Strategyinvestor Home Page

Martedì 20 novembre 2012 - Numero 433 - LIVELLO 1

  • Ogni martedì riceverai via email la nostra newsletter con i portafogli elaborati dalla London Market Research Ltd, seguendo le indicazioni provenienti da alcuni dei migliori analisti mondiali e tradotte in lingua italiana dalla nostra sede di Londra ed in più:

  • Analisi dettagliata della performance degli analisti. Per calcolare la performance consideriamo come giorno utile di investimento per i nostri modelli di portafoglio, il primo giorno lavorativo successivo al pervenimento presso i nostri uffici della raccomandazione stessa.

  • Commento sui mercati con sintesi del sentiment degli analisti, Report sui titoli oggetto di raccomandazione, Pannello analisti in continua evoluzione, in base alle performance e al ranking dei portafogli monitorati, Nessun vincolo! Possibilità di cancellazione dell'abbonamento in qualsiasi momento, anche dopo il primo mese.

DETTAGLI DEI PORTAFOGLI al 19 novembre 2012

Etf  Italia
Top Analisti
Top Dividend
mercato
Milano
Nyse - Nasdaq
Nyse - Nasdaq
performance dal 01/ 01/2009
+36,7%
+88,6%
+57,8%
indice S&P500 dal 01/01/2009
+48,8%
+48,8%

ETF ITALIA - Portafoglio globale che si propone di ottenere crescite superiori al mercato nel medio lungo periodo, con una attività di trading moderata. Il modello è composto esclusivamente da ETF e fondi chiusi, tutti quotati sul mercato italiano, e facilmente acquistabili con qualsiasi banca o intermediario di trading online.

TOP ANALISTI  - Portafoglio globale, che si propone di ottenere una combinazione di dividendi in costante crescita e capital gain superiori al mercato nel medio lungo periodo, con una attività di trading moderata. Il modello è composto da azioni internazionali di vari paesi, quotate sul Nyse e Nasdaq. Nella composizione del modello vengono privilegiati i titoli più raccomandati da un pannello di oltre 25 tra i migliori analisti e broker internazionali, presenti nelle principali classifiche di rating e di performance.

TOP DIVIDEND - Portafoglio aggressivo, che si propone di ottenere forti crescite nel medio lungo periodo, investendo su titoli ad elevato dividendo. E' composto costantemente dai dieci titoli, quotati sul Nyse e Nasdaq, con il dividend yield più elevato. I titoli vengono sostituiti ogni mese, utilizzando sofisticate tecniche di screening e applicando rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “Top” di ogni settore.

CLICCA QUI SOTTO E SCARICA I PORTAFOGLI DEGLI ANALISTI IN FORMATO PDF

PAGINA PERSONALE ABBONATI clicca qui per rinnovi abbonamenti e fatture
ARCHIVIO STORICO REPORT clicca qui per scaricare tutti i report precedenti
ETF ITALIA
TOP ANALISTI clicca qui per scaricare il portafoglio Top Analisti
TOP DIVIDEND clicca qui per scaricare il portafoglio Top Dividend
   

IL COMMENTO SETTIMANALE SUI PORTAFOGLI

a cura di Paolo Crociato

1

Gentile abbonato,

Nuovi annunci di aumenti dei dividendi – Nel corso dell’ultima settimana altre due società appartenenti al nostro portafoglio Top Analisti hanno annunciato nuovi aumenti del dividendo, confermando un deciso movimento in controtendenza rispetto al mercato e incrementando da subito la rendita annua del modello. Su queste basi, nel report di oggi dedichiamo ampio spazio a questi due titoli, riconfermando il nostro rating di Strong Buy, con forti potenziali di apprezzamento nel medio termine.

