Marted́ 27 febbraio 2007 - LIVELLO 1

LIVELLO 2: 19,99 euro al mese subito con Visa e Mastercard

  • Ogni martedì riceverai via email la nostra newsletter con i portafogli elaborati dalla London Market Research Ltd, seguendo le indicazioni provenienti da alcuni dei migliori analisti mondiali e tradotte in lingua italiana dalla nostra sede di Londra ed in più:

  • Analisi dettagliata della performance degli analisti. Per calcolare la performance consideriamo come giorno utile di investimento per i nostri modelli di portafoglio, il primo giorno lavorativo successivo al pervenimento presso i nostri uffici della raccomandazione stessa.

  • Commento sui mercati con sintesi del sentiment degli analisti, Reports sui titoli oggetto di raccomandazione, Pannello analisti in continua evoluzione, in base alle performance e al ranking dei portafogli monitorati, Nessun vincolo! Possibilità di cancellazione dell'abbonamento in qualsiasi momento, anche dopo il primo mese.

DETTAGLI DEI PORTAFOGLI al 26 febbraio 2007

Etf  Italia
Big Money 
Top Analisti
Top Value & Growth
numero analisti
screening
22
screening
mercato
Milano
Nyse - Nasdaq
Nyse - Nasdaq
Nyse - Nasdaq
numero posizioni aperte
16
4
88
8
data partenza modello
30/08/2004
06/10/2000
18/03/2005
15/11/2004
data attuale
26/02/2007
26/02/2007
26/02/2007
26/02/2007
importo partenza modello
100.000
6.378
237.102
91.418
valore attuale modello
119.484
89.035
325.437
110.947
durata giorni
910
2.334
710
833
performance assoluta
19,48%
1.295,98%
37,26%
21,36%
performance indice S&P 500
21,64%
22,54%
22,43%
performance annualizzata
7,40%
51,02%
17,68%
8,85%

ETF ITALIA - caratteristiche: portafoglio che investe in tutti i paesi del mondo, costituito esclusivamente da ETF, in media 15-20 fondi, quotati tutti sul mercato italiano, e facilmente reperibili con qualsiasi intermediario online.

BIG MONEY - caratteristiche: portafoglio composto costantemente da soli quattro titoli, quotati sul Nyse e Nasdaq, selezionati tra i più performanti degli ultimi mesi, e cambiati ogni quattro settimane, utilizzando sofisticate tecniche di screening computerizzato finalizzato al momentum e applicando sei rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “top” di ogni settore.

TOP ANALISTI  - caratteristiche: portafoglio composto in media da 50-80 azioni internazionali, quotate sul Nyse e Nasdaq, realizzato replicando le raccomandazioni di acquisto e vendita provenienti da un pannello di oltre 20 tra i migliori analisti mondiali, selezionati tra coloro che  si sono distinti nel tempo nelle principali classifiche internazionali.

TOP VALUE & GROWTH - caratteristiche: portafoglio composto in media da 8-12 azioni internazionali, che privilegia i titoli con i price earning più contenuti, realizzato utilizzando sofisticate tecniche di screening computerizzato e applicando sei rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “top” di ogni settore.

CLICCA E CONSULTA I PORTAFOGLI DEGLI ANALISTI IN FORMATO PDF E EXCEL

ARCHIVIO REPORT  
ETF ITALIA PASSA AL LIVELLO 2
BIG MONEY portafoglio titoli movimenti conto corrente
TOP ANALISTI portafoglio titoli movimenti conto corrente
TOP ANALISTI portafoglio excel
TOP VALUE & GROWTH portafoglio titoli movimenti conto corrente

