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Marted́ 9 gennaio 2007 - LIVELLO 1 LIVELLO 2: 19,99 euro al mese subito con Visa e Mastercard
DETTAGLI DEI PORTAFOGLI al 8 gennaio 2007
ETF ITALIA - caratteristiche: portafoglio che investe in tutti i paesi del mondo, costituito esclusivamente da ETF, in media 15-20 fondi, quotati tutti sul mercato italiano, e facilmente reperibili con qualsiasi intermediario online. BIG MONEY - caratteristiche: portafoglio composto costantemente da soli quattro titoli, quotati sul Nyse e Nasdaq, selezionati tra i più performanti degli ultimi mesi, e cambiati ogni quattro settimane, utilizzando sofisticate tecniche di screening computerizzato finalizzato al momentum e applicando sei rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “top” di ogni settore. TOP ANALISTI - caratteristiche: portafoglio composto in media da 50-80 azioni internazionali, quotate sul Nyse e Nasdaq, realizzato replicando le raccomandazioni di acquisto e vendita provenienti da un pannello di oltre 20 tra i migliori analisti mondiali, selezionati tra coloro che si sono distinti nel tempo nelle principali classifiche internazionali. TOP VALUE & GROWTH - caratteristiche: portafoglio composto in media da 8-12 azioni internazionali, che privilegia i titoli con i price earning più contenuti, realizzato utilizzando sofisticate tecniche di screening computerizzato e applicando sei rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “top” di ogni settore. CLICCA E CONSULTA I PORTAFOGLI DEGLI ANALISTI IN FORMATO PDF E EXCEL IL COMMENTO SETTIMANALE SUI MERCATI - a cura di Paolo Crociato Gentile abbonato, la settimana appena trascorsa ci ha regalato ancora buone novità per i nostri portafogli. In particolare si concludono positivamente due operazioni che avevamo già annunciato a fine 2006 e che ci portano importanti plusvalenze per gli iscritti che seguono il portafoglio Top Analisti. La prima operazione riguarda Trammel Crow, società leader di servizi immobiliari quotata al Nyse con il simbolo TCC, www.trammellcrow.com . La società ha accettato la proposta di acquisto da parte del colosso immobiliare CB Richard Ellis Group, simbolo CBG, http://www.cbre.com/ , società con sedi operative in tutti i paesi del mondo. In seguito a questa acquisizione, gli azionisti di Trammel Crow in data di ieri hanno incassato 49,51 dollari in contanti per ogni azione posseduta. Dal 24 gennaio 2006, in soli 11 mesi dalla nostra raccomandazione, l'utile realizzato dagli abbonati ammonta a +79,12%. Ancora un sentito ringraziamento per l'analista Greg Sukenik, che aveva indicato TrammelCrow e congratulazioni a tutti gli abbonati di secondo livello che hanno beneficiato di questa raccomandazione. La seconda operazione riguarda Inco Ltd, società leader mondiale nella produzione di nickel, anche questa presente nel portafoglio Top Analisti dal 24 gennaio 2006. L'azienda è stata recentemente acquisita dalla brasiliana Companhia Vale Rio Doce quotata sul Nyse con simbolo RIO. In seguito alla acquisizione Inco Ltd è uscito dal Nyse, e il 4 gennaio 2007 ha distribuito agli azionisti 86 dollari canadesi per azione, pari a 74,83 dollari Usa. Riceviamo quindi un utile di +66,07% in soli 11 mesi. Grazie anche all'analista Mario Ricchio per l'indicazione e ancora complimenti agli abbonati che hanno il titolo in portafoglio. Companhia Vale Rio Doce, società incorporante, è anch'essa presente nel portafoglio Top Analisti dal 27 dicembre 2005, con un ottimo +38,84% ad oggi. La società siderurgica brasiliana, nonostante il forte rialzo, rimane ancora nel modello. Il price earning attuale è pari a 11 e i fondamentali sono attraenti. Ben 11 broker e analisti internazionali seguono il titolo con una media di giudizio molto elevata e pari a 1,9 posizionandosi tra BUY e STRONG BUY. Il target consensuale di breve periodo è pari a 31,38 dollari, con un ulteriore potenziale di apprezzamento pari a +10,22%. Con questi due realizzi, abbiamo superato il livello di 200 raccomandazioni concluse da settembre 2004. Abbiamo raccolto tutti i risultati ottenuti in un foglio Excel per permettere ai nostri iscritti di analizzare la storia di questi ultimi due anni e mezzo. I risultati sono stati senza dubbio di grande