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Martedì 18 novembre 2008 - LIVELLO 1 PASSA AL LIVELLO 2: 19,99 euro al mese subito con carta di credito o bonifico bancario
DETTAGLI DEI PORTAFOGLI al 17 novembre 2008
ETF ITALIA - caratteristiche: portafoglio che investe in tutti i paesi del mondo, costituito esclusivamente da ETF, in media 15-20 fondi, quotati tutti sul mercato italiano, e facilmente reperibili con qualsiasi intermediario online. BIG MONEY - caratteristiche: portafoglio composto costantemente da soli quattro titoli, quotati sul Nyse e Nasdaq, selezionati tra i più performanti degli ultimi mesi, e cambiati ogni quattro settimane, utilizzando sofisticate tecniche di screening computerizzato finalizzato al momentum e applicando sei rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “top” di ogni settore. TOP ANALISTI - caratteristiche: portafoglio composto in media da 50-80 azioni internazionali, quotate sul Nyse e Nasdaq, realizzato replicando le raccomandazioni di acquisto e vendita provenienti da un pannello di oltre 20 tra i migliori analisti mondiali, selezionati tra coloro che si sono distinti nel tempo nelle principali classifiche internazionali. TOP VALUE & GROWTH - caratteristiche: portafoglio compostio in media da 8-12 azioni internazionali, che privilegia i titoli con i price earning più contenuti, realizzato utilizzando sofisticate tecniche di screening computerizzato e applicando sei rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “top” di ogni settore. CLICCA E CONSULTA I PORTAFOGLI DEGLI ANALISTI IN FORMATO PDF E EXCEL
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Gentile abbonato, la settimana appena trascorsa si è caratterizzata ancora una volta per la forte volatilità, che ha riportato verso i minimi i principali indici azionari internazionali. Il comportamento di ieri del mercato americano mostra chiaramente come gli investitori vivano ancora sulle notizie, con l'indice S&P500 che nel giro di poche ore è passato da negativo a positivo fino a raggiungere +1%, per poi scendere nuovamente fino a 850,75, con un ribasso di -2,58%. Il pretesto per il ribasso di ieri è stata la notizia che Citigroup, per far fronte alla crisi ha deciso di licenziare 52.000 dei 352.000 dipendenti, dopo avere già allontanato già 36.000 dipendenti nei mesi precedenti. I principali indicatori economici usciti negli ultimi giorni negli Stati Uniti, in Giappone e in Europa indicano che le economie dei principali paesi più industrializzati si stanno muovendo verso una fase di crescita zero o leggermente negativa. Il lato positivo di questa situazione è che i mercati azionari tendono ad anticipare le crisi e scontano ormai nei prezzi ogni genere di notizia negativa. Non è quindi escluso attendersi nei prossimi mesi un rally dei mercati dalle posizioni sacrificate di queste ultime sedute, anche se la crisi non avesse ancora raggiunto il suo punto minimo. Il mercato potrebbe infatti scommettere in anticipo sulla fine di questa diciannovesima recessione Usa e sui tempi della successiva ripresa economica. Il price earning, il principale indicatore borsistico che indica il rapporto tra prezzo e utili si attesta ai livelli minimi degli ultimi 20 anni e di conseguenza il dividend yield, che mostra il rendimento percentuale del mercato in termini di dividendo, segna i suoi massimi storici. I rendimenti dei dividendi dei principali mercati azionari ai massimi storici
