Martedì 13 gennaio 2009 - LIVELLO 1

PASSA AL LIVELLO 2: 19,99 euro al mese subito con carta di credito o bonifico bancario

  • Ogni martedì riceverai via email la nostra newsletter con i portafogli elaborati dalla London Market Research Ltd, seguendo le indicazioni provenienti da alcuni dei migliori analisti mondiali e tradotte in lingua italiana dalla nostra sede di Londra ed in più:

  • Analisi dettagliata della performance degli analisti. Per calcolare la performance consideriamo come giorno utile di investimento per i nostri modelli di portafoglio, il primo giorno lavorativo successivo al pervenimento presso i nostri uffici della raccomandazione stessa.

  • Commento sui mercati con sintesi del sentiment degli analisti, Reports sui titoli oggetto di raccomandazione, Pannello analisti in continua evoluzione, in base alle performance e al ranking dei portafogli monitorati, Nessun vincolo! Possibilità di cancellazione dell'abbonamento in qualsiasi momento, anche dopo il primo mese.

DETTAGLI DEI PORTAFOGLI al 12 gennaio 2009

Etf  Italia
Big Money 
Top Analisti
Top Value & Growth
numero analisti
screening
25
screening
mercato
Milano
Nyse - Nasdaq
Nyse - Nasdaq
Nyse - Nasdaq
numero posizioni aperte
18
4
92
10
data partenza modello
30/08/2004
06/10/2000
18/03/2005
15/11/2004
data attuale
12/01/2009
12/01/2009
12/01/2009
12/01/2009
importo partenza modello
100.000
6.378
237.102
91.418
valore attuale modello
81.519
26.325
189.306
45.027
durata giorni
1.596
3.020
1.396
1.519
performance assoluta
-18,48%
312,74%
-20,16%
-54,97%
performance indice S&P500
-26,96%
-26,42%
-26,49%
performance annualizzata
-4,57%
18,69%
-5,72%
-17,45%

ETF ITALIA - caratteristiche: portafoglio che investe in tutti i paesi del mondo, costituito esclusivamente da ETF, in media 15-20 fondi, quotati tutti sul mercato italiano, e facilmente reperibili con qualsiasi intermediario online.

BIG MONEY - caratteristiche: portafoglio composto costantemente da soli quattro titoli, quotati sul Nyse e Nasdaq, selezionati tra i più performanti degli ultimi mesi, e cambiati ogni quattro settimane, utilizzando sofisticate tecniche di screening computerizzato finalizzato al momentum e applicando sei rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “top” di ogni settore.

TOP ANALISTI  - caratteristiche: portafoglio composto in media da 50-80 azioni internazionali, quotate sul Nyse e Nasdaq, realizzato replicando le raccomandazioni di acquisto e vendita provenienti da un pannello di oltre 20 tra i migliori analisti mondiali, selezionati tra coloro che  si sono distinti nel tempo nelle principali classifiche internazionali.

TOP VALUE & GROWTH - caratteristiche: portafoglio compostio in media da 8-12 azioni internazionali, che privilegia i titoli con i price earning più contenuti, realizzato utilizzando sofisticate tecniche di screening computerizzato e applicando sei rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “top” di ogni settore.

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BIG MONEY portafoglio titoli fondamentali
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IL COMMENTO SETTIMANALE SUI MERCATI

