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Martedì 25 gennaio 2011 - Numero 338 - LIVELLO 1

  • Ogni martedì riceverai via email la nostra newsletter con i portafogli elaborati dalla London Market Research Ltd, seguendo le indicazioni provenienti da alcuni dei migliori analisti mondiali e tradotte in lingua italiana dalla nostra sede di Londra ed in più:

  • Analisi dettagliata della performance degli analisti. Per calcolare la performance consideriamo come giorno utile di investimento per i nostri modelli di portafoglio, il primo giorno lavorativo successivo al pervenimento presso i nostri uffici della raccomandazione stessa.

  • Commento sui mercati con sintesi del sentiment degli analisti, Report sui titoli oggetto di raccomandazione, Pannello analisti in continua evoluzione, in base alle performance e al ranking dei portafogli monitorati, Nessun vincolo! Possibilità di cancellazione dell'abbonamento in qualsiasi momento, anche dopo il primo mese.

DETTAGLI DEI PORTAFOGLI al 24 gennaio 2011

Etf  Italia
Big Money 
Top Analisti
Top Value & Growth
mercato
Milano
Nyse - Nasdaq
Nyse - Nasdaq
Nyse - Nasdaq
performance dal 01/ 01/2009
+41,4%
+64,8%
+71,1%
+117,0%
indice S&P500 dal 01/01/2009
+38,5%
+38,5%
+38,5%

ETF ITALIA - Portafoglio globale che si propone di ottenere crescite superiori al mercato nel medio lungo periodo, con una attività di trading moderata. Il modello è composto esclusivamente da ETF e fondi chiusi, tutti quotati sul mercato italiano, e facilmente acquistabili con qualsiasi banca o intermediario di trading online.

TOP ANALISTI  - Portafoglio globale, che si propone di ottenere una combinazione di dividendi in costante crescita e capital gain superiori al mercato nel medio lungo periodo, con una attività di trading moderata. Il modello è composto da azioni internazionali di vari paesi, quotate sul Nyse e Nasdaq. Nella composizione del modello vengono privilegiati i titoli più raccomandati da un pannello di oltre 25 tra i migliori analisti e broker internazionali, presenti nelle principali classifiche di rating e di performance.

BIG MONEY - Portafoglio aggressivo, che si propone di ottenere forti crescite nel medio lungo periodo, investendo su titoli a maggiore volatilità, con una attività di trading molto frequente. E' composto costantemente da soli quattro titoli, quotati sul Nyse e Nasdaq, selezionati tra i più performanti degli ultimi mesi, che vengono sostituiti ogni settimana, utilizzando sofisticate tecniche di screening finalizzate al momentum e applicando rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli "Top" di ogni settore.

TOP VALUE & GROWTH - Portafoglio aggressivo, che si propone di ottenere forti crescite nel medio lungo periodo, investendo su titoli a basso rapporto prezzo/utili, con una attività di trading frequente. E' composto costantemente da dieci titoli, quotati sul Nyse e Nasdaq, selezionati in base al momentum e al price earning, che deve essere inferiore a 10. I titoli vengono sostituiti ogni mese, utilizzando sofisticate tecniche di screening e applicando rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “Top” di ogni settore.

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ETF ITALIA PASSA AL LIVELLO 2
BIG MONEY portafoglio titoli
TOP ANALISTI portafoglio titoli fondamentali performance
TOP VALUE & GROWTH portafoglio titoli
   

IL COMMENTO SETTIMANALE SUI PORTAFOGLI

a cura di Paolo Crociato

1

Gentile abbonato,

Nel report di oggi presentiamo ai lettori tre società internazionali, al centro dell’attenzione degli analisti, leader rispettivamente nei settori strategici di Agricoltura, Rifiuti, ed Energie Rinnovabili, considerati tra i business più promettenti del nuovo decennio.