In sintesi, come si evidenzia dal grafico, il momento attuale, in attesa di tempi migliori, si conferma un ottimo mercato per i titoli a dividendo, con l'Europa che offre dividendi vicini al 6% e l'indice mondiale vicini al 5%. E' proprio questa in sintesi la strategia che abbiamo evidenziato in queste ultime settimane nella gran parte degli oltre 25 analisti internazionali che stiamo regolarmente monitorando: comperare titoli sottovalutati ad elevato dividendo, incassare le cedole e reinvestire progressivamente in nuove posizioni, per aumentare il numero di titoli in portafoglio, creando un effetto volano per il momento in cui le quotazioni dovessero ripartire in maniera più decisa. Warren Buffet, il popolare miliardario Usa, noto per le sue scelte contro corrente e per i suoi leggendari guadagni in borsa, ha mantenuto le sue promesse ed ha adottato questa strategia. Seguendo il suo motto “sii preoccupato quando gli altri sono avidi e sii avido quando gli altri sono preoccupati” (vedi nostro precedente articolo), il finanziere, coerente con quanto anticipato solo un mese fa, sta continuando a fare shopping sul mercato. Venerdì scorso la sua holding, Berkshire Hathaway, ha comunicato di avere quintuplicato la partecipazione già detenuta in Conoco Phillips, quotata al Nyse con simbolo COP, una delle maggiori società petrolifere americane. Buffet da oltre 4 anni è uno degli esperti monitorati con più regolarità dalla nostra struttura e il titolo Conoco Phillips è già da tempo una delle 102 posizioni del nostro Top Analisti , il portafoglio che raggruppa in un unico modello le raccomandazioni dei più quotati analisti e Guru internazionali. Dopo questi ultimi acquisti, ora Buffet detiene 83,955,800 azioni di Conoco Phillips, per un controvalore di circa 6,15 miliardi di dollari al 30 settembre e diventandone il maggiore azionista. Continua quindi, approfittando dei prezzi bassi di questi ultimi mesi la campagna acquisti del finanziere sui titoli petroliferi ed energetici. Dopo la recente acquisizione di Constellation Energy, oltre ad una quota consistente di produzione di prodotti petroliferi, Buffet tramite il suo network di società del settore, detiene ora una consistente fetta dell’intero mercato energetico Usa, con una quota prodotta di circa il 4% di tutta l’elettricità consumata negli Stati Uniti. Conoco Phillips, negli ultimi mesi ha più che dimezzato il suo valore in borsa, passando dai quasi 100 dollari di luglio a 47,439 della chiusura di ieri. A questi livelli il price earning è a sole 3 volte gli utili stimati per il 2008 e a meno di 6 volte gli utili previsti per il 2009, con un ottimo dividendo annuo vicino al 4%. La società quota ad un multiplo di sole 0,3 volte i fatturati, con fondamentali che indicano una forte sottovalutazione del titolo in borsa. Molti analisti concordano sulle potenzialità future del titolo. Morningstar assegna alla società il rating massimo di cinque stelle, riservato solo alle aziende con la massima potenzialità. Il target a tre cinque anni è pari a +120% dai valori attuali e il titolo ha un rating di STRONG BUY. Come anticipato ai lettori durante la settimana sul nostro portale www.strategyinvestor.com nel report di oggi presenteremo una nuova raccomandazione per il nostro portafoglio Top Analisti , in linea con le decisioni di Buffet. Come sempre infatti allineamo le nostre decisioni a quelle degli analisti più importanti e rappresentativi. Il titolo di cui parleremo tra poco è una nuova società entrata a far parte del portafoglio di Buffet e che presenta tutti i requisiti per diventare un leader anche per i nostri portafogli. Prima di parlare della raccomandazione di oggi, vediamo ora un breve aggiornamento del portafoglio con le ultime novità e raccomandazioni. I dividendi dell'ultima settimana e i target degli analisti Come accennato in precedenza, la scorsa settimana, anche se non è stata favorevole alle quotazioni dei titoli, ha premiato la nostra pazienza e quella dei nostri abbonati con una buona serie di cedole di una certa rilevanza. In sole quattro sedute ben 5 delle nostre società hanno staccato il dividendo trimestrale. Quattro di queste aziende hanno attualmente un rating HOLD da parte degli analisti e una società presenta il rating massimo BUY, con ben tre analisti che concordano sul giudizio. Vediamo ora in sintesi i dividendi che abbiamo ricevuto, con i nuovi target appena aggiornati: Duke Energy - simbolo DUK - dividendo 