Dopo diversi mesi di forti rialzi, la debolezza degli indici azionari nelle ultime settimane, ci ha permesso di effettuare alcuni importanti interventi sui nostri portafogli, con lo scopo di aumentare ulteriormente la redditività da dividendi. In particolare, nel report di martedì scorso abbiamo venduto il titolo farmaceutico Pfizer, quotato sul Nyse con simbolo PFE, dividendo annuo 3,7%, per destinare il controvalore all’acquisto di due nuove società con dividendi superiori. La prima società, è un fondo immobiliare Usa quotato a Wall Street operante nel settore dei mutui ed offre una cedola annua record pari al 13,2%, mentre la seconda società, leader per fatturati nei paesi emergenti dell’America Latina, distribuisce un buon dividendo annuo pari al 9,1%. I due nuovi investimenti mantengono inalterati i potenziali di crescita nel medio termine e sono ancora interessanti per nuovi acquisti (leggi analisi dettagliata cliccando qui). Questa nuova ridistribuzione di portafoglio ci ha permesso di incrementare la rendita annua con un importo aggiuntivo pari a 1.796 dollari (1.616 dollari + 1.122 dollari  dei due nuovi investimenti – 942 dollari della vendita di Pfizer), portando il rendimento complessivo del portafoglio dal 4,3% al 4,6% sul valore attuale di borsa e al 6,2% sui nostri prezzi originari di carico.

Contestualmente ai nuovi acquisti, continuano a giungere buone notizie da parte di alcune delle nostre più importanti partecipazioni del modello, confermando un trend di crescita pluriennale che prosegue anche in questi giorni, in netta controtendenza rispetto all’andamento debole dei mercati azionari. In particolare, la scorsa settimana, due società appartenenti al Top Analisti hanno annunciato aumenti del dividendo pari a +3,7% e +10,1% rispetto all’anno precedente, portando ad oltre 30 anni consecutivi di crescite della cedola. Su queste basi, abbiamo deciso di aumentare l’esposizione sui titoli utilizzando la liquidità attualmente presente in cassa. Vediamo ora nel dettaglio le variazioni da apportare ai nostri tre modelli di portafoglio, inclusi nell’abbonamento di Secondo Livello da 19,99 euro mensili sottoscrivibile con carta di credito o bonifico bancario online.

Top AnalistiQuesto particolare portafoglio è attualmente uno dei più replicati dai nostri abbonati, e racchiude  in un unico modello le raccomandazioni di un pannello di oltre 25 tra i maggiori analisti e Guru internazionali, presenti nelle migliori classifiche di reddito e performance. Composto attualmente da 60 titoli, Top Analisti si è trasformato nel corso degli anni in una vera macchina da reddito, con oltre 200 singole cedole accreditate ogni anno ai partecipanti e un dividendo incassato in quasi ogni giorno lavorativo dell’anno. Dal 1 gennaio 2009 ad oggi il modello vanta crescite record, con una performance pari a +88,6%, contro un rendimento dell’indice S&P500 pari a +48,8% nello stesso periodo. Attualmente, il price earning complessivo del portafoglio risulta contenuto, e pari a 10,7 volte gli utili attesi per l’anno in corso, contro 14,2 volte dell’indice S&P500, con un dividendo medio pari al 4,5%, quasi il doppio rispetto al 2,4% dell’indice S&P500.

Un leader nel settore alimentare: 43 anni di aumenti del dividendo e +13.000% in borsa dal 1972

Principali motivazioni di acquisto: I nostri abbonati che ci seguono da più tempo sanno che le nostre ricerche per i titoli da inserire nel portafoglio Top Analisti sono sempre indirizzate ad identificare società caratterizzate da lunghe storie di successo, in grado di generare per il futuro crescite superiori per i nostri portafogli. Chi ha investito 10.000 dollari su questa società leader nel 1972 mantenendo l’investimento in cassetto fino ad oggi, si ritrova in portafoglio un controvalore attuale di ben 1.372.000 dollari, senza considerare i dividendi incassati nel periodo. Questa importante azienda opera con successo nel business alimentare, uno dei settori che ci piace particolarmente per la stabilità di redditi e per la maggiore resistenza dimostrata nelle fasi di rallentamento economico. In aggiunta, la scorsa settimana la società ha dichiarato il nuovo dividendo trimestrale, che sarà messo in pagamento nel mese di gennaio 2013, annunciando un aumento del 3,7% rispetto al trimestre precedente e portando in questo modo a 43 anni consecutivi di aumenti del dividendo.