a cura di Paolo Crociato

1

Gentile abbonato,

nel report di oggi presentiamo sei nuove società per il 2009. La settimana appena trascorsa ha evidenziato flessioni sui principali mercati azionari internazionali, mettendo nuovamente in luce le incertezze degli investitori relative ai risultati delle principali aziende americane, alle prese con la recessione e il rallentamento economico globale. Ricordiamo che in questi giorni incominciano ad uscire i dati aziendali relativi al quarto trimestre 2008, il più difficile degli ultimi anni ed è come se il mercato volgesse ancora una volta lo sguardo indietro di qualche mese, riportando alla luce i problemi. I grandi analisti lo avevano anticipato. Warren Buffet, il grande finanziere americano recentemente nominato da Morningstar come "manager dell'anno 2008", il 18 ottobre scorso dichiarava: "Il mondo finanziario è nella tempesta, sia negli Stati Uniti che all'estero. I suoi problemi si stanno ora trasferendo sull'economia reale. Nel breve termine la disoccupazione salirà, le attività produttive saranno più incerte e le notizie continueranno ad essere preoccupanti. Per questo motivo...sto acquistando azioni americane." (vedi articolo) Ieri, a mercati già chiusi il colosso mondiale dell'alluminio Alcoa, quotato al Nyse con simbolo AA , di cui siamo azionisti con il nostro modello Top Analisti, ha aperto la lista delle trimestrali, comunicando i risultati relativi al quarto trimestre. L'azienda, a causa del crollo registrato dai prezzi dell'alluminio, ha fatto segnare una perdita di 1,18 miliardi e fatturati in calo del 18%. Da luglio 2008, i prezzi del metallo hanno riportato un calo record del 56%, uno dei più rapidi e drammatici della storia delle commodities. In merito a questa situazione, gli analisti scrivono: "Il prezzo dell'alluminio ha sperimentato una sensibile crescita dal 2004, a causa della forte domanda della Cina, che ha utilizzato negli ultimi sette anni circa il 60% di tutta la produzione mondiale. Ora i prezzi sono ritornati ai valori del 2004, a causa del rallentamento economico globale. Mentre riteniamo che le prospettive di lungo termine rimangano ricche, considerata la crescente industrializzazione dei paesi emergenti, le prospettive di breve termine sono più incerte, dal momento che le scorte di alluminio hanno raggiunto i massimi a cinque anni, ed è quindi probabile una continuazione della debolezza dei prezzi. Riteniamo che ci vorrà un po di tempo per Alcoa per superare la tempesta e ritornare all'utile." Ieri, prima dei risultati il titolo ha perso oltre il 6% portando la flessione in borsa dai massimi del 2007 a -75%. Il titolo sconta già nei prezzi la difficile situazione delle materie prime e a questi prezzi, che stanno toccando i minimi storici, potrebbe essere interessante mediare o costruire nuove posizioni di lungo termine, qualora la debolezza dovesse proseguire nei prossimi giorni. L'alluminio è uno dei metalli più utilizzati al mondo. Non appena l'economia mostrerà i suoi primi segni di ripresa, il settore si comporterà come un potente effetto leva sui prezzi, senza considerare possibili aggregazioni o fusioni nel settore. Uno degli analisti che compongono il pannello di esperti da noi monitorati, ha in portafoglio il titolo da quasi 20 anni (febbraio 1989) e la scorsa settimana ha posto un target pari a 23,38 dollari, che corrisponde ad un potenziale a 3-5 anni pari a +133% dai prezzi di chiusura di ieri. Un altro analista ha posto il titolo nella Buy List con obiettivi di prezzo ancora maggiori. Il titolo conferma il rating BUY.

Disoccupazione Usa come indicatore contrarian

Come già accennato nei giorni scorsi su strategyinvestor.com, il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti relativo al mese di dicembre 2008, si è attestato ai livelli più alti dal 1945, con 524.000 posti di lavoro persi nel mese di dicembre e 2, 5 milioni persi nell'intero 2008, spingendo il tasso complessivo di disoccupazione al 7,2% su base annua. Anche se ancora negativo il dato è stato migliore delle attese degli analisti e questo potrebbe far pensare ad una possibile ripresa dell'occupazione nei prossimi mesi, alla luce anche dell'insediamento del nuovo presidente degli Stati Uniti, con una campagna di sostegno economico che dovrebbe portare fino a 4 milioni di nuovi posti di lavoro. Guardando questi risultati negativi, molti lettori potrebbero immaginare una situazione ancora difficile dei mercati azionari per i prossimi mesi. In realtà osservando la storia, potremmo ipotizzare che non sarà così. Dal 1948 ad oggi, il tasso di disoccupazione si è attestato al 7,2% o ancora più in alto per ben 117 rilevazioni mensili. Facendo una statistica storica dell'andamento del mercato azionario americano, ogni volta che il livello di disoccupazione è salito a questi livelli, abbiamo notato un elemento curioso: dopo la diffusione del dato, le performance successive della borsa sono sempre state molto elevate, e sensibilmente superiori rispetto alle medie storiche, come si evidenzia dalla tabella qui sotto allegata.

