Martedì 23 giugno 2009 - LIVELLO 1

PASSA AL LIVELLO 2: 19,99 euro al mese subito con carta di credito o bonifico bancario

  • Ogni martedì riceverai via email la nostra newsletter con i portafogli elaborati dalla London Market Research Ltd, seguendo le indicazioni provenienti da alcuni dei migliori analisti mondiali e tradotte in lingua italiana dalla nostra sede di Londra ed in più:

  • Analisi dettagliata della performance degli analisti. Per calcolare la performance consideriamo come giorno utile di investimento per i nostri modelli di portafoglio, il primo giorno lavorativo successivo al pervenimento presso i nostri uffici della raccomandazione stessa.

  • Commento sui mercati con sintesi del sentiment degli analisti, Reports sui titoli oggetto di raccomandazione, Pannello analisti in continua evoluzione, in base alle performance e al ranking dei portafogli monitorati, Nessun vincolo! Possibilità di cancellazione dell'abbonamento in qualsiasi momento, anche dopo il primo mese.

DETTAGLI DEI PORTAFOGLI al 22 giugno 2009

Etf  Italia
Big Money 
Top Analisti
Top Value & Growth
numero analisti
screening
25
screening
mercato
Milano
Nyse - Nasdaq
Nyse - Nasdaq
Nyse - Nasdaq
numero posizioni aperte
19
4
94
10
data partenza modello
30/08/2004
06/10/2000
18/03/2005
15/11/2004
data attuale
22/06/2009
22/06/2009
22/06/2009
22/06/2009
importo partenza modello
100.000
6.378
237.102
100.000
valore attuale modello
84.801
27.322
210.713
56.130
durata giorni
1-757
3.181
1.557
1.680
performance assoluta
-15,20%
328,385
-11,13%
-43,87%
performance indice S&P500
-25,05%
-24,50%
-24,56%
performance annualizzata
-3,37%
18,17%
-2,73%
-11,79%

ETF ITALIA - caratteristiche: portafoglio che investe in tutti i paesi del mondo, costituito esclusivamente da ETF, in media 15-20 fondi, quotati tutti sul mercato italiano, e facilmente reperibili con qualsiasi intermediario online.

BIG MONEY - caratteristiche: portafoglio composto costantemente da soli quattro titoli, quotati sul Nyse e Nasdaq, selezionati tra i più performanti degli ultimi mesi, e cambiati ogni quattro settimane, utilizzando sofisticate tecniche di screening computerizzato finalizzato al momentum e applicando sei rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “top” di ogni settore.

TOP ANALISTI  - caratteristiche: portafoglio composto in media da 50-80 azioni internazionali, quotate sul Nyse e Nasdaq, realizzato replicando le raccomandazioni di acquisto e vendita provenienti da un pannello di oltre 20 tra i migliori analisti mondiali, selezionati tra coloro che  si sono distinti nel tempo nelle principali classifiche internazionali.

TOP VALUE & GROWTH - caratteristiche: portafoglio compostio in media da 8-12 azioni internazionali, che privilegia i titoli con i price earning più contenuti, realizzato utilizzando sofisticate tecniche di screening computerizzato e applicando sei rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “top” di ogni settore.

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ARCHIVIO REPORT archivio  
ETF ITALIA
movimenti
BIG MONEY portafoglio titoli fondamentali
TOP ANALISTI portafoglio titoli fondamentali plusvalenze
TOP VALUE & GROWTH portafoglio titoli fondamentali

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IL COMMENTO SETTIMANALE SUI MERCATI

a cura di Paolo Crociato

1

Gentile abbonato,

Dopo oltre tre mesi ininterrotti di rialzi, questa settimana i mercati si sono presi una prima pausa di riflessione. Dal minimo di 676,53 toccato il 9 marzo scorso, l’indice S&P500 aveva portato avanti un rimbalzo record pari a +39,9% fino al massimo relativo di 946,21, segnato il 12 giugno scorso. Con una corsa così forte e rapida, lo storno che si sta verificando in questi giorni era piuttosto prevedibile ed auspicabile. Il “pretesto” sono state le analisi della Banca Mondiale, rilasciate in questi giorni, sulle prospettive dell’economia mondiale, riviste al ribasso a -2,9% contro -1,7% della precedente previsione. Grazie ai prezzi più favorevoli registrati in questi giorni, proseguiamo nella nostra strategia di acquisti selettivi e concentrati su aziende leader con politiche di dividendi stabili e fatturati in crescita.

