. Complessivamente, il modello offre un livello cedolare record,con un rendimento medio annuo pari all' 8,5% ed un price earning medio pari a 13,6 volte, rispetto ai multipli offerti dall’indice S&P500, che presenta dividendi all'1,9%, ed un price earning a 15,2 volte. Secondo i dati di Back Test, dalla partenza di settembre 2000 ad oggi, il portafoglio ha messo a segno un rendimento record, pari a +17,4% annuo composto contro una performance dell'indice S&P500 pari a +3,6% annuo nello stesso periodo. Il rendimento cumulativo del modello è stato pari a +616%, contro un +54% realizzato dall'indice S&P500 nello stesso periodo. In sintesi, il nostro pacchetto di dieci titoli ad alto dividendo ha quindi ottenuto negli ultimi 12 anni una performance complessiva di 11 volte in più rispetto alla borsa. Si tratta di un portafoglio adatto a chi desidera ottenere rendite periodiche più elevate senza rinunciare a potenziali capital gain elevati. Per visualizzare e stampare i dati completi del Back Test della performance dal 2000 ad oggi in formato PDF cliccare su: http://www.strategyinvestor.com/r/top_dividend_performance.pdf
I dieci titoli selezionati martedi 11 giugno 2013 resteranno in portafoglio fino a martedì 9 luglio 2013, data del prossimo aggiornamento mensile. Buone performance a tutti! Paolo Crociato Con soli 19,99 euro mensili. a mezzo Visa o Mastercard, o tramite bonifico bancario è possibile rimanere sempre aggiornati su tutte le ultime raccomandazioni dei migliori analisti e Guru internazionali. L'abbonamento è libero e può essere sospeso anche dopo il primo mese. Ad un costo di 66 centesimi al giorno, e meno di un qualsiasi quotidiano, gli iscritti al secondo livello ricevono tutti i martedì i portafogli, i consigli e le raccomandazioni di un pannello tra i maggiori esperti internazionali, che negli ultimi 50 anni hanno già dimostrato le loro capacità di battere il mercato con qualsiasi andamento, accumulando e creando ricchezza per i loro clienti. Il nostro sistema, dopo una breve registrazione, permette di effettuare il pagamento on line con tutte le principali carte di credito, incluso le prepagate. In pochi minuti, dopo l'attivazione, gli iscritti ricevono una mail di benvenuto con i codici di accesso al servizio per l'area riservata. clicca qui per abbonarti anche per un solo mese: http://www.strategyinvestor.com/amember/signup.php?price_group=1
Acquistiamo gli stessi titoli dei grandi Analisti - Monitoraggio costante della performance Ogni settimana monitoriamo le performance dei migliori Guru e analisti mondiali, presenti nella principali classifiche internazionali di rating, privilegiando per i nostri portafogli i titoli contenuti nei modelli che hanno ottenuto i maggiori risultati nel medio lungo periodo. Nella tabella qui sotto sono evidenziati alcuni dei grandi portafogli internazionali a cui si ispira il nostro report:
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