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Marted́ 2 gennaio 2007 - LIVELLO 1 LIVELLO 2: 19,99 euro al mese subito con Visa e Mastercard
DETTAGLI DEI PORTAFOGLI al 29 dicembre 2006
ETF ITALIA - caratteristiche: portafoglio che investe in tutti i paesi del mondo, costituito esclusivamente da ETF, in media 15-20 fondi, quotati tutti sul mercato italiano, e facilmente reperibili con qualsiasi intermediario online. BIG MONEY - caratteristiche: portafoglio composto costantemente da soli quattro titoli, quotati sul Nyse e Nasdaq, selezionati tra i più performanti degli ultimi mesi, e cambiati ogni quattro settimane, utilizzando sofisticate tecniche di screening computerizzato finalizzato al momentum e applicando sei rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “top” di ogni settore. TOP ANALISTI - caratteristiche: portafoglio composto in media da 50-80 azioni internazionali, quotate sul Nyse e Nasdaq, realizzato replicando le raccomandazioni di acquisto e vendita provenienti da un pannello di oltre 20 tra i migliori analisti mondiali, selezionati tra coloro che si sono distinti nel tempo nelle principali classifiche internazionali. TOP VALUE & GROWTH - caratteristiche: portafoglio composto in media da 8-12 azioni internazionali, che privilegia i titoli con i price earning più contenuti, realizzato utilizzando sofisticate tecniche di screening computerizzato e applicando sei rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “top” di ogni settore. CLICCA E CONSULTA I PORTAFOGLI DEGLI ANALISTI IN FORMATO PDF E EXCEL IL COMMENTO SETTIMANALE SUI MERCATI - a cura di Paolo Crociato Gentile abbonato, il 2007 inizia subito in corsa, con un nuovo titolo da acquistare per il portafoglio Top Analisti. Si tratta di una società dalle prospettive brillanti, a cui dedicheremo ampio spazio nel report di oggi. Prima di entrare nel dettaglio, essendo questa la prima edizione del nuovo anno, analizziamo un momento il 2006 e gli effetti sui nostri modelli di portafoglio. Ricorderemo questi ultimi 12 mesi come un periodo di grandi soddisfazioni per i portafogli, con tutti i mercati azionari saldamente ancorati al rialzo. Il modello che nel corso del 2006 ha performato meglio è stato il nostro portafoglio base, il Top Analisti. Questo modello è unico nel suo genere. Per formulare la sua composizione, il nostro ufficio studi monitorizza costantemente le performance di un pannello di oltre 25 tra i migliori analisti finanziari internazionali, selezionati in base alla presenza nelle maggiori classifiche di merito e prelevando alcune delle loro raccomandazioni esattamente nel momento in cui esse vengono proposte. In questo modo il modello è sempre allineato alle performance degli analisti, e i titoli vengono mantenuti in portafoglio fino alla successiva indicazione di vendita. I risultati sono stati di rilievo e hanno sensibilmente battuto il benchmark di riferimento. Negli ultimi 19 mesi, la perfomance complessiva è stata pari a +32,44% (vedi tabella ad inizio report), contro un andamento dell'indice S&P500 pari a +19,91% nello stesso periodo. Questo significa che il modello ha sovraperformato l'indice di +12,53%. Oltre che motivo di soddisfazione, questo risultato non fa che confermare quello che abbiamo sempre sostenuto. Esiste nel mondo un gruppo ristretto di analisti, Guru e grandi investitori che sono stati capaci con le loro metodologie di battere costantemente i mercati, e che hanno fornito nel contempo performance così elevate, da arricchire intere generazioni di investitori di lungo periodo. Quando si parla, come nel caso di Warren Buffet, di performance complessive che superano il milione per cento, oppure nel caso di John Templeton, rendimenti nell'ordine di novantamila percento, spesso risultano numeri persino difficili da comprendere, essendo così elevati e lontani dalle realtà a cui siamo abituati ogni giorno. Quando si pensa che una modesta cifra di 10.000 dollari investita alla partenza nel fondo di investimento Templeton Growth Fund (vedi grafico sotto), corrisponde