| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Marted́ 29 maggio 2007 - LIVELLO 1 LIVELLO 2: 19,99 euro al mese subito con Visa e Mastercard
DETTAGLI DEI PORTAFOGLI al 25 maggio 2007
ETF ITALIA - caratteristiche: portafoglio che investe in tutti i paesi del mondo, costituito esclusivamente da ETF, in media 15-20 fondi, quotati tutti sul mercato italiano, e facilmente reperibili con qualsiasi intermediario online. BIG MONEY - caratteristiche: portafoglio composto costantemente da soli quattro titoli, quotati sul Nyse e Nasdaq, selezionati tra i più performanti degli ultimi mesi, e cambiati ogni quattro settimane, utilizzando sofisticate tecniche di screening computerizzato finalizzato al momentum e applicando sei rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “top” di ogni settore. TOP ANALISTI - caratteristiche: portafoglio composto in media da 50-80 azioni internazionali, quotate sul Nyse e Nasdaq, realizzato replicando le raccomandazioni di acquisto e vendita provenienti da un pannello di oltre 20 tra i migliori analisti mondiali, selezionati tra coloro che si sono distinti nel tempo nelle principali classifiche internazionali. TOP VALUE & GROWTH - caratteristiche: portafoglio composto in media da 8-12 azioni internazionali, che privilegia i titoli con i price earning più contenuti, realizzato utilizzando sofisticate tecniche di screening computerizzato e applicando sei rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “top” di ogni settore. CLICCA E CONSULTA I PORTAFOGLI DEGLI ANALISTI IN FORMATO PDF E EXCEL
http://www.strategyinvestor.com/amember/member.php
Gentile abbonato, prosegue ormai da molti mesi la fase positiva che caratterizza i principali mercati azionari internazionali, guidati dalla borsa Usa, che esprime ancora un forte ottimismo sulle prospettive dell'economia americana. Il dollaro sottovalutato, e mantenuto a livelli più bassi rispetto alla sua parità teorica, sta sostenendo l'export degli Stati Uniti, portando nuove commesse alle aziende americane. Parallelamente alle crescite di utili e fatturati, in questi ultimi anni le grandi multinazionali hanno portato avanti una profonda ristrutturazione, con direttive industriali molto attente al contenimento dei costi, al miglioramento del margine operativo e ad una maggiore attenzione agli interessi dei propri azionisti, con una politica più generosa nella distribuzione dei dividendi. Ci troviamo oggi in una fase di rialzo guidata più dai fondamentali delle aziende che da acquisti speculativi. Visti i consistenti guadagni degli ultimi mesi molti investitori stanno incominciando a chiedersi quanto questa situazione sia destinata a proseguire e se non sia il caso di realizzare parte degli utili maturati fino ad oggi. Nei colloqui individuali con gli iscritti di terzo livello, il nostro servizio VIP con assistenza personalizzata di un consulente, più spesso infatti negli ultimi mesi ci sentiamo chiedere che cosa prevediamo per le borse, vista la lunga fase di rialzo accumulata. La nostra risposta è sempre la stessa: prevediamo che nei prossimi mesi il mercato potrà salire ancora, potrà restare fermo, oppure potrà scendere dai valori attuali. In questo modo siamo almento sicuri che questa "precisa previsione" si avvererà al 100%. Scherzi a parte, tutto sommato non ci interessa l'andamento del mercato nel breve termine per più ragioni. Il nostro lavoro, in linea con le filosofie raccomandate dai grandi Guru americani, non è quello di speculare in borsa su "singoli titoli", ma è quello di investire con metodo in aziende ben organizzate, con chiare visioni strategiche e ottimi manager, che siano capaci di generare per noi nel tempo elevati ritorni. Un altra ragione di un certo nostro distacco dalle previsioni, è ancora più semplice: facciamo due esempi pratici e parliamo di due recenti raccomandazioni che abbiamo inserito nei nostri portafogli. La scorsa settimana abbiamo analizzato una delle maggiori banche americane che presenta a questi livelli dati fondamentali di sicuro interesse, molto più bassi rispetto ai concorrenti europei. Un colosso in svendita! Il target posto dagli analisti per i prossimi tre - cinque anni prevede una crescita delle quotazioni fortemente superiore al 100%, beneficiando nel frattempo di dividendi pari a +4,40% annuo, in crescita costante di oltre il 13% annuo negli ultimi 29 anni consecutivi. John