Martedì 2 dicembre 2008 - LIVELLO 1

PASSA AL LIVELLO 2: 19,99 euro al mese subito con carta di credito o bonifico bancario

  • Ogni martedì riceverai via email la nostra newsletter con i portafogli elaborati dalla London Market Research Ltd, seguendo le indicazioni provenienti da alcuni dei migliori analisti mondiali e tradotte in lingua italiana dalla nostra sede di Londra ed in più:

  • Analisi dettagliata della performance degli analisti. Per calcolare la performance consideriamo come giorno utile di investimento per i nostri modelli di portafoglio, il primo giorno lavorativo successivo al pervenimento presso i nostri uffici della raccomandazione stessa.

  • Commento sui mercati con sintesi del sentiment degli analisti, Reports sui titoli oggetto di raccomandazione, Pannello analisti in continua evoluzione, in base alle performance e al ranking dei portafogli monitorati, Nessun vincolo! Possibilità di cancellazione dell'abbonamento in qualsiasi momento, anche dopo il primo mese.

DETTAGLI DEI PORTAFOGLI al 2 dicembre 2008

Etf  Italia
Big Money 
Top Analisti
Top Value & Growth
numero analisti
screening
25
screening
mercato
Milano
Nyse - Nasdaq
Nyse - Nasdaq
Nyse - Nasdaq
numero posizioni aperte
18
4
103
10
data partenza modello
30/08/2004
06/10/2000
18/03/2005
15/11/2004
data attuale
01/12/2008
01/12/2008
01/12/2008
01/12/2008
importo partenza modello
100.000
6.378
237.102
91.418
valore attuale modello
77.500
23.910
169.269
37.808
durata giorni
1.554
2.978
1.354
1.477
performance assoluta
-22,50%
274,89%
-28,61%
-62,20%
performance indice S&P500
-31,50%
-30,99%
-31,05%
performance annualizzata
-5,81%
17,58%
-868%
-21,37%

ETF ITALIA - caratteristiche: portafoglio che investe in tutti i paesi del mondo, costituito esclusivamente da ETF, in media 15-20 fondi, quotati tutti sul mercato italiano, e facilmente reperibili con qualsiasi intermediario online.

BIG MONEY - caratteristiche: portafoglio composto costantemente da soli quattro titoli, quotati sul Nyse e Nasdaq, selezionati tra i più performanti degli ultimi mesi, e cambiati ogni quattro settimane, utilizzando sofisticate tecniche di screening computerizzato finalizzato al momentum e applicando sei rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “top” di ogni settore.

TOP ANALISTI  - caratteristiche: portafoglio composto in media da 50-80 azioni internazionali, quotate sul Nyse e Nasdaq, realizzato replicando le raccomandazioni di acquisto e vendita provenienti da un pannello di oltre 20 tra i migliori analisti mondiali, selezionati tra coloro che  si sono distinti nel tempo nelle principali classifiche internazionali.

TOP VALUE & GROWTH - caratteristiche: portafoglio compostio in media da 8-12 azioni internazionali, che privilegia i titoli con i price earning più contenuti, realizzato utilizzando sofisticate tecniche di screening computerizzato e applicando sei rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “top” di ogni settore.

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ARCHIVIO REPORT archivio  
ETF ITALIA
movimenti
BIG MONEY portafoglio titoli fondamentali
TOP ANALISTI portafoglio titoli fondamentali plusvalenze
TOP VALUE & GROWTH portafoglio titoli fondamentali

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IL COMMENTO SETTIMANALE SUI MERCATI

a cura di Paolo Crociato

1

Gentile abbonato,

Warren Buffet una volta ha dichiarato: "A meno che tu non riesca a sopportare nel vedere i tuoi titoli perdere il 50% senza farti prendere dal panico, non dovresti stare nel mercato azionario." Mai come ora questa affermazione acquisisce una grande attualità, e ci fa ricordare come la borsa sia più spesso, oltre alle valutazioni e ai numeri, una questione di grande disciplina e stomaco.

