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Martedì 11 gennaio 2011 - Numero 336 - LIVELLO 1

  • Ogni martedì riceverai via email la nostra newsletter con i portafogli elaborati dalla London Market Research Ltd, seguendo le indicazioni provenienti da alcuni dei migliori analisti mondiali e tradotte in lingua italiana dalla nostra sede di Londra ed in più:

  • Analisi dettagliata della performance degli analisti. Per calcolare la performance consideriamo come giorno utile di investimento per i nostri modelli di portafoglio, il primo giorno lavorativo successivo al pervenimento presso i nostri uffici della raccomandazione stessa.

  • Commento sui mercati con sintesi del sentiment degli analisti, Report sui titoli oggetto di raccomandazione, Pannello analisti in continua evoluzione, in base alle performance e al ranking dei portafogli monitorati, Nessun vincolo! Possibilità di cancellazione dell'abbonamento in qualsiasi momento, anche dopo il primo mese.

DETTAGLI DEI PORTAFOGLI al 11 gennaio 2011

Etf  Italia
Big Money 
Top Analisti
Top Value & Growth
mercato
Milano
Nyse - Nasdaq
Nyse - Nasdaq
Nyse - Nasdaq
performance dal 01/ 01/2009
+43,2%
+66,5%
+68,5%
+118,8%
indice S&P500 dal 01/01/2009
+36,3%
+36,3%
+36,3%

ETF ITALIA - Portafoglio globale che si propone di ottenere crescite superiori al mercato nel medio lungo periodo, con una attività di trading moderata. Il modello è composto esclusivamente da ETF e fondi chiusi, tutti quotati sul mercato italiano, e facilmente acquistabili con qualsiasi banca o intermediario di trading online.

TOP ANALISTI  - Portafoglio globale, che si propone di ottenere una combinazione di dividendi in costante crescita e capital gain superiori al mercato nel medio lungo periodo, con una attività di trading moderata. Il modello è composto da azioni internazionali di vari paesi, quotate sul Nyse e Nasdaq. Nella composizione del modello vengono privilegiati i titoli più raccomandati da un pannello di oltre 25 tra i migliori analisti e broker internazionali, presenti nelle principali classifiche di rating e di performance.

BIG MONEY - Portafoglio aggressivo, che si propone di ottenere forti crescite nel medio lungo periodo, investendo su titoli a maggiore volatilità, con una attività di trading molto frequente. E' composto costantemente da soli quattro titoli, quotati sul Nyse e Nasdaq, selezionati tra i più performanti degli ultimi mesi, che vengono sostituiti ogni settimana, utilizzando sofisticate tecniche di screening finalizzate al momentum e applicando rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli "Top" di ogni settore.

TOP VALUE & GROWTH - Portafoglio aggressivo, che si propone di ottenere forti crescite nel medio lungo periodo, investendo su titoli a basso rapporto prezzo/utili, con una attività di trading frequente. E' composto costantemente da dieci titoli, quotati sul Nyse e Nasdaq, selezionati in base al momentum e al price earning, che deve essere inferiore a 10. I titoli vengono sostituiti ogni mese, utilizzando sofisticate tecniche di screening e applicando rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “Top” di ogni settore.

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ETF ITALIA PASSA AL LIVELLO 2
BIG MONEY portafoglio titoli
TOP ANALISTI portafoglio titoli fondamentali performance
TOP VALUE & GROWTH portafoglio titoli
   

IL COMMENTO SETTIMANALE SUI PORTAFOGLI

a cura di Paolo Crociato

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Gentile abbonato,

Nel report di oggi presenteremo ai lettori un nuovo ETF e due società internazionali particolarmente sottovalutate, al centro dell’attenzione degli analisti in queste prime sedute del 2011 e in grado di beneficiare della nuova fase di ripresa globale della domanda.

La giornata di ieri a Wall Street sarà sicuramente ricordata come quella della grande riscossa dei titoli dell’energia solare. Le tre aziende cinesi del settore presenti da tempo nei nostri portafogli hanno messo a segno rispettivamente rialzi di +5,68%, +6,32% e +18,22% in una sola seduta, dopo annunci di risultati migliori delle attese. Anche dopo i rialzi record di ieri, questi tre leader del solare continuano a presentare valutazioni contenute, con price earning inferiori a 10 volte gli utili attesi per l’anno in corso e stime di forti crescite degli utili per i prossimi anni. Manteniamo i titoli in portafoglio riconfermando il rating STRONG BUY.