soddisfazione. La media di guadagno per ogni operazione conclusa è stata pari a +9,71% in 117 giorni di permanenza su ciascun investimento. Annualizzando il risultato si arriva ad una performance annua pari a +30,29%. Lo stesso discorso vale per i titoli ancora presenti nel modello. L'utile ad oggi ammonta a +31,49% contro una performance dell'indice S&P500 nello stesso periodo pari a +19,45%. Il team di analisti internazionali da noi monitorato, preso nella sua globalità, è stato quindi in grado di battere ampiamente il mercato, fornendoci conferme positive sulla validità dei metodi e stili di questo gruppo di esperti selezionati. A titolo indicativo, riportiamo qui di seguito le 10 migliori performance realizzate, con l'indicazione dell'analista che ha fornito l'indicazione. Le dieci migliori raccomandazioni Per visualizzare l'elenco completo di tutte le raccomandazioni già concluse in modalità Excel, cliccare su: http://www.strategyinvestor.com/r/4concluse.xls Da questa tabella si evidenzia un dato strategico importante: gran parte dei migliori risultati sono stati ottenuti su aziende operanti in business di tipo tradizionale, facili da comprendere e maggiormente prevedibili. In particolare, il settore dei metalli e delle materie prime in genere, risulta nei primi posti della nostra classifica di risultati. Ancora una volta gli analisti ci hanno dimostrato, che per guadagnare molto, non è necessario andare alla ricerca di business "esotici" su società scambiate magari su mercati di difficile accesso. Spesso le migliori opportunità si trovano proprio sotto casa, e scoprire questi gioelli può fornire ai nostri portafogli quella spinta determinante per far brillare le performance. Alla luce di questa statistica, e considerato che questi ultimi risultati sono stati realizzati proprio nel settore delle materie prime, il nostro desiderio, prima di uscire con questa seconda edizione del 2007, era quello di identificare un titolo sottovalutato e ad elevata crescita nello stesso settore, da sostituire nel modello per tentare di replicare i risultati di Trammell Crow e Inco Ltd. La scorsa settimana abbiamo pertanto fatto un lungo screening tra gli analisti monitorati per scoprire qualche altra società con le stesse caratteristiche. Dopo una attenta ricerca, abbiamo notato con piacere che l'analista James Early, specializzato nella identificazione di titoli a particolare valore in termini di crescita e dividendo, ha attualmente in portafoglio la raccomandazione giusta che risponde alle nostre esigenze. Si tratta di un nuovo titolo che raccomandiamo oggi in acquisto per il Top Analisti e che presenta tutti i requisiti per diventare un altro leader sia per perfomance, che per dividendi distribuiti. Il nuovo titolo di oggi: settore energetico per alti dividendi e forti crescite Siamo sicuri: il titolo che presentiamo oggi per il nostro modello Top Analisti attirerà le attenzioni di molti dei nostri iscritti di primo e secondo livello. La società presenta infatti quelle caratteristiche di sicurezza e stabilità che la rendono appetibile per un investimento di medio termine. E' difficile immaginare una crisi prolungata per questa azienda, in quanto essa opera in uno dei business più costanti e a crescita più elevata: il settore energetico. La società opera nella estrazione e commercializzazione di una delle maggiori risorse energetiche per gli Stati Uniti: il carbone. Il carbone è un combustibile fossile estratto dal terreno sia in miniere, che in miniere a cielo aperto. È un combustibile pronto all'uso, formato da roccia sedimentaria nera o bruna. È composto principalmente da carbonio e idrocarburi, oltre a vari altri elementi assortiti, compresi alcuni a base di zolfo. Esistono vari metodi di analisi per caratterizzarlo. Il carbone rimane un carburante assolutamente importante. Oggi circa il 40% dell'energia elettrica mondiale è prodotto bruciando carbone, e le riserve accertate ammontano ad almeno 300 anni di produzione. Dal carbone è possibile ottenere altri tipi di combustibile, più facilmente trasportabili e con un maggior rendimento. I processi normalmente utilizzati per raffinarlo sono la gasificazione e la liquefazione. Negli Stati Uniti ancora oggi circa il 50% dell'elettricità