5,90% - price earning 11,76 - Questa società fa parte dell'indice S&P500 ed è specializzata nella fornitura di gas naturale ed energia elettrica negli Stati Uniti. Fondata nel 1916 in North Carolina, l'azienda prevede una stima di crescita degli utili per il 2008-2009 in una fascia tra il 4% e 6% annuo. Secondo gli analisti, la società è una potente macchina capace di generare aumenti di utili e dividendi con regolarità e costanza nei prossimi anni. Si tratta di una azienda che opera in un settore di solito più difensivo e più costante come quello energetico. Morningstar stima che il titolo presenti attualmente un potenziale di apprezzamento a medio termine di circa +54%, distribuendo nel frattempo un dividendo in crescita che si attesta ad un livello vicinissimo al 6 % annuo, il valori più alto mai registrato dalla società. L'azienda quota a meno del suo valore di libro. Il titolo è HOLD. American Science & Engineering Inc simbolo ASEI - dividendo 1,1% - price earning 19,70. E' una delle poche società a mostrare un guadagno di +40% nell'ultimo anno, a fronte di un -40% del mercato, come si evidenzia dal grafico sotto: La corsa di ASEI - vicino al target di vendita
Dalla data della nostra ultima raccomandazione di qualche mese fa il titolo mostra già una forte plusvalenza. Questa società è una azienda altamente tecnologica, operante nel settore della difesa, con particolare riguardo alla produzione di attrezzature per la scansione dei bagagli e delle merci negli aeroporti e nei trasporti in genere. Come per tutte le aziende tecnologiche, il dividendo è più contenuto ma gli analisti ritengono che ci sia ancora ampio margine di crescita. Il settore della sicurezza e della difesa, è un business tipicamente anti recessione, e ha svolto egregiamente il suo ruolo di protezione. Il titolo è molto vicino ai target assegnati dagli analisti, e non è escluso che questa partecipazione possa essere venduta già in un immediato futuro, in occasione di un rimbalzo più consistente. Il titolo è HOLD. Titolo 3 - PASSA AL LIVELLO 2 - dividendo 2,79% - price earning 4,81. La società è una delle maggiori acciaierie del paese e uno dei produttori leader al mondo per il nickel. Il titolo è in portafoglio dal 2005 e in gennaio di quest'anno abbiamo venduto una parte della partecipazione quasi ai massimi storici, realizzando un guadagno record pari a +212%. La forte e crescente domanda globale di acciaio del 2006 e 2007, con particolare riguardo alla Cina e all' India, aveva fatto lievitare i fatturati e gli utili aziendali, con guadagni a tre cifre per gli azionisti. Dopo quella fase, il titolo ha corretto pesantemente fino a toccare i minimi di questi ultimi giorni. Nonostante la volatilità, una parte dei titoli sono ancora in portafoglio con un rating HOLD. Secondo gli analisti di Zacks il titolo nel breve termine potrebbe ancora soffrire, a causa dell'incertezza sulla situazione economica internazionale, mentre per Morningstar il potenziale, di medio termine è ancora molto elevato e pari a +303% dai livelli attuali. Titolo 4 - dividendo 10,40% - price earning 7,1 - Il dividendo pagato da questa azienda è uno dei più alti tra tutte le società presenti nel Top Analisti. L'azienda è il leader mondiale per la produzione di rame ed estrae il metallo direttamente dalle sue miniere situate in Perù, Messico e Cile ed esporta il prodotto in tutti i paesi del mondo. I nuovi progetti di estrazione in Perù dovrebbero aumentare la capacità di produzione di oltre 270.000 tonnellate entro il 2011. Secondo gli analisti la domanda di metalli dovrebbe rimanere ancora forte in tutto il mondo e questa società, che oltre al rame produce molibdeno, zinco e argento, non può che beneficiare del sentiment dell'intero settore. Ancora incertezza per il breve termine ma forti potenziali per i prossimi 3-5 anni . Il rating è HOLD e il target è pari a +99,5% Titolo 5 - dividendo 5,90% - price earning 7,43 - E' una delle maggiori aziende