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Marted́ 6 novembre 2007 - LIVELLO 1 PASSA AL LIVELLO 2: 19,99 euro al mese subito con carta di credito o bonifico bancario
DETTAGLI DEI PORTAFOGLI al 5 novembre 2007
ETF ITALIA - caratteristiche: portafoglio che investe in tutti i paesi del mondo, costituito esclusivamente da ETF, in media 15-20 fondi, quotati tutti sul mercato italiano, e facilmente reperibili con qualsiasi intermediario online. BIG MONEY - caratteristiche: portafoglio composto costantemente da soli quattro titoli, quotati sul Nyse e Nasdaq, selezionati tra i più performanti degli ultimi mesi, e cambiati ogni quattro settimane, utilizzando sofisticate tecniche di screening computerizzato finalizzato al momentum e applicando sei rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “top” di ogni settore. TOP ANALISTI - caratteristiche: portafoglio composto in media da 50-80 azioni internazionali, quotate sul Nyse e Nasdaq, realizzato replicando le raccomandazioni di acquisto e vendita provenienti da un pannello di oltre 20 tra i migliori analisti mondiali, selezionati tra coloro che si sono distinti nel tempo nelle principali classifiche internazionali. TOP VALUE & GROWTH - caratteristiche: portafoglio compostio in media da 8-12 azioni internazionali, che privilegia i titoli con i price earning più contenuti, realizzato utilizzando sofisticate tecniche di screening computerizzato e applicando sei rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “top” di ogni settore. CLICCA E CONSULTA I PORTAFOGLI DEGLI ANALISTI IN FORMATO PDF E EXCEL
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Gentile abbonato, la scorsa settimana avevamo iniziato il nostro report con una precisa strategia: realizzare i guadagni in Cina. La tempistica è stata perfetta e abbiamo venduto attorno ai massimi storici, consolidando parte delle plusvalenze e difendendo in questo modo in maniera migliore il portafoglio Top Analisti dagli scossoni delle borse di questi ultimi giorni. Tutte le vendite sono inserite nel foglio excel denominato operazioni concluse , che è scaricabile in forma gratuita da tutti gli iscritti. In particolare ecco il dettaglio delle ultime tre operazioni di vendita della scorsa settimana: I dettagli delle ultime vendite della scorsa settimana
Si tratta sicuramente di tre risultati di grande rilievo. Peccato non essere stati ancora più decisi e avere alleggerito la Cina ancora di più. Infatti dopo le nostre vendite il mercato cinese ha registrato pesanti perdite. Da martedì scorso Petrochina è scesa di -12,20%, nonostante il mega collocamento sulla borsa di Shanghai, China Mobile ha registrato -13,60% e China Life Insurance -10,73%. Tutto questo in sole quattro sedute. I tre titoli venduti sono stati sostituiti da due nuove società, una banca in Corea, di cui parliamo ancora nel report di oggi e il leader mondiale del settore dell'oro e rame. (vedi report precedente). A causa dei ribassi generalizzati dei mercati di questi ultimi giorni, anche le due nuove selezioni registrano minusvalenze, comunque inferiori a quelle che avremmo realizzato mantenendo i titoli cinesi. I potenziali per queste due aziende rimangono comunque inalterati e i target posti a medio termine sono stati addirittura rivisti al rialzo. Le prospettive del mercato sono al rialzo In questi ultimi giorni, i mercati sono stati pesantemente influenzati dalla crisi del credito, collegata alle insolvenze e alle perdite delle maggiori banche mondiali, registrate in seguito alla crisi dei mutui americani. In particolare, la giornata di ieri è stata pesante per i titoli bancari, a causa dell'annuncio da parte di Citigroup delle dimissioni dell'amministratore delegato Prince, e della contestuale comunicazione di svalutazioni a bilancio per oltre 11 miliardi di dollari. Tutte le principali banche hanno perduto terreno, con ribassi che si sono aggiunti alle performance negative del settore accumulate negli ultimi mesi. Nonostante il dato negativo di breve periodo, gli analisti sono comunque ottimisti sul settore e più in generale sul mercato. In una analisi rilasciata in questi ultimi giorni, John Buckingham, analista presente ai primi posti in tutte le principali classifiche americane, prevede un buon rialzo dei mercati azionari nei prossimi mesi e ritiene che la debolezza di questi ultimi giorni sia un ottimo momento per acquistare. Questa considerazione parte da tre importanti fattori: 1) fattore stagionale - storicamente il periodo novembre-aprile è sempre stato favorevole per la borsa americana. Analizzando i portafogli di questo analista degli ultimi 17 anni, il periodo novembre-aprile è sempre stato positivo e non si è mai registrata una variazione negativa, con una media di guadagno pari a +28,45% per questa parte di anno. 2) valutazioni e multipli molto contenuti - il price earning rimane a livelli storicamente molto vantaggiosi, attestandosi a 15,1 volte gli utili attesi per il 2007, uno dei livelli più bassi registrati negli ultimi decenni. 