In aggiunta alle stime della Banca Mondiale, negli ultimi giorni altri importanti economisti internazionali hanno espresso autorevoli opinioni sull'andamento della crisi economica internazionale. In particolare Nouriel Roubini e Marc Faber, conosciuti nella comunità degli analisti per aver previsto in anticipo la crisi finanziaria del 2008 e 2009, hanno rilasciato due interviste al network televisivo americano CNBC. Faber, nel corso della sua apparizione televisiva ha dichiarato: "In ogni situazione dove vi sia un largo deficit fiscale, combinato con politiche monetarie di bassi tassi di interesse, le probabilità di un forte incremento dell'inflazione sono sempre molto alte, e questo di solito accade molto rapidamente." Secondo Faber, le probabilità di un forte rialzo dell'inflazione nei prossimi 5-10 anni negli Stati Uniti sono concrete e il tasso potrebbe facilmente raggiungere livelli tra il 10 e il 20%. L'analista ritiene che il governo americano sottostimi l’attuale livello di aumento dei prezzi, dal momento che l'indice su cui si basano le attuali statistiche e previsioni non tiene in dovuto conto i livelli dei costi accessori come ad esempio quelli per l'istruzione e per la salute. In sintesi secondo l'analista lo scenario che ci aspetta per i prossimi anni potrebbe portare ad una forte perdita del potere d'acquisto da parte della divisa americana, ma anche di molte altre principali valute internazionali. In questa congiuntura secondo Faber, i migliori investimenti a cui guardare per il futuro saranno le azioni e gli immobili. "Non sono molto rialzista riguardo ai prezzi degli immobili negli Stati Uniti, ha proseguito l'analista, ma preferirei comunque investire nell'immobiliare piuttosto che in obbligazioni governative trentennali".

Guarda il video dell'intervista di Marc Faber cliccando su: http://www.cnbc.com/id/31450173

In accordo con quanto sostenuto da Faber, Nouriel Roubini, uno degli economisti ritenuti tra i più pessimisti degli ultimi anni, ha concesso a sua volta una intervista pubblicata ieri dalla tv finanziaria americana CNBC. Rubini, confermando la sua visione negativa ha dichiarato: "Il petrolio potrebbe facilmente avvicinarsi ai 100 dollari entro la fine di quest'anno e questo potrebbe causare uno shock negativo per l'economia. Nei prossimi mesi la disoccupazione potrebbe raggiungere l'11% negli Stati Uniti e circa il 10% in Europa. Il forte deficit di bilancio, causato dal mega pacchetto di aiuti e da numerosi salvataggi governativi ha reso il lavoro delle banche centrali più difficile, dal momento che oggi devono stare molto più attente ai possibili effetti sull'inflazione".

Guarda il video dell'intervista di Nouriel Roubini cliccando su: http://www.cnbc.com/id/31482098

Sembra quindi che gli esperti ritengano che la crisi non sia ancora del tutto superata e che questa possa determinare ulteriore incertezza e volatilità nel breve termine. Dal momento che le azioni potrebbero costituire una efficace difesa in momenti di rialzo dell'inflazione, continuiamo ad approfittare di tutti i momenti di debolezza del mercato per aggiungere aziende vincenti a prezzi scontati capaci di riprendersi velocemente ai primi segni di recupero dell'economia. Ricordiamo ai lettori che il nostro approccio, sulla scia delle strategie dei grandi analisti internazionali, è sempre improntato in un orizzonte temporale di medio lungo periodo, con l'obiettivo di creare ricchezza e valore aggiunto per i nostri modelli di portafoglio. I titoli sono sempre selezionati in base ai fondamentali e ai target potenziali più interessanti, con un occhio di riguardo ai dividendi. Nel corso degli ultimi 100 anni di borsa, i dividendi hanno contribuito in maniera determinante alla performance complessiva dei titoli azionari, come si evidenzia dal grafico pubblicato qui sotto:

Il fondamentale contributo dei dividendi dal 1900 ad oggi

I dividendi dal 1900 ad oggi

La tabella considera tutti i decenni dal 1900 ad oggi. Nella seconda colonna viene evidenziato il rendimento annuo composto medio delle azioni per ciascun decennio. Tale rendimento viene poi scomposto nella terza e quarta colonna, tra quota di incremento di prezzo (terza colonna) e rendimento dei dividendo (quarta colonna). Come si nota dai risultati, i dividendi hanno giocato un ruolo chiave in tutti i decenni, e hanno contribuito in media per circa il 50% delle performance complessive realizzate dagli investimenti azionari.