oggi a quasi NOVE MILIONI di dollari, si fa fatica a seguire il ragionamento. In realtà, guardando questi numeri nella giusta prospettiva, la situazione cambia. E' quello che spesso abbiamo chiamato come la "magia dell'interesse composto". Ottenendo con costanza rendimenti superiori al mercato e reinvestendo tutti i guadagni, si crea in questo modo un valore aggiunto enorme, che negli anni è in grado di generare grosse fortune. La borsa, con il passare degli anni, premia fortemente chi mantiene pazienza e disciplina, lo abbiamo testimoniato e verificato più volte. Pensiamo solo che un capitale investito al 22% annuo composto (risultato ottenuto da Buffet e Buckingham negli ultimi 30 anni) raddoppia in meno di 4 anni, si moltiplica per sette volte dopo 10 anni, e si moltiplica per 53 volte dopo 20 anni! Ecco spiegata ancora una volta la modalità con la quale investiori intelligenti sono stati capaci nel tempo di creare e accumulare ricchezze enormi, sfruttando semplicemente le proprie capacità e mantendo costante la rotta. Risultati di questo tipo possono essere ottenuti solo con una ferrea disciplina. I mercati si muovono continuamente al rialzo e al ribasso, alternandosi con cicli che a volte durano anche per molti anni. La capacità dell'investitore saggio, sta proprio nel controllare le proprie emozioni. Non è facile mantenere la calma quando i mercati calano, per un anno consecutivo, due anni, o addirittura tre o cinque. I grandi analisti di cui leggiamo sui giornali finanziari, hanno avuto proprio questa grande capacità, hanno sempre mantenuto la rotta senza variazioni, sfruttando anzi a proprio vantaggio le oscillazioni e i ribassi per aggiustare i portafogli e creando in questo modo quel meraviglioso effetto leva che ha potuto generare quei ritorni di capitale che oggi tutto il mondo finanziario ammira. Con questo proposito di inizio anno, ci auguriamo di essere anche noi capaci di seguire queste filosofie con metodo, lavorando con pazienza e serenità, fiduciosi che i mercati continueranno a portarci nel futuro quei benefici che da sempre sono stati in grado di offrire agli investitori. Il titolo selezionato oggi è proprio uno di quelli che guarda al futuro secondo queste filosofie, operando in un settore a grande crescita, in una delle aree del mondo con il più elevato sviluppo economico. Una importante previsione macro per i prossimi anni - THE BRIC DREAM! Quattro anni fa, Goldman Sachs, una delle maggiori banche di investimento a livello mondiale, lanciava una ricerca, divenuta ormai storica sulle prospettive future di Brasile, Russia, India e Cina. Catturando le iniziali dei quattro paesi, il report veniva denominato BRIC. Jim O'Neill, Dominic Wilson, Roopa Purushothaman e Anna Stupnyska con questo studio del 2003 lanciavano una nuova teoria destinata a cambiare il modo di pensare di analisti e investitori. Secondo i quattro economisti di Goldman Sachs, le economie di Brasile, Russia, India e Cina sommate assieme, entro il 2050 sorpasseranno tutte le altre maggiori economie del pianeta. Secondo questa teoria, l'area del BRIC sarà nei prossimi anni uno dei i migliori posti al mondo dove investire per ottenere le crescite più elevate. Lo sviluppo esponenziale di BRIC ci permetterà quindi di assistere ad un fenomeno di portata storica. Paesi che fino a pochi anni fa venivano definiti come "emergenti", diventeranno i nuovi leader finanziari del mondo del futuro. L'asse geopolitico mondiale è destinato sempre più a spostarsi verso queste nuove aree di business, creando nuove opportunità per gli investitori che sono oggi persino difficili da prevedere e immaginare in prospettiva. Marco Zatterin in un articolo intitolato "Moriremo tutti indiani o cinesi" uscito sulla giornale La Stampa, scrive tra l'altro: "Dati alla mano, l'ex presidente della Banca Mondiale James Wolfensohn sostiene che difficilmente ci sarà scampo: «Saremo dominati». Entro 25 anni le economie di Cina e India, insieme, peseranno più degli Otto Grandi. Di qui alla metà del secolo, i due Paesi