3) tassi di interesse molto bassi - il tasso attuale sui titoli di stato decennali americani si attesta a 4,29%. Molti dividendi azionari, attualmente già superano questo livello, rendendo competitivo l'investimento in azioni. Alla luce di queste considerazioni, Buckingham afferma:
Dopo queste considerazioni, l'analista passa dalle parole ai fatti e decide di acquistare subito 10 nuovi titoli per il suo portafoglio, (costituito da denaro reale) e gran parte delle nuove raccomandazioni sono proprio titoli finanziari, immobiliari e bancari. Le banche hanno sperimentato nel passato crisi ben più gravi, come ad esempio la crisi dei risparmi di fine anni 80 e inizio anni 90, e sono sempre uscite da questi momenti difficili ancora più rafforzate, trasformandosi in eccellenti generatrici di forti performance nel medio lungo termine. La debolezza del settore di questi ultimi giorni deve essere considerata come una buona opportunità di entrare a sconto in uno dei più forti macro settori economici. Capita davvero poche volte ai piccoli investitori l'opportunità di diventare soci di importanti banche internazionali a prezzi talmente scontati da essere addirittura inferiori a quelli pagati solamente poco tempo fa dai maggiori investitori mondiali. Due mesi fa Warren Buffet, il famoso Guru di Omaha, considerato come una sorta di oracolo per i suoi risultati in borsa, ha comperato 8,7 milioni di azioni di Bank of America ad un prezzo medio di 50,20 dollari, per un controvalore di 436 milioni. Oggi Bank of America quota 44,45, ben 11% al di sotto del prezzo ritenuto corretto da Buffet. Sicuramente tutte le notizie negative sono già incluse nei prezzi di molti titoli bancari e il settore dovrebbe essere considerato come uno dei più interessanti in un ottica di lungo termine. Tanto per citare il caso di Bank of America, Joseph Mc Kittrick, uno degli analisti di IQT Trend, attribuisce ancora al titolo un target a 3-5 anni pari a 151 dollari, con un potenziale di +239% dai livelli attuali. Altri analisti attribuiscono su questo titolo target più conservativi ma comunque sempre superiori al 100% in una visione di medio termine. Bank of America è considerato STRONG BUY e il titolo va acquistato a questi prezzi come investimento da cassetto. Qualora il dividendo di 2,56 dollari fosse confermato, a questi livelli di prezzo otterremmo un rendimento pari a 5,70% annuo! Attualmente oltre a Bank Of America abbiamo oggi in portafoglio altri cinque titoli chiave del settore, e tutti presentano ampi potenziali di apprezzamento dai prezzi sacrificati di questi ultimi mesi. I nostri lettori che vogliono approfittare del momento favorevole possono oggi considerare di acquistare o di mediare i prezzi sul settore bancario, che come è sempre accaduto nel passato, si riconfermerà ancora una volta come uno dei settori trainanti per tutto lo sviluppo economico globale. Approfittiamo dei prezzi bassi e comperiamo le grandi banche a sconto Titolo 1 - Citigroup - Quotato al Nyse con simbolo C. E' uno dei più antichi gruppi bancari al mondo con oltre 327.000 dipendenti, fondato nel 1812, con sede principale a New York e oltre 20.000 sportelli in tutto il mondo. Oltre alla sua attività diretta, la banca partecipa al capitale di controllo di alcuni dei maggiori istituti finanziari a livello globale. A causa delle perdite sui mutui, nei giorni scorsi l'amministratore delegato Charles Prince ha dovuto rassegnare le dimissioni e questa mossa è stata ben vista dai mercati, che sperano in un nuovo corso più attento ai numeri, fatto di maggiore rigore. Rumors di borsa dicono che in questi giorni l'amministratore delegato di Morgan Stanley sia entrato negli uffici di Citigroup, scatenando illazioni su possibili accordi o successioni. Contestualmente alle dimissioni di Prince, la banca ha comunicato di aver destinato oltre 11 miliardi di dollari per svalutazioni dovute a perdite su crediti e derivati. Questo fattore potrebbe di fatto portare il trimestre in corso a segnare la prima perdita degli ultimi 20 anni. Nonostante la situazione più difficile di breve termine, la banca presenta una situazione solida e fondamentali di assoluto rilievo. Il price earning è pari a 8,19 volte e il dividendo è pari a 5,70% su base annua. Indiscrezioni giunte dalla banca confermano che non dovrebbero esserci problemi nella conferma del dividendo, che non dovrebbe subire variazioni. Gli analisti hanno rivisto i target al ribasso, anche se i nuovi obiettivi parlano di un prezzo a tre-cinque anni a 87 dollari, con un potenziale pari a +142%. Il titolo rimane un deciso BUY. La lunga corsa di Citigroup - da 2 a 36 dollari dal 1977 ad oggi