Collegandoci a queste riflessioni, e tenendo conto delle previsioni di aumenti dell'inflazione nel prossimo futuro, abbiamo deciso di effettuare alcune importanti variazioni nel nostro modello denominato Top Analisti, che raggruppa in un unico portafoglio le raccomandazioni di un pannello di oltre 25 analisti finanziari internazionali, selezionati e monitorati in base alla loro presenza nelle principali classifiche internazionali di performance. Ascoltando le richieste provenienti dai nostri abbonati di secondo livello per una semplificazione del portafoglio, approfittiamo della situazione contingente del mercato per:

1) Vendere una parte dei titoli del portafoglio tra quelli con le minori prospettive di medio termine, realizzando minusvalenze da utilizzare in compensazione nelle future cessioni di portafoglio.

2) Ridurre il numero di titoli complessivi del modello. Attualmente il portafoglio si compone di 98 posizioni, un numero forse troppo elevato per poter studiare a fondo tutte le vicende aziendali di ciascuna società. L'obiettivo è di diminuire progressivamente i titoli, sino ad arrivare in un prossimo futuro ad un massimo di 50-60 posizioni, che già rappresentano una diversificazione settoriale e geografica considerevole.

3) Aumentare il numero di titoli a cedola. I ricavati delle vendite che andremo ad effettuare saranno subito reinvestiti su quelle società a dividendo che hanno saputo premiare maggiormente i propri soci nel corso degli ultimi anni, con distribuzioni crescenti e politiche di sviluppo improntate alla crescita.

In base a queste considerazioni abbiamo deciso di vendere oggi in apertura di mercato Usa:

Harris Stratex Network – simbolo HSTX
Frequency Electronics – simbolo FEIM
Infosys Technology Ltd- simbolo INFY
Benchmark Electronic – simbolo BHE
American Capital Strategies – simbolo ACAS
Cameco – simbolo CCJ
Citigroup – simbolo C
Jakk Pacific – simbolo JAKK
Ormat Technologies – simbolo ORA
Boston Scientific – simbolo BSX
Quantum Fuel – simbolo QTWW
Hill International – simbolo HIL
Apollo Investments – simbolo AINV
China Life Insurance – simbolo LFC
Amdocs Ltd – simbolo DOX
Integrated Devices – simbolo IDTI
Osi Systems – simbolo OSIS
Doral Financial – simbolo DRL
Highway Holding – simbolo HIHO
Acusphere Inc. – simbolo ACUS

In totale si tratta di 20 posizioni da vendere, con performance positive che vanno da +174,8% per China Life Insurance, realizzata in tre anni e +20,18% per Ormat Technologies in soli due mesi, a performance negative molto pesanti come nel caso di Acusphere e Doral che hanno comportato la perdita quasi totale del capitale investito. Tra i titoli da vendere appare anche la banca americana Citigroup e la farmaceutica Boston Scientific. Per queste due società le prospettive sono ancora interessanti, tuttavia preferiamo realizzare e sostituire rispettivamente con aziende meglio posizionate nello stesso settore, quali JP Morgan (JPM) e Merck (MRK) entrambe già presenti da tempo nei nostri portafogli con target di medio termine più elevati.

Obiettivo: incrementare i dividendi

Come accennato in precedenza, il ricavato di queste vendite viene destinato da subito al reinvestimento in titoli a target più elevato e distribuzione di cedole. Dopo questo intervento di ristrutturazione del portafoglio, la redditività complessiva in termini di dividendo aumenterà considerevolmente. La maggior parte delle società presenti nel modello distribuiscono attualmente con una cadenza trimestrale. Considerando un totale di circa 60 posizioni a dividendo, calcoliamo di ricevere circa 240 cedole nel corso di ciascun anno solare, che continueranno a creare flussi di cassa regolari per effettuare nuovi investimenti o ricapitalizzare sulle aziende già presenti nel portafoglio. Questa politica fino ad oggi ci ha permesso di superare in maniera meno drammatica la fase di crisi del 2008-2009, ottenendo performance sensibilmente superiori a quelle registrate dagli indici azionari. Il controvalore ricavato dalle vendite di oggi sarà reimpiegato in parti uguali in tre nuovi titoli che offrono un lungo track record di dividendi in crescita e che presentiamo in questa seconda parte del report.

