Martedì 10 febbraio 2009 - LIVELLO 1

PASSA AL LIVELLO 2: 19,99 euro al mese subito con carta di credito o bonifico bancario

  • Ogni martedì riceverai via email la nostra newsletter con i portafogli elaborati dalla London Market Research Ltd, seguendo le indicazioni provenienti da alcuni dei migliori analisti mondiali e tradotte in lingua italiana dalla nostra sede di Londra ed in più:

  • Analisi dettagliata della performance degli analisti. Per calcolare la performance consideriamo come giorno utile di investimento per i nostri modelli di portafoglio, il primo giorno lavorativo successivo al pervenimento presso i nostri uffici della raccomandazione stessa.

  • Commento sui mercati con sintesi del sentiment degli analisti, Reports sui titoli oggetto di raccomandazione, Pannello analisti in continua evoluzione, in base alle performance e al ranking dei portafogli monitorati, Nessun vincolo! Possibilità di cancellazione dell'abbonamento in qualsiasi momento, anche dopo il primo mese.

DETTAGLI DEI PORTAFOGLI al 9 febbraio 2009

Etf  Italia
Big Money 
Top Analisti
Top Value & Growth
numero analisti
screening
25
screening
mercato
Milano
Nyse - Nasdaq
Nyse - Nasdaq
Nyse - Nasdaq
numero posizioni aperte
19
4
92
10
data partenza modello
30/08/2004
06/10/2000
18/03/2005
15/11/2004
data attuale
09/02/2009
09/02/2009
09/02/2009
09/02/2009
importo partenza modello
100.000
6.378
237.102
91.418
valore attuale modello
80.340
26.782
188.944
46.838
durata giorni
1.624
3.048
1.424
1.547
performance assoluta
-19,66%
319,91%
-20,31%
-53,16%
performance indice S&P500
-26,99%
-26,45%
-26,52%
performance annualizzata
-4,80%
18,75%
-5,65%
-16,39%

ETF ITALIA - caratteristiche: portafoglio che investe in tutti i paesi del mondo, costituito esclusivamente da ETF, in media 15-20 fondi, quotati tutti sul mercato italiano, e facilmente reperibili con qualsiasi intermediario online.

BIG MONEY - caratteristiche: portafoglio composto costantemente da soli quattro titoli, quotati sul Nyse e Nasdaq, selezionati tra i più performanti degli ultimi mesi, e cambiati ogni quattro settimane, utilizzando sofisticate tecniche di screening computerizzato finalizzato al momentum e applicando sei rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “top” di ogni settore.

TOP ANALISTI  - caratteristiche: portafoglio composto in media da 50-80 azioni internazionali, quotate sul Nyse e Nasdaq, realizzato replicando le raccomandazioni di acquisto e vendita provenienti da un pannello di oltre 20 tra i migliori analisti mondiali, selezionati tra coloro che  si sono distinti nel tempo nelle principali classifiche internazionali.

TOP VALUE & GROWTH - caratteristiche: portafoglio compostio in media da 8-12 azioni internazionali, che privilegia i titoli con i price earning più contenuti, realizzato utilizzando sofisticate tecniche di screening computerizzato e applicando sei rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “top” di ogni settore.

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movimenti
BIG MONEY portafoglio titoli fondamentali
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IL COMMENTO SETTIMANALE SUI MERCATI