La settimana appena trascorsa, ha testimoniato in maniera perfetta queste teorie e ha evidenziato ancora una volta un andamento fortemente altalenante sui principali mercati azionari internazionali, con la volatilità che non accenna a diminuire. Dopo quattro sedute consecutive di rialzi sul mercato americano, che avevano portato gli indici a segnare il maggiore guadagno consecutivo dal 2003, nella giornata di ieri i mercati hanno nuovamente evidenziato pesanti flessioni, che hanno di fatto vanificato il mini rally del ringraziamento. L'indice Dow Jones ha fatto segnare un ribasso pari a -7,70%. Ancora peggiori sono state le performance dell'indice S&P500, con -8,93% e il Nasdaq con -8,95%. A testimoniare l'eccezionalità della situazione, Wilshire Associates, società che realizza numerosi indici sul mercato Usa, ha riportato uno studio sulla volatilità di questi mesi:

Da metà settembre al 21 novembre, su circa 50 giorni di contrattazioni, ben 25 hanno evidenziato movimenti superiori al 4% (16 al ribasso e 9 al rialzo). In tutti i 25 anni precedenti, solo 25 giorni complessivi avevano fatto segnare movimenti superiori al 4%. Negli ultimi due mesi, abbiamo quindi osservato oscillazioni come per un intero ciclo di 25 anni di mercati!

L'altalena dell'indice S&P500 negli ultimi 5 giorni

SP500

Ciò che sta creando incertezza tra gli investitori sono sempre i timori per la possibile ampiezza e durata della recessione globale. Nella giornata di ieri è stato diffuso l'indice manifatturiero degli Stati Uniti, che ha fatto registrare un valore di 36,2 contro un valore di ottobre pari a 38,9. La lettura è stata peggiore di quello che si attendevano gli economisti di Wall Street, che stimavano un dato di 38,4. Questo indicatore è particolarmente importante perché, quando risulta inferiore ai 50 punti, indica una contrazione dell'economia. Il dato di novembre è il più basso dal maggio 1982, quando l'America si trovava nel mezzo di una dolorosa recessione. Gli economisti ritengono quindi che nel breve termine dovrebbero permanere le difficoltà per l'economia americana, alle prese con questa nuova recessione, partita in questi mesi dopo sei anni di crescita. Secondo le previsioni degli esperti il PIL degli Stati Uniti dovrebbe calare anche per il primo trimestre del 2009, per toccare il suo punto minimo nel secondo trimestre, verso maggio giugno del prossimo anno. A partire dal terzo trimestre 2009 si dovrebbe poi registrare un rialzo più concreto dell’economia Usa, favorito anche dalle misure fiscali e dai tassi di interesse mantenuti a livelli minimi, che dovrebbe durare per tutta la seconda parte del 2009, e portare poi una decisa ripresa per tutto il 2010. La durata di questa fase non dovrebbe quindi essere particolarmente lunga, in linea anche con le precedenti fasi recessive:

La durata delle precedenti recessioni Usa

Novembre 1948 - Ottobre 1949: 11 mesi
Luglio 1953 - Maggio 1954: 10 mesi
Agosto 1957 - Aprile 1958: 8 mesi
Aprile 1960 - Febbraio 1961: 10 mesi
Dicembre 1969 - Novembre 1970: 11 mesi
Novembre 1973 - Marzo 1975: 16 mesi
Gennaio 1980 - Luglio 1980: 6 mesi
Luglio 1981 - Novembre 1982: 16 mesi
Luglio 1990 - Marzo 1991: 8 mesi
Marzo 2001 - Novembre 2001: 8 Mesi