asiatici moltiplicheranno il prodotto interno lordo di 22 volte; le cigolanti ex locomotive euroatlantiche cresceranno appena di due volte e mezzo. «Forse», precisa il 73enne australiano naturalizzato americano. Perché l'Occidente «non sta investendo abbastanza per predisporre le nuove leve a cavalcare il cambiamento». L'impero di Chindia, termine coniato dall'economista indiano Jairam Ramesh per dare un senso allo strapotere congiunto del Dragone e dell'Elefante, si fonda su dinamismo, flessibilità e su una lungimiranza che in questa parte dell'emisfero sembriamo aver dimenticato. Non è una novità. Gli storici stimano che già nel sedicesimo secolo Cina e India producevano metà della ricchezza del mondo allora noto. Adesso si preparano a ripetere l'exploit, amplificato dal circolo virtuoso di consumi e produzione che si alimenta anche grazie al lubrificante dell'innovazione tecnologica." Per leggere l'articolo completo cliccare su: http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/200611articoli/14798girata.asp Per comprendere a pieno l'importanza strategica di queste aree del mondo, Mettiamo a disposizione dei nostri lettori due importanti documenti, da guardare e leggere con attenzione: un video esplicativo preparato proprio dall'analista Jim O'Neill e l'ultimo aggiornamento del 2005 sul BRIC con le previsioni di Goldman Sachs. The Bric Dream video - cliccare sull'immagine qui sotto per visualizzare: scarica l'analisi di Goldman Sachs in formato PDF cliccando sull'icona (24 pagine di analisi): se non sei ancora iscritto al secondo livello da 19,99 euro mensili e desideri un acesso integrale al report ogni martedì nella tue email clicca su: http://www.agentilmr.it/iscriviti_alla_nostra_newsletter.htm Warren Buffet investe in Cina Warren Buffet, il leggendario investitore divenuto con i suoi investimenti in borsa il secondo uomo più ricco del mondo, da sempre si è distinto per le sue eccezionali capacità di selezionare titoli di grande valore. In oltre 40 anni di strategie cassettistiche BUY and HOLD di lunghissimo periodo, Buffet ha accumulato una fortuna finanziaria di proporzioni enormi, con un patrimonio personale stimato in oltre 40 miliardi di dollari. Le sue scelte sono considerate dalla comunità degli analisti finanziari e dagli investitori come una sorta di benchmark da monitorare e replicare. In pratica non è raro che molti fondi di investimento e istituzioni finanziarie, decidano di "copiare" le strategie del Guru, acquistando gli stessi titoli. Ebbene anche Buffet, da sempre convinto "americanista" nei suoi investimenti, si è convertito alla teoria del BRIC, investendo pesantemente in Cina e acquistando una significativa partecipazione nella Petrochina, il colosso petrolifero asiatico con oltre 500.000 dipendenti. Anche se si tratta di un investimento piuttosto recente, il valore del titolo è già raddoppiato dai prezzi di carico iniziali di Buffet, a conferma delle validità delle tesi degli economisti di Goldman Sachs. Brasile, Russia, India e Cina saranno nei prossimi anni i posti giusti dove guardare per tutti gli investitori globali. Il nostro modello Top Analisti, sta già da tempo seguendo questa strategia di diversificazione, con numerosti titoli di questi paesi presenti nel portafoglio. Nel corso del 2006, la performance del modello deve i suoi brillanti risultati proprio alle crescite signifcative delle posizioni di queste aree. Il 2007 incomincia con l'India Abbiamo già più volte parlato nei report precedenti dell' India. In merito agli incredibili sviluppi di questo paese, Chhandasi Pandya, giornalista free lance esperto di India, scrive nel suo sito: "La storia ufficiale va così: l’India progredisce. Punto e basta. Da Bangalore a Sud a Vadodara a Ovest, le città indiane conoscono un boom industriale, che lascia le classi medie e alte piene di soldi. Il reddito pro capite nel 2004 è cresciuto del 5,2% e, nei primi tre mesi del 2005, l’economia è cresciuta del 7%, superando le stime degli analisti della finanza globale. Palazzi per abitazioni