farmaceutiche al mondo, con una capitalizzazione di borsa pari a 36 miliardi di euro. E' un titolo più difensivo, come tutti i farmaceutici, più resistenti nei momenti di crisi dei mercati. La società fa parte dell'indice S&P500, che raggruppa le prime 500 aziende negli Stati Uniti. Opera con oltre 40.000 dipendenti in filiali che coprono quasi tutti i paesi del mondo tra cui anche l'Italia, dove l'azienda è presente con 1200 persone da oltre 40 anni. Un mese fa l'azienda ha annunciato l'acquisizione di Im Clone, società biotecnologica per 6,5 miliardi di dollari, dimostrando una strategia fortemente orientata alla crescita. Tre analisti del nostro pannello hanno il titolo in portafoglio con target minimo pari a +93% e massimo pari a +488,7%. Da notare che oggi il titolo distribuisce un maxi dividendo annuo pari al 5,90%, massimo assoluto, contro una media storica di circa il 3% per questa società. Il titolo è BUY con consenso unanime degli analisti monitorati. In linea con quanto indicato in precedenza, reinvestiamo oggi i cinque dividendi incassati, in apertura di mercato Usa, nella nuova società selezionata da Buffet, che presenta una interessante situazione di consenso degli analisti e target potenziali che indicano un forte apprezzamento. Sommando i cinque dividendi ricevuti, otteniamo infatti un controvalore che ci permette di effettuare il nuovo acquisto senza ulteriori conferimenti aggiuntivi. La nuova società di oggi - Coro di consensi da parte degli analisti - Target +134% Come annunciato, Warren Buffet, il grande Guru americano noto per le sue capacità di selezionare business vincenti per il lungo periodo, da mesi sta già acquistando sul mercato alcune delle maggiori aziende internazionali, approfittando della situazione generale di grande incertezza e dei prezzi dei titoli conseguentemente troppo sacrificati. Secondo questo investitore infatti il momento attuale è ideale per comperare, poichè quando il mercato inizierà a percepire un minimo accenno di svolta, i prezzi cominceranno a volare e allora sarà già troppo tardi per entrare. Buffet lo sa bene, avendo sperimentato altre pesanti crisi nel passato e sta tentando anche questa volta di anticipare il trend, indipendentemente se il mercato abbia o no toccato il suo punto minimo assoluto. Del resto il miliardario aveva già anticipato la sua strategia un mese fa: "Il mondo finanziario è nella tempesta, sia negli Stati Uniti che all'estero. I suoi problemi si stanno ora trasferendo sull'economia reale. Nel breve termine la disoccupazione salirà, le attività produttive saranno più incerte e le notizie continueranno ad essere preoccupanti. Per questo motivo...sto acquistando azioni americane. Se i prezzi rimarranno così interessanti, presto sarò investito al 100% in azioni Usa." La società di cui parliamo oggi è ancora più interessante per i nostri abbonati, dal momento che Buffet ha già acquistato nei tre mesi precedenti quasi 3 milioni di titoli, con un investimento di circa 210 milioni di dollari ad un prezzo medio di carico di oltre 35% in più rispetto alle quotazioni attuali. Ciò significa che dopo aver analizzato i fondamentali e le prospettive di questa azienda il finanziere ha ritenuto conveniente l'investimento già a prezzi molto più alti di quelli attuali. I nostri lettori che replicano queste metodologie possono quindi allinearsi alle scelte degli analisti a condizioni ancora più vantaggiose. Ma Buffet non è il solo a ritenere questa società come appetibile, dal momento che l'azienda è oggi inserita contemporaneamente nella BUY LIST di quattro importanti analisti internazionali: John Buckingham, Kelley Wright, Jim Cramer e John Kearney, che a loro volta raccomandano il titolo come STRONG BUY. Anche se con diverse metodologie di analisi, il consenso degli esperti è quindi unanime nel ritenere questa azienda particolamente sottovalutata, con prospettive di crescita sicuramente interessanti, in un'ottica dei prossimi due tre anni. 23 anni consecutivi di dividendi in crescita La società di cui parliamo oggi è una delle maggiori holding industriali americane, e fa parte delle prime 500 aziende del paese. E' un colosso del settore elettrico, con vendite 2007 di 13 miliardi di dollari, 82.000 dipendenti e clienti in più di 150 paesi del mondo, Italia inclusa. Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2, quotata al Nyse. La società è uno dei leader mondiali nei seguenti settori: sistemi elettrici e componenti per la qualità e la distribuzione dell’elettricità, comandi elettrici, sistemi e servizi di continuità elettrica per gli impianti industriali, reti mobili e per l’aviazione, trasmissioni intelligenti per veicoli pesanti atte a garantire la sicurezza e la riduzione dei consumi di carburante, sistemi di gestione della ventilazione del motore per l’industria automobilistica, soluzioni per la trasmissione e comandi speciali per elevate prestazioni, sicurezza e riduzione dei consumi di carburante. La società persegue da tempo una chiara strategia:
"Il nostro obiettivo è chiaro: continuare a mantenere una posizione di leadership e massimizzare nel tempo il valore per i nostri azionisti. Per raggiungere questi obiettivi abbiamo implementato una strategia di crescita che dovrebbe portarci ad almeno 15% annuo di aumenti di ricavi fino al 2010". Venerdì scorso, in una intervista ad un noto analista americano, il presidente della società, nella foto a destra, ha dichiarato che la sua più grande abilità nel gestire l'azienda è stata quella di accorgersi in tempo del mutare delle condizioni di business e di essere stato in grado di prepararsi in anticipo per il rallentamento a cui ora stiamo assistendo. Nell'intervista il presidente ha aggiunto di essere stato uno dei pochi direttori finanziari che avevano previsto in anticipo lo scoppio della bolla immobiliare e la successiva stretta creditizia. Il presidente ritiene che i mercati europei continueranno ad essere forti per la società e che ci vorranno almeno sei mesi perchè si vedano gli effetti degli attuali ribassi dei tassi. In ogni caso il manager ha affermato di ritenere che anche nel caso di una possibile recessione il mix di prodotti aziendali sarà in grado di continuare a garantire la crescita aziendale.
Sensori e sistemi elettrici di controllo per aerei - una divisione della società I dividendi pagati agli azionisti sono aumentati costantemente nel corso degli ultimi 23 anni, con un incremento complessivo pari a +757% dal 1985 ad oggi. Il rendimento del titolo ai valori attuali è pari al 4,90%, ed è proprio questo interesse verso gli azionisti che ha reso l'azienda così forte nel tempo e i suoi fondamentali hanno attirato le attenzioni di Buffet e degli altri analisti. Ai prezzi attuali, il price earning è pari a soli 6 volte gli utili attesi per il 2009 e l'azienda, nonostante le stime ottimistiche di crescita quota a 0,97 volte il suo valore di libro e a 0,44 volte i fatturati dell'ultimo anno. In pratica, il mercato in questo momento non sta neppure considerando un valore di avviamento al gruppo industriale, che quota a meno del valore di puro bilancio contabile. Buffet non attribuisce mai target precisi ai suoi investimenti, anche se, come abbiamo scritto in precedenza, il titolo è entrato a far parte del suo portafoglio con un investimento di quasi 3 milioni di azioni, che ha reso questo investitore come uno dei maggiori azionisti di riferimento. John Buckingham venerdì scorso ha confermato il rating BUY per il titolo e ha posto un target a tre-cinque anni pari a +134%. Kelley Wright, di IQTrend, assegna un obiettivo ancora superiore e pari a +142%, mentre John Kearney di Morningstar assegna il valore massimo di cinque stelle e un obiettivo per la vendita del titolo a +174% dai valori attuali. Il titolo è STRONG BUY e va acquistato oggi in apertura di mercato Usa. Come accennato in precedenza utilizziamo il controvalore dei