Dal momento che i mercati azionari tendono ad anticipare le notizie negative di sei-otto mesi, molti analisti ritengono che la debolezza di queste ultimi sedute possa già considerarsi un valore vicino ai minimi e che quindi sia già il momento di accumulare posizioni con gradualità. In particolare, gli analisti che si basano sui fondamentali ritengono che sia già giunto il momento di cominciare comperare a questi prezzi, accumulando posizioni, mentre gli analisti tecnici raccomandano ancora cautela e continuano a ritenere che il trend ribassista debba riportare gli indici a testare ancora nuovi minimi, prima di una fase toro di maggiore respiro. In ogni caso per gli investitori che ragionano in un'ottica di medio lungo termine, le valutazioni dei titoli ai prezzi attuali appaiono già ora interessanti, con i price earning ai minimi storici degli ultimi vent'anni e i dividendi ai massimi livelli di sempre. Nel corso degli ultimi giorni abbiamo pubblicato sulla nostra home page www.strategyinvestor.com numerose interviste e opinioni di molti dei più quotati analisti internazionali. I nostri lettori e abbonati possono quindi visitare il portale per valutare ciò che in questo momento gli esperti ritengono più probabile per i mercati. Secondo l'opinione consensuale, questo è un mercato in cui i dividendi acquisiscono una grande importanza, dal momento che permettono agli investitori di ottenere maggiore stabilità di reddito in attesa della prossima fase toro del mercato azionario.

Upgrade degli analisti - Aggiornamenti portafoglio :

(accesso senza limitazioni riservato agli abbonati)

Il ribasso di ieri ha fatto scattare in automatico l'aggiornamento al rialzo da parte degli analisti monitorati delle valutazioni di alcuni importanti aziende dei nostri portafogli. Più i prezzi scendono e più nuovi titoli entrano nella Buy List del pannello di esperti. In particolare:

Innalzamento del giudizio da HOLD a BUY:

Wal Mart - simbolo WMT - supermercati

Società brasiliana telecomunicazioni - Titolo ad elevato dividendo 8,10%

Società petrolifera cinese - Titolo ad elevato dividendo 6,20%

 

Innalzamento del giudizio da BUY a STRONG BUY:

1) Società energia solare in Cina PASSA AL LIVELLO 2

2)Grande distribuzione Usa - Titolo a forte crescita dividendo

3)Società di risorse minerarie e metalli - Brasile

4) Unilever - simbolo UL -grande distribuzione - Titolo ad elevato dividendo 4,40%

5) Società indiana - software per grandi aziende

Annunci stacchi cedole: area riservata agli abbonati

1) ...costruzioni - ex cedola 4 dicembre - dividendo 2,20%

2) ... farmaceutico - ex cedola 3 dicembre - Titolo ad elevato dividendo 5,70%

Oltre ai due titoli sopra indicati, anche nella settimana appena trascorsa numerose società tra quelle che compongono il nostro modello denominato Top Analisti, hanno staccato la cedola trimestrale. La redditività completa del portafoglio si attesta in questi giorni a livelli superiori al 4%, quasi doppio rispetto al rendimento dei titoli di stato Usa pari a 2,71% e con punte di singole società che stanno distribuendo dividendi anche superiori al 10%. In particolare da martedì scorso abbiamo incassato ben sei dividendi trimestrali, la maggior parte dei quali hanno fatto segnare nuovi massimi in termini di rendimento. Tra questi, nel report di oggi presenteremo agli abbonati quattro aziende quotate ai minimi per l'anno in corso, che si sono distinte per il livello della cedola appena distribuita e che stanno ottenendo contemporaneamente ottimi giudizi da parte degli analisti monitorati. Per i nuovi iscritti che stanno iniziando la composizione del portafoglio in questi giorni, nella prossima edizione del report, prevista per martedì 9 dicembre, dedicheremo ampio spazio ad un'analisi più approfondita del modello Top Analisti, in particolare per quanto riguarda la composizione del portafoglio, la ripartizione geografica e settoriale e i principali indicatori fondamentali. Vediamo ora nel dettaglio le nuove raccomandazioni di oggi, che incidono complessivamente per una quota del 3,72% del totale del nostro portafoglio:

Quattro titoli ai minimi dell'anno - BUY degli analisti

Titolo 1: La società è presente nel portafoglio Top Analisti dal 30/10/2007 ed incide per 0,77% sul totale del portafoglio. L'azienda è uno dei leader mondiali nel settore del rame e fa parte delle prime 500 società quotate negli Stati Uniti. Nel 2007 è stata una delle 100 aziende mondiali con la crescita più elevata secondo la classifica del magazine Fortune.