Nel corso delle ultime sedute i mercati azionari internazionali hanno continuato a muoversi attorno ai massimi degli ultimi 24 mesi, dopo le notizie positive provenienti dalle trimestrali di alcune delle maggiori aziende internazionali. Anche se siamo appena all’inizio della campagna utili, con molte società che devono ancora divulgare i risultati relativi al quarto trimestre, le prime indicazioni sono stati nettamente migliori delle attese degli analisti, e questi dati sembrano confermare un pieno di utili che rafforza le convinzioni sulla solidità della ripresa economica globale. A supporto di questa tesi si inserisce la forte crescita del Pil cinese, salito nel 2010 a +10,3% ad un tasso superiore alle stime degli analisti. Grazie a questi progressi record, la Cina ha superato in termini reali il Giappone, diventando di fatto la seconda maggiore economia del pianeta. Secondo gli economisti, qualora questo trend dovesse proseguire nei prossimi anni, già entro il 2020 la Cina potrebbe superare anche gli Stati Uniti, diventando in assoluto la prima economia al mondo. Più in generale, i paesi emergenti continuano ad evidenziare crescite record che stanno progressivamente modificando e spostando i grandi equilibri economici internazionali. In questo contesto, per beneficiare di questo trend, già da diversi anni abbiamo orientato più decisamente i nostri portafogli verso queste aree strategiche del mondo, privilegiando quelle società internazionali con quote crescenti di fatturati derivanti proprio dai paesi emergenti. Tra queste, abbiamo preferito quelle aziende che hanno dimostrato nel tempo una maggiore attenzione verso gli azionisti, con management di qualità e chiare politiche di dividendi in crescita. Secondo numerosi e importanti studi storici, nel lungo termine infatti, i dividendi costituiscono una componente fondamentale della performance complessiva. In un importante editoriale del Financial Analysts Journal del 2003, intitolato “Dividends and the Three Dwarfs”,  Robert D. Arnott, noto economista e investitore Usa, ha esaminato le varie componenti della performance azionaria negli ultimi 200 anni, dal 1802 fino al 2002. I risultati di questa lunga analisi storica hanno messo in evidenza come fino ad oggi i dividendi siano stati di gran lunga la principale fonte di rendimento reale derivante dall’investimento in azioni. Per giungere a queste conclusioni, Arnott ha scomposto la perfomance in quattro distinte parti: utile da dividendi, inflazione, aumento delle valutazioni (capital gain) e reinvestimento dei dividendi. Secondo i dati storici, il rendimento annuo composto ottenuto nel periodo dalle azioni Usa è stato pari al 7,9% annuo. In base a questa performance, 100 dollari investiti in borsa nel 1802, sono diventati ben 459 milioni di dollari a fine 2002 (grafico sotto). 

1

Analizzando il rendimento, Arnott ha messo in evidenza che sul 7,9% conseguito, ben il 5% è derivato da dividendi, 1,4% da inflazione, 0,6% da capital gain e 0,8% dai reinvestimenti dei dividendi. In base a queste analisi storiche Arnott ha concluso il suo studio con queste importanti considerazioni:

 “A meno che i manager non siano in grado di mettere a segno nel tempo forti e continue crescite degli utili delle aziende amministrate, i dividendi costituiscono senza dubbio la maggiore fonte di guadagno che possiamo attenderci dalle azioni.”

In questo contesto, continuiamo a sovrappesare per i nostri modelli quelle società attualmente al centro dell’attenzione degli analisti, con una lunga storia di utili e dividendi in crescita. Vediamo ora nel dettaglio le modifiche settimanali da apportare ai portafogli:

Nuovo ETF azionario a cedola con dividendo netto 5,6% annuo

Etf  Italia – Questo particolare portafoglio si compone esclusivamente di Etf e Fondi Chiusi quotati sulla borsa di Milano. Il modello contiene attualmente 25 Etf internazionali, diversificati per settore e area geografica. Il portafoglio Etf Italia è uno dei più replicati dai nostri lettori, grazie alla crescente popolarità e alla facilità di negoziazione dello strumento Etf con tutte le maggiori banche e piattaforme di trading online. Dal primo gennaio 2009 ad oggi il modello evidenzia una performance complessiva pari a +41,4%. Nel report di martedì 20 luglio 2010  avevamo segnalato ai nostri abbonati un nuovo ETF, inserito in portafoglio con lo specifico obiettivo di massimizzare i dividendi complessivi distribuiti dal modello. Soltanto dieci giorni dopo il nostro primo acquisto, incassavamo una prima ricca cedola pari al 5,6% al netto della ritenuta fiscale del 12,5%. Oggi, il titolo segna un progresso di +3,71%, che sommato al 5,6% di dividendo ricevuto a luglio mostra una performance complessiva pari a +9,31% in soli sei mesi dalla data del nostro acquisto. A questi livelli di remunerazione, il titolo è una vera macchina da reddito che offre cedole rilevanti e importanti potenziali di crescita che contribuiranno a nostro avviso in maniera significativa alle performance complessive del modello nel medio lungo periodo. Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2. Questo ETF è infatti un potente e semplice strumento particolarmente adatto per chi vuole costituirsi una rendita stabile e crescente, o non ha il tempo o le competenze per ricercare da solo le migliori occasioni a cedola. Il portafoglio raggruppa infatti in un unico ETF le 100 aziende di tutto il mondo con i dividendi più elevati, che vengono raccolti dal fondo e distribuiti con regolarità ai partecipanti a fine luglio di ogni anno. 

Composizione del portafoglio

2

Le 100 società inserite in questo ETF, vengono ricercate in base a rigidi criteri di screening. Si parte da un universo di oltre 1.800 azioni analizzate a livello globale. Tra queste, vengono isolate solamente quelle che non hanno riscontrato diminuzioni del dividendo nel corso degli ultimi cinque anni, per puntare su una maggiore stabilità futura delle cedole. A rafforzamento dei criteri di selezione, tra queste vengono scelte le migliori aziende in base al Pay Out, ossia la quota dell’utile che viene pagata agli azionisti sottoforma di dividendo, che non deve essere superiore al 60% per i titoli Europei e 80% per i titoli Americani e dell’Asia Pacifico. Al termine del processo di selezione, vengono privilegiati i 100 migliori titoli  in base alle performance ottenute. Ai primi posti per importanza nel portafoglio troviamo alcune delle aziende al mondo attualmente con il dividendo più elevato che da sole fanno comprendere le filosofie e le strategie di reddito del fondo. Tra queste segnaliamo:

1) Man Group Plc – Società inglese leader nella gestione di fondi comuni con oltre 200 anni di storia e 68,5 miliardi di capitali in gestione - Dividendo annuo 8,20%.
2) Annaly Capital Management – Fondo immobiliare Usa che investe in mutui – Dividendo annuo 14,5%.
3) Provident Financial Plc – Società inglese fondata nel 1880 con oltre 2 milioni di clienti. Dividendo annuo 6,5%.

Nonostante i forti dividendi distribuiti dal fondo, questo ETF risulta ancora oggi particolarmente sottovalutato, con un price earning complessivo pari a  sole 10,89 volte gli utili stimati per l’anno in corso, un earning yield pari a 9,18% annuo e ben 22 paesi inclusi nel portafoglio. Su queste basi il titolo ottiene un rating di STRONG BUY. Alla luce delle basse valutazioni in borsa, del rating e dei buoni risultati sin qui ottenuti, abbiamo deciso di incrementare l’investimento del 60%, fino a raggiungere una quota complessiva del 16% del totale del portafoglio ETF. In questa ottica investiamo in data di oggi su questo ETF una quota aggiuntiva pari al 6% del totale del portafoglio, per un controvalore di ulteriori 298 azioni. Comprare in data di oggi il titolo. Per fare spazio nel portafoglio, vendiamo sempre in data di oggi 320 azioni di Ishares Europe DJ Select Dividend 30, riducendo a 24 il numero complessivo delle posizioni attualmente contenute nel modello.