a cura di Paolo Crociato

1

Gentile abbonato,

è iniziato il conto alla rovescia per l'approvazione di uno dei piani finanziari più importanti che la storia dell'economia moderna possa ricordare. A giorni il senato americano dovrebbe dar corso all'approvazione del piano del presidente Obama da 825 miliardi di dollari per sostenere l'economia americana. Il progetto ha lo scopo di rilanciare fortemente tutto il settore produttivo statunitense, con l'obiettivo di creare circa 3,5 milioni di nuovi posti di lavoro. Gran parte di questo enorme stanziamento sarà destinato alle infrastrutture. Il piano segue di qualche mese il progetto analogo varato dal governo cinese da 585 miliardi di dollari, sempre destinato all'ammodernamento delle infrastrutture. Sommando i due investimenti governativi, il nuovo flusso di denaro supererà di gran lunga l'incredibile cifra di 1 trilione di dollari (una cifra con ben 12 zeri!). Rimodernare completamente le infrastrutture significa costruire porti, gallerie, centrali elettriche di nuova generazione, aeroporti, ferrovie, nuovi acquedotti, migliaia di ponti e dighe, ristrutturare edifici pubblici, costruire caserme, ospedali e sviluppare nuove grandi opere pubbliche. In sintesi Stati Uniti e Cina, vivranno a breve un nuovo grande boom economico e una nuova era di grandi investimenti. Nel report di oggi dedichiamo ampio spazio a sei società che dovrebbero beneficiare fortemente di questi nuovi e importanti sviluppi. Per queste aziende, gli analisti pongono target di prezzo interessanti, con obiettivi da 35% fino a 160% da qui al 2012.

The big infrastructure play

Grandi Infrastruture
Il porto di Boston - un progetto da 3,4 miliardi

Solo per citare alcuni esempi, secondo la società delle autostrade americane, oltre 150.000 ponti sono oggi classificati come strutturalmente carenti o addirittura obsoleti, e dovranno essere completamente ristrutturati. Nel settore dell'acqua, gli Stati Uniti cominciano a sentire la mancanza di una rete di distribuzione ammodernata, con le condotte idriche che raggiungono le grandi città con grandi problemi di età. L'idea è sicuramente vincente: sostenere l'economia con un grande intervento pubblico senza precedenti rilanciando non solo il settore infrastrutture, ma tutto il grande indotto che segue uno sviluppo di queste proporzioni. Non c'è dubbio che anche in Cina ci sia bisogno di nuove grandi infrastrutture. Ormai la Cina è diventata la quarta economia più grande del mondo ed è cresciuta così rapidamente che molti dei principali servizi del paese possono ormai considerarsi obsoleti. Secondo recenti statistiche, entro il 2030 1 miliardo di persone in Cina vivranno nelle grandi città, contro i 600 milioni di oggi. Almeno 170 grandi sistemi di transito saranno necessari per sostenere questa grande massa. Ulteriori 40 miliardi di metri cubi di spazio saranno costruiti in 5 milioni di nuovi edifici, 50.000 dei quali saranno grandi grattacieli. Tutte queste grandi nuove metropoli dovranno essere connesse da nuove strade. I trasporti dovranno necessariamente essere più brevi per permettere agli uomini di affari di muoversi più agevolmente favorendo l'esplosione della classe media. La Cina ha già previsto un sistema di 12 strade principali che attraverseranno tutto il grande territorio, dal nord a sud, da est a ovest sulle rotte del nuovo commercio, secondo quanto scritto dal Wall Street Journal. Entro il 2020 in Cina avremo una rete stradale di oltre 85.000 chilometri, superando i 75.000 degli Stati Uniti. L'apertura di queste nuove autostrade forniranno dunque grande mobilità alla popolazione cinese, accelerando ancora di più lo spostamento verso le . Entro metropoli. Nel 2025 la Cina conterà 221 città con più di 1 milione di abitanti, comparate con solo 35 città europee e 9 negli Stati Uniti di oggi.

Capire le dimensioni - investimenti record

Uno degli analisti che compongono il pannello di esperti da noi monitorati, pone l'evidenza su un semplice dato che può mostrare meglio le dimensioni e la portata di questo piano, che molti economisti definiscono una sorta di new deal: immaginiamo 7.692.307 autocarri allineati uno dietro all'altro, completamente pieni di ghiaia. Questa linea immaginaria conterebbe quasi 42.000 km, più dell'intera circonferenza della terra. Ebbene, saremmo appena ad 1 miliardo di dollari di valore di ghiaia. Il piano di infrastrutture di Cina e Stati Uniti arriva ad oltre 1300 volte! Assisteremo con molta probabilità ad un effetto catena, con un grande boom della domanda di carbone, ghiaia, cemento, ferro, acciaio, rame, materiali di costruzione e tutto ciò che può essere collegato all'edilizia e alle grandi opere.

