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Martedì 31 dicembre 2013 - Numero 491 - LIVELLO 1

  • Ogni martedì riceverai via email la nostra newsletter con i portafogli elaborati dalla London Market Research Ltd, seguendo le indicazioni provenienti da alcuni dei migliori analisti mondiali e tradotte in lingua italiana dalla nostra sede di Londra ed in più:

  • Analisi dettagliata della performance degli analisti.

  • Commento sui mercati con sintesi del sentiment degli analisti, Report sui titoli oggetto di raccomandazione, Pannello analisti in continua evoluzione, in base alle performance e al ranking dei portafogli monitorati, Nessun vincolo! Possibilità di cancellazione dell'abbonamento in qualsiasi momento, anche dopo il primo mese.

DETTAGLI DEI PORTAFOGLI al 27 dicembre 2013

Etf  Italia
Top Analisti
Top Dividend
mercato
Milano
Nyse - Nasdaq
Nyse - Nasdaq
performance dal 01/ 01/2009
+38,8%
+136,1%
+92,4%
indice S&P500 dal 01/01/2009
+97,6%
+97,6%

ETF ITALIA - Portafoglio globale che si propone di ottenere crescite superiori al mercato nel medio lungo periodo, con una attività di trading moderata. Il modello è composto esclusivamente da ETF e fondi chiusi, tutti quotati sul mercato italiano, e facilmente acquistabili con qualsiasi banca o intermediario di trading online.

TOP ANALISTI  - Portafoglio globale, che si propone di ottenere una combinazione di dividendi in costante crescita e capital gain superiori al mercato nel medio lungo periodo, con una attività di trading moderata. Il modello è composto da azioni internazionali di vari paesi, quotate sul Nyse e Nasdaq. Nella composizione del modello vengono privilegiati i titoli più raccomandati da un pannello di oltre 25 tra i migliori analisti e broker internazionali, presenti nelle principali classifiche di rating e di performance.

TOP DIVIDEND - Portafoglio aggressivo, che si propone di ottenere forti crescite nel medio lungo periodo, investendo su titoli ad elevato dividendo. E' composto costantemente dai dieci titoli, quotati sul Nyse e Nasdaq, con il dividend yield più elevato. I titoli vengono sostituiti ogni mese, utilizzando sofisticate tecniche di screening e applicando rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “Top” di ogni settore.

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ETF ITALIA
TOP ANALISTI clicca qui per scaricare il portafoglio Top Analisti
TOP DIVIDEND clicca qui per scaricare il portafoglio Top Dividend
   

IL COMMENTO SETTIMANALE SUI PORTAFOGLI

a cura di Paolo Crociato

Paolo Crociato

Gentile abbonato,

Dividendo 4,6% e target +54% per un leader nel settore elettrico negli Stati Uniti. Nella prima parte del report dedichiamo ampio spazio ad una società leader quotata a Wall Street con elevati potenziali di crescita nel 2014. Nella seconda parte, dedicata al portafoglio ETF, puntiamo su un particolare fondo a cedola semestrale che investe sui migliori 40 titoli a dividendo in Europa, per cogliere dall'inizio la nuova fase di ripresa economica prevista del prossimo biennio.

Il report di oggi conclude il 2013, che ricorderemo assieme ai nostri lettori ed abbonati come uno dei migliori anni per i nostri portafogli, tutti attestati su nuovi massimi storici. Il migliore risultato spetta al modello Top Analisti, che segna un rialzo di +136,1% da gennaio 2009 ad oggi. I forti rialzi sono stati favoriti dal buon andamento registrato dagli indici azionari, con l'indice S&P500 a +26% da inizio anno. Si tratta del migliore risultato per la borsa americana dal 1996 ad oggi ed il migliore in assoluto degli ultimi 10 anni, superando il precedente record del 2003, fermo a +25,3% (vedi grafico storico sotto).