Buckingham, uno degli esperti più performanti monitorati nel pannello, segue questa azienda vincente da molti anni. La banca è stata inserita in portafoglio dall'analista nel suo report del 29 maggio 1981, esattamente 26 anni fa ed è stata mantenuta in portafoglio fino ad oggi, con una performance già maturata pari a +2.466,71%, dividendi esclusi. Pensiamo che da soli i dividendi annui garantiscono agli azionisti soci che hanno mantenuto il titolo dal 1981, una rendita in dividendi pari al 156% annuo del capitale originariamente investito. Il secondo esempio è Microsoft, quotato al Nasdaq con simbolo MSFT. Questa azienda, negli ultimi 20 anni, a causa del grande boom dei computer e della tecnologia, ha saputo premiare ampiamente i propri soci, con una delle performance più elevate che si possano immaginare per una società. La crescita complessiva del titolo è stata di oltre 35.000% nel periodo, trasformando molti piccoli azionisti pazienti di un tempo in odierni milionari. Microsoft è stata inserita nel nostro modello il 18 marzo 2005, e la performance in questi ultimi due anni è stata pari a +25,54%. Il target posto dagli analisti, per Microsoft è pari a +103% dai valori attuali e presenta ancora un giudizio " STRONG BUY". Ebbene, proviamo a calarci nella realta dei nostri portafogli e ipotizziamo che i titoli di queste due aziende, salgano o scendano del 20% nei prossimi due tre mesi. Guardando al passato, e osservando una rigida disciplina operativa, siamo certi che, dal momento che esistono ulteriori potenziali di sviluppo molto elevati per queste due società, in entrambi i casi (guadagno o perdita a breve) non avremmo in previsione una vendita imminente dei due titoli sul mercato. Inutile quindi entusiasmarsi troppo o farsi cattivo sangue per un andamento in borsa che per momento ancora non ci riguarda. Ricordiamoci sempre che stiamo comperando aziende e la borsa è solo lo strumento per accedere a queste società vincenti e diventarne soci. Warren Buffet, il famoso investitore americano, divenuto uno degli uomini più ricchi del mondo con i suoi investimenti in borsa, ha sempre dichiarato che dopo l'acquisto di una società, per quello che lo riguarda la borsa potrebbe anche chiudere per anni, per riaprirsi solo nel momento del realizzo delle forti plusvalenze accumulate. Difficile dargli torto. Coca Cola ad esempio, è presente nel suo portafoglio da 40 anni (e anche nel nostro da quest'anno). Questa società ha continuato con regolarità per decenni la sua crescita, premiando ampiamente gli azionisti. E' sicuramente difficile pensare ad un sostituto di Coca Cola altrettanto forte e sicuro. Meglio quindi mantenere. Per concludere facciamo allora una previsione più seria e concreta, basata su dati statistici e storici. Nonostante due guerre mondiali, crisi politiche di ogni genere, omicidi di presidenti americani e gravi attentati, dai primi del novecento ad oggi il mercato azionario è stato il posto più redditizio dove stare, con un gudagno medio annuo di +12,5%, superiore a qualsiasi altra forma di investimento. E' chiaro però, che in un momento come quello attuale, risulta ancora più importante focalizzarsi sui fondamentali. Nel caso di una ipotetica correzione, i titoli che presentano indicatori più favorevoli, sono sempre in grado di resistere maggiormente ai ribassi, per poi rimbalzare fortemente ai primi segni di recupero. Ecco perchè, la seconda parte del report di oggi diventa ancora più importante perchè ci permetterà di isolare e identificare solo quelle società che presentano le migliori opportunità di apprezzamento. Abbiamo appena visto come la corretta analisi dei fondamentali è uno degli elementi chiave necessario per identificare i titoli con le maggiori opportunità di crescita. (Vedi gli esempi appena presentati sulla Banca Usa e su Microsoft.) Quando si compera "basso" prima o poi si viene ricompensati dal mercato che riconosce sempre il giusto valore nel medio lungo termine, generando elevate plusvalenze. E' una questione di pazienza e disciplina operativa, abbinate all'utilizzo di metodologie sofisticate, che vengono oggi usate anche da tutti i grandi analisti nella composizione dei loro modelli di portafoglio. Warren Buffet, John Templeton, John Buckingham, Geraldine Weiss e molti altri leader utilizzano proprio questi sistemi per identificare i loro titoli "TOP". Nell'ambito di queste tecniche