La grande importanza storica dei dividendi come contributo alla performance

Con i mercati azionari stimolati dalle prospettive di crescita dell’economia a livello globale, i dividendi continuano a costituire una delle nostre priorità nella costruzione dei portafogli per il nuovo anno. Nel 2002, Elroy Diminson, Paul Marshe e Mike Staunton, professori della Princeton University, hanno pubblicato un famoso libro intitolato “Il trionfo degli ottimisti : 101 anni di performance globali”. In questa importante pubblicazione di oltre 300 pagine, ancora oggi uno dei libri più venduti su Amazon, i tre economisti hanno esaminato in maniera dettagliata il contributo alla performance complessiva del capital gain e dei dividendi delle azioni americane ed inglesi dal 1900 al 2000. Nello studio storico, i professori hanno scoperto che mentre la performance di breve termine è stata condizionata dall’apprezzamento del capitale, i guadagni di lungo termine sono stati largamente guidati dal costante reinvestimento dei dividendi percepiti. Nel grafico sotto, i professori hanno confrontato il contributo del capital gain e dei dividendi alla performance complessiva dal 1900 al 2000. Nei 101 anni considerati, hanno scoperto che un portafoglio orientato al mercato, considerando il costante reinvestimento dei dividendi percepiti, ha generato nel periodo una ricchezza di ben 85 volte superiore rispetto ai guadagni da soli capital gain. Osservando il grafico tratto dal libro, si nota infatti che un dollaro investito nel 1900 si è trasformato a fine 2000 in 198 dollari sulla borsa Usa e 149 dollari sulla borsa inglese. Considerando però il reinvestimento degli utili percepiti, tali importi salgono vertiginosamente fino a 16.797 dollari per la borsa Usa e 16.160 dollari per la borsa inglese.

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Sulla base di queste importanti considerazioni storiche, continuiamo a privilegiare per i nostri portafogli quelle aziende internazionali, orientate verso gli azionisti, con business stabili e lunghe storie di dividendi in crescita, in quanto questi investimenti con buone probabilità continueranno anche nel futuro a confermare le performance superiori ottenute nel secolo precedente, indipendentemente dall’andamento volatile dei mercati azionari nel breve termine. Vediamo ora nel dettaglio le principali variazioni da apportare ai portafogli.

ETF Italia Questo particolare modello si compone attualmente di 25 ETF e fondi chiusi, tutti quotati sulla borsa di Milano e facilmente acquistabili con qualsiasi banca o intermediario di trading online. Il portafoglio ha fatto segnare nella settimana un nuovo massimo storico, portando la performance dal 1 gennaio 2009 ad oggi a +43,2%. La scorsa settimana abbiamo apportato una importante modifica al portafoglio orientata ai dividendi, inserendo nel modello un nuovo ETF obbligazionario ad alto rendimento, che distribuisce attualmente una maxi cedola annua pari al 6,86%, corrisposta in due rate semestrali. Da martedì scorso, il titolo ha già messo a segno un modesto rialzo pari a +0,37% e a queste quotazioni l'ETF mantiene un deciso rating di STRONG BUY come il titolo a maggiore dividendo nel portafoglio. Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2.  Il fondo investe attualmente in un pacchetto fortemente diversificato di ben 180 obbligazioni corporate, tutte denominate in euro con rating sub-investment grade. L'indice include solo le obbligazioni con un ammontare minimo di capitale in circolazione di 250 milioni di euro. Le obbligazioni devono inoltre avere una scadenza iniziale compresa tra 2 e 10,5 anni. Destiniamo a questo nuovo investimento una quota pari al 8% del totale del portafoglio, con un controvalore di 91 azioni, con lo scopo di aumentare i redditi complessivi percepiti e mantenere un livello di remunerazione ampiamente superiore al tasso di inflazione.