IL COMMENTO SETTIMANALE SUI MERCATI - a cura di Paolo Crociato

Gentile abbonato,

prosegue anche per questa settimana il momento favorevole dei principali mercati azionari internazionali. Tutti i nostri portafogli stanno registrando nuovi massimi storici ed in particolare, nel corso delle ultime sedute le performance sono state fortemente superiori ai benchmark di riferimento. Il risultato più evidente di questa settimana va al modello Big Money, il nostro portafoglio più speculativo, composto sempre e costantemente da soli quattro titoli selezionati tra migliaia di candidati presenti sui principali mercati americani. Questo modello si caratterizza per forti oscillazioni di prezzo e ha come obiettivo la selezione dei titoli più performanti delle ultime settimane che rispondano a rigidi requisiti e che siano considerati dai broker come BUY o STRONG BUY. In sole quattro sedute, da martedì scorso il portafoglio è passato da $ 83.924 a $ 89.035, con un guadagno complessivo pari a +6,09%, contro una variazione negativa dell'indice S&P500 pari a -0,4%. Dopo qualche settimana di sotto performance, questo modello è ritornato a cavalcare il vertice della nostra classifica. A più lungo termine, dall'ottobre 2000, Big Money rimane ancora il nostro portafoglio più performante, con un utile complessivo pari a 1.295,98% contro una performance dell'indice S&P500 pari a +21,64%. Anche tutti gli altri modelli hanno mostrato risultati positivi. Con metodologie diverse e con strategie operative diverse, gli analisti da noi monitorati, presi nel loro complesso, continuano a mostrare performance superiori agli indici di borsa. Per gli abbonati che seguono il modello ETF Italia, segnaliamo che i fondi immobiliari italiani presenti nel pacchetto, stanno in questi giorni distribuendo la cedola semestrale. La liquidità disponibile del modello sta quindi aumentando e stiamo predisponendo per i prossimi giorni un reinvestimento dei proventi in un nuovo ETF, quotato a Milano, da inserire nel portafoglio. Da segnalare infine l'ottima performance dei titoli petroliferi, che tornano ad essere protagonisti del listino, dopo che il petrolio ha nuovamente toccato i massimi relativi nelle ultime sedute. Molti di questi titoli presentano ancora fondamentali di assoluto rilievo e gli analisti continuano ad attribuire target anche fortemente superiori alle quotazioni attuali. Certamente dopo i rialzi degli ultimi anni, storni di breve temine come quelli degli ultimi mesi sul petrolio sono prevedibili e fanno parte del trend, ma guardando in un'ottica più lunga gli esperti immaginano ancora il greggio a livelli molto più elevati rispetto a quelli attuali. La ripresa delle quotazioni dei titoli energetici confermano le previsioni fatte in questo senso. Questa settimana il nostro sguardo volge ancora una volta alla Cina. Il progresso economico in questa zona del mondo sembra veramente inarrestabile, e interessanti prospettive si aprono agli investitori nel settore delle nuove emissioni azionarie, le cosiddette IPO. Il report di oggi dedica ampio spazio a questo nuovo fenomeno, selezionando in particolare un titolo che dovrebbe diventare uno dei collocamenti azionari più richiesti in Cina dei prossimi mesi. Il fenomeno non è soltanto cinese, ma globale e riguarda tutti i principali mercati mondiali. Negli ultimi mesi e specialmente nelle ultime settimane basta aprire un giornale finanziario, ascoltare un qualsiasi notiziario o parlare con un operatore specializzato, per rendersi conto che in tutto il mondo sta dilagando una febbre come non si vedeva più da molti anni: la grande corsa di nuove aziende alla quotazione in borsa. Migliaia di società tutto il mondo stanno portando avanti la quotazione delle proprie azioni sui mercati azionari, accelerando le procedure e approfittando della situazione favorevole e dei rialzi diffusi su tutte le borse. Specialmente negli Stati Uniti, alcune di queste offerte iniziali, sono diventate famose per aver generato ricchezza nella sola prima seduta di quotazione. In America infatti, alcune nuove IPO hanno recentemente generato utili da capogiro già nelle prime ore di trattazione. Tanto per fare alcuni esempi, Chipotle Mexican Grill, quotato al Nyse con simbolo CMG, presente tra l'altro nel pannello dei titoli raccomandati da Soros, ha evidenziato un rialzo record di +100% nel solo primo giorno di quotazione, seguito da Under Armour (Nasdaq simbolo UARM), in rialzo di oltre 95% nelle prime 24 ore, e ancora Intercontinental Exchange ( Nyse simbolo ICE), utile +51%, American Commercial Lines ( Nasdaq simbolo ACLI), +35%, e Brookdale Senior Living (Nyse simbolo BKD), +34%, tutti nel solo primo giorno in borsa.