1

Opera a livello globale con oltre 25.000 dipendenti, attraverso tre controllate che coprono le forniture di rame in tutti i continenti. Oltre al rame, l’azienda ha interessi specifici in oro, argento e molibdeno.  La multinazionale detiene attualmente il principale giacimento mondiale di rame di tutto il mondo, scoperto nel 1988, e situato in una miniera di proprietà in Indonesia. Oltre a questa miniera, la società è proprietaria di numerosi giacimenti in Nord America, Sud America e Africa.  Le quotazioni del titolo hanno risentito del forte calo dei prezzi dei metalli e delle materie prime di questi ultimi mesi e scambia oggi ad un price earning su utili tendenziali 2009 pari a 9,63 volte. Il dividendo trimestrale  è stato appena alzato del 14%, passando da 0,438 a 0,50 dollari, e si attesta di conseguenza ai massimi livelli di sempre, con una redditività pari a 8,3%. Anche ipotizzando una continuazione della debolezza dei prezzi delle materie prime, con una prolungata influenza sui ricavi aziendali, il dividendo è troppo appetibile per non considerare questa società come investimento di lungo termine in un portafoglio diversificato. Quando il settore dei metalli sarà pronto per un rimbalzo, riteniamo che il prezzo del titolo potrebbe proiettarsi nuovamente verso i valori già visti solo un anno fa.

2

Al dividendo, si aggiungono due ulteriori elementi che evidenziano la forte sottovalutazione: la società scambia oggi a meno di sei mesi di fatturati e alla metà del suo valore di libro. Sulla base di queste considerazioni uno degli analisti da noi monitorati ha recentemente calcolato un valore intrinseco pari a +87,5% dai prezzi attuali e il target consensuale medio dei 15 broker e analisti che seguono il titolo è ancora più elevato e pari a +103,7%. Nel breve termine, qualora vi siano ulteriori ribassi dei prezzi dei metalli, potremmo assistere ancora ad una volatilità più elevata sui titoli del settore, anche se le quotazioni scontano già molte delle notizie più negative. Il titolo è un BUY.


Titolo 2 - La società è presente nel portafoglio Top Analisti dal 11/07/2007 ed incide per 0,66% sul totale del portafoglio. La società è uno dei leader mondiale nell’abbigliamento femminile, ed in particolare detiene in portafoglio uno dei marchi più diffusi nel settore dell’intimo, oltre a numerosi altri marchi nel settore giacche, giubbotti, abiti, abbigliamento per giovani e prodotti di bellezza. (nella foto sotto 4 famose modelle Usa posano per una campagna pubblicitaria per gli abiti della società).

1

Opera con una catena di 2.614 negozi al dettaglio negli Sati Uniti e 312 negozi in Canada, situati prevalentemente nei maggiori centri commerciali  e ipermercati, con un totale di quasi 20.000 dipendenti. Oltre a questi negozi di proprietà, l’azienda vende i suoi prodotti in oltre 40 paesi in tutto il mondo. Proprio ieri gli analisti di Citigroup hanno tagliato il giudizio, mantenendo un approccio più conservativo e passando da BUY a HOLD. Il titolo ha subito risentito del downgrade e nella seduta di ieri ha evidenziato una flessione superiore al 18%. Il dividendo trimestrale è attualmente pari a 6,5% su base annua, ed è cresciuto con regolarità e senza interruzioni da oltre 15 anni. Il price earning tendenziale è pari a sole 6,7 volte gli utili stimati per il 2009 e il titolo viene scambiato a molto meno di un solo anno di fatturati. I ricavi per il 2007 sono stati pari a 10 miliardi di dollari. Per il 2009 si stimano ricavi per circa 9 miliardi  e utili per circa 1,26 dollari per azione. Il giudizio consensuale degli analisti si attesta tra BUY e HOLD e i 16 analisti che seguono regolarmente la società assegnano un target medio pari a +39% a 12 mesi. Osservando la serie storica sul titolo, osserviamo che mediamente nel corso degli ultimi anni l’azienda ha distribuito dividendi tra un minimo di 0,50% nei momenti di picco del titolo e un massimo di 2,20% nei momenti di maggiore sottovalutazione. E’ evidente che l’attuale redditività, superiore al 6%,  appare come una situazione mai registrata in precedenza e mostra la forte compressione delle quotazioni, anche su base storica. Sulla base di questa valutazione, una società di analisi ha fissato ieri un valore intrinseco nel medio termine superiore al 100% dai livelli attuali. Il titolo è BUY.