è generata dal carbone. In Italia la quota è comunque elevata e pari al 17%. La società di cui stiamo parlando oggi è PASSA AL LIVELLO 2, quotata al Nasdaq. La società, con sede principale in Oklahoma, opera tramite le sue controllate con oltre 2300 dipendenti, fornendo carbone a società elettriche e utlizzatori industriali in tutti gli Stati Uniti, tramite trasporto su strada, ferrovia, barconi e chiatte attrezzate. La società vanta inoltre una importante peculiarità: è l'unica azienda "partnership" operante nel settore estrattivo del carbone quotata negli Usa. Si tratta quindi per l'investitore della sola opportunità di investimento destinata ai privati esistente sul mercato, e questo titolo si presenta come un modo per partecipare in qualità di azionisti alle crescite del settore, con una domanda di energia in costante aumento negli Stati Uniti e nel mondo intero. La società vanta una crescita di utili e dividendi formidabile nel corso degli ultimi anni. La generosità di trattamento verso i propri soci fa si che gli azionisti percepiscono oggi un rendimento cedolare particolarmente elevato, distribuito con regolarità già da molti anni e a cadenza trimestrale. Il dividendo distribuito agli azionisti è cresciuto in maniera costante trimestre dopo trimestre, in concomitanza con il boom della domanda di energia negli Stati Uniti. La tabella sotto ci indica tutti i dividendi pagati ai soci dal 1999 ad oggi. Una lunga storia di distribuzioni di alti dividendi
Come si evidenzia dalla tabella, i dividendi sono stati sempre in crescita e senza interruzioni per tutti gli ultimi 7 anni. L'ultimo dividendo pagato è stato il 14 novembre 2006. Acquistando il titolo oggi abbiamo quindi l'opportunità di incassare una buona cedola già tra un mese. Vediamo di fare un semplice calcolo. Qualora l'entità della cedola venga confermata, il dividendo dovrebbe essere pari a 0,5 dollari, che significa sul prezzo di 33,85 dollari un rendimento di 5,9% annuo. Oltre a questa ricca distribuizione cedolare, il titolo ha evidenziato una performance stellare negli ultimi sei anni. il titolo di oggi: +300% performance e 5,9% annuo dividendo! Il grafico mostra chiaramente che il titolo dal 2000 ad oggi sfiora una crescita di +300% (linea blu) contro l'indice azionario Usa S&P500 quasi piatto (linea rossa) . La perfomance elevata e la sicurezza del dividendo abbinano in un unico titolo caratteristiche "growth" e valutazioni "value". Il price earning è pari a 11, con un tendenziale su utili 2007 pari a 9, a causa delle ulteriori previsioni di crescita previste per i prossimi 3-5 anni. Gli analisti prevedono infatti che la crescita degli utili dovrebbe attestarsi attorno al 13-15% per ogni anno da qui al 2011. Qualora queste stime dovessero concretizzarsi, possiamo ancora attenderci un raddoppio delle quotazioni nei prossimi 3-5 anni, con un target superiore a +100%. La società vanta attualmente 8 miniere sotterranee di carbone, detiene riserve per 642 milioni di tonnellate e sta attuando una politica di crescita supportata anche da acquisizioni e sviluppi disciplinati. Il 5 dicembre 2006, la società ha realizzato una presentazione del business aziendale di oltre 30 pagine nella quale vengono evidenziate le caratteristiche aziendali e le prospettive future. Si tratta di un documento redatto per gli analisti, ma per la stesura sintetica risulta molto utile anche per gli investitori. Gli abbonati di secondo livello possono ora completare la nostra analisi scaricando il report integrale della società, in lingua inglese, cliccando su: http://www.strategyinvestor.com/secure2/presentazioni/carbone.pdf Acquistando oggi il titolo cogliamo due obiettivi: 1) Otteniamo un flusso cedolare trimestrale ai massimi livelli di mercato 2) Partecipiamo ad un business facile da comprendere, unico nel suo genere, con ottime performance nel passato e prospettive di forti crescite nel futuro Comperiamo quindi oggi, in apertura di mercato Usa il titolo quotato al Nasdaq. Per il nostro modello Top Analisti, reimpieghiamo le liquidità provenienti dalle ultime plusvalenze realizzate e investiamo circa 3800 dollari per un controvalore pari a 112 azioni. il modello Top Value Growth - 8 titoli super scontati La seconda