Aeroporto internazionale di Dubai
Aeroporto internazionale di Dubai - un progetto da 4,1 miliardi di dollari

È chiaro che in una situazione di questo tipo bisogna prestare particolare attenzione a quelle società che beneficeranno per prime di questa rivoluzione del consumo, specialmente ora che molte aziende del settore infrastrutture quotano ai minimi storici. Già nel mese di gennaio abbiamo notato alcuni strappi al rialzo di singole realtà, che hanno sovraperformato gli indici sull'onda delle prime anticipazioni. Il nostro portafoglio Top Analisti, che raggruppa in un unico modello le raccomandazioni di un pannello di oltre 25 esperti internazionali, mantiene una buona esposizione nel settore, ma abbiamo deciso di approfittare di questa situazione unica per aumentare il peso del settore infrastrutture, sia negli Stati Uniti che in Cina. Nel report di oggi dedicheremo ampio spazio ad una analisi dei titoli che dovrebbero trarre maggiore beneficio in tempi più rapidi una volta partito il grande piano di aiuti all'economia da parte dell'amministrazione americana. Abbiamo pertanto selezionato le società con il maggiore potenziale e i target più elevati, in un'ottica di una rapida crescita da qui al 2011 – 2012.

Boom infrastrutture - Azienda 1: 100 miliardi per le ferrovie cinesi

La prima società di oggi è una delle aziende cinesi più importanti nel settore ferroviario. Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2, quotato al Nyse. Il titolo è in portafoglio da novembre 2006. Con sede in Cina, l'azienda gestisce una delle maggiori reti ferroviarie del paese, nella provincia di Shenzhen, una delle zone economiche a più forte crescita del continente asiatico. La società conta 195 treni passeggeri, di cui 80 treni speciali ad alta velocità che collegano regolarmente le province di Guangzhou e Shenzhen; 13 treni che collegano Hong Kong and Guangzhou e 102 treni di lunga distanza. Oltre a un maggior afflusso di passeggeri previsto nei prossimi anni, il boom di infrastrutture farà transitare su rotaia gran partedi ferro acciaio e carbone necessari per la fase costruttiva. Già oggi in Cina esiste una cronica mancanza di treni capaci di far girare rapidamente le merci nel paese. Non a caso sono stati stanziati oltre 100 miliardi di dollari per rilanciare la rete di rotaia nel paese. Secondo il Ministero Delle Ferrovie cinesi solo il 35% della domanda riesce ad essere soddisfatta dalla attuale rete di treni. Questa situazione ha già causato un forte aumento dei fatturati nei primi tre trimestri del 2008 per questa azienda, che nonostante la recessione ha visto crescere i suoi ricavi dei 17% rispetto all'anno precedente, diventando un gigante da 112 miliardi di dollari e 33.000 dipendenti. L'azienda distribuisce attualmente un ottimo dividendo pari al 3% annuo, dimostrando una concreta attenzione verso i propri azionisti. Un quinto di tutti gli stanziamenti del mega piano per le infrastrutture cinesi, sarà destinato all'ammodernamento della rete ferroviaria del paese, che dovrà muoversi di pari passo al grande sviluppo commerciale del continente asiatico. L'azienda, ottimo investimento di medio lungo periodo, ha ricevuto da poco il rating cinque stelle da parte di Morningstar, che equivale ad un giudizio di STRONG BUY e che viene riservato solo a pochissime società selezionate, con un target pari a +62% dai prezzi attuali. Comprare quindi sulla borsa di New York il titolo.