Titolo 1: un big alimentare con 38 anni consecutivi di aumento del dividendo

Coloro che hanno avuto l'occasione di visitare gli Stati Uniti negli ultimi anni, avranno certamente notato in ciascuna delle principali città un marchio del settore alimentare che risulta come uno dei più popolari e diffusi. La prima azienda di cui parliamo oggi è un colosso del settore alimentare, con oltre 50.000 dipendenti e 180 filiali in tutti gli Stati Uniti. Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2, quotata al Nyse. La società, attraverso le sue controllate produce e distribuisce un'ampia gamma di prodotti alimentari ed altri prodotti specifici destinati principalmente al settore della ristorazione. L’azienda detiene attualmente una quota del 15% di un mercato enorme, stimato tra 200 e 300 miliardi di dollari e distribuisce oltre 300.000 prodotti alimentari, tra i quali una linea di surgelati, carni, piatti già preparati, frutta, verdure cotte e dessert, una linea di cibi freschi prodotti giornalmente, cibi essiccati, bevande e specialità alimentari importate da altri paesi, per un portafoglio di oltre 400.000 clienti acquisiti.  La società fornisce inoltre altri prodotti collegati alla sua linea produttiva, incluso confezioni in carta, prodotti e utensili da cucina, forniture complete per ristoranti, cucine e attrezzature per mense. I clienti principali della società sono ristoranti, ospedali, cliniche specializzate, scuole, college e università, alberghi e motel in tutte le principali città degli Stati Uniti e del Canada.

L'azienda ci piace particolarmente in questa congiuntura, per la stabilità dei ricavi del business alimentare, per la maggiore resistenza anche nei momenti di rallentamento economico e per l’ottimo dividendo, che ai livelli attuali offre un rendimento al 4,1% su base annua, pagato in rate trimestrali. Il dividendo corrisponde ad un 46% di payout. Si tratta sicuramente di un livello equilibrato che garantisce agli azionisti una certa sicurezza di mantenimento del dividendo per i prossimi anni, anche ipotizzando un rallentamento dei fatturati per il 2009 e 2010. Il price earning è pari a 13,15 volte su utili stimati per il 2010, uno dei livelli più bassi mai toccati dal titolo nel corso degli ultimi anni. Ancora più evidente risulta il rapporto tra prezzo e fatturati: la società attualmente capitalizza in borsa circa 13,8 miliardi e produce ricavi per 38 miliardi. Questo significa che attualmente l'azienda viene valutata a 0,36 volte le vendite di un solo anno, a poco più di un trimestre di fatturati. Sulla base di queste valutazioni il target posto dagli analisti risulta elevato, con un obiettivo di medio termine pari a +115% dai livelli attuali. Con tassi di interesse sul mercato monetario vicini allo zero, riteniamo che garantire agli azionisti remunerazioni superiori al 4%, unite a stime di ulteriori crescite dei ricavi, permetterà con molta probabilità a questa azienda di performare sopra il mercato, come ha già dimostrato nel corso degli ultimi 20 anni (vedi grafico sotto)

+900% in 20 anni contro 250% dell'indice S&P500

1

Gli analisti attribuiscono a questa società alimentare un rating di STRONG BUY, e il titolo va acquistato oggi in apertura di mercato in un’ottica di investimento di medio periodo.

Titolo 2: tre miliardi di consumatori  - Dividendi in costante crescita da 53 anni 