Top Value & Growth – Questo particolare portafoglio ricerca una volta al mese fra migliaia di titoli quotati sul Nyse e Nasdaq le dieci società con il price earning più contenuto e con le crescite stimate degli utili più elevate. Per affinare maggiormente la selezione, vengono aggiunti ulteriori parametri in grado di isolare solo i titoli con i potenziali più elevati. I dieci titoli attualmente in portafoglio sono da mantenere fino a martedì 25 gennaio, data del prossimo aggiornamento mensile.

Top Analisti – Questo modello è attualmente il più replicato dai nostri lettori e abbonati,  e raccoglie in un unico portafoglio le raccomandazioni di un pannello di oltre 25 tra i maggiori analisti e Guru internazionali, presenti nelle principali classifiche internazionali di reddito e performance. Attualmente il modello Top Analisti è una potente macchina da reddito, con oltre 200 cedole annue distribuite e incassi quasi in ogni giorno lavorativo dell’anno. Ai dividendi si aggiunge una performance record, con un risultato pari a +68,5% negli ultimi 2 anni. Nel report di martedì scorso, nell’articolo intitolato “11 campioni del dividendo per il 2011”, abbiamo posto l’attenzione sui titoli con le maggiori potenzialità per il nuovo anno, una sorta di elite che non dovrebbe mancare in ogni portafoglio diversificato che punti a crescite superiori. Mentre tutti i titoli considerati nel report della scorsa settimana rimangono validi per ulteriori acquisti, una di queste 11 società Top acquisisce oggi una maggiore importanza, dopo le ultime notizie diffuse in questi giorni su forti acquisti dei manager, unite ad una forte attenzione da parte dei grandi analisti internazionali. Su queste basi, abbiamo deciso di aumentare l’esposizione su questo titolo acquistando ancora in data di oggi.

33 anni consecutivi di aumento del dividendo - Forti acquisti dei manager

Il dato di maggiore rilievo che ci ha spinto verso un incremento dell’investimento, è stata la notizia diffusa in questi giorni di un consistente acquisto effettuato in borsa da parte di uno dei direttori della società, che il 23 dicembre scorso ha comperato in borsa 100.000 azioni per un controvalore superiore a 3,7 milioni di dollari, ad un prezzo superiore alle attuali quotazioni del titolo. Tale negoziazione si aggiunge ad un ulteriore acquisto effettuato dal manager nel giugno scorso per ulteriori 30.000 azioni e un controvalore di 1,1 milioni di dollari. Ora, se è vero che i manager quando vendono i titoli delle proprie società lo fanno per le più svariate motivazioni, risulta invece evidente che quando comprano, lo fanno con una unico obiettivo: guadagnare. Chi meglio degli amministratori interni conosce infatti la situazione dei conti aziendali e le prospettive future di crescita del business. E’ chiaro che quando un direttore mette in gioco cifre personali importanti acquistando titoli della propria società in un determinato momento di mercato significa che ritiene l’investimento sottovalutato, sicuro e potenzialmente produttivo di forti ricavi nel futuro. Già da sola quindi questa considerazione ci porterebbe a seguire il trend degli insiders e ad investire ulteriormente sul titolo. Ma non è la sola motivazione:

1) Nell’ultimo trimestre, considerando oltre 50 tra i maggiori investitori a livello mondiale, questo titolo si classifica al quindicesimo posto assoluto su 347 posizioni per ammontare di nuovi acquisti, effettuati ad un prezzo medio di carico vicino alla attuali quotazioni.

2) Robert Hagstrom, Robert Zagunis e Bill Nygren, considerati oggi tra i gestori più importanti al mondo, hanno recentemente superato la soglia del 4% del totale dei portafogli amministrati concentrati tutti su questa società.

3) Nelle scorse settimane, il noto portale The Motley Fool ha lanciato un sondaggio tra i suoi lettori sulle prospettive della società. Su 1.631 partecipanti, ben 1.552 ritengono che il titolo sia destinato a sovraperformare nel medio termine. Contestualmente, su 28 broker di Wall Street interpellati, 27 considerano attualmente il titolo come BUY.

4) L’azienda ha aumentato costantemente il dividendo per 33 anni consecutivi, entrando di diritto nella ristretta di lista di quelle società considerate come i campioni internazionali della cedola.

Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2. Fondata nel 1946, e oltre 43.000 dipendenti in diverse sedi del mondo, la società produce infatti una delle gamme più complete di attrezzature mediche, e tecnologie medico-terapeutiche, con soluzioni in grado di allungare la vita a tutte le persone affette da patologie croniche. L’azienda produce e distribuisce in tutto il mondo sistemi diagnostici e terapeutici per la stimolazione antibradicardica, per la gestione delle tachiaritmie, nonché per la prevenzione ed il trattamento degli scompensi cardiaci, tra i quali pacemaker, registratori ECG impiantabili e defibrillatori. Il settore della salute, a causa dell’invecchiamento progressivo della popolazione e del miglioramento della qualità della vita, non conosce crisi ed è destinato a crescere con regolarità ancora per molti anni. Alle quotazioni attuali, il titolo appare fortemente sottovalutato e presenta forti potenziali di crescita nei prossimi anni. Il price earning attuale è pari a solo 9 volte l’utile, con il prezzo attestato ancora a circa metà dei valori toccati qualche anno fa. Dal 30 settembre 1972 ad oggi, la performance in borsa è stata pari a +10.222%, superiore di ben sei volte rispetto a quella del mercato e l’attuale interesse dei grandi analisti per il titolo potrebbe presto far decollare le quotazioni.

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Il target medio a 3-5 anni assegnato dagli analisti monitorati è pari a +105% dai livelli attuali con un rating di STRONG BUY. Sulla base dei recenti acquisti dei manager, e delle valutazioni a sconto in borsa, abbiamo deciso di aumentare l’esposizione sul titolo, passando dal 2% al 2,5% del totale del portafoglio, acquistando in data di oggi ulteriori 102 azioni. Comprare in data di oggi il titolo.

Una piccola azienda cinese emergente a sole 4 volte gli utili

Questa nuova società emergente in Cina, leader nel settore delle bevande, è sicuramente uno dei titoli più sottovalutati tra tutti quelli che compongono attualmente il nostro portafoglio Top Analisti. A fronte di fatturati cresciuti del 57% nel 2010 e stime di ulteriore aumento dei ricavi del 45% nel 2011, il titolo è sceso in borsa del 21% negli ultimi 12 mesi avvicinandosi nuovamente al prezzo dell’IPO di novembre 2009. A questi livelli il titolo quota a sole 4,1 volte gli utili stimati per l’anno in corso e a 1,04 volte il suo valore di libro. In sintesi, nonostante le forti prospettive di crescita, il mercato non considera alcun avviamento e a questi prezzi tratta la società al puro valore dei suoi macchinari e degli investimenti. Acquistare un titolo ad un price earning a 4 volte significa ottenere un rendimento del 25% netto sul capitale investito, ipotizzando utili costanti per i prossimi 4 anni. In realtà, in questo caso la situazione è ancora migliore, dal momento che il consenso degli analisti parla di aumenti dell’utile a tassi del 30% annuo per i prossimi 3-5 anni. Una delle motivazioni di questi forti sconti è da ricondurre al mercato cinese delle Small Cap, che sta vivendo un momento di particolare debolezza e questa fase di mercato ci permette di investire su alcune delle principali aziende del paese a quotazioni difficilmente trovabili oggi in qualsiasi altro grande mercato internazionale. Su queste basi, abbiamo deciso di aumentare l’esposizione sul titolo per approfittare dell’attuale congiuntura mediando i prezzi. Stiamo paralndo di PASSA AL LIVELLO 2. L’azienda opera in uno dei business internazionali con le stime di crescita tra le più elevate. La società produce succhi di frutta freschi e bevande a base di frutta nella Repubblica Popolare Cinese ed esporta i suoi prodotti in molti paesi del mondo, tra cui Stati Uniti ed Europa. Il mercato globale dei succhi di frutta è veramente enorme. Le nuove campagne per la salute spingono sempre più consumatori nel mondo ad utilizzare la frutta nella propria alimentazione.