Boom infrastrutture - Azienda 2: nuove centrali elettriche in Cina

una delle centrali elettriche della società

Crescita delle infrastrutture = aumento del fabbisogno energetico. La seconda società di oggi, sempre collegata al nuovo boom delle infrastrutture, è una delle società elettriche più importanti in Cina e in tutta l'Asia. Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2. L'azienda è perfettamente posizionata per sfruttare la forte domanda di energia in Cina in quanto possiede attualmente 16 centrali elettriche nel paese, controlla ulteriori 13 società elettriche, e partecipa al capitale di ulteriori 5 società elettriche. Le centrali sono dislocate in tutta la Cina, con particolare concentrazione sulla costa est, la zona a crescita economica più elevata nelle province di Hebei, Shanxi, Shandong, Henan, Fujian, Jiangsu, Zhejiang, Guangdong, Jiangxi, Gansu, e Hunan. La produzione totale di energia della società è pari a 33.723 megawatt in costante aumento a causa di una aggressiva politica di acquisizioni portata avanti nel corso degli ultimi anni. In un solo anno la produzione in megawatts è aumentata di +34%. La produzione di energia della società è pari al 6,1% della produzione totale di tutta la Cina. L'appetito di energia elettrica in Cina continua a crescere a ritmi molto sostenuti, e nonostante si stia costruendo una nuova centrale a carbone ogni settimana, il paese non riesce a soddisfare la domanda esplosiva. Nel solo 2008 i consumi in Cina sono saliti del 5,2%, con investimenti del settore che hanno contabilizzato oltre 84 miliardi di dollari. Nell'ambito del nuovo progetto di rilancio delle infrastrutture, la Cina ha già annunciato oltre 29 miliardi di dollari di nuovi progetti, incluso un nuovo gasdotto, una costruzione di ben 10 centrali nucleari, una nuova miniera di carbone che ha come obiettivo una produzione di 14 milioni di tonnellate annue.  A questi livelli di prezzo il dividendo ammonta a 5,60% annuo e rende il titolo appetibile anche per investitori che desiderano ottenere un rendimento immediato superiore al mercato obbligazionario. Il titolo presenta un rating STRONG BUY e può essere acquistato anche in dollari sul mercato americano. Il target è pari a +59,5%.

Boom infrastrutture - Azienda 3: aumento dei consumi di carbone in Cina

una delle miniere di carbone della società

La terza società di oggi è forse quella che potrebbe beneficiare maggiormente dello sviluppo delle infrastrutture in Cina. Si tratta infatti di una delle maggiori aziende del paese produttrici di carbone. Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2. La società detiene attualmente oltre sei grandi miniere per l'estrazione di carbone. I due principali prodotti della società sono carbone termico, utilizzato per la generazione di energia elettrica e carbone in polvere, utilizzato per produzioni metallurgiche. La società detiene attualmente riserve per quasi due milioni di tonnellate di carbone e gestisce tra l'altro una rete ferroviaria di proprietà di oltre 200 chilometri, utilizzata per il trasporto dalle sue miniere di Shandon alla rete nazionale, ai punti di distribuzione e ai clienti finali. Il costo di produzione di carbone per dipendente è uno dei più efficienti tra tutte le miniere cinesi, rendendo questa azienda altamente competitiva. È evidente che la domanda di carbone sarà in costante aumento nei prossimi anni e l'attività estrattiva procederà a pieni ritmi. Nonostante esista una precisa volontà del governo cinese di aumentare la quota di energie alternative prodotte con solare ed eolico, ancora oggi gran parte di tutta l'energia prodotta in Cina deriva dall'utilizzo di carbone. L'azienda presenta forti potenziali: il price earning attuale si attesta ad uno dei livelli più bassi riscontrabili su società del settore, con sole 3 volte gli utili attesi per l'anno in corso, rendendo il titolo particolarmente appetibile anche dal punto di vista dei fondamentali, come una delle opportunità meno care per partecipare oggi al prossimo boom cinese. Tre analisti internazionali seguono il titolo e tutti confermano attualmente un rating di STRONG BUY. Il titolo va acquistato oggi in apertura di mercato Usa.