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Le performance record ottenute dai portafogli (vedi tabella ad inizio report) sono state accompagnate da dividendi crescenti, con molte società incluse nei nostri  modelli che hanno annunciato nel corso degli ultimi mesi significativi incrementi del livello delle cedole. L'aumento costante del flusso di dividendi generati dai nostri portafogli è stato da sempre il nostro obiettivo primario che ci ha accompagnato nel corso di questo ultimo decennio. Come abbiamo più volte segnalato nei nostri ultimi report, la componente dividendo acquisisce sempre maggiore importanza con l’allungarsi dell’orizzonte temporale. La componente capital gain è sicuramente quella più volatile, in quanto periodi di forti rialzi in borsa sono spesso seguiti da correzioni più prolungate, come si evidenzia dal grafico storico dell’indice S&P500 dal 1950 ad oggi. Al contrario, con il passare degli anni, i dividendi diventano determinanti nella costruzione della performance complessiva. Secondo un recente studio di Guinness Atkinson Funds, dal 1940 ad oggi i dividendi hanno inciso per oltre il 90% della performance complessiva dei mercati azionari, considerando un costante reinvestimento in borsa. Mentre i guadagni maturati sui titoli in portafoglio rimangono sulla carta fino al momento dell'effettivo realizzo, le cedole distribuite dalle aziende, sono denaro contante che gli amministratori mettono ogni anno a disposizione dei propri azionisti indipendentemente dagli alti e bassi delle borse, rendendo direttamente partecipi i soci ai profitti generati ad ogni chiusura di esercizio. Si tratta quindi di una componente più certa e meno volatile che richiede agli amministratori delle società una maggiore attenzione nella gestione dei flussi di cassa, rendendo le performance delle aziende a dividendo più stabili nel tempo, anche nelle inevitabili fasi correttive di ribasso. Dopo i forti rialzi maturati dai listini nel corso dell'anno appena trascorso, la nostra attenzione rimane ora maggiormente focalizzata sui fondamentali, ricercando in particolare quelle aziende che non hanno ancora beneficiato dei guadagni in borsa, e che presentano alle attuali quotazioni ulteriori potenziali di apprezzamento nel corso dei prossimi anni. In questo contesto, nel report di oggi, torniamo a parlare di una delle più importanti aziende elettriche degli Stati Uniti, che, dopo i ribassi dei costi dell'energia nell'ultimo quinquennio, presenta oggi quotazioni molto sacrificate ed offre importanti potenziali di crescita nel corso dei prossimi mesi. Vediamo ora nel dettaglio le variazioni da apportare ai nostri tre modelli di portafoglio, inclusi nell’abbonamento di Secondo Livello da 19,99 euro mensili sottoscrivibile con carta di credito o bonifico bancario online.

Top AnalistiQuesto particolare portafoglio è attualmente uno dei più replicati dai nostri abbonati, e racchiude  in un unico modello le raccomandazioni di un pannello di oltre 25 tra i maggiori analisti e Guru internazionali, presenti nelle migliori classifiche di reddito e performance. Composto attualmente da 60 titoli, Top Analisti si è trasformato nel corso degli anni in una vera macchina da reddito, con oltre 200 singole cedole accreditate ogni anno ai partecipanti e un dividendo incassato in quasi ogni giorno lavorativo dell’anno. Dal 1 gennaio 2009 ad oggi il modello vanta crescite record, con una performance pari a +136,1%, contro un rendimento dell’indice S&P500 pari a +97,6% nello stesso periodo.

Dividendo 4,6% e target +54% per un leader nel settore elettrico negli Stati Uniti

Principali motivazioni di acquisto: la nuova società di cui parliamo oggi, è considerata dagli analisti come una delle utility più sottovalutate presenti attualmente sulla borsa Usa. In questo contesto, il titolo nelle scorse settimane ha visto riconfermato il massimo rating di 5 stelle da parte degli analisti di Morningstar, con un potenziale di apprezzamento dai livelli attuali pari a +54% rispetto al valore intrinseco e +108% rispetto ai target fissati per la vendita. Si tratta attualmente dell’unica posizione presente nel nostro portafoglio a detenere un giudizio così elevato. Tale opinione è confermata anche da anche da altri analisti del pannello di esperti da noi monitorati. In particolare, il titolo è oggi presente nella Buy List di alcuni dei più autorevoli investitori internazionali, che assegnano a questo titolo interessanti target di crescita nel corso dei prossimi anni. La ragione di questo ottimismo è semplice: nonostante un rialzo record dell’indice S&P500 pari a +26% negli ultimi 12 mesi, il titolo nel 2013 si è mosso in controtendenza, con un ribasso pari a –7,6% , toccando in questi giorni le sue quotazioni minime e tornando ai livelli di dieci anni fa, dopo la riduzione del dividendo annunciato nella seconda metà dell’anno. Secondo gli analisti, gli attuali prezzi in borsa non sono in linea con l’andamento del business aziendale e conviene sfruttare questa occasione di debolezza di breve termine per acquistare ancora mediando i corsi in previsione di un possibile rimbalzo nel 2014.