spuntano come funghi nei quartieri che recentemente hanno cominciato a sorgere per giovani ricchi rampanti. Costruzioni per uffici e centri commerciali spuntano dove una volta c’erano ampi tratti di terreni coltivati e una tranquillità straordinaria. Secondo la consulente patrimoniale Knight Frank India, nel 2007 nella sola Mumbai il numero dei centri commerciali salirà da 23 a 79. La trasformazione fisica del paesaggio urbano va di pari passo con la trasformazione della popolazione urbana dell’India. Nelle città indiane si possono vedere i cittadini delle classi più alte parlare continuamente su nuovissimi e lucentissimi cellulari, guidare auto sportive e bere acqua imbottigliata. I cittadini indiani ricchi hanno cominciato a prestare più attenzione anche ai loro bisogni igienico sanitari. Eureka Forbes, un’azienda leader nel mercato della depurazione dell’acqua e dell’aria, dice di aver installato suoi sistemi in 5 milioni di case indiane e di aumentare di 1.500 clienti al giorno! Questa è la nuova India, un paese che conosce un tasso di crescita con pochi paralleli in altre nazioni del mondo. Secondo questa storia, aprendosi al libero mercato e, così, salvando la sua economia dalla stagnazione, l’India ha dimostrato di poter essere, sul palcoscenico dell’economia mondiale, una potenza formidabile. Forse, come postula Thomas Friedman, il mondo è veramente piatto e Internet e i progressi nelle telecomunicazioni, alla fine, livellano il campo di gioco per lo sviluppo umano e l’accesso alle opportunità. E forse, come è stato detto, è l’Occidente a rimanere indietro nel gran gioco economico, conosciuto come globalizzazione. Ciononostante, forse, questa rosea immagine dell’India soddisfa troppo bene la rigida retorica dell’Occidente sullo sviluppo e sulla globalizzazione: il mondo è un mercato e l’India sta raccogliendo i suoi guadagni." Il titolo di oggi - farmaceutico indiano : target +100% a 36 mesi Inauguriamo nel modo migliore questo primo report del 2007, presentando ai lettori un nuovo titolo indiano dalle potenzialità molto elevate, di cui abbiamo già parlato in febbraio e agosto del 2006 e presente nel portafoglio Top Analisti. Dalla data della nostra prima raccomandazione, in soli 10 mesi il titolo mostra già un progresso di +18,87%, ma le potenzialità maggiori devono ancora esprimersi nei prossimi 24-36 mesi, in quanto si tratta di una delle società farmaceutiche in India che mostra le crescite più elevate. Fino a pochi anni fa, per il piccolo investitore era praticamente impossibile acquistare titoli di società indiane. Proviamo solo ad immaginare la difficoltà e costi che potevano esistere nel passare un ordine in Rupie indiane sulla borsa di Bombay tramite un intermerdiario italiano. Oggi i maggiori titoli indiani sono quotati in dollari anche sulla borsa di Wall Street, e sono disponibili in maniera semplificata su qualsiasi banca, intermediario o trading on line. Da casa o dall'ufficio, con un semplice click, è quindi possibile investire comodamente, in paesi lontani come l'India, fino a pochi anni fa riservati solo alle grandi istituzioni finanziarie, garantendosi in questo modo una maggiore possibilità di diversificazione. Il settore farmaceutico, è uno dei settori su cui gli analisti scommettono maggiormente. Il progresso della ricerca, unito al legittimo desiderio di intere popolazioni di migliorare il proprio livello di assistenza medica con la costante scoperta di nuovi farmaci, rende questo settore come un business ricco, su cui è difficile immaginare una crisi. Già da anni, le grandi multinazionali farmaceutiche svizzere, come Novartis e Roche, sono considerate dagli analisti come una sorta di cassaforte sicura di lungo termine, a rischio più moderato rispetto ad altre classi di investimento. Le case farmaceutiche sono delle tipiche cash machine, in grado di generare cash flow per gli investitori. Il settore è inoltre caratterizzato per una grande vivacità in termini di fusioni e acquisizioni, che, con battaglie a colpi di miliardi di dollari, possono