Boom infrastrutture - Azienda 4: maggiore domanda di ferro da Usa e Cina

Questa società potrebbe essere un altro grande vincitore nel rilancio delle infrastrutture globali, dal momento che già oggi l'azienda è uno dei maggiori fornitori al mondo di minerale di ferro. Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2. Con sede principale in Brasile, l'azienda è oggi considerata il numero uno nel settore dei metalli. La recente recessione che sta colpendo le economie di tutto il mondo ha fatto scendere le quotazioni del titolo ai minimi storici, toccati in novembre. Dal punto minimo le quotazioni sono già rimbalzate di oltre il 60% in 3 mesi, ma sono ancora lontane dai massimi toccati nel gennaio del 2008. L'azienda è stata uno dei titoli più performanti del nostro modello Top Analisti. Nel 2008 la Cina è stata uno dei maggiori clienti della società per importazioni di ferro. Ora che le infrastrutture richiederanno forti quantitativi di materiale grezzo, è facilmente prevedibile che le consegne di ferro dal Brasile verso Stati Uniti e Cina aumenteranno considerevolmente. Il titolo presenta oggi dei fondamentali di grande rilievo, con un price earning pari a solo 9 volte gli utili attesi per l'anno in corso e offre secondo gli analisti un buon momento per l'ingresso. Il rating è BUY, con target +37%, e  anche questa azienda brasiliana può essere facilmente acquistata in dollari sul mercato Usa dal momento che presenta la doppia quotazione, sia sulla borsa brasiliana che su quella americana.

Boom infrastrutture - Azienda 5: il leader globale del settore

un locomotore General Electric in Cina

Questa azienda non ha sicuramente bisogno di presentazioni, ed è stata oggetto di numerose segnalazioni nel corso degli ultimi report. Proprio ieri, alla vigilia dell'approvazione del piano Obama, il titolo ha preso il volo e nonostante le sue dimensioni da gigante, ha messo a segno un progresso record, con un aumento pari a +13,87% in una sola seduta. Stiamo parlando del colosso americano General Electric quotato al Nyse con simbolo GE. Questa società può essere considerata come una sorta di fondo di investimento specializzato in grandi progetti e infrastrutture. In una recente intervista, i manager della società hanno dichiarato di attendersi un raddoppio del proprio business verso la Cina ad un tasso di oltre 10 miliardi all'anno per il 2009 e 2010. In questo contesto l'azienda ha confermato che fornirà alla Cina oltre 300 delle sue più moderne locomotive nel corso dei prossimi due anni. Il titolo quota ai minimi degli ultimi 10 anni, con un price earning inferiore a 10 e un dividendo superiore al 10%. Gli analisti sono fermamente convinti che questa azienda sarà tra le maggiori beneficiarie al mondo del boom delle infrastrutture, dal momento che il suo portafoglio prodotti va dal settore ferroviario, a quello elettrico, alle energie alternative, al settore della salute e prodotti medicali. Il titolo presenta un rating di STRONG BUY da parte di molti dei maggiori analisti internazionali, con target ampiamente superiori a +100% da qui ai prossimi 3-5 anni.