Agricoltura, rifiuti e energie alternative – Tre società a dividendo per i temi caldi del nuovo decennio

Top Analisti - Gli analisti non hanno dubbi. I grandi esperti contenuti nel pannello di oltre 25 analisti e Guru internazionali da noi regolarmente monitorati possono avere idee differenti sul futuro dell’economia globale o sulle prospettive di singole aziende. Su queste considerazioni però tutti concordano. Tre settori in particolare, quali agricoltura, gestione dei rifiuti e sfruttamento delle energie rinnovabili sono oggi sicuramente tra i temi più caldi per il 2011 e per il prossimo decennio. Tutti i grandi investitori mondiali detengono oggi in portafoglio quote di investimento rilevanti in società operanti in questi settori. Warren Buffet, considerato come uno dei maggiori esperti di azioni a livello internazionale, nel 2008 ha investito pesantemente su BYD, una azienda cinese che produce batterie per auto elettriche, in previsione del lancio in grande stile nei prossimi anni di questo tipo di autovetture. In soli due anni Buffet ha già realizzato una plusvalenza record di oltre il 700%! Contestualmente, l’amico Bill Gates, fondatore di Microsoft, sta destinando quote crescenti del suo patrimonio verso il settore strategico della raccolta e riciclaggio dei rifiuti, acquistando azioni di una delle maggiori aziende americane del settore. Infine Jim Rogers, considerato come uno dei massimi esperti mondiali di materie prime, già da tempo sta raccomandando di destinare quote sempre maggiori al comparto dell’agricoltura in previsione, considerato il costante aumento della popolazione mondiale da sfamare e i conseguenti e prevedibili aumenti di prezzo dei prodotti coltivati. L’esempio del grano, salito del 35% in soli sei mesi, secondo Rogers è soltanto l’inizio che preannuncia una lunga corsa del settore. Dopo queste considerazioni, appare chiaro che vogliamo indirizzare i nostri investimenti verso questi grandi macro trend dei prossimi anni alla luce del forte interesse manifestato dai grandi investitori e analisti. Agricoltura, rifiuti e energie rinnovabili sono a nostro avviso tre settori che non dovrebbero mancare in ogni portafoglio diversificato che miri a crescite superiori. In questo contesto, abbiamo identificato tre aziende leader sottovalutate, specializzate ciascuna in ognuno dei tre comparti, con una lunga storia di dividendi in crescita, giudizi positivi degli analisti e target potenziali elevati nel medio termine. Si tratta in sintesi di una sorta di elite in questi settori strategici. Vediamo ora nel dettaglio i titoli:

3

1) Agricoltura - Ogni giorno nel mondo, le 29.000 persone che lavorano in questa importante multinazionale si occupano di agricoltura in tutte le sue fasi, dal raccolto nei campi fino al prodotto finito, trasformando vaste colture in prodotti che soddisfano le esigenze vitali di cibo ed energia. Con il trasporto, stoccaggio e le attività di trasformazione in più di 60 paesi, la società di cui stiamo parlando converte mais, semi oleosi, frumento e cacao in ingredienti alimentari, mangimi animali, combustibili rinnovabili e prodotti industriali che vengono consumati e utilizzati da milioni di persone ogni giorno. In particolare, la società produzione etanolo dal mais, tecnica che viene fortemente incentivata da parte di tutti i maggiori governi del mondo, preoccupati di reperire nuove forme alternative di energia per soddisfare la crescente domanda globale. La popolazione mondiale, oggi vicina ai 7 miliardi, dovrebbe aumentare di altri 2 miliardi entro il 2050. Questo significa che ogni giorno avremo nel mondo circa 200.000 persone in più da sfamare. Contemporaneamente, stiamo registrando a livello globale una perdita di aree destinate all'agricoltura, a causa dell'estensione delle aree urbanistiche ed edificabili e della crescente desertificazione di vaste zone. Secondo recenti statistiche, servirebbero oggi nel mondo oltre 1,2 milioni di chilometri quadrati, pari ad una superficie corrispondente circa ad un terzo dell'India, da destinare all'agricoltura a causa della costante riduzione degli spazi disponibili. Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2. Con 35 anni consecutivi di aumenti del dividendo, un price earning pari a sole 10 volte e un rapporto attuale prezzo/fatturati a 0,34 volte, il titolo ottiene un rating di STRONG BUY, come investimento strategico di medio termine. Uno degli analisti da noi monitorati, la scorsa settimana ha assegnato al titolo un target potenziale pari a +102% nel corso dei prossimi 3-5 anni. Attualmente abbiamo destinato a questo investimento una quota pari all’1,3% del totale del portafoglio, con un controvalore pari a 300 azioni. Comprare in data di oggi il titolo.