3

 
Descrizione del business: La prima azienda di cui parliamo oggi è un colosso del settore alimentare, con oltre 47.000 dipendenti... PASSA AL LIVELLO 2

2

crescite dei ricavi dal 1990 ad oggi

Trend del dividendo: La società vanta un importante primato nei confronti dei suoi azionisti, con aumenti del dividendo per 43 anni consecutivi (clicca su storico dividendi). Il dividendo attuale è pari al 3,7% annuo, corrisposto in quattro rate trimestrali, con un Pay Out pari al 57%. Il Pay Out indica la percentuale dell’utile annuo destinata agli azionisti come dividendo. In generale, sono da preferire società che mantengono livelli di Pay Out più contenuti, a garanzia di stabilità delle cedole anche per il futuro. Negli ultimi 5 anni il tasso di crescita del dividendo è stato pari al 8,9% annuo composto. Ipotizzando per il futuro gli stessi tassi di crescita conseguiti nell’ultimo decennio, tra dieci anni il dividendo potrebbe già attestarsi al 8,6% per superare il 20% annuo tra 20 anni.

1

Trend storico degli utili e previsioni: Negli ultimi 5 anni la società ha incrementato gli utili con una crescita media del 5% annuo composto. Per i prossimi 5 anni gli analisti stimano una crescita annua composta degli utili pari al 7,4% annuo.

Multipli di borsa: Il price earning attuale del titolo è pari a 14 volte gli utili attesi per il 2014. La capitalizzazione attuale è pari a 17 miliardi, con un rapporto prezzo/ricavi pari a sole 0,4 volte.

Performance in borsa: Dal 30 giugno 1972 ad oggi il titolo ha messo a segno risultati record, con un rendimento complessivo pari a +13.165% (fonte Morningstar).

Giudizio degli analisti e valutazioni: Il giudizio medio degli 8 analisti e broker che seguono il titolo è pari a 3,1 su una scala da 1 a 5 ( 1= Strong Buy, 2=Buy, 3=Hold, 4=Moderate Sell, 5=Sell). Nel corso degli ultimi anni il rendimento medio percentuale del dividendo si è mosso in un range oscillante da un minimo dell’1,3% annuo nei periodi di maggiore sopravvalutazione del titolo, fino ad un massimo del 4,5% annuo nei periodi di maggiore sottovalutazione. Il dividendo attuale, pari a 3,7% annuo, indica una quotazione a sconto del titolo rispetto alla media storica. Per ritornare nuovamente in area di sopravvalutazione, il titolo dovrebbe crescere di oltre il 100% dai livelli attuali e questo fattore ci induce ad inserire oggi la società nel nostro portafoglio Top Analisti. In aggiunta, la scorsa settimana gli analisti di Morningstar hanno assegnato al titolo un rating di quattro stelle, con un potenziale di apprezzamento del 19,8% rispetto al valore intrinseco. Su queste basi aumentiamo l'esposizione su questo investimento, acquistando oggi in apertura di mercato Usa ulteriori 39 azioni, e portando il controvalore totale sul titolo a 515 azioni, con una quota pari all’1,9% del portafoglio. Comprare in data di oggi il titolo.

I servizi alle imprese – Un business in forte espansione con 38 anni consecutivi di aumenti del dividendo

Principali motivazioni di acquisto: la seconda azienda di cui parliamo oggi opera nel settore strategico dei servizi alle imprese. Secondo gli analisti, questo titolo risulta oggi particolarmente interessante per puntare su una ripresa del mercato del lavoro negli Stati Uniti nel corso del 2013. La scorsa settimana la società ha dichiarato il nuovo dividendo trimestrale, che sarà messo in pagamento nel mese di gennaio 2013, annunciando un aumento del 10,1% rispetto al trimestre precedente e portando in questo modo a 38 anni consecutivi di aumenti del dividendo.