I consumi globali di succhi di frutta sono aumentati drammaticamente negli ultimi anni, passando dai 7 miliardi di litri del 2000, fino a raggiungere i 53 miliardi di litri per il 2010. Le maggiori multinazionali si sono subito accorte del grande business e tentano di cavalcarlo scalando le principali realtà del settore. In questo contesto, Pepsico lo scorso anno acquisiva la maggiore società brasiliana produttrice di succhi a base di latte di cocco, una bevanda ricca di vitamine tra le più sane e popolari in Brasile e acquistava uno dei maggiori produttori di succhi di frutta in Giordania.
Forse non tutti sanno che attualmente in Cina vengono prodotti ogni anno 1,5 milioni di tonnellate di mele, pari al 70% di tutta la produzione mondiale. Di pari passo,  nel continente asiatico i consumi di succhi di frutta stanno crescendo a ritmi vorticosi. Nonostante questo trend, i consumi annui pro capite si attestano ancora a meno di un chilogrammo per anno, un decimo dei consumi a livello mondiale e un quarantesimo rispetto alle nazioni più sviluppate. Sulla base di questi dati, le stime per il futuro appaiono ancora più interessanti. Con lo sviluppo della classe media più educata alla salute e più attenta all’alimentazione, i consumi di bevande naturali e succhi di frutta sono previsti in aumento in Cina a tassi esponenziali. Nel 2009 il tasso di aumento del consumo di succhi di frutta è stato del 17%, ben al di sopra della crescita del PIL, pari a +10,1% nello stesso periodo.

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Investire in questa azienda con multipli così contenuti, significa forse accaparrarsi quote di quella che potrebbe diventare in un decennio la nuova Coca Cola o Pepsi Cola della Cina. Calcolando che i price earning delle due blasonate concorrenti è oggi circa il quadruplo rispetto a questa società, e anche valutando la maggiore volatilità che contraddistingue le società dei paesi emergenti, non possiamo non considerare questa azienda in un ottica di medio lungo termine. La scorsa settimana, uno degli analisti da noi monitorati, in un dettagliato report sul titolo, ha scritto: “Considerando l’enorme potenziale del mercato dei succhi di frutta in Cina, e analizzando le forti performance messe a segno dalla società, questa azienda rappresenta assolutamente una grande opportunità per tutti gli investitori value.” Il rating assegnato è STRONG BUY, e su queste basi raddoppiamo l’attuale investimento sul titolo, portandolo all’1% del totale del portafoglio e acquistando in data di oggi ulteriori 866 azioni. Comprare in data di oggi il titolo per puntare sui forti sviluppi del mercato delle bevande e dei succhi di frutta in Cina nei prossimi anni.

Per fare spazio ai due nuovi investimenti vendiamo in data di oggi 144 azioni Tidewater, quotato sul Nyse con simbolo TDW. Questa importante compagnia di navigazione detiene una flotta di navi specializzate nell’assistenza alle società petrolifere. Dopo il buon rialzo di questi ultimi giorni, il titolo scambia ora a circa 15 volte gli utili. Pur non essendo ancora sopravvalutato, preferiamo monetizzare con un +21,6% escluso dividendi per destinare il controvalore ai due nuovi titoli a sconto di oggi. Vendere Tidewater.

Big Money – E' il nostro portafoglio di trading avanzato e veloce, riservato ai traders più esperti e formato da soli quattro titoli che cambiano ogni martedì. A causa della volatilità più elevata, si raccomanda di utilizzare questo modello abbinandolo ad altri più conservativi, come ad esempio il portafoglio ETF Italia o il Top Analisti. Big Money utilizza tecniche avanzate per la sua composizione, servendosi di un sofisticato sistema computerizzato a parametri, che permette di identificare solo quattro titoli in un universo di oltre 5000 aziende quotate sul Nyse e sul Nasdaq. Il portafoglio, inventato dagli analisti di Zacks e da noi riadattato, ha una filosofia opposta agli altri modelli. Mentre il Top Analisti e il Top Value & Growth ricercano titoli sottovalutati e spesso con grafici in discesa negli ultimi mesi (stile contrarian), il Big Money identifica i titoli "più alla moda del momento", e cioè quelli che pur mantenendo attualmente una sottovalutazione di base, sono stati i più performanti in borsa negli ultimi mesi (grafici in forte crescita). In sintesi, il modello si basa sulla continuazione del trend. Questa metodologia, applicata con costanza è risultata negli anni la più redditizia, ma anche la più speculativa. Vediamo ora nel dettaglio i titoli da acquistare oggi in apertura di mercato e da mantenere fino a martedì prossimo, con un investimento di 25% per ciascun titolo.