dividendi incassati per il Top Analisti per acquistare il nuovo titolo per il portafoglio, e questa partecipazione sarà mantenuta fino alla successiva raccomandazione di vendita da parte degli analisti, che sarà comunicata via email agli abbonati tramite questo report. Il prossimo martedì comunicheremo il prezzo esatto di carico a cui avremo effettuato il nuovo acquisto. Comprare quindi il titolo sul al Nyse. Big Money - aggiornamento mensileLa seconda parte del report di oggi dedica ampio spazio al modello Big Money, il nostro portafoglio di trading più performante, formato da soli 4 titoli che cambiano una volta al mese. Nel corso degli ultimi mesi il modello ha evidenziato performance più negative degli altri modelli. A tale proposito si ricorda che le oscillazioni per questa tipologia di portafoglio sono sempre state molto più pronunciate rispetto agli altri modelli e non è raro trovare cicli di più mesi consecutivi con forti aumenti o periodi di sensibili diminuzioni come questi ultimi. Si raccomanda quindi di utilizzare questo modello abbinandolo sempre ad altri più conservativi e meno valitili come ad esempio il portafoglio ETf Italia o il Top Analisti. Ma come funziona il Big Money? La teoria alla bse di questo modello di trading, inventato dall'analista Ben Zacks e da noi riadattato, è semplice:
Big Money, in sintesi ricerca tra migliaia di titoli i quattro più performanti che siano nel contempo anche i più sottovalutati e raccomandati dai brokers con un giudizio di STRONG BUY o BUY. Si tratta di un modello più speculativo rispetto agli altri portafogli, in quanto composto costantemente da soli quattro titoli. Ogni posizione conta sempre per il 25% del totale e una volta al mese i titoli vengono sostituiti, mantenendo in portafoglio soltanto i migliori. Big Money utilizza tecniche avanzate per la sua composizione, servendosi di un sofisticato sistema computerizzato a parametri, che permette di identificare solo quattro componenti in un universo di oltre 5000 aziende quotate sul Nyse e sul Nasdaq. Il portafoglio ha una filosofia opposta agli altri modelli. Mentre il Top Analisti e il Top Value & Growth ricercano titoli sottovalutati e spesso con grafici in discesa negli ultimi mesi (stile contrarian), il Big Money identifica i titoli "più alla moda", e cioè quelli che pur mantenendo una sottovalutazione di base, sono attualmente i più raccomandati dai brokers e dagli analisti, e che nello stesso tempo sono stati i più performanti negli ultimi mesi (grafici in forte crescita). Questa metodologia è risultata negli ultimi otto anni la più redditizia, ma anche la più speculativa. Per arrivare ai quattro titoli finali ci sono ben sei passaggi, e ad ogni step vengono eliminate centinaia di aziende che non rispondono ai requisiti. Bilanciamento mensile del 18 novembre 2008 - arrivo 4 aziende BIG MONEY!! Dopo questa lunga ricerca abbiamo identificato i quattro titoli nuovi per il mese di dicembre. Il portafoglio completo con i titoli è disponibile in forma integrale per gli abbonati da 19,99 euro mensili con carta di credito o con bonifico bancario e in forma ridotta per gli iscritti al livello free, nella tabella sotto. Tutti quattro i titoli del mese precedente escono oggi dal portafoglio. I 3 rigidi parametri (parametro 4, 5 e 6) che pongono la performance degli ultimi mesi come requisito base, fa si che ogni qualvolta i titoli sottoperformano rispetto ad altri potenziali candidati, o perdono nel corso del mese precedente, vengono fatti uscire dal sistema di trading in automatico. Questa è una forte protezione stop loss, che entra in funzione ad ogni revisione mensile. Proprio in base a questa protezione, come accennato in precedenza, tutti quattro i titoli che componevano il precedente portafoglio Big Money escono oggi dal sistema, con vendite stop loss. Sono quindi da vendere in data di oggi in apertura di mercato Usa: Comp Task simbolo CTGX Il nuovo portafoglio Big Money - i quattro titoli da comperare oggi