Performance storiche borsa Usa dopo diffusione dati disoccupazione al 7,2% (117 rilevazioni)

Dopo 1 Anno Blue Chip: 15.8% contro media storica 12.7%
Dopo 1 Anno Small Cap: 26.0% contro media storica 14.9%
Dopo 2 Anni Blue Chip: 31.3% contro media storica 27.5%
Dopo 2 Anni Small Cap: 50.5% contro media storica 32.8%
Dopo 3 Anni Blue Chip: 53.8% contro media storica 42.6%
Dopo 3 Anni Small Cap: 80.2% contro media storica 52.9%
Dopo 5 Anni Blue Chip: 114.8% contro media storica 76.9%
Dopo 5 Anni Small Cap: 148.0% contro media storica 105.5%

Più volte abbiamo evidenziato come la borsa tenda a scontare in anticipo le notizie più negative e quindi inizi il suo ciclo di rialzo proprio nel momento di maggiore incertezza, guardando alla successiva ripresa. Ecco perché gli analisti continuano quindi a ritenere che il 2009 dovrebbe essere migliore rispetto alle flessioni a cui abbiamo assistito nei mesi scorsi e dovrebbe portare le basi per una ripresa di più ampio respiro. Nel corso delle ultime sedute, numerose notizie e novità hanno contraddistinto i titoli che compongono il nostro modello di portafoglio denominato Top Analisti, realizzato seguendo le raccomandazioni di un pannello di oltre 25 esperti tra quelli più performanti nelle classifiche internazionali. In particolare la scorsa settimana tre società hanno ricevuto un innalzamento del giudizio da parte degli analisti e sono nuovamente da comperare a questi livelli:

Tre nuove società raccomandate dagli analisti

Titolo 1: PASSA AL LIVELLO 2 - quotato al Nyse. Il titolo è in portafoglio da novembre 2006. L'azienda, ottimo investimento di medio lungo periodo, giovedì scorso ha ricevuto il rating cinque stelle da parte di Morningstar, che equivale ad un giudizio di STRONG BUY e che viene riservato solo a pochissime società selezionate. Con sede in Cina, l'azienda gestisce una delle maggiori reti ferroviarie del paese, nella provincia di Shenzhen, una delle zone economiche a più forte crescita del continente asiatico. La società conta 195 treni passeggeri, di cui 80 treni speciali ad alta velocità che collegano regolarmente le province di Guangzhou e Shenzhen; 13 treni che collegano Hong Kong and Guangzhou e 102 treni di lunga distanza. Il titolo, come tutte le società cinesi, è stato fortemente penalizzato nei mesi scorsi, con flessioni di oltre il 60% dai massimi raggiunti a fine 2007. A questi livelli il price earning è pari a sole 13 volte gli utili previsti per il 2009, e il dividendo si attesta al 3% su base annua. Gli analisti pongono un valore intrinseco pari a 28 dollari, che corrisponde a un potenziale di +55% dai livelli attuali. Il titolo si presenta come una efficace leva sulla continuazione della crescita economica in Cina, dal momento che sui treni merci gestiti da questa azienda transita regolarmente ogni giorno gran parte delle merci cinesi.