Più volte nel corso del report abbiamo colto l’occasione per presentare ai nostri lettori questa multinazionale, una delle aziende chiave del portafoglio del miliardario Warren Buffet, che detiene attualmente il 3,3% del capitale, con un investimento da 4,5 miliardi di dollari. Stiamo parlando di Procter & Gamble, quotata al Nyse con simbolo PG. Questa azienda è stata in grado di aumentare il suo dividendo per 53 anni consecutivi. Negli ultimi 10 anni, il tasso di crescita della cedola è stato pari a +10,90% annuo, un livello tra i più elevati fra le grandi aziende mondiali, ma nello stesso tempo sostenibile, dal momento che gli utili aziendali sono aumentati nel periodo ad un tasso ancora superiore. Una crescita dell'11% si traduce in un raddoppio del pagamento del dividendo ogni sei anni e mezzo. Tornando indietro nel tempo fino al 1973, notiamo che effettivamente l'azienda ha sempre mantenuto questi trend. Se avessimo investito 100.000 dollari in questa società soltanto 10 anni fa riceveremmo già oggi un dividendo annuo superiore al 10%. Ogni giorno, in tutto il mondo oltre 3 miliardi di consumatori acquistano prodotti della società. L'azienda, fondata oltre 150 anni fa, ha costruito negli anni una delle più potenti organizzazioni di marketing e distribuzione, con filiali in oltre 180 paesi del mondo, 140.000 dipendenti e quote di mercato di leadership. La società attualmente è uno dei maggiori produttori di beni di largo consumo al mondo, con oltre 300 marchi a diffusione globale, di cui ben 24 che fatturano ciascuno più di 1 miliardo di dollari. L'azienda produce un'ampia gamma di prodotti tra i quali segnaliamo: cura dei tessuti e della casa, cura della bellezza e della salute, cura dell'igiene orale, batterie e piccoli elettrodomestici, fragranze e profumi, prodotti per la rasatura, cura degli animali, e snacks.

I principali marchi commercializzati in Italia

1

Per sviluppare e consolidare maggiormente le proprie vendite, la società ha concentrato i suoi sforzi verso i paesi emergenti, in particolare in Cina e India. Dal 1990 ha costruito 12 nuove fabbriche di produzione, tutte concentrate nei paesi emergenti. Producendo direttamente in paesi a più basso reddito la società è stata in questo modo in grado di contenere i costi e contemporaneamente di servire quelle zone e quelle regioni dove la domanda è maggiormente concentrata.  La visione strategica aziendale è chiara: "Essere riconosciuti come i migliori produttori al mondo di beni di largo consumo e servizi." Il titolo presenta oggi un price earning su utili attesi per il 2009 pari a sole 11,57 volte con un dividendo pari a 3,5% annuo, che corrisponde ad una distribuzione di circa metà degli utili netti conseguiti, con una potenziale riserva accumulata che permetterà ulteriori aumenti nel tempo. Il target degli analisti a medio termine è pari a +83% nel corso dei prossimi 3-5 anni Il titolo è STRONG BUY e va acquistato oggi in apertura di mercato. Comprare quindi Procter & Gamble, quotata al Nyse con simbolo PG.

Titolo 3 - Il re dei bancomat - Dividendi in crescita da 56 anni

2

La terza società di oggi vanta un primato di grande rilievo: si tratta dell'azienda americana con il maggiore periodo di aumenti dei dividendi senza interruzioni, dal 1953 ad oggi, per 56 anni consecutivi. La società, fondata nel 1859, è attualmente il maggiore produttore al mondo di sportelli automatici bancomat per il prelevamento di valuta. L'azienda offre i propri servizi alle maggiori banche e istituzioni finanziarie di tutto il mondo, occupandosi della commercializzazione, del montaggio e della successiva assistenza delle apparecchiature elettroniche. Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2, quotata al Nyse. L’attività della società è sempre stata caratterizzata da una forte propensione all’innovazione. Sin dall’introduzione del primo sportello automatico bancario a livello mondiale, sul finire degli anni sessanta, l'azienda ha rappresentato un punto di riferimento per l’industria del self-service finanziario. Il primo ATM multifunzionale, nel 1973, e il primo ATM completamente upgradeable, nel 1985, sono una conferma di questa caratterizzazione. Oggi questo percorso continua con la nuova linea di sistemi, che rappresentano contemporaneamente un’innovazione e una rivoluzione nella tecnologia del self-service ed è il risultato di un duplice sforzo: da un lato, la ricerca, lo sviluppo e l’integrazione delle migliori componenti informatiche, elettro-meccaniche e di sicurezza; dall’altro, l’indagine svolta in 18 paesi nel mondo per analizzare le rinnovate esigenze dell’industria finanziaria e per individuare le necessità dei consumatori di servizi finanziari retail. Basata sulle più evolute tecnologie informatiche e di sicurezza, la linea dei nuovi terminali è particolarmente curata nell’interfaccia verso il cliente: standard di accessibilità per disabili, sequenza operativa omogenea in tutti i sistemi della linea, indicatori luminosi a più colori, video LCD di grandi dimensioni che consente di affiancare contenuti pubblicitari alle consuete schermate del servizio di prelievo contante. Importanti istituti bancari utlizzano anche in Italia gli sportelli automatici prodotti dalla società, tra cui BNL – Gruppo BNP PARIBAS, Gruppo MPS, UBI Banca, UniCredit, Cariparma Crédit Agricole e Gruppo Banca Carige. La società presenta ottimi fondamentali in borsa. Il price earning attuale è pari a 11,67 volte gli utili stimati per il 2010 e il dividendo si attesta ad un livello pari al 4,10% annuo, distribuito in rate trimestrali. Attualmente l'azienda quota a meno di un anno di fatturati, con un rapporto pari a 0,54 volte, su ricavi di 3,14 miliardi. Sulla base di queste considerazioni gli analisti da noi interpellati attribuiscono alla società un giudizio di STRONG BUY, con un target medio pari a +114% dai livelli attuali. Comprare quindi in apertura di mercato Usa il titolo.