Descrizione del business: Il settore in cui opera la società è uno dei più stabili e prevedibili nel panorama economico internazionale. Fondata nel 1887 ed oltre 26.000 dipendenti, l’azienda opera in qualità di holding nel settore elettrico e gas, e detiene attualmente..PASSA AL LIVELLO 2

Trend del dividendo: Anche dopo la riduzione del dividendo decisa dalla società nel 2013, il titolo offre ancora una redditività elevata, pari al 4,6% annuo, corrisposta in quattro rate trimestrali, con un Pay Out pari al 66%. Il Pay Out indica la percentuale dell’utile annuo destinata agli azionisti come dividendo. In generale, sono da preferire società che mantengono livelli di Pay Out più contenuti, a garanzia di stabilità delle cedole anche per il futuro. Secondo Morningstar, gli attuali flussi di cassa generati dalla società dovrebbero assicurare gli attuali flussi di dividendi almeno fino a tutto il 2016 compreso.

Multipli di borsa: Il price earning attuale del titolo è pari a sole 12 volte gli utili attesi per il 2015. La capitalizzazione è pari a 23 miliardi, con un rapporto prezzo/ricavi pari a 0,9 volte.

Performance in borsa: Dal 30 giugno 1972 ad oggi il titolo evidenzia una performance complessiva pari a +145% (fonte Morningstar). Nonostante i progressi, il titolo quota ancora ad un prezzo inferiore del 68% rispetto ai precedenti massimi storici toccati in maggio del 2008, riservando forti potenziali per il futuro in caso di ripresa del settore elettrico degli Stati Uniti nel 2013.

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Giudizio degli analisti e valutazioni: Il giudizio medio dei 16 analisti e broker che seguono il titolo è pari a 3,3 su una scala da 1 a 5 ( 1= Strong Buy, 2=Buy, 3=Hold, 4=Moderate Sell, 5=Sell). Nel corso degli ultimi anni il rendimento medio percentuale del dividendo si è mosso in un range oscillante da un minimo del 2,6% annuo nei periodi di maggiore sopravvalutazione del titolo, fino ad un massimo del 5,2% annuo nei periodi di maggiore sottovalutazione. Il dividendo attuale, pari al 4,6% annuo, indica una quotazione a forte sconto del titolo rispetto alla media storica. Per ritornare nuovamente in area di sopravvalutazione, il titolo dovrebbe crescere di circa il 70% dai livelli attuali e questo fattore ci induce ad incrementare oggi la partecipazione nel nostro portafoglio Top Analisti.

Azione: approfittando delle quotazioni favorevoli di fine 2013, aumentiamo oggi l’esposizione sul titolo reinvestendo il controvalore disponibile in cassa derivante dagli ultimi dividendi incassati nel mese di dicembre. Acquistiamo in data di oggi ulteriori 58 azioni, portando l’esposizione sul titolo allo 0,83% del portafoglio. Comprare in data di oggi il titolo.

ETF Italia – Questo particolare portafoglio è composto esclusivamente da oltre 20 tra ETF e fondi chiusi, tutti quotati sulla borsa di Milano e facilmente negoziabili con qualsiasi banca o intermediario di trading online. Dal 1 gennaio 2009 ad oggi, il modello segna una performance pari a +38,8%. La facilità di utilizzo dello strumento ETF permette di costruire portafogli fortemente diversificati anche con piccole disponibilità, puntando su aree del mondo in forte crescita o su comparti specifici difficilmente raggiungibili con investimenti diretti. In seguito alle numerose richieste dei nostri abbonati, nel PDF relativo al portafoglio completo, abbiamo inserito due nuove colonne utili per la consultazione ed elaborazione:

1) Codice Isin – Per una rapida identificazione, oltre al simbolo, ora è presente per ciascun ETF il relativo codice Isin.

2) % portafoglio – Nella penultima colonna è ora disponibile anche la percentuale di investimento suggerita per ciascun ETF. In questo modo, ciascun abbonato può replicare il modello con precisione, anche con importi superiori o inferiori a quelli indicati nel modello aumentando o diminuendo le quantità da acquistare per ogni ETF con la stessa proporzione suggerita in questa colonna.