La grande febbre delle nuove emissioni in Cina

Questi risultati sono di per sé già sorprendenti, ma tutto questo non è ancora niente se paragonato alla febbre dilagante delle IPO presenti dall'altra parte del globo. In Asia i nuovi collocamenti stanno suscitando l'euforia degli investitori, e stanno assorbendo le liquidità di numerosi potenziali aspiranti milionari. In questo processo, la Cina ultimamente sta svolgendo la parte del leone. Il grande boom cinese, presente praticamente in tutti i settori dell'economia, sta generando la nuova forte liquidità della classe media, e sta creando il giusto mix per alcune delle maggiori aziende cinesi per la quotazione sui mercati azionari locali. La differenza tra la Cina è l'America sta proprio nella diversa misura e tipologia delle IPO. Normalmente negli Stati Uniti la maggior parte delle società quotande sono in media realtà medio piccole che desiderano reperire sul mercato azionario i fondi per il proprio sviluppo. Ricordiamo anche l'ultima grande febbre da IPO, risalente agli anni 2000, che riguardava proprio aziende pressoché sconosciute, con bilanci poco verificabili e una storia economica molto breve, con le conseguenze negative sui prezzi che tutti ricordiamo. In Cina invece, a cavallo tra il 2006 e il 2007, i collocamenti riguardano enormi agglomerati, società sino a pochi mesi fa controllate in via esclusiva dal governo, che desiderano proporsi sul mercato a nuovi soci privati. Grandi banche, compagnie di assicurazioni, società petrolifere e importantissime realtà economiche si sono già quotate o hanno recentemente iniziato le procedure per la quotazione sulle importanti borse di Shangai e Shenzen. Si tratta in sintesi della più grande privatizzazione di aziende mai vista al mondo in precedenza. Le nuove liberalizzazioni economiche presenti in Cina spingono in questo senso e agevolano in tutti i modi l'inserimento di capitali privati imprenditoriali nelle grandi holding locali. Ad amplificare questa tendenza è stata la volontà iniziale dei governanti cinesi di rallentare le nuove offerte pubbliche di acquisto fino a maggio del 2006, aprendo poi di colpo le porte ai privati è concedendo agli investitori le fette delle più grandi società del paese. Tanto per citare due esempi concreti, Guanshen Railways, quotata al Nyse con simbolo GSH, è presente nel nostro portafoglio Top Analisti con una performance già maturata pari a +26,49% in pochi mesi. La società cinese gestisce una rete ferroviaria nella zona più produttiva della Cina e ha raccolto nel 2006 oltre 460 miliardi di yuan, diventando la quarta più grande nuova emissione sul mercato cinese, anticipata da due grandi banche, la Industrial and Commercial Bank of China Ltd, la Bank Of China Ltd, e il colosso ferroviario Daqin Railway. Nella sola seconda parte del 2006, i nuovi collocamenti azionari in Cina hanno raccolto la somma astronomica di 18,2 miliardi di dollari, più di otto volte l'intero 2005. Ma veniamo alle ultime notizie: proprio pochi giorni fa è stata annunciata in Cina la prossima grande IPO, e questa sarà proprio la nuova raccomandazione del report odierno. Il nostro scopo è ovviamente quello di cavalcare questa grande onda di privatizzazione, garantendoci l'acquisizione in portafoglio di alcuni di questi importanti gioielli che potrebbero spingere le performance ulteriormente al rialzo in un'ottica di breve e medio termine. La società che presentiamo oggi, che diventerà il nuovo titolo per il nostro portafoglio Top Analisti, opera in uno dei settori a più forte crescita nel continente asiatico, ed è già adesso, prima della quotazione sul mercato cinese, una delle maggiori aziende al mondo nel suo settore.