parte del report di oggi, dedica ampio spazio al modello Top Value & Growth. Questo portafoglio, facile da replicare, ricerca con grande accuratezza solo quei titoli tra i listini americani con il price earning più basso, con i prezzi di borsa vicini al valore di libro, con una fortissima solidità finanziaria e un buon dividendo (caratteristiche value), ma che presentano nel contempo le maggiori stime di crescita degli utili nei prossimi 3-5 anni (caratteristiche growth). Quando abbiamo creato questo modello, il nostro scopo principale era quello di riuscire ad identificare e selezionare un numero molto ristretto di società sottovalutate, sia in base ai fondamentali che alle prospettive future di crescita, ricercandole accuratamente in un universo enorme, di oltre 6.000 titoli quotati sul New York Stock Exchange, Nasdaq e American Stock Exchange. Volevamo ricercare unicamente aziende con un price earning inferiore al mercato, ma nello stesso tempo con forti prospettive di aumenti degli utili e dividendi stabili. La scommessa era quella di creare un portafoglio di titoli VIP, facile da replicare per i nostri lettori. Abbiamo così caricato nel sistema i dati di bilancio di tutte le aziende americane quotate e abbiamo poi utilizzato un sofisticato software per "guardare" nel mucchio ed eliminare progressivamente, criterio dopo criterio tutte quelle società che non ci piacevano a sufficienza. Per essere sicuri di evidenziare solo i titoli migliori per questo portafoglio, abbiamo posto sei rigidi criteri, basati sui fondamentali e capaci di "lavorare" per noi al raggiungimento degli obiettivi prefissati. Come consuetudine, vogliamo in questa seconda parte rendere partecipi i lettori dell'intero processo di selezione, soffermandoci un attimo in più su ogni singolo criterio posto, notando come ad ogni passaggio si riduce il numero di candidati potenziali. I lettori che hanno maggiore pratica con gli indicatori di borsa e di bilancio, potranno così apprezzare maggiormente il processo di selezione. inizio ricerca del 9 gennaio 2007 - partenza 6.142 aziende!! (tutte le società quotate sul Nyse, Nasdaq, Amex) APPLICAZIONE PARAMETRO 1 - capitalizzazione di borsa superiore a 300 milioni di dollari - Questo parametro ci mette in una situazione di maggiore "sicurezza operativa" ed elimina di fatto dalla nostra selezione le aziende più piccole, le cui azioni sono spesso poco scambiate e con ampi spread tra bid e ask. Questa situazione di scambi limitati può comportare per le extra small cap forti oscillazioni dei prezzi in presenza di correnti di acquisto o vendita. Dopo l'applicazione di questo primo parametro la nostra lista di potenziali candidati si riduce a meno della metà, passando da 6.142 aziende a 3.496 aziende. APPLICAZIONE PARAMETRO 2 - price earning P/E inferiore o uguale a 10 - Questo parametro di valore ci permette di evidenziare solo quelle aziende il cui rapporto tra il prezzo di borsa e l'utile per azione corrente sia tale da definire il titolo come sottovalutato e di selezionare quindi quelle azioni con maggiore possibilità di apprezzamento. Va detto che questo rapporto, se preso da solo, non ha molto senso, ma va abbinato ad altri successivi parametri che ci permettono di chiarire meglio la situazione dell'azienda. Ad esempio, la società X che quota 20 dollari con un utile per azione corrente di 2 dollari avrebbe un P/E pari a 10 (20:2=10) e a prima vista potrebbe sembrare sottovalutata. Potremmo però non sapere che la società prevede per il prossimo anno una diminuzione dell' utile per azione a solo 1 dollaro, portando quindi il rapporto P/E tendenziale a 20. Bisogna quindi "maneggiare" con cura questo indicatore, abbinandolo sempre al prossimo parametro. In ogni caso, dopo l'applicazione di questo criterio la nostra lista dei candidati si riduce drasticamente da 3.496 a sole 220 aziende. APPLICAZIONE PARAMETRO 3 - utile per azione annuo stimato superiore o uguale al 10% per ognuno dei prossimi 5 anni - Questo parametro, pur con i limiti che le stime a lungo termine fatte dagli analisti possono avere, ci permette di rafforzare notevolmente il concetto precedente di P/E, in quanto con questo criterio, qualora la crescita degli utili si dimostrasse tale, permetterebbe