Nuovo ETF - Cogliere la ripresa europea puntando sulle 40 migliori società a dividendo

Il 2014 sarà l’anno della ripresa in Europa? Un numero sempre maggiore di analisti ritiene che si stiano creando le condizioni per una svolta verso una più decisa crescita economica nel vecchio continente nei prossimi due anni. Il 5 novembre scorso, la Commissione Europea ha confermato queste previsioni ed ha diramato un comunicato stampa che cita testualmente: “Si prevede una progressiva accelerazione della crescita economica, che nel 2014 dovrebbe essere pari all'1,4% nell'UE e all'1,1% nella zona euro per poi arrivare rispettivamente all'1,9% e all'1,7% nel 2015”. Su queste basi, dopo i forti incrementi registrati dalla borsa Usa negli ultimi 12 mesi, diventa ora più interessante spostare progressivamente l’attenzione verso le borse europee, caratterizzate ancora da multipli più contenuti per agganciare dall’inizio la nuova fase del ciclo macroeconomico.  Il nuovo ETF di cui parliamo oggi è uno strumento particolarmente efficace, che ci permette di investire sulle migliori società a dividendo in Europa e presenta alle quotazioni attuali un price earning medio pari a 14,6 volte, contro un price earning dell’indice Usa S&P500 pari a 16,7 volte gli utili attesi per l’anno in corso. Questo ETF ha già messo a segno una performance record, con una crescita negli ultimi 12 mesi pari a +24,12%. Contestualmente, il dividendo medio di questo nuovo ETF è pari al 3,8% annuo, contro un dividendo medio dell’indice Usa S&P500 pari all’1,9%. In sintesi, i titoli europei contenuti in questo fondo risultano in media più sottovalutati rispetto a quelli americani.

Il nuovo ETF di cui parliamo oggi raggruppa in un unico strumento i 40 titoli azionari europei con il più elevato dividendo. Per entrare nel fondo, i titoli devono superare un rigido screening di selezione  e devono avere mantenuto una politica di stabilità o di incremento nella distribuzione dei dividendi per almeno 10 anni consecutivi. Si tratta in sintesi di una ristretta elite di società che sono state capaci di mantenere elevati e costanti i dividendi negli ultimi 10 anni, nonostante la pesante recessione presente in eurozona. Tramite questo unico strumento facile da negoziare, possiamo quindi acquistare alcune delle più interessanti storie di successo europee di questi ultimi anni, ottenendo un dividendo semestrale attestato ai massimi livelli di mercato. Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2. Il fondo nasce come strumento a rendita, capace di abbinare dividendi crescenti ed elevati potenziali in termini di capital gain nel medio lungo termine.

Tra i principali titoli presenti nel fondo troviamo attualmente:

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Red Electrica Corp SA – Importante società elettrica in Spagna. Il titolo quota attualmente con un price earning pari a sole 12,7 volte gli utili attesi per il 2014 e distribuisce un dividendo record pari al 5,06% annuo. Il dividendo è cresciuto ad un tasso record del 15,95% annuo negli ultimi 5 anni.

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2) Corio N.V. – E’ attualmente uno dei maggiori fondi di investimento immobiliari europei, con un portafoglio di prestigiosi centri commerciali situati in Olanda, Francia Italia, Spagna, Turchia e Germania, tutti affittati e produttivi di redditi distribuiti regolarmente agli azionisti sottoforma di dividendi. Il titolo quota attualmente con un price earning pari a sole 12,3 volte gli utili attesi per il 2014 e distribuisce un dividendo record pari all’ 8,5% annuo. Il dividendo è cresciuto ad un tasso dell’ 1,20% annuo negli ultimi 5 anni.

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3) Munich RE - con sede a Monaco di Baviera è una delle maggiori compagnie di riassicurazione del mondo. Il titolo quota attualmente con un price earning pari a sole 11 volte gli utili attesi per il 2014 e distribuisce un dividendo record pari al 4,4% annuo. Il dividendo è cresciuto ad un tasso del 4,9% annuo negli ultimi 5 anni.

Queste tre società leader incidono per complessivamente per circa il 15% del portafoglio del fondo e si caratterizzano tutte per i dividendi elevati, business stabili e crescite delle cedole negli ultimi anni. Tutto la rimanente parte del portafoglio del fondo è suddivisa su altre 37 aziende con le stesse caratteristiche vincenti. Si tratta quindi di uno strumento perfetto per cogliere la nascente ripresa in Europa puntando su un ristretto gruppo di società leader e beneficiando di rendite semestrali crescenti.

Azione: Dalla data della nostra prima raccomandazione del 19 novembre scorso, il titolo mostra già un progresso del 2,6% in un solo mese. Nonostante il rialzo, il titolo rimane ancora interessante per nuovi acquisti. Su questa basi, abbiamo dedicato a questo ETF una quota pari al 2,5% del portafoglio, con un controvalore pari a 150 azioni. Comprare in data di oggi il titolo, fino a portarsi sulla percentuale consigliata.