portare ulteriori benefici agli azionisti in termini di rialzo delle quotazioni. Se immaginiamo tutto questo in India, dobbiamo elevare al quadrato le possibilità del settore. La società che presentiamo oggi in particolare si caratterizza per la produzione di farmaci generici a costo più contenuto, con un target che copre tutto il mondo. Con i generici, il bacino di utenza potenziale è ancora più ampio e si estende anche ai paesi in via di sviluppo che non possono sempre permettersi di pagare gli alti costi del farmaci "di nome" delle grandi multinazionali. Il titolo di cui stiamo parlando oggi è: PASSA AL LIVELLO 2, quotato al Nyse. Nel 1984, all'età di 44 anni , un lungimirante medico indiano, con un modesto capitale di soli 40.000 dollari e un prestito bancario di 120.000 dava inizio alla corsa di questa società. Oggi dopo 22 anni la sua azienda fattura oltre un miliardo di dollari, capitalizza 3 miliardi e vende i suoi farmaci in oltre 115 paesi, tra i quali in India, Stati Uniti, Europa e Russia, con una presenza operativa con sedi dirette e rappresentanze in 35 paesi . Ben otto investitori istituzionali sono presenti nel capitale sociale, a garanzia che i conti societari sono sempre analizzati con grande attenzione. Importanti banche internazionali tra le quali Morgan Stanley, ABN Amro, Ubs e Merrill Lynch seguono costantemente il titolo con propri giudizi e raccomandazioni. Jason Napodano, analista di Zacks esperto del settore farmaceutico, tre giorni fa ha emesso un giudizio di BUY, confermando la validità delle attese e prospettive per questa azienda. La società quotata anche sulla borsa di Bombay, è stata la prima società farmaceutica asiatica a quotarsi su New York, acquisendo un notevole prestigio in campo internazionale. Nel suo ultimo report, Napodano scrive:
Quando i brevetti terminano la loro efficacia, le società che producono i generici possono riprodurre il farmaci, con le stesse molecole e principi attivi, mettendo a disposizione del mercato un prodotto dalle caratteristiche identiche e a costi molto più contenuti. L'azienda indiana opera a 360 gradi e produce diverse tipologie di farmaci, con una specializzazione particolare nelle malattie cardiovascolari, nei disturbi del metabolismo, e nella cura dei tumori. Le vendite della società sono molto diversificate per area geografica. Il 34% deriva dal mercato interno indiano e la parte maggiore del fatturato proviene da altre parti del mondo tra le quali una forte fetta è destinata alla Russia, Ukraina Cina e Brasile. La società dispone di proprie società controllate negli Stati Uniti, in Inghilterra, Russia e Brasile. Due grosse novità caratterizzano la più recente espansione del business: 1) L'acquisizione del controllo della intera struttura di farmaci generici della Roche 2) L'acquisizione della quarta società farmaceutica tedesca specializzata nella produzione di farmaci generici, leader in Europa. Queste due acquisizioni strategiche, secondo gli analisti, dovrebbero spingere le vendite complessive della società al rialzo di +143% nel solo 2007 e gli utili dovrebbero salire, sempre secondo le stime, di +270%.Gli analisti prevedono che gli utili complessivi possano ulteriormente raddoppiare nel corso dei prossimi 3 anni, con un target potenziale di medio termine di oltre il 100% dai valori attuali. Presentazione della società in 10 slides: A questo punto i nostri lettori di secondo livello da 19,99 euro mensili possono scaricare una presentazione aziendale realizzata dalla società per gli analisti, che testimonia in sole dieci slides gli obiettivi e le aspirazioni strategiche del management:
Alla luce di tutte queste considerazioni, inziamo il 2007 con questo nuovo acquisto sull' India e comperiamo domani il titolo in apertura di mercato Usa. Comperare quindi sul Nyse il titolo, in un ottica di medio termine, per beneficiare delle forti crescite economiche previste in Asia dagli analisti per il nuovo anno. Ulteriori modifiche per il modello Top Analisti Per gli abbonati iscritti al secondo livello che seguono invece le raccomandazioni mensili dell'analista John Reese, presente nel modello Top Analisti con 10 titoli, comunichiamo che sono da fare le seguenti variazioni domani in apertura di mercato:
Ricordiamo che questo analista mantiene fisso il numero di titoli pari a dieci ed effettua una movimentazione di trading piuttosto spinta, con parecchie modifiche alla sua composizione una volta ogni quattro settimane. Fino ad oggi i risultati sono stati particolarmente elevati. Dal 15 luglio 2003, data di partenza del modello di Reese, la performance complessiva dei 10 titoli raccomandati è stata pari a +186,7% contro un rendimento dell'indice S&P500 nello stesso periodo pari a +42.4%. Come di consueto, a fine report abbiamo pubblicato la tabella aggiornata dei risultati di tutti gli analisti più performanti da noi monitorati (vedi tabella a fine newsletter). In questo schema evidenziamo alcuni dei modelli di portafoglio, tra gli oltre 30 analizzati regolarmente dalla nostra struttura. Al primo posto nel lungo periodo risulta sempre Warren Buffet, presidente di Berkshire Hathatway, con +1.519.900,0% in 44 anni, seguito da John Templeton con +92.285,6% in 52 anni. pazienza - disciplina - esperienza La pazienza e la disciplina, unite alla esperienza dei grandi analisti e Guru monitorati da questo report, per oltre mezzo secolo hanno creato quel mix vincente che ha permesso alla clientela di far crescere nel tempo i propri portafogli, sfruttando le debolezze e le opportunità presenti sui diversi mercati. Con soli 19,99 euro mensili a mezzo Visa o Mastercard, o tramite bonifico bancario è possibile rimanere sempre aggiornati su tutte le ultime novità dal mondo dei migliori analisti internazionali. L'abbonamento è libero e può essere sospeso anche dopo il primo mese. Ad un costo di 66 centesimi al giorno, e meno di un qualsiasi quotidiano, gli iscritti al secondo livello ricevono tutti i martedì i portafogli, i consigli e le raccomandazioni di un pannello tra i maggiori esperti internazionali, che negli ultimi 50 anni hanno già dimostrato le loro capacità di battere il mercato con qualsiasi andamento, accumulando e creando ricchezza per i loro clienti. clicca qui per abbonarti anche per un solo mese: http://www.agentilmr.it/iscriviti_alla_nostra_newsletter.htm Buone performance a tutti Paolo Crociato
TABELLA SETTIMANALE PERFORMANCE - Pannello dei principali analisti monitorati Ogni settimana analizziamo le performance di oltre trenta tra i migliori gestori e analisti mondiali, effettuando anche simulazioni di acquisto e vendita, seguendo esattamente le indicazioni provenienti dall'analista di riferimento e replicando il suo portafoglio modello. Nelle simulazioni, gli acquisti e le vendite vengono effettuate al prezzo di chiusura di borsa del giorno successivo al pervenimento del consiglio presso i nostri uffici. L'aggiornamento della tabella delle performance avviene di norma mensilmente.
La prossima edizione è prevista per martedì 9 gennaio 2007 LMR nell' esercizio della sua attività di consulenza esprime opinioni, pareri e considerazioni sui mercati che non possono in alcun modo essere considerati come raccomandazioni di acquisto o vendita di titoli, di valute o di operazioni immobiliari. LMR prepara le analisi, gli studi e gli elaborati sulla base di informazioni provenienti da fonti indipendenti e ritenute autorevoli. Non vi e' comunque alcuna garanzia che le previsioni contenute negli elaborati si verifichino puntualmente. LMR non si assume quindi alcuna responsabilità su eventuali perdite derivanti da acquisti o vendite effettuati dalla clientela a seguito della lettura e interpretazione degli elaborati di volta in volta allestiti. Tali reports devono quindi essere utilizzati dalla clientela unicamente come mezzo per l' ampliamento delle proprie conoscenze nei diversi settori considerati. Per cancellare la propria adesione al secondo livello inviare una email a info@agentilmr.it con una richiesta in tal senso.
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