ai nostri titoli di aumentare nel tempo la loro sottovalutazione o di aumentare notevolmente il loro prezzo di borsa. Inoltre, dividendo questo parametro per il precedente otteniamo un secondo indicatore di sottovalutazione. Ad esempio, se la società X con P/E 10 prevedesse una crescita a 5 anni pari al 15% otterremmo un rapporto inferiore a 1 (10:15=0,66). Quando questo rapporto è inferiore a 1, il titolo è sottovalutato e presenta interessanti opportunità di crescita. Dopo l'applicazione di questo parametro la nostra lista si riduce ancora e passa da 220 a 106 aziende. APPLICAZIONE PARAMETRO 4 - current ratio superiore o uguale a 2 - Il current ratio indica il rapporto tra le attività correnti (cassa, banca e debiti a breve) e le passività correnti e mostra in pratica la solidità finanziaria della azienda. I grandi analisti ritengono che quando una società detiene attività correnti e cassa almeno doppie rispetto alle passività e debiti di breve termine, riesce a sopportare meglio eventuali periodi futuri di maggiore difficoltà o rallentamento. In ogni caso, le aziende meno indebitate riescono a programmare meglio gli investimenti e sono quindi considerate più sicure. Molte aziende non rispettano questo requisito di "solidità finanziaria" e infatti, dopo l'applicazione di questo parametro la nostra lista si riduce drasticamente da 106 a sole 28 aziende. APPLICAZIONE PARAMETRO 5 - prezzo di borsa diviso valore di libro minore o uguale a 3 - Questo è un altro indicatore, che unito ai precedenti parametri di crescita ci permette di selezionare solamente quei titoli il cui valore contabile di libro come da bilancio non si distacchi molto dal valore espresso dalla quotazione di borsa. Vengono approvati con questo criterio solo quei titoli il cui valore di borsa non superi di 3 volte il loro valore di libro. Dopo l'applicazione di questo parametro la lista passa da 28 a 20 aziende. APPLICAZIONE PARAMETRO 6 - dividendo attuale superiore a 0,8% annuo - Questo parametro riduce ancora drasticamente la nostra selezione. Ci piacciono infatti in particolare quelle aziende che pur in una fase di crescita, riescono a remunerare regolarmente i propri azionisti, dimostrando quindi concretamente un interesse per i propri soci e permettendo all'investitore di usufruire di flussi di cassa stabili nel tempo. Non è necessario che il dividendo sia elevato in quanto l'obiettivo principale rimane il significativo apprezzamento dei titoli nel tempo e il capital gain, ma è comunque una dimostrazione di una buona volontà aziendale. Dopo l'applicazione di questo parametro la lista passa da 20 a 7 aziende. ricerca mensile del 9 gennaio 2007 - arrivo: identificate 7 aziende TOP!!
grafico di back test dal 2001 Il grafico evidenzia che il Top Value Growth si è dimostrato una strategia vincente negli ultimi 5 anni. Da gennaio 2002 la performance complessiva è stata pari a +182% (linea verde), contro una performance pari a +35,1% dell'indice S&P500 nello stesso periodo. Questo mese, dopo l'applicazione rigida di tutti i parametri, il nostro filtro ad imbuto ha evidenziato solo 7 titoli sul totale dei 6.142 analizzati. Le 7 società selezionate, rispondono oggi a tutti i sei requisiti che abbiamo posto nella ricerca. In termini percentuali significa che abbiamo conservato solamente 1,1 titoli ogni mille analizzati (7 titoli su 6142). A questo punto i nostri abbonati di secondo livello da 19,99 euro mensili possono scaricare la lista completa dei 7 titoli da acquistare e predisporre gli ordini calcolando di impiegare circa un settimo del portafoglio in ciascuna posizione, monitorando con attenzione i prossimi report, per scoprire eventuali aggiunte o variazioni da fare e incassando i dividendi che queste aziende pagano con regolarità. Il portafoglio resterà invariato per le prossime quattro settimane, fino a martedì 6 febbraio 2007, data del prossimo bilanciamento mensile, nella quale effettueremo nuovamente il processo di selezione, apportando le dovute modifiche. I nuovi abbonati che si iscrivono questa settimana al secondo livello trovano quindi il portafoglio già preparato e possono partire subito replicando il modello evidenziato nella tabella sottostante. Per gli abbonati free di primo livello