vediamo adesso come utilizzare un potente e semplice strumento di ricerca che ci permetterà di isolare un ristretto numero di titoli da comperare oggi, indipendentemente dall'andamento del mercato. Una ricerca scientifica di valore La seconda parte del report di oggi, dedica infatti ampio spazio al modello Top Value & Growth. Questo portafoglio, che molti abbonati già conoscono e replicano da tempo, è facile da realizzare e ricerca con grande accuratezza solo quei titoli internazionali quotati sui listini americani con il price earning più basso, con i prezzi di borsa vicini al valore di libro, con una fortissima solidità finanziaria e un buon dividendo (caratteristiche value), ma che presentano nel contempo le maggiori stime di crescita degli utili nei prossimi 3-5 anni (caratteristiche growth). Quando abbiamo creato questo modello, il nostro scopo principale era quello di riuscire ad identificare e selezionare in maniera metodica e tecnica un numero molto ristretto di società sottovalutate, considerando sia i fondamentali che le prospettive future di crescita, ricercando accuratamente i candidati in un universo enorme, di oltre 6.000 titoli di tutto il mondo, quotati sul New York Stock Exchange, Nasdaq e American Stock Exchange. Volevamo selezionare unicamente aziende con un price earning inferiore al mercato, ma nello stesso tempo con forti prospettive di aumenti degli utili e dividendi stabili, da cui deriva il nome del portafoglio (value e growth insieme). La scommessa era quella di creare un portafoglio di pochi titoli VIP, facile da replicare per i nostri lettori. Abbiamo così caricato nel sistema i dati di bilancio di tutte le aziende americane quotate e abbiamo poi utilizzato un sofisticato software per "guardare" nel mucchio ed eliminare progressivamente, criterio dopo criterio tutte quelle società che non rispondevano a tutti i requisiti. Per essere sicuri di evidenziare solo i titoli migliori per questo portafoglio, abbiamo posto sei rigidi criteri, basati sui fondamentali e capaci di "lavorare" per noi al raggiungimento degli obiettivi prefissati: cosa ricerchiamo in una società?
Solo pochissimi titoli riescono a superare tutti i criteri. Storicamente, il numero di società varia da un massimo di 14-16 su oltre 6000 nei momenti di maggiore debolezza dei mercati a 6-8 titoli nei momenti di maggiore euforia. Questo parametro è un indicatore "storico" che molto spesso abbiamo utilizzato anche come un indice di valutazione del mercato. Due anni fa, con questo metodo riuscivamo a selezionare circa 12 titoli. La media storica del portafoglio è pari a 12,6 titoli. Oggi ne identifichiamo solo 6. E' chiaro quindi che ci troviamo in una fase di massimi, in cui è necessaria una maggiore attenzione. Come consuetudine, vogliamo in questa seconda parte rendere partecipi i lettori dell'intero processo di selezione, soffermandoci un attimo in più su ogni singolo criterio posto, notando come ad ogni passaggio si riduce il numero di candidati potenziali. I lettori che hanno maggiore pratica con gli indicatori di borsa e di bilancio, potranno così apprezzare maggiormente il processo di selezione. inizio ricerca del 29 maggio 2007 - partenza 6.098 aziende!! (tutte le società quotate sul Nyse, Nasdaq, Amex) APPLICAZIONE PARAMETRO 1 - capitalizzazione di borsa superiore a 300 milioni di dollari - Questo parametro ci mette in una situazione di maggiore "sicurezza operativa" ed elimina di fatto dalla nostra selezione le aziende più piccole, le cui azioni sono spesso poco scambiate e con ampi spread tra bid e ask. Questa situazione di scambi limitati può comportare per le extra small cap forti oscillazioni dei prezzi in presenza di correnti di acquisto o vendita. Dopo l'applicazione di questo primo parametro la nostra lista di potenziali candidati si riduce a meno della metà, passando da 6.098 aziende a 3.521 aziende. APPLICAZIONE PARAMETRO 2 - price earning P/E inferiore o uguale a 10 - Questo parametro di valore ci permette di evidenziare solo quelle aziende il cui rapporto tra il prezzo di borsa e l'utile per azione corrente sia tale da definire il titolo come sottovalutato e di selezionare quindi quelle azioni con maggiore possibilità di apprezzamento. Va detto che questo rapporto, se preso da solo, non ha molto senso, ma va abbinato ad altri successivi parametri che ci permettono di chiarire meglio la situazione