La prossima grande IPO in Cina: la porta segreta per partecipare al business

L'idea in termini astratti sembra ottima: partecipare alle formidabili crescite cinesi comperando le nuove emissioni in collocamento sulla borsa di Shangai (nella foto sopra), considerato anche i forti guadagni registrati sulla stessa tipologia di operazioni negli Stati Uniti. Purtroppo però, per gli investitori occidentali, risulta praticamente impossibile accedere ai nuovi collocamenti dei mercati cinesi. Proviamo solo ad immaginare di passare un ordine al nostro intermediario per comperare una nuova emissione sul mercato di Shenzen o Shanghai in Yuan. Riceveremmo sicuramente una risposta tra il sorpreso e il divertito, ma certamente dopo lo shock iniziale dell'operatore, non saremmo soddisfatti nella nostra richiesta, sia per una ragione di volumi e di costi che di collegamenti operativi specifici con quei mercati così lontani. Dovremmo quindi rinunciare a partecipare a questa ricca tavola? Fortunatamente c'è una strada molto più breve è semplice per partecipare attivamente ad alcune di queste IPO, con facilità e con gli stessi vantaggi dei piccoli azionisti cinesi che acquisteranno i titoli sui mercati locali. Tra poco spiegheremo ai nostri lettori di secondo livello da € 19,99 mensili, quale può essere una facile porta di accesso secondaria per usufruire di questo enorme mercato, ma prima facciamo ancora alcune importanti riflessioni su queste tendenze. La domanda di azioni in Cina è così forte che in alcuni casi i nuovi collocamenti sono stati sottoscritti per oltre 40 volte il quantitativo disponibile. Centinaia di migliaia di investitori asiatici sono quindi rimasti fuori dalla torta e a bocca asciutta, amplificando questa tendenza alla corsa per accaparrarsi i nuovi titoli in quotazione. Nonostante l'euforia, in Cina siamo ancora lontani dalle bolle speculative degli anni 2000, in quanto molte delle aziende che vanno oggi a collocarsi sul quel mercato, presentano ancora quotazioni normali e fondamentali accettabili. Certo, dopo rialzi che in alcuni casi hanno raggiunto e superato il 100% in un anno, il mercato cinese potrebbe prendersi una pausa di riflessione, e molti investitori si chiedono se in questo momento ci troviamo già in una fase di eccessi. A questa domanda gli analisti rispondono con una certa tranquillità: se è vero che alti e bassi superiori alla media nel breve termine non sono da escludere, il mercato cinese presenta ancora oggi opportunità tra le più interessanti al mondo, a causa della crescita estremamente elevata delle economie dell'area. Il prodotto interno lordo della Cina continua a svilupparsi con crescite vicine al 10% annuo. Una parte sempre crescente della popolazione cinese inizia a guadagnare più denaro, cominciando a spendere per nuovi lussi e per nuove esigenze familiari scoperte fino a pochi anni fa. Oltre un miliardo di potenziali nuovi consumatori, ha incominciato a modificare le proprie abitudini di vita, a cambiare macchina, a navigare in Internet ad alta velocità, a comperare un alloggio più confortevole, a viaggiare per il mondo e così via, con l'obiettivo di consolidare il nuovo benessere conquistato negli ultimi anni e volendo garantirsi un tenore di vita con standard più elevati. Abbiamo già parlato all'inizio: per gli occidentali risulta praticamente impossibile accedere ai nuovi collocamenti, anche alla luce del boom di sottoscrizioni provenienti su ogni nuova emissione direttamente dagli investitori cinesi, che non basta neanche a soddisfare le esigenze dei clienti delle banche locali.
Esiste però una facile porta di accesso che ci permette di cogliere in anticipo le tendenze di alcune delle nuove emissioni più importanti su Shanghai e Shenzen. Alcune di queste aziende infatti presentano già da tempo una quotazione anche sul mercato americano e il collocamento in Cina rientra in una strategia più ampia, favorita dal governo cinese, di far rientrare in patria le migliori aziende del paese, portandole anche sulle borse locali. In pratica oggi, gli investitori interessati a questo ricco mercato, possono comperare in anticipo alcuni dei titoli oggetto di prossime offerte pubbliche in Cina, acquistandoli direttamente sulla borsa di New York tra quelli già trattati su questo mercato. Facendo questo, qualora un nuovo collocamento in Cina venga sottoscritto per un quantitativo molto superiore a quello disponibile, come è accaduto negli ultimi mesi, gli investitori possono beneficiare con largo anticipo del possibile rally di breve termine del titolo, che a causa della forte domanda può evidenziare rendimenti elevati anche in pochi giorni, che si propagano su tutti i mercati di quotazione, ivi compreso quello americano. Chiaramente l'investimento sulle grandi aziende cinesi non va visto in un'ottica speculativa di così breve termine, e non sempre i risultati possono essere come nelle attese, tuttavia la possibilità di comperare in tendenza positiva e in una situazione di euforia generale, può esaltare le caratteristiche fondamentali dell'investimento effettuato. Secondo gli analisti, i titoli cinesi andrebbero mantenuti in portafoglio per più anni, per beneficiare totalmente di tutta la fase del ciclo economico del continente asiatico, che probabilmente è destinata a durare ancora per qualche decennio, ma in questo caso, in presenza di nuovi collocamenti, non vanno trascurati anche i potenziali profitti immediati. Proprio pochi giorni fa la società di cui parliamo oggi, ha annunciato al mercato l'intenzione di collocarsi sulla borsa cinese entro fine marzo o al massimo entro fine aprile di quest'anno. La decisione aziendale ha creato di fatto l' opportunità per gli investitori di comperare in anticipo su New York questa società cinese prima del previsto boom di richieste per lo stesso titolo sui mercati orientali, nella fase di prima quotazione. Il titolo di oggi acquisisce una ulteriore importanza in quanto opera in un settore stabile è in costante crescita, il compatto dei metalli ed in particolare nel settore dell'alluminio. Questo metallo viene oggi usato in quasi tutti i comparti industriali ed è considerato come il metallo più strettamente collegato allo sviluppo e al progresso economico. Tanto maggiore è la crescita economica di un paese e tanto superiore sarà la sua domanda di alluminio. Già oggi questa azienda è il numero due al mondo per la produzione di questo metallo. Non si tratta quindi di una small-cap ma di una multinazionale che già primeggia fra le più grandi società del pianeta.