4

2) Rifiuti - I rifiuti, in costante aumento anno dopo anno, non sono più considerati un problema, ma una importante risorsa da sfruttare per creare energia in uno dei business più redditizi di questi ultimi anni. In diversi report precedenti avevamo già messo in luce questo trend. Una sola lattina di alluminio riciclata, ad esempio, può fornire abbastanza energia per alimentare una TV per ben tre ore, oppure 14 bottiglie di plastica riciclate possono fornire abbastanza fibra per fabbricare un giubbotto da sci. Fino a quando la popolazione mondiale continuerà a crescere a ritmi così sostenuti, assisteremo di pari passo ad un aumento esponenziale dei rifiuti prodotti. Con questa semplice considerazione, è facile immaginare che il business dei rifiuti non conoscerà crisi, e proseguirà nella sua regolare crescita, come ha dimostrato anche nella recente fase recessiva. Con i suoi 43.000 dipendenti, attualmente l’azienda di cui parliamo oggi gestisce oltre un quarto di tutti i rifiuti del Nord America, con un volume di circa 74 milioni di tonnellate di materiale raccolto e trasportato ogni giorno da oltre 22.000 camion, per un totale di circa 20 milioni di utenti serviti, tra clienti residenziali, aziende e organizzazioni pubbliche. La società possiede 273 discariche, con una capacità di raccolta annua di ben 116 milioni di tonnellate, il 72% in più dei suoi diretti concorrenti. Tramite una controllata specializzata in questo settore, la società produce ogni anno più di 450 Megawatts di energia rinnovabile dalle discariche e gestisce 16 termovalorizzatori che producono ben 650 Megawatts dalla combustione dei rifiuti raccolti, un volume di energia capace di soddisfare i bisogni di ben 600.000 abitazioni. Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2. La società, ha annunciato di attendersi una crescita annua dei ricavi tra il 3% e il 5% per ciascuno dei prossimi 3-5 anni, con un utile previsto in crescita ancora più elevata, tra l’8% e il 12% annuo composto. Il titolo vanta dividendi in crescita sequenziale dal 2004 ad oggi, a cui si aggiungono Buy Back annunciati per 685 milioni di dollari, con futuri acquisti di azioni proprie a sostegno dei titoli. Il titolo attualmente fa parte del portafoglio di alcuni dei maggiori analisti da noi monitorati, con un giudizio pari a STRONG BUY e un target di prezzo a +52% dai valori attuali. Abbiamo destinato a questo investimento una quota pari al 1,75% del totale del portafoglio, con un controvalore pari a 350 azioni. Comprare in data di oggi il titolo.

5

3) Energie rinnovabili – Oltre a gestire alcuni dei maggiori impianti eolici a livello internazionale con alcune delle maxi commesse appena aggiudicate, questa società con i suoi 304.000 dipendenti può essere considerata un vero agglomerato di business all’avanguardia. L’azienda opera in tutto il mondo, con particolare riguardo ai nuovi paesi emergenti, come in Cina, dove la società gestisce in join venture alcuni dei maggiori parchi eolici del paese. Si tratta in particolare di un investimento adatto per chi punta sullo sviluppo delle grandi infrastrutture energetiche a livello globale. Nel 2009 questa società ha consegnato all’Arabia Saudita il più grande impianto di desalinizzazione dell’acqua marina mai costruito al mondo, e situato a Marafiq nella provincia orientale del paese, in grado di produrre 800.000 mila metri cubi di acqua potabile e per irrigazione al giorno, pari al 20% di tutta quella ora disponibile in Arabia. Si stima che nei prossimi otto anni verranno investiti nel mondo miliardi di dollari per la costruzione di nuovi impianti di desalinizzazione e per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2. La scorsa settimana, alla luce dei brillanti risultati superiori alle attese del quarto trimestre, analisti e investitori hanno nuovamente posto l’attenzione sui titoli della società che sono rimbalzati di oltre il 7% in una sola seduta con scambi di quasi un miliardo di euro in una sola seduta. Il rating degli analisti è STRONG BUY, con un target pari a +31%, a cui si aggiunge un  dividendo annuo previsto in ulteriore aumento per il 2011, oggi pari a 3%. Attualmente abbiamo destinato a questo investimento una quota pari a 0,8% del totale del portafoglio, con un controvalore pari a 316 azioni. Comprare in data di oggi il titolo.