è disponibile invece una versione più ridotta della lista, con 2 titoli visibili e liberamente consultabili. Analizzando i dati si evidenzia che complessivamente il portafoglio presenta un price earning molto basso e pari a 8,23, con una stima di crescita degli utili media nei prossimi 3-5 anni pari a +22,85%. Da questi dati ricaviamo il PEG di portafoglio (price earning to growth) , che attualmente risulta pari a (8,23 diviso 22,85) 0,36. Il PEG indica il livello di sottovalutazione del portafoglio, che attualmente è pari al 64% rispetto al valore PEG=1. Esiste quindi un potenziale di apprezzamento per questo modello pari a circa +177,7% nel medio lungo termine. Questo target dovrebbe essere facilmente conseguito, visto il risultato ben più ampio registrato con queste stesse metodologie negli ultimi cinque anni. Il nuovo Top Value Growth - sette titoli per gennaio target futuro +177,7% Come di consueto, a fine report abbiamo pubblicato la tabella aggiornata dei risultati di tutti gli analisti più performanti da noi monitorati (vedi tabella a fine newsletter). In questo schema evidenziamo alcuni dei modelli di portafoglio, tra gli oltre 30 analizzati regolarmente dalla nostra struttura. Al primo posto nel lungo periodo risulta sempre Warren Buffet, presidente di Berkshire Hathatway, con +1.519.900,0% in 44 anni, seguito da John Templeton con +92.285,6% in 52 anni. pazienza - disciplina - esperienza La pazienza e la disciplina, unite alla esperienza dei grandi analisti e Guru monitorati da questo report, per oltre mezzo secolo hanno creato quel mix vincente che ha permesso alla clientela di far crescere nel tempo i propri portafogli, sfruttando le debolezze e le opportunità presenti sui diversi mercati. Con soli 19,99 euro mensili a mezzo Visa o Mastercard, o tramite bonifico bancario è possibile rimanere sempre aggiornati su tutte le ultime novità dal mondo dei migliori analisti internazionali. L'abbonamento è libero e può essere sospeso anche dopo il primo mese. Ad un costo di 66 centesimi al giorno, e meno di un qualsiasi quotidiano, gli iscritti al secondo livello ricevono tutti i martedì i portafogli, i consigli e le raccomandazioni di un pannello tra i maggiori esperti internazionali, che negli ultimi 50 anni hanno già dimostrato le loro capacità di battere il mercato con qualsiasi andamento, accumulando e creando ricchezza per i loro clienti. clicca qui per abbonarti anche per un solo mese: http://www.agentilmr.it/iscriviti_alla_nostra_newsletter.htm Buone performance a tutti Paolo Crociato
TABELLA SETTIMANALE PERFORMANCE - Pannello dei principali analisti monitorati Ogni settimana analizziamo le performance di oltre trenta tra i migliori gestori e analisti mondiali, effettuando anche simulazioni di acquisto e vendita, seguendo esattamente le indicazioni provenienti dall'analista di riferimento e replicando il suo portafoglio modello. Nelle simulazioni, gli acquisti e le vendite vengono effettuate al prezzo di chiusura di borsa del giorno successivo al pervenimento del consiglio presso i nostri uffici. L'aggiornamento della tabella delle performance avviene di norma mensilmente.
La prossima edizione è prevista per martedì 16 gennaio 2007 LMR nell' esercizio della sua attività di consulenza esprime opinioni, pareri e considerazioni sui mercati che non possono in alcun modo essere considerati come raccomandazioni di acquisto o vendita di titoli, di valute o di operazioni immobiliari. LMR prepara le analisi, gli studi e gli elaborati sulla base di informazioni provenienti da fonti indipendenti e ritenute autorevoli. Non vi e' comunque alcuna garanzia che le previsioni contenute negli elaborati si verifichino puntualmente. LMR non si assume quindi alcuna responsabilità su eventuali perdite derivanti da acquisti o vendite effettuati dalla clientela a seguito della lettura e interpretazione degli elaborati di volta in volta allestiti. Tali reports devono quindi essere utilizzati dalla clientela unicamente come mezzo per l' ampliamento delle proprie conoscenze nei diversi settori considerati. Per cancellare la propria adesione al secondo livello inviare una email a info@agentilmr.it con una richiesta in tal senso.
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