Boom infrastrutture - Azienda 6: la progettazione di grandi opere chiavi in mano

La sesta società è un nuovo importante ingresso per il nostro portafoglio Top Analisti, con l'obiettivo di aumentare l'esposizione sul settore infrastrutture. Proprio ieri il titolo ha messo a segno un rialzo record, pari a +11% in una sola seduta. In particolare questa azienda dovrebbe comportarsi come un potente effetto leva dal momento che risulta una delle più coinvolte nel nuovo processo di sviluppo di opere pubbliche negli Stati Uniti e in Cina. Si tratta infatti di una delle maggiori aziende al mondo per la gestione di grandi progetti chiavi in mano. In sintesi questa azienda fornisce ai committenti i servizi per tutta la fase che caratterizza lo sviluppo di grandi costruzioni, con i servizi di gestione del progetto, stime, preventivi, gestione dei contratti di lavoro e appalti, progettazione, disegni esecutivi, engineering, assistenza legale e analisi delle costruzioni fino al collaudo finale. Nel caso di grandi opere, la gestione di tutta la fase progettuale ed esecutiva richiede grandi competenze professionali, che normalmente vengono esternalizzate ad aziende altamente specializzate. Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2. Questa società offre ai suoi committenti uno staff completo di oltre 2100 tra impiegati ed ingegneri in grado di accollarsi completamente tutta la parte tecnica.

Questa azienda ha una grande esperienza nel settore e ha partecipato come consulente o gestito direttamente alcuni dei maggiori progetti e grandi opere oggi al mondo: tra quesi segnaliamo la grande isola "The Palm Jumeirah" , a forma di palma di Dubai, su cui sono state costruite oltre 1300 ville di lusso, un progetto da 2,8 miliardi di dollari , il tunnel della Manica, un progetto da 17 miliardi di dollari, la metropolitana di Baltimora, un progetto da 1 miliardo di dollari, etc.

The Palm Jumeriah - 2,8 miliardi
The Alfred E. Driscoll Bridge -150 milioni

Il portafoglio progetti già realizzati a cui la società ha collaborato è così grande che ci vorrebbero pagine intere del report solo per la presentazione di tutti i lavori. Proviamo ad immaginare l'effetto dirompente che il nuovo piano Obama potrà avere sui conti e sui ricavi di questa società, dal momento che le nuove commesse nei prossimi anni aumenteranno in misura esponenziale, sia negli Stati Uniti che in Cina. Come conseguenza, è possibile che si generi una sorta di effetto catena, con altri paesi del mondo che daranno probabilmente corso ad interventi straordinari di infrastrutture e grandi opere pubbliche. Considerata l'operatività globale a cui questa società è abituata, gli ordini per nuovi progetti arriveranno numerosi non solo dagli Stati Uniti ma da tutti i continenti. Il price earning è ancora contenuto, con un livello di prezzo pari a circa 10 volte gli utili previsti per il 2009. Per i prossimi cinque anni, gli analisti si attendono una crescita dell'utile operativo pari al 15% annuo trasformando questa società in una delle scommesse più interessanti nel settore della grande edilizia pubblica. Il titolo è STRONG BUY e va acquistato oggi in apertura di mercato Usa, con target +156%.

Big Money - aggiornamento mensile

La seconda parte del report di oggi dedica ampio spazio al modello Big Money, il nostro portafoglio di trading più performante, formato da soli 4 titoli che cambiano una volta al mese. La volatilità per questa tipologia di portafoglio storicamente è più pronunciata rispetto agli altri modelli e non è raro trovare cicli di più mesi consecutivi con forti aumenti o periodi di sensibili diminuzioni. Si raccomanda quindi di utilizzare questo modello di trading abbinandolo sempre ad altri più conservativi e meno valitili come ad esempio il portafoglio ETf Italia o il Top Analisti. Ma come funziona il Big Money? La teoria alla base di questo modello di trading, inventato dall'analista Ben Zacks e da noi riadattato, è semplice:

Il sistema ricerca i 4 titoli più performanti in borsa negli ultimi mesi, basandosi sul concetto che rialzo chiama rialzo, cavalcando il trend positivo finché questo dura e abbandonandolo immediatamente ai primi segni di debolezza.