Spazio per i trader - Big Money settimanale

La seconda parte del report di oggi dedica ampio spazio al modello Big Money, il nostro portafoglio di trading, formato da soli 4 titoli che cambiano una volta ogni settimana. Come già comunicato nelle scorse edizioni, seguendo le indicazioni giunte dai nostri lettori, abbiamo deciso di dare a questo portafoglio una periodicità settimanale, per permettere ai trader più attivi di muovere i titoli più velocemente, in ogni situazione del mercato. A causa della volatilità più elevata, si raccomanda di utilizzare questo modello di trading abbinandolo ad altri più conservativi, come ad esempio il portafoglio ETF Italia o il Top Analisti.

Big Money utilizza tecniche avanzate per la sua composizione, servendosi di un sofisticato sistema computerizzato a parametri, che permette di identificare solo quattro componenti in un universo di oltre 5000 aziende quotate sul Nyse e sul Nasdaq. Il portafoglio, inventato dall'analista Ben Zacks e da noi riadattato, ha una filosofia opposta agli altri modelli. Mentre il Top Analisti e il Top Value & Growth ricercano titoli sottovalutati e spesso con grafici in discesa negli ultimi mesi (stile contrarian), il Big Money identifica i titoli "più alla moda", e cioè quelli che pur mantenendo una sottovalutazione di base, sono attualmente i più raccomandati dai broker e dagli analisti, e che nello stesso tempo sono stati i più performanti negli ultimi mesi (grafici in forte crescita). Questa metodologia è risultata negli anni la più redditizia, ma anche la più speculativa.

Big Money utilizza tecniche avanzate per la sua composizione, servendosi di un sofisticato sistema computerizzato a parametri, che permette di identificare solo quattro componenti in un universo di oltre 5000 aziende quotate sul Nyse e sul Nasdaq. Il portafoglio, inventato dall'analista Ben Zacks e da noi riadattato, ha una filosofia opposta agli altri modelli. Mentre il Top Analisti e il Top Value & Growth ricercano titoli sottovalutati e spesso con grafici in discesa negli ultimi mesi (stile contrarian), il Big Money identifica i titoli "più alla moda", e cioè quelli che pur mantenendo una sottovalutazione di base, sono attualmente i più raccomandati dai broker e dagli analisti, e che nello stesso tempo sono stati i più performanti negli ultimi mesi (grafici in forte crescita). Questa metodologia è risultata negli anni la più redditizia, ma anche la più speculativa.

Parametri selezione: quotazione su Nyse o Nasdaq; Prezzo/fatturati < 0,5 ; Rating Broker = Buy o Strong Buy ; Media scambi 20 giorni > 50000 azioni ; Prezzo Attuale >5 ; Performance 6 mesi = Migliori 20 ; Performance 3 mesi = Migliori 10 ; Performance 1 mese = Migliori 4

Il nuovo portafoglio per la settimana

Titoli da acquistare oggi in apertura di mercato e da mantenere fino a martedì prossimo (25% per titolo):

Titolo 1
xxx
NYSE
Bway Holding Co
BWY
NYSE
Titolo 3
xxx
NSDQ
Titolo 4
xxx
NYSE

Performance ultima settimana: -8,4%

Ci auguriamo che questa novità, riservata fino ad oggi ai nostri abbonati di terzo livello con consulente, e oggi inclusa nel pacchetto da 19,99 euro mensili, permetta trading più veloci e performanti a tutti i nostri lettori.