dell'azienda. Ad esempio, la società X che quota 20 dollari con un utile per azione corrente di 2 dollari avrebbe un P/E pari a 10 (20:2=10) e a prima vista potrebbe sembrare sottovalutata. Potremmo però non sapere che la società prevede per il prossimo anno una diminuzione dell' utile per azione a solo 1 dollaro, portando quindi il rapporto P/E tendenziale a 20. Bisogna quindi "maneggiare" con cura questo indicatore, abbinandolo sempre al prossimo parametro. In ogni caso, dopo l'applicazione di questo criterio la nostra lista dei candidati si riduce drasticamente da 3.521 a sole 117 aziende. APPLICAZIONE PARAMETRO 3 - utile per azione annuo stimato superiore o uguale al 10% per ognuno dei prossimi 5 anni - Questo parametro, pur con i limiti che le stime a lungo termine fatte dagli analisti possono avere, ci permette di rafforzare notevolmente il concetto precedente di P/E, in quanto con questo criterio, qualora la crescita degli utili si dimostrasse tale, permetterebbe ai nostri titoli di aumentare nel tempo la loro sottovalutazione o di aumentare notevolmente il loro prezzo di borsa. Inoltre, dividendo questo parametro per il precedente otteniamo un secondo indicatore di sottovalutazione. Ad esempio, se la società X con P/E 10 prevedesse una crescita a 5 anni pari al 15% otterremmo un rapporto inferiore a 1 (10:15=0,66). Quando questo rapporto è inferiore a 1, il titolo è sottovalutato e presenta interessanti opportunità di crescita. Dopo l'applicazione di questo parametro la nostra lista si riduce ancora e passa da 117 a 49 aziende. APPLICAZIONE PARAMETRO 4 - current ratio superiore o uguale a 2 - Il current ratio indica il rapporto tra le attività correnti (cassa, banca e debiti a breve) e le passività correnti e mostra in pratica la solidità finanziaria della azienda. I grandi analisti ritengono che quando una società detiene attività correnti e cassa almeno doppie rispetto alle passività e debiti di breve termine, riesce a sopportare meglio eventuali periodi futuri di maggiore difficoltà o rallentamento. In ogni caso, le aziende meno indebitate riescono a programmare meglio gli investimenti e sono quindi considerate più sicure. Molte aziende non rispettano questo requisito di "solidità finanziaria" e infatti, dopo l'applicazione di questo parametro la nostra lista si riduce drasticamente da 49 a sole 20 aziende. APPLICAZIONE PARAMETRO 5 - prezzo di borsa diviso valore di libro minore o uguale a 3 - Questo è un altro indicatore, che unito ai precedenti parametri di crescita ci permette di selezionare solamente quei titoli il cui valore contabile di libro come da bilancio non si distacchi molto dal valore espresso dalla quotazione di borsa. Vengono approvati con questo criterio solo quei titoli il cui valore di borsa non superi di 3 volte il loro valore di libro. Dopo l'applicazione di questo parametro la lista passa da 20 a 16 aziende. APPLICAZIONE PARAMETRO 6 - dividendo attuale superiore a 0,8% annuo - Questo parametro riduce ancora drasticamente la nostra selezione. Ci piacciono infatti in particolare quelle aziende che pur in una fase di crescita, riescono a remunerare regolarmente i propri azionisti, dimostrando quindi concretamente un interesse per i propri soci e permettendo all'investitore di usufruire di flussi di cassa stabili nel tempo. Non è necessario che il dividendo sia elevato in quanto l'obiettivo principale rimane il significativo apprezzamento dei titoli nel tempo e il capital gain, ma è comunque una dimostrazione di una buona volontà aziendale. Dopo l'applicazione di questo parametro la lista passa da 16 a 6 aziende. + 234,6% grafico di back test dal 2002 Il grafico evidenzia che il Top Value Growth si è dimostrato una strategia vincente negli ultimi 5 anni. Da maggio 2002 la performance complessiva è stata pari a +234,6% (linea verde), contro una performance pari a +62,7% dell'indice S&P500 nello stesso periodo. Questo mese, dopo l'applicazione rigida di tutti i parametri, il nostro filtro ad imbuto ha evidenziato solo 6 titoli sul totale dei 6.098 analizzati. Le sei società selezionate, rispondono tutte al 100% dei requisiti che abbiamo posto nella ricerca. In termini percentuali significa che abbiamo conservato solamente 0,9 titoli ogni mille analizzati (6 titoli su 6098). A questo punto i nostri abbonati di secondo livello da 19,99 euro mensili e di terzo livello con consulente, possono