Abbiamo così completato il modello Big Money per il mese di novembre. I titoli selezionati oggi resteranno in portafoglio fino a martedì 16 dicembre 2008, data del prossimo bilanciamento mensile. Investiamo per il modello 25% per ciascun titolo. Il nuovo portafoglio contiene una società di carburanti, una società di servizi, una società area e una azienda nel settore della carta. Guardando la tabella sopra, il riepilogo delle medie di portafoglio evidenzia che i quattro nuovi titoli nel solo ultimo mese mostrano una performance pari a +33,3% (criterio 6), contro un indice S&P500 pari a -9,55%. Con soli 19,99 euro mensili. a mezzo Visa o Mastercard, o tramite bonifico bancario è possibile rimanere sempre aggiornati su tutte le ultime novità dal mondo dei migliori analisti internazionali. L'abbonamento è libero e può essere sospeso anche dopo il primo mese. Ad un costo di 66 centesimi al giorno, e meno di un qualsiasi quotidiano, gli iscritti al secondo livello ricevono tutti i martedì i portafogli, i consigli e le raccomandazioni di un pannello tra i maggiori esperti internazionali, che negli ultimi 50 anni hanno già dimostrato le loro capacità di battere il mercato con qualsiasi andamento, accumulando e creando ricchezza per i loro clienti. clicca qui per abbonarti anche per un solo mese: http://www.strategyinvestor.com/amember/signup.php?price_group=1 Buone performance a tutti! Paolo Crociato pazienza - disciplina - esperienza La pazienza e la disciplina, unite alla esperienza, per oltre mezzo secolo hanno creato quel mix vincente che ha permesso alla clientela di far crescere nel tempo i propri portafogli, sfruttando le debolezze e le opportunità presenti sui diversi mercati. Comunichiamo con piacere a tutti i nostri lettori che è disponibile sul sito il comodo sistema di pagamento a mezzo carta di credito per l'abbonamento e il rinnovo del secondo livello da 19,99 euro mensili. Il nuovo sistema, dopo una breve registrazione, permette di effettuare il pagamento on line con tutte le principali carte di credito, incluso le prepagate. In pochi minuti, dopo l'attivazione, gli iscritti ricevono una mail di benvenuto con i codici di accesso al servizio per l'area riservata.
TABELLA SETTIMANALE PERFORMANCE - Pannello dei principali analisti monitorati Ogni settimana analizziamo le performance di oltre trenta tra i migliori gestori e analisti mondiali, effettuando anche simulazioni di acquisto e vendita, seguendo esattamente le indicazioni provenienti dall'analista di riferimento e replicando il suo portafoglio modello. Nelle simulazioni, gli acquisti e le vendite vengono effettuate al prezzo di chiusura di borsa del giorno successivo al pervenimento del consiglio presso i nostri uffici. L'aggiornamento della tabella delle performance avviene di norma mensilmente.
La prossima edizione è prevista per martedì 25 novembre 2008 LMR nell' esercizio della sua attività di consulenza esprime opinioni, pareri e considerazioni sui mercati che non possono in alcun modo essere considerati come raccomandazioni di acquisto o vendita di titoli, di valute o di operazioni immobiliari. LMR prepara le analisi, gli studi e gli elaborati sulla base di informazioni provenienti da fonti indipendenti e ritenute autorevoli. Non vi e' comunque alcuna garanzia che le previsioni contenute negli elaborati si verifichino puntualmente. LMR non si assume quindi alcuna responsabilità su eventuali perdite derivanti da acquisti o vendite effettuati dalla clientela a seguito della lettura e interpretazione degli elaborati di volta in volta allestiti. Tali reports devono quindi essere utilizzati dalla clientela unicamente come mezzo per l' ampliamento delle proprie conoscenze nei diversi settori considerati. Per cancellare la propria adesione al secondo livello inviare una email a info@strategyinvestor.com con una richiesta in tal senso |
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