Il colosso dell'alluminio cinese in collocamento: forti potenziali e alti dividendi per il prossimo futuro

Il nuovo titolo di cui parliamo oggi è già quotato da tempo sulla borsa di New York e le sue quotazioni sono vicine ai massimi degli ultimi 2-3 anni. Si tratta del maggiore produttore cinese di alluminio e del secondo maggiore produttore a livello mondiale. Come scrive Wikipedia, l'alluminio viene usato in molte industrie per la fabbricazione di milioni di prodotti diversi ed è molto importante per l'economia mondiale, specie per quelle aree come la Cina a crescite più elevate. Componenti strutturali fatti in alluminio sono vitali per l'industria aerospaziale e molto importanti in altri campi dei trasporti e delle costruzioni nei quali leggerezza, durata e resistenza sono necessarie. L'alluminio è un metallo tenero, leggero ma resistente, con un aspetto grigio argento a causa del leggero strato di ossidazione che si forma rapidamente quando è esposto all'aria e che previene la corrosione. L'alluminio pesa circa un terzo dell'acciaio o del rame, è malleabile, duttile e può essere lavorato facilmente, ha una eccellente resistenza alla corrosione e durata. Inoltre non è magnetico, non fa scintille, ed è il secondo metallo per malleabilità e sesto per duttilità. Alcuni dei molti campi in cui viene usato l'alluminio sono:

Trasporti (in quasi ogni tipo di mezzo di trasporto)

Spaziale (struttura aerei e rivestimento per gli specchi dei telescopi)

Imballaggio (lattine, pellicola d'alluminio, ecc.)

Costruzioni (finestre, porte, facciate continue per realizzare il rivestimento di intere costruzioni, ecc.)

Beni di consumo durevoli (elettrodomestici, attrezzi da cucina, ecc.)

Linee di trasmissione elettrica (a causa del suo peso leggero)

Macchinari

I nostri lettori possono comprendere come il fabbisogno cinese di alluminio sia destinato a crescere progressivamente di pari passo allo sviluppo economico dell'area. Si tratta inoltre di un business difensivo e non speculativo. La domanda di metalli a livello mondiale è molto elevata e non è previsto a breve un cambio di direzione del trend. il titolo di cui parliamo oggi è PASSA AL LIVELLO 2, quotato al Nyse. Il processo che porterà alla quotazione del titolo sui mercati cinesi si svolgerà in due fasi:


Fase uno: la società acquisirà e assorbirà due controllate, una fonderia e un produttore di alluminio entrambi già quotati sul Shangai Stock Exchange, offrendo agli attuali azionisti delle due società un concambio di azioni e cancellando i due vecchi titoli dal listino.


Fase due: la società dovrebbe emettere 1, 24 miliardi di nuove azioni ad un prezzo di circa 6,6 yuan non appena le autorità cinesi approveranno il nuovo collocamento. Si prevede che questa seconda fase avrà termine tra marzo e aprile di quest'anno.