Descrizione del business: PASSA AL LIVELLO 2

Trend del dividendo: La società vanta un impressionante primato nei confronti dei suoi azionisti, con aumenti del dividendo per 38 anni consecutivi (clicca su storico dividendi). La scorsa settimana la società ha comunicato un ulteriore aumento del dividendo del 10,1%, a partire dalla prossima cedola trimestrale, entrando così proprio in questi giorni nel 38mo anno di crescite consecutive. Il dividendo attuale è pari al 3,1% annuo, corrisposto in quattro rate trimestrali, con un Pay Out pari al 56%. Il Pay Out indica la percentuale dell’utile annuo destinata agli azionisti come dividendo. In generale, sono da preferire società che mantengono livelli di Pay Out più contenuti, a garanzia di stabilità delle cedole anche per il futuro. Negli ultimi 10 anni il tasso di crescita del dividendo è stato pari al 13,4% annuo composto. Ipotizzando per il futuro gli stessi tassi di crescita conseguiti nell’ultimo decennio, tra dieci anni il dividendo potrebbe già attestarsi all' 11% per superare il 40% annuo tra venti anni.

2

Trend storico degli utili e previsioni: Negli ultimi 5 anni la società ha incrementato gli utili con una crescita media del 4,3% annuo composto. Per i prossimi 5 anni gli analisti stimano una crescita annua composta degli utili pari al 9% annuo.

Multipli di borsa: Il price earning attuale del titolo è pari a 17 volte gli utili attesi per il 2014. La capitalizzazione attuale è pari a 26 miliardi, con un rapporto prezzo/ricavi pari a 2,4 volte.

Performance in borsa: Dal 1980 ad oggi il titolo ha messo a segno risultati record, con un rendimento complessivo pari a +2.500%, contro una media pari a +750% dell’indice S&P500 nello stesso periodo (vedi grafico sotto, linea blu titolo, linea verde indice).

4

Giudizio degli analisti e valutazioni: Il giudizio medio dei 18 analisti e broker che seguono il titolo è pari a 2,5 su una scala da 1 a 5 ( 1= Strong Buy, 2=Buy, 3=Hold, 4=Moderate Sell, 5=Sell). Nel corso degli ultimi anni il rendimento medio percentuale del dividendo si è mosso in un range oscillante da un minimo dell’ 1,5% annuo nei periodi di maggiore sopravvalutazione del titolo fino ad un massimo del 3,7% nei periodi di maggiore sottovalutazione. Il dividendo attuale, pari a 3,1%, si avvicina ai massimi ed indica una quotazione a sconto del titolo rispetto alla media storica. Per ritornare nuovamente in area di sopravvalutazione, il titolo dovrebbe crescere di +82% dai livelli attuali. Su queste basi aumentiamo l'esposizione su questo investimento, acquistando oggi in apertura di mercato Usa ulteriori 21 azioni, e portando il controvalore totale sul titolo a 241 azioni, con una quota pari all’1,6% del portafoglio. Comprare in data di oggi il titolo.

ETF Italia – Questo particolare portafoglio è composto esclusivamente da oltre 20 tra ETF e fondi chiusi, tutti quotati sulla borsa di Milano e facilmente negoziabili con qualsiasi banca o intermediario di trading online. Dal 1 gennaio 2009 ad oggi, il modello segna una performance pari a +36,7%. La facilità di utilizzo dello strumento ETF permette di costruire portafogli fortemente diversificati anche con piccole disponibilità, puntando su aree del mondo in forte crescita o su comparti specifici difficilmente raggiungibili con investimenti diretti. Nel corso della settimana appena trascorsa, ben cinque ETF presenti nel portafoglio hanno staccato il dividendo, contribuendo ad aumentare le disponibilità di cassa del modello. Tra questi, spicca il buon dividendo trimestrale relativo ad un fondo immobiliare, che ci permette di mantenere elevata l’esposizione del portafoglio in questo strategico settore.