Meredith Corp. – simbolo MDP - Il titolo è presente nel portafoglio Top Analisti dal 17/10/2006 e incide per 0,63% del portafoglio. La società è uno dei grandi operatori nel settore dei media negli Stati Uniti. Attualmente l’azienda opera con circa 3700 dipendenti e controlla 13 dei più conosciuti network televisivi, 1 stazione radio FM, 25 tra le maggiori riviste  e magazine americani e 31 portali web di informazione.

  • 75 milioni di lettori raggiunti dalle testate della società
  • 25 riviste tra le più popolari pubblicate
  • 13 televisioni controllate, pari al 10% dell'intero mercato Usa
  • 400 libri pubblicati
  • 11 milioni di visitatori su 31 portali internet aziendali

Anche nel caso di questa società, il dividendo si attesta al livello massimo degli ultimi 10 anni, con una redditività pari al 5,30% annuo, contro una media storica tra un minimo di 0,60% e un massimo di 1,30%. Ciò che risulta più evidente, è che il titolo quoti a meno del suo valore di libro,  nonostante la società continui a performare e a produrre utili. Il price earning è infatti pari a sole 6,4 volte gli utili attesi per il 2009. Complessivamente la società capitalizza oggi in borsa circa 700 milioni di dollari e nel solo 2008 ha prodotto ricavi per 1,5 miliardi. Anche considerando una possibile flessione dei fatturati a causa della situazione di crisi e di maggiore competitività, l’azienda viene oggi valutata a meno del 50% dei ricavi di un solo esercizio. Il titolo è BUY.

Titolo 4 - La società è presente nel portafoglio Top Analisti dal 24/10/2006 ed incide per 1,66% sul totale del portafoglio. Questa azienda rimane una delle preferite dal team di analisti da noi monitorati, con un coro di STRONG BUY e target di prezzo particolarmente elevati. Il titolo in questi ultimi anni è stato una grande storia di successo, passando dai 4 dollari del 1988, per arrivare fino agli 80 dollari toccati lo scorso anno, con una performance pari a +1.900%  nel corso degli ultimi 19 anni. La recente correzione del mercato ha ridimensionato fortemente i margini e ora il titolo quota a circa 35 dollari, meno della metà delle quotazioni raggiunte nel 2007. Gli analisti ritengono che la debolezza di questi ultimi mesi sia una rara occasione per inserire in portafoglio questa società, che viene considerata come una delle aziende più dinamiche e meglio gestite tra quelle del settore scambiate sul mercato americano. Fondata nel 1956, questa società possiede una flotta di ben 450 navi specializzate nella gestione di tutte le fasi dell'esplorazione del sottosuolo nella ricerca del petrolio. In particolare, le navi sono attrezzate per il trasporto e la posa in opera di piattaforme di perforazione e trivellazione mobili, di assistenza e trasporto delle attrezzature  e del personale necessario all'estrazione, e di servizi altamente specializzati in campo petrolifero. (vedi fotto sotto)

2

Le principali aree operative aziendali in cui la flotta svolge i suoi compiti operativi sono Stati Uniti, Golfo del Messico, Mari del Nord, Golfo Persico, Mar Caspio, Australia, Brasile, Egitto, India, Indonesia, Malesia, Trinidad, Venezuela e Africa. Si tratta di una azienda che opera a livello globale a 360 gradi. Il price earning tendenziale è pari a sole 5 volte gli utili stimati per il prossimo anno e la società quota esattamente al valore di libro, senza che il mercato le riconosca alcun avviamento. Per i prossimi 3-5 anni gli analisti si attendono crescite record, con gli utili che dovrebbero salire ad un tasso superiore al 30% annuo. Sulla base di queste valutazioni, il target a 3-5 anni posto la scorsa settimana da uno dei più autorevoli analisti tra i 25 da noi regolarmente monitorati,è pari a 75 dollari, che corrisponde ad un potenziale a +114% dai prezzi di chiusura di ieri. La società distribuisce inoltre un dividendo annuo pari al 2,5%. Il titolo è STRONG BUY.