Trattandosi di un'azienda appetibile all'investimento, si prevede che anche in questo caso la domanda da parte degli investitori locali sarà fortemente superiore al quantitativo offerto. È chiaro che qualora questo si verificasse, gli stessi titoli quotati sul mercato americano e già acquistati dagli investitori saranno destinati a rivalutarsi nello stessa misura di quelli in quotazione in Cina, essendoci uno squilibrio tra domanda e offerta. Ben due analisti tra quelli che compongono il pannello degli esperti monitorati dalla nostra struttura Paul Cheung e Christoph Amberger, attribuiscono al titolo un target di breve termine di circa 30 dollari , che corrisponde ad un potenziale immediato dai valori attuali di +13% per il solo fatto dell'effetto collocamento. Guardando invece a più lungo termine i potenziali sono molto più elevati e sono strettamente correlati all'andamento del business stesso.
La società è stata costituita nel 2001, con il suo quartiere generale a Pechino ed è considerata oggi come il principale produttore di alluminio del paese e secondo produttore mondiale del settore. Con una capitalizzazione di borsa di oltre 11,4 miliardi di dollari, la società è attualmente controllata dal governo cinese per circa il 40%. Questa rigida struttura di controllo permette inoltre a questa azienda di beneficiare di particolari agevolazioni e di usufruire di una sorta di protezionismo nei confronti dei concorrenti che tentano di avvicinarsi al mercato locale. La società è stata particolarmente attenta nel corso degli ultimi anni verso i suoi azionisti. Dal 2002 ad oggi, la performance del titolo su New York è stata pari a +480%, passando da 4,48 dollari del 31 gennaio 2002 ad oltre 26 dollari della quotazione di ieri. (vedi grafico sotto)

A questo si aggiunge un ottimo dividendo, pagato semestralmente che ammonta a 1,26 dollari e corrisponde ad un rendimento su base annua di +4,86%. Nonostante le ottime perfomance, il titolo non è caro, ed è allineato come indicatori ai concorrenti degli altri mercati. Il price earning è a valori tipicamente value ed è pari a 11,4 volte su utili attesi 2007. Paul Cheung, analista di Zacks stima che gli utili societari potrebbero aumentare ancora per i prossimi 5 anni ad un tasso di oltre il 14% annuo composto. Queste stime possono essere considerate conservative, tenuto conto che la società ha recentemente pianificato un aumento della produzione fino al raddoppio dei quantitativi attuali, in seguito alla crescente e forte domanda di alluminio da parte dei clienti cinesi. La produzione attuale del primo semestre 2006 è aumentata di oltre il 24% sullo stesso periodo del 2005, con una produzione pari a 4.330.000 tonnellate. Negli ultimi 5 anni i fatturati sono passati da 2 miliardi del 2002 a quasi 6 miliardi stimati per il 2007. Si può quindi ipotizzare che in una visione di più lungo termine, il titolo potrebbe replicare le performance già relizzate negli ultimi anni, e un target a 5 anni pari a 60 dollari potrebbe essere considerato conservativo, con un potenziale pari a +130% dai prezzi attuali. Compriamo quindi in data di oggi il titolo per beneficiare a breve dell'effetto IPO sul mercato cinese e per sfruttare il forte aumento della domanda di alluminio prevista in Cina per i prossimi 3 - 5 anni. Utilizziamo per l'acquisto del nuovo titolo la liquidità proveniente dalla vendita della scorsa settimana di Ryerson Inc, quotato al NYSE con simbolo RYI, con una super perfomance realizzata pari a +95,11%.

Come di consueto, a fine report abbiamo pubblicato la tabella aggiornata dei risultati di tutti gli analisti più performanti da noi monitorati (vedi tabella a fine newsletter). In questo schema evidenziamo alcuni dei modelli di portafoglio, tra gli oltre 30 analizzati regolarmente dalla nostra struttura.  Al primo posto nel lungo periodo risulta sempre Warren Buffet, presidente di Berkshire Hathatway, con +1.445.900,0% in 45 anni, seguito da John Templeton con +95.367,6% in 52 anni.