scaricare la lista completa dei titoli da acquistare e predisporre gli ordini calcolando di impiegare circa un sesto del portafoglio in ciascuna posizione, monitorando con attenzione i prossimi report, per scoprire eventuali aggiunte o variazioni da fare e incassando i dividendi che queste aziende pagano con regolarità. Il portafoglio resterà invariato per le prossime quattro settimane, fino a martedì 26 giugno 2007, data del prossimo bilanciamento mensile, nella quale effettueremo nuovamente il processo di selezione, apportando le dovute modifiche. I nuovi abbonati che si iscrivono questa settimana al secondo livello trovano quindi il portafoglio già preparato e possono partire subito replicando il modello evidenziato nella tabella sottostante. Per gli abbonati free di primo livello è disponibile invece una versione più ridotta della lista, con 2 titoli visibili e liberamente consultabili. Analizzando i dati si evidenzia che complessivamente il portafoglio presenta un price earning medio molto basso e pari a 9,03, con una stima di crescita degli utili media nei prossimi 3-5 anni pari a +28,40%. Da questi dati ricaviamo il PEG di portafoglio (price earning to growth) , che attualmente risulta pari a (9,03 diviso 28,40) 0,31. Il PEG indica il livello di sottovalutazione del portafoglio, che attualmente è pari al 69% rispetto al valore PEG=1. Esiste quindi un potenziale di apprezzamento teorico per questo modello pari a circa +222,5% nel medio lungo termine. Questo target dovrebbe essere facilmente conseguito, visti gli stessi risultati registrati con queste metodologie negli ultimi cinque anni (+234,6%). In particolare l'ultimo mese, dopo il progresso di +5,7% del mese scorso, ha visto un ulteriore aumento delle quotazioni del modello, con un guadagno nel mese pari a +3,5%. Dal primo gennaio 2007, il portafoglio mostra un guadagno pari a +37,3%, contro un andamento dell'indice S&P500 pari a +7,0% Nonostante i rialzi, solo due titoli escono dal portafoglio e sei titoli vengono confermati come STRONG BUY per il mese in corso. sono quindi da VENDERE in data di oggi: Patterson-UTI Energy Inc. simbolo PTEN - società petrolifera americana. Il price earning del titolo, a causa dei rialzi è salito a 10,29 e non risponde quindi più al primo parametro (massimo 10). Tutti gli altri parametri sono ancora confermati. CNOOC Ltd. simbolo CEO - importante società petrolifera cinese. Il price earning del titolo, a causa dei rialzi è salito a 11,98 e non risponde quindi più al primo parametro (massimo 10). Tutti gli altri parametri sono ancora confermati. Secondo altre fonti il price earning tendenziale sarebbe pari a 10,16. A causa del rialzo delle quotazioni del petrolio, e consistente guadagno dei titoli petroliferi, per entrambe le due società esiste solo un lievissimo margine di mancato raggiungimento dei parametri (5 parametri su 6). Molti lettori potrebbero quindi in alternativa decidere di mantenere questi titoli ancora per un mese per beneficiare della situazione favorevole del settore. A questo punto dividiamo il nostro attuale modello in sei parti uguali e acquistiamo i nuovi titoli evidenziati nella tabella qui sotto: Il nuovo Top Value Growth - Sei titoli per giugno con target in base al PEG: +222,5%
Importante nota di confronto titoli/mercato
Investiamo circa un sesto del portafoglio per ogni titolo, pari ad un controvalore di circa 20.500 dollari per ciascuna società indicata nella tabella sopra. Il portafoglio si presenta ben equilibrato e si compone di un titolo Usa nel settore petrolifero estrattivo (Rowan), due multinazionali assicurative con sede alle Bermuda, (Platinum Undrwt) una società Usa produttrice di metanolo, una società finanziaria operante nel settore dell'erogazione di finanziamenti e una società di trasporti marittimi di petrolio. I titoli selezionati rimararrano in portafoglio fino a martedì 26 giugno, data della prossima revisione. La migliore selezione Tra questi titoli si evidenzia in particolare PASSA AL LIVELLO 2, la società specializzata in trasporti marittimi di petrolio con una flotta di 520 navi che ogni giorno solcano i mari di tutti i paesi del mondo. Come si evidenzia dalla tabella, si prevede per questa azienda una crescita degli utili pari a +56% per ciscuno dei prossimi 5 anni. Questo è un chiaro esempio di una società con ottimi fondamentali e prospettive di sviluppo con