Top Value & Growth Questo particolare portafoglio ricerca una volta al mese fra migliaia di titoli quotati sul Nyse e Nasdaq le dieci società con il price earning più contenuto e con le crescite stimate degli utili più elevate. Per affinare maggiormente la selezione, vengono aggiunti ulteriori parametri in grado di isolare solo i titoli con i potenziali più elevati. Nel report di oggi presentiamo il nuovo portafoglio per dicembre, raggruppato in forma tabellare. Su ciascuno dei dieci titoli selezionati vengono indicati i principali parametri fondamentali, per permettere ai lettori ulteriori approfondimenti e analisi personalizzate. Il dato più interessante che appare dalla lista è proprio il price earning complessivo del nuovo portafoglio, che in media è pari a sole 7,58 volte gli utili attesi per l'esercizio in corso, con una redditività implicita del modello pari al 13,1% annuo, e una crescita stimata degli utili nei prossimi 3-5 anni pari a +30,6%.

Company

Ticker

Price Earning

PEG

Giudizio Analisti da (1 a 5)

Numero Analisti

Capitalizz in mil $

Prezzo su Fatturati

Prezzo su Libro

Stime crescite Utili 3-5 anni in %

Titolo 1 PASSA AL LIVELLO 2
xxx
5.87
0.11
2.18
11
$1,531
0.81
1.77
54.52
China Petro&Chm
SNP
7.09
0.17
2.00
3
$91,169
N/A
1.47
41.59
Titolo 3
xxx
8.75
0.24
1.82
17
$6,122
1.00
0.82
36.89
Titolo 4
xxx
8.98
0.29
3.00
1
$24,665
0.24
0.86
31.32
Titolo 5
xxx
6.57
0.29
1.00
2
$707
3.78
3.96
22.50
Titolo 6
xxx
8.92
0.31
1.73
13
$1,202
1.46
5.04
29.00
Titolo 7
xxx
9.15
0.32
1.75
4
$21,626
0.68
N/A
28.80
China Xd Plastc
CXDC
6.41
0.32
1.50
4
$311
1.42
3.30
20.00
Titolo 9
xxx
5.51
0.32
1.86
7
$1,103
1.09
1.34
17.00
Titolo 10
xxx
8.58
0.34
1.40
5
$305
1.79
1.76
25.00
Medie
7.58
0.27
1.82
$14,874
1.36
2.26
30.66

I dieci titoli selezionati oggi resteranno in portafoglio fino a martedì 22 febbraio, data del prossimo aggiornamento mensile.

Big Money – E' il nostro portafoglio di trading avanzato e veloce, riservato ai traders più esperti e formato da soli quattro titoli che cambiano ogni martedì. A causa della volatilità più elevata, si raccomanda di utilizzare questo modello abbinandolo ad altri più conservativi, come ad esempio il portafoglio ETF Italia o il Top Analisti. Big Money utilizza tecniche avanzate per la sua composizione, servendosi di un sofisticato sistema computerizzato a parametri, che permette di identificare solo quattro titoli in un universo di oltre 5000 aziende quotate sul Nyse e sul Nasdaq. Il portafoglio, inventato dagli analisti di Zacks e da noi riadattato, ha una filosofia opposta agli altri modelli. Mentre il Top Analisti e il Top Value & Growth ricercano titoli sottovalutati e spesso con grafici in discesa negli ultimi mesi (stile contrarian), il Big Money identifica i titoli "più alla moda del momento", e cioè quelli che pur mantenendo attualmente una sottovalutazione di base, sono stati i più performanti in borsa negli ultimi mesi (grafici in forte crescita). In sintesi, il modello si basa sulla continuazione del trend. Questa metodologia, applicata con costanza è risultata negli anni la più redditizia, ma anche la più speculativa. Vediamo ora nel dettaglio i titoli da acquistare oggi in apertura di mercato e da mantenere fino a martedì prossimo, con un investimento di 25% per ciascun titolo.