Buone performance a tutti!

Paolo Crociato

Con soli 19,99 euro mensili. a mezzo Visa o Mastercard, o tramite bonifico bancario è possibile rimanere sempre aggiornati su tutte le ultime novità dal mondo dei migliori analisti internazionali. L'abbonamento è libero e può essere sospeso anche dopo il primo mese. Ad un costo di 66 centesimi al giorno, e meno di un qualsiasi quotidiano, gli iscritti al secondo livello ricevono tutti i martedì i portafogli, i consigli e le raccomandazioni di un pannello tra i maggiori esperti internazionali, che negli ultimi 50 anni hanno già dimostrato le loro capacità di battere il mercato con qualsiasi andamento, accumulando e creando ricchezza per i loro clienti.

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pazienza - disciplina - esperienza

La pazienza e la disciplina, unite alla esperienza, per oltre mezzo secolo hanno creato quel mix vincente che ha permesso alla clientela di far crescere nel tempo i propri portafogli, sfruttando le debolezze e le opportunità presenti sui diversi mercati.

Comunichiamo con piacere a tutti i nostri lettori che è disponibile sul sito il comodo sistema di pagamento a mezzo carta di credito per l'abbonamento e il rinnovo del secondo livello da 19,99 euro mensili. Il nuovo sistema, dopo una breve registrazione, permette di effettuare il pagamento on line con tutte le principali carte di credito, incluso le prepagate. In pochi minuti, dopo l'attivazione, gli iscritti ricevono una mail di benvenuto con i codici di accesso al servizio per l'area riservata.

iscrizione rapida

Regola base: disciplina di investimento

Noi consideriamo lo stile "value classico" come un metodo disciplinato, conservativo e di buon senso. Investire "value" è a nostro avviso il modo migliore per approcciare il mercato nel lungo termine. (London Market Research Ltd)


TABELLA SETTIMANALE PERFORMANCE - Pannello dei principali analisti monitorati

Ogni settimana analizziamo le performance di oltre trenta tra i  migliori gestori e analisti mondiali, effettuando anche simulazioni di acquisto e vendita, seguendo esattamente le indicazioni provenienti dall'analista di riferimento e replicando il suo portafoglio modello. Nelle simulazioni, gli acquisti e le vendite vengono effettuate al prezzo di chiusura di borsa del giorno successivo al pervenimento del consiglio presso i nostri uffici. L'aggiornamento della tabella delle performance avviene di norma mensilmente.

modello di portafoglio
data partenza
data conteggio
performance
anni
Berkshire Hathaway - Warren Buffet
01/01/1962
30/01/2009
1193260,0%
47,1
Al Frank Tps Portfolio
10/03/1977
31/12/2008
21009,7%
31,8
Fidelity Magellan Fund
02/05/1963
04/02/2009
89399,9%
45,8
Templeton Growth Fund
29/11/1954
31/12/2008
54473,6%
54,1
Pioneer Fund
01/03/1928
31/12/2008
770876,1%
80,9
Fidelity Fund
30/04/1930
04/02/2009
131482,8%
78,8
Putnam Investor
01/12/1925
31/12/2008
105115,1%
83,1
MFS Massachusetts Investors Trust
15/07/1924
31/12/2008
109168,5%
84,5

La prossima edizione è prevista per martedì 30 giugno 2009

LMR nell' esercizio della sua attività di consulenza esprime opinioni, pareri e considerazioni sui mercati che non possono in alcun modo essere considerati come raccomandazioni di acquisto o vendita di titoli, di valute o di operazioni immobiliari. LMR prepara le analisi, gli studi e gli elaborati sulla base di informazioni provenienti da fonti indipendenti e ritenute autorevoli. Non vi e' comunque alcuna garanzia che le previsioni contenute negli elaborati si verifichino puntualmente. LMR non si assume quindi alcuna responsabilità su eventuali perdite derivanti da acquisti o vendite effettuati dalla clientela a seguito della lettura e interpretazione degli elaborati di volta in volta allestiti. Tali reports devono quindi essere utilizzati dalla clientela unicamente come mezzo per l' ampliamento delle proprie conoscenze nei diversi settori considerati. Per cancellare la propria adesione al secondo livello inviare una email a info@strategyinvestor.com con una richiesta in tal senso