crescite stellari. La società è presente anche nel nostro portafoglio Top Analisti come investimento di lungo periodo. Dal 24 ottobre del 2006, in pochi mesi il titolo mostra già un progresso di +45,26%. Con crescite degli utili stimate ai massimi livelli, gli analisti ritengono che si tratti appena dell'inizio di una lunga fase di aumenti, destinata a premiare fortemente gli azionisti nel lungo termine. Per leggere l'analisi dettagliata del titolo cliccare su: 24 ottobre 2006: http://www.strategyinvestor.com/r/20061024/livello1/20061024.htm 27 marzo 2007: http://www.strategyinvestor.com/r/20070327.html Come di consueto, a fine report abbiamo pubblicato la tabella aggiornata dei risultati di tutti gli analisti più performanti da noi monitorati (vedi tabella a fine newsletter). In questo schema evidenziamo alcuni dei modelli di portafoglio, tra gli oltre 30 analizzati regolarmente dalla nostra struttura. Al primo posto nel lungo periodo risulta sempre Warren Buffet, presidente di Berkshire Hathatway, con +1.455.900,0% in 45 anni, seguito da John Templeton con +95.036,3% in 52 anni. Come di consueto, a fine report abbiamo pubblicato la tabella aggiornata dei risultati di tutti gli analisti più performanti da noi monitorati (vedi tabella a fine newsletter). In questo schema evidenziamo alcuni dei modelli di portafoglio, tra gli oltre 30 analizzati regolarmente dalla nostra struttura. Al primo posto nel lungo periodo risulta sempre Warren Buffet, presidente di Berkshire Hathatway, con +1.455.900,0% in 45 anni, seguito da John Templeton con +95.036,3% in 52 anni. pazienza - disciplina - esperienza La pazienza e la disciplina, unite alla esperienza, per oltre mezzo secolo hanno creato quel mix vincente che ha permesso alla clientela di far crescere nel tempo i propri portafogli, sfruttando le debolezze e le opportunità presenti sui diversi mercati. Con soli 19,99 euro mensili a mezzo Visa o Mastercard, o tramite bonifico bancario è possibile rimanere sempre aggiornati su tutte le ultime novità dal mondo dei migliori analisti internazionali. L'abbonamento è libero e può essere sospeso anche dopo il primo mese. Ad un costo di 66 centesimi al giorno, e meno di un qualsiasi quotidiano, gli iscritti al secondo livello ricevono tutti i martedì i portafogli, i consigli e le raccomandazioni di un pannello tra i maggiori esperti internazionali, che negli ultimi 50 anni hanno già dimostrato le loro capacità di battere il mercato con qualsiasi andamento, accumulando e creando ricchezza per i loro clienti. clicca qui per abbonarti anche per un solo mese: http://www.agentilmr.it/iscriviti_alla_nostra_newsletter.htm Buone performance a tutti Paolo Crociato
TABELLA SETTIMANALE PERFORMANCE - Pannello dei principali analisti monitorati Ogni settimana analizziamo le performance di oltre trenta tra i migliori gestori e analisti mondiali, effettuando anche simulazioni di acquisto e vendita, seguendo esattamente le indicazioni provenienti dall'analista di riferimento e replicando il suo portafoglio modello. Nelle simulazioni, gli acquisti e le vendite vengono effettuate al prezzo di chiusura di borsa del giorno successivo al pervenimento del consiglio presso i nostri uffici. L'aggiornamento della tabella delle performance avviene di norma mensilmente.
La prossima edizione è prevista per martedì 5 giugno 2007 LMR nell' esercizio della sua attività di consulenza esprime opinioni, pareri e considerazioni sui mercati che non possono in alcun modo essere considerati come raccomandazioni di acquisto o vendita di titoli, di valute o di operazioni immobiliari. LMR prepara le analisi, gli studi e gli elaborati sulla base di informazioni provenienti da fonti indipendenti e ritenute autorevoli. Non vi e' comunque alcuna garanzia che le previsioni contenute negli elaborati si verifichino puntualmente. LMR non si assume quindi alcuna responsabilità su eventuali perdite derivanti da acquisti o vendite effettuati dalla clientela a seguito della lettura e interpretazione degli elaborati di volta in volta allestiti. Tali reports devono quindi essere utilizzati dalla clientela unicamente come mezzo per l' ampliamento delle proprie conoscenze nei diversi settori considerati. Per cancellare la propria adesione al secondo livello inviare una email a info@agentilmr.it con una richiesta in tal senso. |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||