Il nuovo portafoglio per la settimana

Valuevision Cla
VVTV
NSDQ
Titolo 2 PASSA AL LIVELLO 2
xxx
NSDQ
Titolo 3
xxx
NYSE
Titolo 4
xxx
NYSE

Buone performance a tutti!

Paolo Crociato

Con soli 19,99 euro mensili. a mezzo Visa o Mastercard, o tramite bonifico bancario è possibile rimanere sempre aggiornati su tutte le ultime raccomandazioni dei migliori analisti e Guru internazionali. L'abbonamento è libero e può essere sospeso anche dopo il primo mese. Ad un costo di 66 centesimi al giorno, e meno di un qualsiasi quotidiano, gli iscritti al secondo livello ricevono tutti i martedì i portafogli, i consigli e le raccomandazioni di un pannello tra i maggiori esperti internazionali, che negli ultimi 50 anni hanno già dimostrato le loro capacità di battere il mercato con qualsiasi andamento, accumulando e creando ricchezza per i loro clienti. Il nostro sistema, dopo una breve registrazione, permette di effettuare il pagamento on line con tutte le principali carte di credito, incluso le prepagate. In pochi minuti, dopo l'attivazione, gli iscritti ricevono una mail di benvenuto con i codici di accesso al servizio per l'area riservata.

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Regola base: disciplina di investimento

Noi consideriamo lo stile "value classico" come un metodo disciplinato, conservativo e di buon senso. Investire "value" è a nostro avviso il modo migliore per approcciare il mercato nel lungo termine. (London Market Research Ltd)


Acquistiamo gli stessi titoli dei grandi Analisti - Monitoraggio costante della performance

Ogni settimana monitoriamo le performance dei migliori Guru e analisti mondiali, presenti nella principali classifiche internazionali di rating, privilegiando per i nostri portafogli i titoli contenuti nei modelli che hanno ottenuto i maggiori risultati nel medio lungo periodo. Nella tabella qui sotto sono evidenziati alcuni dei grandi portafogli internazionali a cui si ispira il nostro report:

modello di portafoglio
data partenza
data conteggio
performance annua
performance compessiva
numero anni
Berkshire Hathaway - Warren Buffet
01/01/1962
06/01/2011
21,84%
1.614.567%
49,0
The Prudent Speculator - Al Frank Tps Portfolio
10/03/1977
31/12/2010
18,99%
35.770%
33,8
Fidelity Magellan Fund
02/05/1963
05/01/2011
16,40%
140.107%
47,7
Templeton Growth Fund
29/11/1954
31/12/2010
12,46%
72.732%
56,1
Pioneer Fund
01/03/1928
30/11/2010
11,81%
1.033.764%
82,8
Fidelity Fund
30/04/1930
05/01/2011
9,92%
207.164%
80,7
Putnam Investor
01/12/1925
06/01/2011
8,84%
135.660%
85,2
MFS Massachusetts Investors Trust
15/07/1924
06/01/2011
8,87%
156.188%
86,5

Disclaimer: LMR nell' esercizio della sua attività esprime opinioni, pareri e considerazioni sui mercati che non possono in alcun modo essere considerati come raccomandazioni di acquisto o vendita di titoli, di valute o di operazioni immobiliari. LMR prepara le analisi, gli studi e gli elaborati sulla base di informazioni provenienti da fonti indipendenti e ritenute autorevoli. Non vi e' comunque alcuna garanzia che le previsioni contenute negli elaborati si verifichino puntualmente. LMR non si assume quindi alcuna responsabilità su eventuali perdite derivanti da acquisti o vendite effettuati dalla clientela a seguito della lettura e interpretazione degli elaborati di volta in volta allestiti. Tali reports devono quindi essere utilizzati dalla clientela unicamente come mezzo per l' ampliamento delle proprie conoscenze nei diversi settori considerati. Per cancellare la propria adesione al secondo livello inviare una email a info@strategyinvestor.com con una richiesta in tal senso