Cedola annua  3,1% -Puntare ad una ripresa del settore immobiliare con un ETF a dividendo

Questo particolare fondo, è attualmente uno delle maggiori partecipazioni del portafoglio ed è un  potente veicolo che ci consente di investire nel mercato immobiliare dei maggiori paesi nel mondo con un unico strumento, ricevendo una cedola trimestrale derivante dagli affitti e proteggendo il patrimonio dall'inflazione. Nelle scorse settimane, il finanziere americano Warren Buffet, ha segnalato più volte la possibilità di una concreta ripresa del settore immobiliare negli Stati Uniti, dopo la pubblicazione di numerosi indicatori settoriali chiaramente orientati al rialzo. In base a queste valutazioni, la Berkshire Hathaway, holding che raggruppa tutte le partecipazioni di Buffet, nei giorni scorsi ha annunciato di voler puntare decisamente sulla ripresa del mercato immobiliare americano, formando una joint venture con Brookfield Asset Management una della maggiori società del settore per realizzare investimenti comuni a carattere residenziale già a partire dall’anno prossimo. Buffett, 82 anni, già da qualche mese aveva segnalato che il mercato immobiliare negli Stati Uniti stava cominciando a migliorare, dopo avere monitorato i risultati di oltre 70 aziende operative nel settore, in particolare nei comparti di case prefabbricate, isolamenti e tinteggiatura. "Si tratta solo di una questione di equilibrio tra l'offerta di case e la domanda delle famiglie”, aveva già dichiarato Buffet a Bloomberg in una intervista del 13 luglio. "Questo sta avvenendo a ritmi diversi in diverse parti del paese, ma la situazione sta migliorando. Ed è per questo che si stiamo notando una ripresa dei prezzi in alcune zone.” Secondo l'indice S&P / Case-Shiller, che misura i valori delle maggiori 20 città degli Stati Uniti, nel mese di agosto i prezzi delle case sono saliti del 2% rispetto all' anno precedente, registrando il più grande guadagno dal luglio 2010.

Su queste basi continuiamo a mantenere elevata l’esposizione immobiliare del nostro portafoglio ETF Italia. Il fondo di cui parliamo oggi replica un indice che investe nelle maggiori società immobiliari e REIT a livello globale, garantendo agli investitori una regolare distribuzione dei dividendi, con una cedola pari al 3,1% annuo, pagata in rate trimestrali. Il fondo investe principalmente in REIT Usa, seguito da Hong Kong e dall'Australia e da tutti gli altri paesi, per un totale di oltre 200 partecipazioni immobiliari in tutto il mondo. In particolare, questo ETF offre una esposizione sulle principali società immobiliari e fondi di investimento immobiliari (REITs) quotati nei paesi sviluppati di tutto il mondo, tutti con cedole superiori al 2%. Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2. Manteniamo il nostro giudizio BUY sul titolo dopo i primi segnali di ripresa del settore immobiliare a livello internazionale. Su queste basi abbiamo dedicato a questo ETF una quota pari al 7,3% del portafoglio, con un controvalore pari a 516 azioni. Comprare in data di oggi il titolo.

Top Dividend: Rendimento medio 9% annuo - Il portafoglio di dieci titoli ad alto dividendo

Top Dividend - Questo particolare portafoglio mira a raggiungere una redditività superiore, ed è composto costantemente dai dieci titoli americani con il dividendo più elevato. Complessivamente, il modello offre un livello cedolare record, con un rendimento medio annuo pari al '9% ed un price earning medio pari a 11,7 volte, rispetto ai multipli offerti dall’indice S&P500, che presenta dividendi al 2,2%, ed un price earning a 13,9 volte. Secondo i dati di Back Test, dalla partenza di settembre 2000 ad oggi, il portafoglio ha messo a segno un rendimento record, pari a +17,9% annuo composto contro una performance dell'indice S&P500 pari a +2,8% annuo nello stesso periodo. Il rendimento cumulativo del modello è stato pari a +595%, contro un +39% realizzato dall'indice S&P500 nello stesso periodo. In sintesi, il nostro pacchetto di dieci titoli ad alto dividendo ha quindi ottenuto negli ultimi 12 anni una performance complessiva di 15 volte in più rispetto alla borsa.. Si tratta di un portafoglio adatto a chi desidera ottenere rendite periodiche più elevate senza rinunciare a potenziali capital gain elevati.