Top Dividend: Rendimento medio 8,4% annuo - Il portafoglio di dieci titoli ad alto dividendo

Top Dividend - Questo particolare portafoglio mira a raggiungere una redditività superiore, ed è composto costantemente dai dieci titoli americani con il dividendo più elevato. Complessivamente, il modello offre un livello cedolare record,con un rendimento medio annuo pari all' 8,4% ed un price earning medio pari a 14,6 volte, rispetto ai multipli offerti dall’indice S&P500, che presenta dividendi al 2%, ed un price earning a 16,1 volte. Secondo i dati di Back Test, dalla partenza di settembre 2000 ad oggi, il portafoglio ha messo a segno un rendimento record, pari a +17,4% annuo composto contro una performance dell'indice S&P500 pari a +4,6% annuo nello stesso periodo. Il rendimento cumulativo del modello è stato pari a +712%, contro un +79% realizzato dall'indice S&P500 nello stesso periodo. In sintesi, il nostro pacchetto di dieci titoli ad alto dividendo ha quindi ottenuto negli ultimi 13 anni una performance complessiva di quasi 10 volte in più rispetto alla borsa. Si tratta di un portafoglio adatto a chi desidera ottenere rendite periodiche più elevate senza rinunciare a potenziali capital gain elevati.

Per visualizzare e stampare i dati completi del Back Test della performance dal 2000 ad oggi in formato PDF cliccare su: http://www.strategyinvestor.com/r/top_dividend_performance.pdf  

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I dieci titoli selezionati martedì 24 dicembre 2013 resteranno in portafoglio fino a martedì 21 gennaio 2014, data del prossimo aggiornamento mensile.

Buone Feste a tutti!

Paolo Crociato

Con soli 19,99 euro mensili. a mezzo Visa o Mastercard, o tramite bonifico bancario è possibile rimanere sempre aggiornati su tutte le ultime raccomandazioni dei migliori analisti e Guru internazionali. L'abbonamento è libero e può essere sospeso anche dopo il primo mese. Ad un costo di 66 centesimi al giorno, e meno di un qualsiasi quotidiano, gli iscritti al secondo livello ricevono tutti i martedì i portafogli, i consigli e le raccomandazioni di un pannello tra i maggiori esperti internazionali, che negli ultimi 50 anni hanno già dimostrato le loro capacità di battere il mercato con qualsiasi andamento, accumulando e creando ricchezza per i loro clienti. Il nostro sistema, dopo una breve registrazione, permette di effettuare il pagamento on line con tutte le principali carte di credito, incluso le prepagate. In pochi minuti, dopo l'attivazione, gli iscritti ricevono una mail di benvenuto con i codici di accesso al servizio per l'area riservata.

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Regola base: disciplina di investimento

Noi consideriamo lo stile "value classico" come un metodo disciplinato, conservativo e di buon senso. Investire "value" è a nostro avviso il modo migliore per approcciare il mercato nel lungo termine. (London Market Research Ltd)


Acquistiamo gli stessi titoli dei grandi Analisti - Monitoraggio costante della performance

Ogni settimana monitoriamo le performance dei migliori Guru e analisti mondiali, presenti nella principali classifiche internazionali di rating, privilegiando per i nostri portafogli i titoli contenuti nei modelli che hanno ottenuto i maggiori risultati nel medio lungo periodo. Nella tabella qui sotto sono evidenziati alcuni dei grandi portafogli internazionali a cui si ispira il nostro report:

modello di portafoglio
data partenza
data conteggio
performance annua
performance compessiva
numero anni
Berkshire Hathaway - Warren Buffet
01/01/1962
29/07/2013
21,5%
2325700%
51,6
Fidelity Magellan Fund
02/05/1963
30/06/2013
16,1%
179539%
50,2
Mutual Shares Fund
01/07/1949
26/07/2013
12,5%
185940%
64,1
Templeton Growth Fund
29/11/1954
26/07/2013
12,4%
96352%
58,7
Pioneer Fund
01/03/1928
30/06/2013
11,8%
1317582%
85,4
Fidelity Fund
30/04/1930
30/06/2013
9,9%
262078%
83,2
Putnam Investor Fund
01/12/1925
26/07/2013
9,1%
199487%
87,7
MFS Massachusetts Investors Trust
15/07/1924
30/06/2013
8,9%
204257%
89,0

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