1
2

Titolo 2:  Questa società, con ben tre miliardi di consumatori e oltre 2 milioni di azionisti, è una delle favorite da parte tutti gli analisti da noi interpellati e non dovrebbe mancare in un portafoglio diversificato per settori. Il titolo è presente nel Top Analisti dal 10 settembre 2008. Anche questa azienda ha appena ricevuto le cinque stelle di Morningstar, e fa parte da anni del portafoglio del grande guru americano Warren Buffet. Tutti gli altri analisti del pannello attribuiscono alla società il rating di Strong Buy, con target che in molti casi superano il 100% dai livelli attuali. Il titolo è inoltre presente nella classifica delle 20 migliori società per performance degli ultimi cinquant'anni, redatta dal noto studioso di mercati Jeremy Siegel. Si tratta di una delle maggiori multinazionali a livello mondiale, con una gamma di prodotti ben diversificata e presente nei maggiori negozi e supermercati di tutto il mondo. Tra questi segnaliamo alcune delle più famose marche di detersivi, dentifrici, rasoi e lamette da barba, prodotti per la casa, patatine fritte e snacks. Ben 24 tra questi marchi fatturano ciascuno oltre un miliardo di dollari, con quote di mercato leader in tutti i continenti. La società è considerata una vera macchina a reddito: dal 1981 ad oggi il dividendo è aumentato ogni anno ad un tasso superiore al 10%. Dal 1970 ad oggi, la performance in borsa, senza considerare i dividendi, è stata pari a +3.500%, contro meno di 1.000% registrata dall’indice S&P500 nello stesso periodo (vedi grafico sotto).

3

1

Titolo 3: China Mobile – quotata al Nyse con simbolo CHL - Questa società, in portafoglio dal 19 settembre 2006, ha ricevuto la scorsa settimana un upgrade passando da Hold a BUY da parte di Morningstar. L'azienda detiene la cifra record di oltre 450 milioni di abbonati al servizio mobile. Come accennato nello scorso report, la Cina nei giorni scorsi ha concesso le licenze per la nuova tecnologia di telefonini 3G e questa azienda è una dei beneficiari. Il mercato cinese è già oggi il maggiore al mondo nella telefonia mobile ed è chiaro che alla luce di questa novità, i titoli del settore dovrebbero trarre forti benefici. Con un dividendo pari al 3,3% annuo, una capitalizzazione di quasi $ 200 miliardi e un price earning pari a 11 volte gli utili, la società si conferma come una delle storie di maggiore successo dell'economia cinese.

L'innalzamento del giudizio da parte degli analisti, unito alla fase di debolezza dei prezzi, rendono queste tre aziende particolarmente appetibili per l'acquisto e questa potrebbe essere l'occasione per mediare o costruire nuove posizioni in entrata.

Difendere i portafogli con titoli anti-recessione

La situazione di incertezza che permane sul mercato azionario, ci consiglia di mantenere atteggiamenti difensivi, privilegiando per i nostri portafogli società con business sicuri, facilmente prevedibili, e capaci di generare flussi di cassa in grado di garantire fatturati e dividendi in crescita. Uno di questi settori anti crisi è il settore farmaceutico. Più volte abbiamo segnalato ai nostri abbonati la forte capacità delle aziende del settore di difendersi nei momenti di maggiore rallentamento. Secondo gli analisti, dopo un calo di circa il 25% dei prezzi dei titoli farmaceutici nel 2008, l'anno in corso potrebbe portare buone sorprese al settore. Tra le grandi società pochi brevetti sono in scadenza nell'anno in corso e fino al 2011 le crescite dei fatturati dovrebbero proseguire con una certa regolarità. A questo va ad aggiungersi la concreta possibilità di grandi fusioni e acquisizioni. Molte tra le Big Pharma hanno accumulato nel corso di questi mesi enormi disponibilità di cassa ed è probabile che queste saranno presto impiegate per acquisizioni o per lancio di Opa sulle rivali più deboli. I dividendi distribuiti agli azionisti sono inoltre ai massimi livelli degli ultimi anni, con rendimenti che superano ampiamente quelli ottenibili dal mercato obbligazionario. Nel portafoglio Top Analisti sono presenti sette delle maggiori multinazionali del settore. In particolare focalizziamo oggi l'attenzione dei nostri abbonati su due aziende per le quali si prevedono buoni aumenti di fatturati e di dividendi che andrebbero inserite nei portafogli.