Per visualizzare e stampare i dati completi del Back Test della performance dal 2000 ad oggi in formato PDF cliccare su: http://www.strategyinvestor.com/r/top_dividend_performance.pdf

1 

I dieci titoli selezionati martedì 30 ottobre 2012 resteranno in portafoglio fino a martedì 27 novembre 2012, data del prossimo aggiornamento mensile.

Buone performance a tutti!

Paolo Crociato

Con soli 19,99 euro mensili. a mezzo Visa o Mastercard, o tramite bonifico bancario è possibile rimanere sempre aggiornati su tutte le ultime raccomandazioni dei migliori analisti e Guru internazionali. L'abbonamento è libero e può essere sospeso anche dopo il primo mese. Ad un costo di 66 centesimi al giorno, e meno di un qualsiasi quotidiano, gli iscritti al secondo livello ricevono tutti i martedì i portafogli, i consigli e le raccomandazioni di un pannello tra i maggiori esperti internazionali, che negli ultimi 50 anni hanno già dimostrato le loro capacità di battere il mercato con qualsiasi andamento, accumulando e creando ricchezza per i loro clienti. Il nostro sistema, dopo una breve registrazione, permette di effettuare il pagamento on line con tutte le principali carte di credito, incluso le prepagate. In pochi minuti, dopo l'attivazione, gli iscritti ricevono una mail di benvenuto con i codici di accesso al servizio per l'area riservata.

clicca qui per abbonarti anche per un solo mese: http://www.strategyinvestor.com/amember/signup.php?price_group=1

Regola base: disciplina di investimento

Noi consideriamo lo stile "value classico" come un metodo disciplinato, conservativo e di buon senso. Investire "value" è a nostro avviso il modo migliore per approcciare il mercato nel lungo termine. (London Market Research Ltd)


Acquistiamo gli stessi titoli dei grandi Analisti - Monitoraggio costante della performance

Ogni settimana monitoriamo le performance dei migliori Guru e analisti mondiali, presenti nella principali classifiche internazionali di rating, privilegiando per i nostri portafogli i titoli contenuti nei modelli che hanno ottenuto i maggiori risultati nel medio lungo periodo. Nella tabella qui sotto sono evidenziati alcuni dei grandi portafogli internazionali a cui si ispira il nostro report:

modello di portafoglio
data partenza
data conteggio
performance annua
performance compessiva
numero anni
Berkshire Hathaway - Warren Buffet
01/01/1962
12/06/2012
21,2%
1623100%
50,5
Fidelity Magellan Fund
02/05/1963
11/06/2012
16,0%
145205%
49,1
Mutual Shares Fund
01/07/1949
12/06/2012
12,4%
158497%
63,0
Templeton Growth Fund
29/11/1954
31/03/2012
12,3%
76052%
57,4
Pioneer Fund
01/03/1928
30/04/2012
11,7%
1148652%
84,2
Fidelity Fund
30/04/1930
11/06/2012
9,8%
216870%
82,2
Putnam Investor Fund
01/12/1925
11/06/2012
9,0%
172552%
86,6
MFS Massachusetts Investors Trust
15/07/1924
31/05/2012
8,8%
171720%
87,9

Disclaimer: LMR nell' esercizio della sua attività esprime opinioni, pareri e considerazioni sui mercati che non possono in alcun modo essere considerati come raccomandazioni di acquisto o vendita di titoli, di valute o di operazioni immobiliari. LMR prepara le analisi, gli studi e gli elaborati sulla base di informazioni provenienti da fonti indipendenti e ritenute autorevoli. Non vi e' comunque alcuna garanzia che le previsioni contenute negli elaborati si verifichino puntualmente. LMR non si assume quindi alcuna responsabilità su eventuali perdite derivanti da acquisti o vendite effettuati dalla clientela a seguito della lettura e interpretazione degli elaborati di volta in volta allestiti. Tali reports devono quindi essere utilizzati dalla clientela unicamente come mezzo per l' ampliamento delle proprie conoscenze nei diversi settori considerati. Per cancellare la propria adesione al secondo livello inviare una email a info@strategyinvestor.com con una richiesta in tal senso