Il nuovo portafoglio per la settimana

Datalink Corp
DTLK
NSDQ
Titolo 2 PASSA AL LIVELLO 2
xxx
NSDQ
Titolo 3
xxx
NSDQ
Titolo 4
xxx
NYSE

Buone performance a tutti!

Paolo Crociato

Con soli 19,99 euro mensili. a mezzo Visa o Mastercard, o tramite bonifico bancario è possibile rimanere sempre aggiornati su tutte le ultime raccomandazioni dei migliori analisti e Guru internazionali. L'abbonamento è libero e può essere sospeso anche dopo il primo mese. Ad un costo di 66 centesimi al giorno, e meno di un qualsiasi quotidiano, gli iscritti al secondo livello ricevono tutti i martedì i portafogli, i consigli e le raccomandazioni di un pannello tra i maggiori esperti internazionali, che negli ultimi 50 anni hanno già dimostrato le loro capacità di battere il mercato con qualsiasi andamento, accumulando e creando ricchezza per i loro clienti. Il nostro sistema, dopo una breve registrazione, permette di effettuare il pagamento on line con tutte le principali carte di credito, incluso le prepagate. In pochi minuti, dopo l'attivazione, gli iscritti ricevono una mail di benvenuto con i codici di accesso al servizio per l'area riservata.

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Regola base: disciplina di investimento

Noi consideriamo lo stile "value classico" come un metodo disciplinato, conservativo e di buon senso. Investire "value" è a nostro avviso il modo migliore per approcciare il mercato nel lungo termine. (London Market Research Ltd)


Acquistiamo gli stessi titoli dei grandi Analisti - Monitoraggio costante della performance

Ogni settimana monitoriamo le performance dei migliori Guru e analisti mondiali, presenti nella principali classifiche internazionali di rating, privilegiando per i nostri portafogli i titoli contenuti nei modelli che hanno ottenuto i maggiori risultati nel medio lungo periodo. Nella tabella qui sotto sono evidenziati alcuni dei grandi portafogli internazionali a cui si ispira il nostro report:

modello di portafoglio
data partenza
data conteggio
performance annua
performance compessiva
numero anni
Berkshire Hathaway - Warren Buffet
01/01/1962
06/01/2011
21,84%
1.614.567%
49,0
The Prudent Speculator - Al Frank Tps Portfolio
10/03/1977
31/12/2010
18,99%
35.770%
33,8
Fidelity Magellan Fund
02/05/1963
05/01/2011
16,40%
140.107%
47,7
Templeton Growth Fund
29/11/1954
31/12/2010
12,46%
72.732%
56,1
Pioneer Fund
01/03/1928
30/11/2010
11,81%
1.033.764%
82,8
Fidelity Fund
30/04/1930
05/01/2011
9,92%
207.164%
80,7
Putnam Investor
01/12/1925
06/01/2011
8,84%
135.660%
85,2
MFS Massachusetts Investors Trust
15/07/1924
06/01/2011
8,87%
156.188%
86,5

Disclaimer: LMR nell' esercizio della sua attività esprime opinioni, pareri e considerazioni sui mercati che non possono in alcun modo essere considerati come raccomandazioni di acquisto o vendita di titoli, di valute o di operazioni immobiliari. LMR prepara le analisi, gli studi e gli elaborati sulla base di informazioni provenienti da fonti indipendenti e ritenute autorevoli. Non vi e' comunque alcuna garanzia che le previsioni contenute negli elaborati si verifichino puntualmente. LMR non si assume quindi alcuna responsabilità su eventuali perdite derivanti da acquisti o vendite effettuati dalla clientela a seguito della lettura e interpretazione degli elaborati di volta in volta allestiti. Tali reports devono quindi essere utilizzati dalla clientela unicamente come mezzo per l' ampliamento delle proprie conoscenze nei diversi settori considerati. Per cancellare la propria adesione al secondo livello inviare una email a info@strategyinvestor.com con una richiesta in tal senso