Dividendo 7,3% e target +125%

La prima società ha tutte le caratteristiche per sovraperformare nell'anno appena partito. Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2  L'azienda attualmente detiene oltre 25 miliardi di dollari di disponibilità in cassa. Gli analisti sono convinti che questa azienda impiegherà le riserve accumulate in acquisizioni di grande rilievo. Aspettiamoci importanti notizie nel futuro. Nel frattempo il prezzo si mantiene a livelli particolarmente bassi, quotando agli stessi valori di circa 10 anni fa. Il price earning è pari a sole sette volte gli utili stimati per il 2009, uno dei livelli più bassi di tutto il settore farmaceutico. John Buckingham, uno degli analisti che compongono il pannello di esperti da noi monitorati, pone un target a medio termine a +125% dai livelli attuali. IqTrend, società specializzata nella selezione di titoli a elevato dividendo, evidenzia che storicamente l'azienda ha distribuito ai soci dividendi tra un minimo dell'1,3% e un massimo del 4%. È chiaro che l'attuale dividendo del 7,3% esce fuori dalla media storica ed evidenzia forti potenziali di crescita. Anche ipotizzando che il titolo si riporti su rendimenti del 4%, questo significherebbe un potenziale raddoppio di prezzo. Il titolo è Strong Buy, presenta un rating di cinque stelle e va acquistato in apertura di mercato Usa.

Dividendo 3,1% e target +102%

La seconda società farmaceutica di cui parliamo oggi è la maggiore al mondo tra le grandi industrie della salute. E’ uno dei titoli chiave del portafoglio Top Analisti e incide per oltre il 5% del totale. E una delle società preferite dal miliardario americano Warren Buffet, che detiene oltre il 2% ed è il quarto azionista in assoluto. Il dividendo del 3,1%, anche se inferiore a quello della società precedente, rappresenta un record, dal momento che questa società è stata capace di aumentare la cedola ogni anno consecutivamente per oltre 44 anni, con un tasso di crescita superiore al 10% annuo. Proviamo a fare un'ipotesi: qualora questo trend fosse confermato, con gli stessi livelli di crescita, il dividendo attuale del 3,1% salirebbe ad oltre 8% tra 10 anni e a quasi al 21% annuo tra vent'anni. La società è ben diversificata: circa 40% dei ricavi provengono dalla vendita dei farmaci; in questa divisione l'azienda detiene alcuni dei maggiori farmaci a livello mondiale tra i quali segnaliamo uno dei prodotti chiave, specializzato nel trattamento dell'artrite reumatoide. La rimanente quota del fatturato viene ripartita nella sezione apparecchiature medicali e diagnostiche, nelle quali l'azienda è presente in tutti i paesi del mondo. Dal momento che stiamo assistendo ad un invecchiamento progressivo della popolazione, questa azienda ben diversificata non dovrebbe risentire della crisi economica ma continuare stabilmente ad aumentare i suoi fatturati e ricavi. La società inoltre ha recentemente varato un piano di riacquisto di azioni proprie per oltre 10 miliardi di dollari, a conferma della fiducia del management nel titolo. L'attuale presidente è solamente il sesto negli oltre 120 anni di storia dell'azienda e con i suoi 35 anni di esperienza mondiale nel settore, continua a perseguire una forte politica improntata alla crescita. Nel mese di dicembre l'azienda è diventata ancora più grande, dopo aver acquisito sul mercato una società concorrente, per oltre un miliardo in contanti. Il price earning è pari a circa 12 volte gli utili stimati per l'anno in corso e su queste basi gli analisti hanno fissato un target pari a +105% dai livelli attuali. Siamo sicuri che con Buffet tra gli azionisti di riferimento, e con un ampio consenso di giudizi positivi da parte di analisti e investitori, il titolo continuerà a fornire performance notevolmente superiori al mercato. Il titolo è Strong Buy e va acquistato oggi in apertura di mercato Usa.

Big Money - aggiornamento mensile

La seconda parte del report di oggi dedica ampio spazio al modello Big Money, il nostro portafoglio di trading più performante, formato da soli 4 titoli che cambiano una volta al mese. La volatilità per questa tipologia di portafoglio storicamente è più pronunciata rispetto agli altri modelli e non è raro trovare cicli di più mesi consecutivi con forti aumenti o periodi di sensibili diminuzioni. Si raccomanda quindi di utilizzare questo modello di trading abbinandolo sempre ad altri più conservativi e meno valitili come ad esempio il portafoglio ETf Italia o il Top Analisti. Ma come funziona il Big Money? La teoria alla base di questo modello di trading, inventato dall'analista Ben Zacks e da noi riadattato, è semplice:

Il sistema ricerca i 4 titoli più performanti in borsa negli ultimi mesi, basandosi sul concetto che rialzo chiama rialzo, cavalcando il trend positivo finché questo dura e abbandonandolo immediatamente ai primi segni di debolezza.