Big Money, in sintesi ricerca tra migliaia di titoli i quattro più performanti che siano nel contempo anche i più sottovalutati e raccomandati dai brokers con un giudizio di STRONG BUY o BUY. Si tratta di un modello più speculativo rispetto agli altri portafogli, in quanto composto costantemente da soli quattro titoli. Ogni posizione conta sempre per il 25% del totale e una volta al mese i titoli vengono sostituiti, mantenendo in portafoglio soltanto i migliori. Big Money utilizza tecniche avanzate per la sua composizione, servendosi di un sofisticato sistema computerizzato a parametri, che permette di identificare solo quattro componenti in un universo di oltre 5000 aziende quotate sul Nyse e sul Nasdaq. Il portafoglio ha una filosofia opposta agli altri modelli. Mentre il Top Analisti e il Top Value & Growth ricercano titoli sottovalutati e spesso con grafici in discesa negli ultimi mesi (stile contrarian), il Big Money identifica i titoli "più alla moda", e cioè quelli che pur mantenendo una sottovalutazione di base, sono attualmente i più raccomandati dai brokers e dagli analisti, e che nello stesso tempo sono stati i più performanti negli ultimi mesi (grafici in forte crescita). Questa metodologia è risultata negli anni la più redditizia, ma anche la più speculativa. Per arrivare ai quattro titoli finali ci sono ben sei passaggi, e ad ogni step vengono eliminate centinaia di aziende che non rispondono ai requisiti.

Bilanciamento mensile del 10 febbraio 2009

Dopo questa lunga ricerca abbiamo identificato i quattro titoli nuovi per il mese in corso. Il portafoglio completo con i titoli è disponibile in forma integrale per gli abbonati da 19,99 euro mensili con carta di credito o con bonifico bancario e in forma ridotta per gli iscritti al livello free, nella tabella sotto. Tutti quattro i titoli del mese precedente escono oggi dal portafoglio.  I 3 rigidi parametri (parametro 4, 5 e 6) che pongono la performance degli ultimi mesi come requisito base, fa si che ogni qualvolta i titoli sottoperformano rispetto ad altri potenziali candidati, o perdono nel corso del mese precedente, vengono fatti uscire dal sistema di trading in automatico. Questa è una forte protezione stop loss, che entra in funzione ad ogni revisione mensile.

Il nuovo portafoglio Big Money - i quattro nuovi titoli

Comprare oggi e mantenere fino a martedì 10 marzo 2009

Company
Ticker
Mercato
Prezzo/Fatturati
Rating Brokers
Media Scambi 20gg
% 24 settimane
% 12 settimane
% 4 settimane
Current
Criterio 1
Criterio 2
Criterio 3
Criterio 4
Criterio 5
Criterio 6
Price
Indice Dow Jones
INDU
-28.87
-2.67
-3.82
$8,270.87
Hhgregg Inc
HGG
NYSE
0.26
1.50
170,870
11.45
117.68
39.09
$10.71
Humana Inc New
HUM
NYSE
0.27
1.85
3,357,617
-4.06
49.53
24.15
$45.80
Fresh Del Monte
FDP
NYSE
0.46
1.33
419,533
9.30
25.67
14.91
$25.51
Frontier Oil
FTO
NYSE
0.26
1.75
2,429,826
-7.38
31.20
14.42
$16.19
Medie
0.31
1.49
1,594,462
2.33
56.02
23.14

Abbiamo così costruito il modello Big Money per il mese in corso. Per gli acquisti e e le vendite, al fine del conteggio delle performance, si tiene sempre conto del prezzo di apertura della giornata. Investiamo per il modello 25% per ciascun titolo. Osservando la tabella sopra, il riepilogo delle medie di portafoglio evidenzia che i quattro nuovi titoli nel solo ultimo mese mostrano una performance media pari a +23,14% (criterio 6), contro un indice Dow Jones pari a -3,82%.

Buone performance a tutti!