pazienza - disciplina - esperienza

La pazienza e la disciplina, unite alla esperienza dei grandi analisti e Guru monitorati da questo report, per oltre mezzo secolo hanno creato quel mix vincente che ha permesso alla clientela di far crescere nel tempo i propri portafogli, sfruttando le debolezze e le opportunità presenti sui diversi mercati. Con soli 19,99 euro mensili a mezzo Visa o Mastercard, o tramite bonifico bancario è possibile rimanere sempre aggiornati su tutte le ultime novità dal mondo dei migliori analisti internazionali. L'abbonamento è libero e può essere sospeso anche dopo il primo mese. Ad un costo di 66 centesimi al giorno, e meno di un qualsiasi quotidiano, gli iscritti al secondo livello ricevono tutti i martedì i portafogli, i consigli e le raccomandazioni di un pannello tra i maggiori esperti internazionali, che negli ultimi 50 anni hanno già dimostrato le loro capacità di battere il mercato con qualsiasi andamento, accumulando e creando ricchezza per i loro clienti.

clicca qui per abbonarti anche per un solo mese: http://www.agentilmr.it/iscriviti_alla_nostra_newsletter.htm

Buone performance a tutti

Paolo Crociato

Settori positivi - orizzonte 12 mesi:

  • Biotecnologie

    Assicurazioni

  • Software IT

Settori negativi - orizzonte 12 mesi:

  • Beni di consumo ciclici Usa

Utility


TABELLA SETTIMANALE PERFORMANCE - Pannello dei principali analisti monitorati

Ogni settimana analizziamo le performance di oltre trenta tra i  migliori gestori e analisti mondiali, effettuando anche simulazioni di acquisto e vendita, seguendo esattamente le indicazioni provenienti dall'analista di riferimento e replicando il suo portafoglio modello. Nelle simulazioni, gli acquisti e le vendite vengono effettuate al prezzo di chiusura di borsa del giorno successivo al pervenimento del consiglio presso i nostri uffici. L'aggiornamento della tabella delle performance avviene di norma mensilmente.

modello di portafoglio
data partenza
data conteggio
performance
anni
Berkshire Hathaway - Warren Buffet
01/01/1962
16/02/2007
1445900,0%
45,2
Templeton Growth Fund
29/11/1954
31/01/2007
95367,6%
52,2
The Prudent Speculator - Al Frank Tps Portfolio
10/03/1977
31/01/2007
36119,6%
29,9
Big Money screen
06/10/2000
16/02/2007
1215,8%
6,4
The Prudent Speculator - Buckingham Portfolio
21/01/2003
31/01/2007
244,4%
4,0
Validea - John Reese Hot List Guru Style
15/07/2003
16/02/2007
175,0%
3,6
Validea - David Dreman Style
15/07/2003
16/02/2007
172,8%
3,6
Validea - Martin Zweig Style
15/07/2003
16/02/2007
162,7%
3,6
Validea - Benjamin Graham Style
15/07/2003
16/02/2007
154,1%
3,6
Validea - Peter Lynch Style
15/07/2003
16/02/2007
133,0%
3,6
Validea -James P. O'Shaughnessy Style
15/07/2003
16/02/2007
129,5%
3,6
Validea - Kenneth Fisher Style
15/07/2003
16/02/2007
122,8%
3,6
Validea - Top Five Gurus
15/07/2003
16/02/2007
110,1%
3,6
Validea - Motley Fool Style
15/07/2003
16/02/2007
100,0%
3,6
Validea - Joseph Piotroski Style
27/02/2004
16/02/2007
82,3%
3,0
Validea - John Neff Style
01/02/2004
16/02/2007
68,6%
3,0
Validea - Warren Buffett Style
05/12/2003
16/02/2007
62,6%
3,2
Validea - William O'Neil Style
15/07/2003
16/02/2007
39,7%
3,6

La prossima edizione è prevista per martedì 6 marzo 2007

LMR nell' esercizio della sua attività di consulenza esprime opinioni, pareri e considerazioni sui mercati che non possono in alcun modo essere considerati come raccomandazioni di acquisto o vendita di titoli, di valute o di operazioni immobiliari. LMR prepara le analisi, gli studi e gli elaborati sulla base di informazioni provenienti da fonti indipendenti e ritenute autorevoli. Non vi e' comunque alcuna garanzia che le previsioni contenute negli elaborati si verifichino puntualmente. LMR non si assume quindi alcuna responsabilità su eventuali perdite derivanti da acquisti o vendite effettuati dalla clientela a seguito della lettura e interpretazione degli elaborati di volta in volta allestiti. Tali reports devono quindi essere utilizzati dalla clientela unicamente come mezzo per l' ampliamento delle proprie conoscenze nei diversi settori considerati. Per cancellare la propria adesione al secondo livello inviare una email a info@agentilmr.it con una richiesta in tal senso.