Big Money, in sintesi ricerca tra migliaia di titoli i quattro più performanti che siano nel contempo anche i più sottovalutati e raccomandati dai brokers con un giudizio di STRONG BUY o BUY. Si tratta di un modello più speculativo rispetto agli altri portafogli, in quanto composto costantemente da soli quattro titoli. Ogni posizione conta sempre per il 25% del totale e una volta al mese i titoli vengono sostituiti, mantenendo in portafoglio soltanto i migliori. Big Money utilizza tecniche avanzate per la sua composizione, servendosi di un sofisticato sistema computerizzato a parametri, che permette di identificare solo quattro componenti in un universo di oltre 5000 aziende quotate sul Nyse e sul Nasdaq. Il portafoglio ha una filosofia opposta agli altri modelli. Mentre il Top Analisti e il Top Value & Growth ricercano titoli sottovalutati e spesso con grafici in discesa negli ultimi mesi (stile contrarian), il Big Money identifica i titoli "più alla moda", e cioè quelli che pur mantenendo una sottovalutazione di base, sono attualmente i più raccomandati dai brokers e dagli analisti, e che nello stesso tempo sono stati i più performanti negli ultimi mesi (grafici in forte crescita). Questa metodologia è risultata negli anni la più redditizia, ma anche la più speculativa. Per arrivare ai quattro titoli finali ci sono ben sei passaggi, e ad ogni step vengono eliminate centinaia di aziende che non rispondono ai requisiti.

Bilanciamento mensile del 13 gennaio 2009

Dopo questa lunga ricerca abbiamo identificato i quattro titoli nuovi per il mese in corso. Il portafoglio completo con i titoli è disponibile in forma integrale per gli abbonati da 19,99 euro mensili con carta di credito o con bonifico bancario e in forma ridotta per gli iscritti al livello free, nella tabella sotto. Tutti quattro i titoli del mese precedente escono oggi dal portafoglio.  I 3 rigidi parametri (parametro 4, 5 e 6) che pongono la performance degli ultimi mesi come requisito base, fa si che ogni qualvolta i titoli sottoperformano rispetto ad altri potenziali candidati, o perdono nel corso del mese precedente, vengono fatti uscire dal sistema di trading in automatico. Questa è una forte protezione stop loss, che entra in funzione ad ogni revisione mensile.

Il nuovo portafoglio Big Money - i quattro nuovi titoli

Comprare oggi e mantenere fino a martedì 10 febbraio 2009

Company
Ticker
Mercato
Prezzo/Fatturati
Rating Brokers
Media Scambi 20gg
% 24 settimane
% 12 settimane
% 4 settimane
Current Price
S&P 500
SPAL
1
-30.81
-7.47
-1.08
$870.26
Titolo 1
xxx
NSDQ
0.28
1.75
1,034,100
67.37
193.49
28.25
$6.31
Titolo 2
xxx
NSDQ
0.17
1
407,033
40.24
54.01
16.86
$5.96
Griffon Corp
GFF
NYSE
0.42
1
348,352
-3.71
34.53
11.84
$9.35
Titolo 4
xxx
NYSE
0.45
1.67
559,380
3.59
38.42
8.31
$17.33
Average
0.33
1.28
587,216
26.87
80.11
16.32

Abbiamo così costruito il modello Big Money per il mese in corso. Per gli acquisti e e le vendite, al fine del conteggio delle performance, si tiene sempre conto del prezzo di apertura della giornata Investiamo per il modello 25% per ciascun titolo. Osservando la tabella sopra, il riepilogo delle medie di portafoglio evidenzia che i quattro nuovi titoli nel solo ultimo mese mostrano una performance media pari a +16,32% (criterio 6), contro un indice S&P500 pari a -1,08%.

Buone performance a tutti!