Paolo Crociato

"Scegli un lavoro che ti piace e non dovrai mai lavorare un solo giorno nella tua vita"

Confucio

Con soli 19,99 euro mensili. a mezzo Visa o Mastercard, o tramite bonifico bancario è possibile rimanere sempre aggiornati su tutte le ultime novità dal mondo dei migliori analisti internazionali. L'abbonamento è libero e può essere sospeso anche dopo il primo mese. Ad un costo di 66 centesimi al giorno, e meno di un qualsiasi quotidiano, gli iscritti al secondo livello ricevono tutti i martedì i portafogli, i consigli e le raccomandazioni di un pannello tra i maggiori esperti internazionali, che negli ultimi 50 anni hanno già dimostrato le loro capacità di battere il mercato con qualsiasi andamento, accumulando e creando ricchezza per i loro clienti.

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La pazienza e la disciplina, unite alla esperienza, per oltre mezzo secolo hanno creato quel mix vincente che ha permesso alla clientela di far crescere nel tempo i propri portafogli, sfruttando le debolezze e le opportunità presenti sui diversi mercati.

Comunichiamo con piacere a tutti i nostri lettori che è disponibile sul sito il comodo sistema di pagamento a mezzo carta di credito per l'abbonamento e il rinnovo del secondo livello da 19,99 euro mensili. Il nuovo sistema, dopo una breve registrazione, permette di effettuare il pagamento on line con tutte le principali carte di credito, incluso le prepagate. In pochi minuti, dopo l'attivazione, gli iscritti ricevono una mail di benvenuto con i codici di accesso al servizio per l'area riservata.

iscrizione rapida

Regola base: disciplina di investimento

Noi consideriamo lo stile "value classico" come un metodo disciplinato, conservativo e di buon senso. Investire "value" è a nostro avviso il modo migliore per approcciare il mercato nel lungo termine. (London Market Research Ltd)


TABELLA SETTIMANALE PERFORMANCE - Pannello dei principali analisti monitorati

Ogni settimana analizziamo le performance di oltre trenta tra i  migliori gestori e analisti mondiali, effettuando anche simulazioni di acquisto e vendita, seguendo esattamente le indicazioni provenienti dall'analista di riferimento e replicando il suo portafoglio modello. Nelle simulazioni, gli acquisti e le vendite vengono effettuate al prezzo di chiusura di borsa del giorno successivo al pervenimento del consiglio presso i nostri uffici. L'aggiornamento della tabella delle performance avviene di norma mensilmente.

modello di portafoglio
data partenza
data conteggio
performance
anni
Berkshire Hathaway - Warren Buffet
01/01/1962
30/01/2009
1193260,0%
47,1
Al Frank Tps Portfolio
10/03/1977
31/12/2008
21009,7%
31,8
Fidelity Magellan Fund
02/05/1963
04/02/2009
89399,9%
45,8
Templeton Growth Fund
29/11/1954
31/12/2008
54473,6%
54,1
Pioneer Fund
01/03/1928
31/12/2008
770876,1%
80,9
Fidelity Fund
30/04/1930
04/02/2009
131482,8%
78,8
Putnam Investor
01/12/1925
31/12/2008
105115,1%
83,1
MFS Massachusetts Investors Trust
15/07/1924
31/12/2008
109168,5%
84,5

La prossima edizione è prevista per martedì 17 febbraio 2009

LMR nell' esercizio della sua attività di consulenza esprime opinioni, pareri e considerazioni sui mercati che non possono in alcun modo essere considerati come raccomandazioni di acquisto o vendita di titoli, di valute o di operazioni immobiliari. LMR prepara le analisi, gli studi e gli elaborati sulla base di informazioni provenienti da fonti indipendenti e ritenute autorevoli. Non vi e' comunque alcuna garanzia che le previsioni contenute negli elaborati si verifichino puntualmente. LMR non si assume quindi alcuna responsabilità su eventuali perdite derivanti da acquisti o vendite effettuati dalla clientela a seguito della lettura e interpretazione degli elaborati di volta in volta allestiti. Tali reports devono quindi essere utilizzati dalla clientela unicamente come mezzo per l' ampliamento delle proprie conoscenze nei diversi settori considerati. Per cancellare la propria adesione al secondo livello inviare una email a info@strategyinvestor.com con una richiesta in tal senso