Con soli 19,99 euro mensili. a mezzo Visa o Mastercard, o tramite bonifico bancario è possibile rimanere sempre aggiornati su tutte le ultime novità dal mondo dei migliori analisti internazionali. L'abbonamento è libero e può essere sospeso anche dopo il primo mese. Ad un costo di 66 centesimi al giorno, e meno di un qualsiasi quotidiano, gli iscritti al secondo livello ricevono tutti i martedì i portafogli, i consigli e le raccomandazioni di un pannello tra i maggiori esperti internazionali, che negli ultimi 50 anni hanno già dimostrato le loro capacità di battere il mercato con qualsiasi andamento, accumulando e creando ricchezza per i loro clienti.

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Buone performance a tutti!

Paolo Crociato

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La pazienza e la disciplina, unite alla esperienza, per oltre mezzo secolo hanno creato quel mix vincente che ha permesso alla clientela di far crescere nel tempo i propri portafogli, sfruttando le debolezze e le opportunità presenti sui diversi mercati.

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Noi consideriamo lo stile "value classico" come un metodo disciplinato, conservativo e di buon senso. Investire "value" è a nostro avviso il modo migliore per approcciare il mercato nel lungo termine. (London Market Research Ltd)


TABELLA SETTIMANALE PERFORMANCE - Pannello dei principali analisti monitorati

Ogni settimana analizziamo le performance di oltre trenta tra i  migliori gestori e analisti mondiali, effettuando anche simulazioni di acquisto e vendita, seguendo esattamente le indicazioni provenienti dall'analista di riferimento e replicando il suo portafoglio modello. Nelle simulazioni, gli acquisti e le vendite vengono effettuate al prezzo di chiusura di borsa del giorno successivo al pervenimento del consiglio presso i nostri uffici. L'aggiornamento della tabella delle performance avviene di norma mensilmente.

modello di portafoglio
data partenza
data conteggio
performance
annua
anni
Berkshire Hathaway - Warren Buffet
01/01/1962
10/10/2008
1507900,0%
22,82%
46,8
Al Frank Tps Portfolio
10/03/1977
30/04/2008
27534,7%
19,77%
31,2
Fidelity Magellan Fund
02/05/1963
30/09/2008
132461,4%
17,14%
45,4
Templeton Growth Fund
29/11/1954
30/09/2008
66090,8%
12,81%
53,9
Pioneer Fund
01/03/1928
30/08/2008
1079670,0%
12,22%
80,6
Fidelity Fund
30/04/1930
30/09/2008
184755,7%
10,06%
78,5
Putnam Investor
01/12/1925
30/09/2008
135389,6%
9,09%
82,9
MFS Massachusetts Investors Trust
15/07/1924
30/09/2008
137014,4%
8,95%
84,3

La prossima edizione è prevista per martedì 9 dicembre 2008

LMR nell' esercizio della sua attività di consulenza esprime opinioni, pareri e considerazioni sui mercati che non possono in alcun modo essere considerati come raccomandazioni di acquisto o vendita di titoli, di valute o di operazioni immobiliari. LMR prepara le analisi, gli studi e gli elaborati sulla base di informazioni provenienti da fonti indipendenti e ritenute autorevoli. Non vi e' comunque alcuna garanzia che le previsioni contenute negli elaborati si verifichino puntualmente. LMR non si assume quindi alcuna responsabilità su eventuali perdite derivanti da acquisti o vendite effettuati dalla clientela a seguito della lettura e interpretazione degli elaborati di volta in volta allestiti. Tali reports devono quindi essere utilizzati dalla clientela unicamente come mezzo per l' ampliamento delle proprie conoscenze nei diversi settori considerati. Per cancellare la propria adesione al secondo livello inviare una email a info@strategyinvestor.com con una richiesta in tal senso