Paolo Crociato

Le quattro parole più pericolose negli investimenti sono:

"Questa volta è differente" - John Templeton

Con soli 19,99 euro mensili. a mezzo Visa o Mastercard, o tramite bonifico bancario è possibile rimanere sempre aggiornati su tutte le ultime novità dal mondo dei migliori analisti internazionali. L'abbonamento è libero e può essere sospeso anche dopo il primo mese. Ad un costo di 66 centesimi al giorno, e meno di un qualsiasi quotidiano, gli iscritti al secondo livello ricevono tutti i martedì i portafogli, i consigli e le raccomandazioni di un pannello tra i maggiori esperti internazionali, che negli ultimi 50 anni hanno già dimostrato le loro capacità di battere il mercato con qualsiasi andamento, accumulando e creando ricchezza per i loro clienti.

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Comunichiamo con piacere a tutti i nostri lettori che è disponibile sul sito il comodo sistema di pagamento a mezzo carta di credito per l'abbonamento e il rinnovo del secondo livello da 19,99 euro mensili. Il nuovo sistema, dopo una breve registrazione, permette di effettuare il pagamento on line con tutte le principali carte di credito, incluso le prepagate. In pochi minuti, dopo l'attivazione, gli iscritti ricevono una mail di benvenuto con i codici di accesso al servizio per l'area riservata.

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Regola base: disciplina di investimento

Noi consideriamo lo stile "value classico" come un metodo disciplinato, conservativo e di buon senso. Investire "value" è a nostro avviso il modo migliore per approcciare il mercato nel lungo termine. (London Market Research Ltd)


TABELLA SETTIMANALE PERFORMANCE - Pannello dei principali analisti monitorati

Ogni settimana analizziamo le performance di oltre trenta tra i  migliori gestori e analisti mondiali, effettuando anche simulazioni di acquisto e vendita, seguendo esattamente le indicazioni provenienti dall'analista di riferimento e replicando il suo portafoglio modello. Nelle simulazioni, gli acquisti e le vendite vengono effettuate al prezzo di chiusura di borsa del giorno successivo al pervenimento del consiglio presso i nostri uffici. L'aggiornamento della tabella delle performance avviene di norma mensilmente.

modello di portafoglio
data partenza
data conteggio
performance
annua
anni
Berkshire Hathaway - Warren Buffet
01/01/1962
10/10/2008
1507900,0%
22,82%
46,8
Al Frank Tps Portfolio
10/03/1977
30/04/2008
27534,7%
19,77%
31,2
Fidelity Magellan Fund
02/05/1963
30/09/2008
132461,4%
17,14%
45,4
Templeton Growth Fund
29/11/1954
30/09/2008
66090,8%
12,81%
53,9
Pioneer Fund
01/03/1928
30/08/2008
1079670,0%
12,22%
80,6
Fidelity Fund
30/04/1930
30/09/2008
184755,7%
10,06%
78,5
Putnam Investor
01/12/1925
30/09/2008
135389,6%
9,09%
82,9
MFS Massachusetts Investors Trust
15/07/1924
30/09/2008
137014,4%
8,95%
84,3

La prossima edizione è prevista per martedì 20 gennaio 2009

LMR nell' esercizio della sua attività di consulenza esprime opinioni, pareri e considerazioni sui mercati che non possono in alcun modo essere considerati come raccomandazioni di acquisto o vendita di titoli, di valute o di operazioni immobiliari. LMR prepara le analisi, gli studi e gli elaborati sulla base di informazioni provenienti da fonti indipendenti e ritenute autorevoli. Non vi e' comunque alcuna garanzia che le previsioni contenute negli elaborati si verifichino puntualmente. LMR non si assume quindi alcuna responsabilità su eventuali perdite derivanti da acquisti o vendite effettuati dalla clientela a seguito della lettura e interpretazione degli elaborati di volta in volta allestiti. Tali reports devono quindi essere utilizzati dalla clientela unicamente come mezzo per l' ampliamento delle proprie conoscenze nei diversi settori considerati. Per cancellare la propria adesione al secondo livello inviare una email a info@strategyinvestor.com con una richiesta in tal senso