Titolo 2 - PASSA AL LIVELLO 2- quotato al Nyse. E' un' altra banca storica americana, di cui abbiamo parlato più volte nei report precedenti, fondata nel 1889 e oggi prestigiosa banca al dettaglio specializzata nella concessione di prestiti e mutui, con oltre 2225 sportelli e 49.700 dipendenti. Il price earning attuale è pari a 7,37 e il dividendo ammonta a 8,70% annuo. In questo momento ben tre diversi analisti concordano sul fatto che questo istituto, penalizzato dalla crisi dei mutui, sia stato eccessivamente punito dal mercato e che i prezzi attuali presentino ampi margini di crescita. Secondo Buckingham, il titolo offre un target a 3-5 anni pari a +121% dai livelli di oggi. IQT Trend è ancora più ottimista e stima il prezzo a +280%. Anche James Early di Motley Fool ha attualmente la società in portafoglio. Il titolo è un BUY e va acquistato oggi in apertura di mercato Usa in un'ottica di lungo termine. Titolo 3 - Questo titolo fa parte da anni del portafoglio di Warren Buffet, ed è incluso tra i titoli bancari chiave della sua holding Berkshire Hathaway. Anche questa società deve considerarsi una partecipazione che non dovrebbe mancare tra i propri investimenti. Si tratta infatti di un'altra potente macchina generatrice di utili e dividendi. Anche in questo caso il dividendo è pari al 5% annuo. Buffet in questi ultimi mesi ha comperato 13,8 milioni di azioni ad un prezzo di 33,9 dollari per un investimento pari a 467,82 milioni, aumentando sensibilmente la quota in questo titolo. In questo caso, il prezzo di borsa attuale è addirittura inferiore del 7,8% a quello pagato dal guru e i nostri abbonati trovano oggi un punto di ingresso nel titolo ancora più favorevole di quello intuito da Buffet. James Early attribuisce al titolo un potenziale a breve termine pari a +18,5%. Il titolo è STRONG BUY e va comperato in apertura di mercato Usa. Titolo 4 - E' l'unica banca europea del gruppo. Il titolo è in euro ed è quotato in dollari sul Nyse e sulla borsa di Atene. In questo caso, anche acquistando su New York non esiste rischio cambio in quanto il titolo esprime in dollari una quotazione in euro. Abbiamo parlato ampiamente di questa banca nel report di martedì 9 ottobre 2007 , definendola come "Una banca per 125 milioni di persone". La banca, con sede principale ad Atene, vanta una delle reti di sportelli più capillare nell'area dei paesi del Sud Est Europa. Oltre alla Grecia, la società è presente con la sua rete di vendita in Turchia, Bulgaria, Serbia, Romania, Macedonia (denominata anche Fyrom), Cipro e Albania. La diversificazione territoriale in questi paesi la rende unica e favorita e le permette di beneficiare al massimo della crescita del PIL prevista in questi paesi. I nostri abbonati trovano con questa banca una rara opportunità di diversificazione che permetterà con buona probabilità di cogliere a pieno tutto il forte potenziale di crescita previsto per i prossimi anni. Il titolo nelle ultime settimane si è mosso in contro tendenza rispetto al settore bancario e fa segnare già una performanca positiva pari a +5,71%. La banca presenta un obiettivo pari a +57,93% nei prossimi 3-5 anni. Il titolo è STRONG BUY e va comperato in apertura di mercato Usa. Titolo 5 - E' l'unica banca asiatica del gruppo. Il titolo è in Won ed è quotato in dollari sul Nyse e in won sulla borsa di Seoul in Corea. Abbiamo dedicato ampio spazio a questo titolo nel report di martedi scorso e lo abbiamo inserito nel nostro modello per le sue ampie prospettive di crescita e per i suoi target stellari. La banca ha una lunga storia. Fondata nel 1963, opera con 1132 sportelli ripartiti su tutto il territorio coreano, più 3 filiali all'estero e 216 sportelli automatici. Questa banca coreana secondo gli analisti sarà capace di aumentare gli utili ad un tasso di oltre 44% annuo per i prossimi 3-5 anni, contro un più modesto 6,9% della concorrente Bank of America, anch'essa nella nostra buy list. Nonostante questo fattore, il titolo presenta un price earning attuale addirittura inferiore. Si tratta di una interessante anomalia di mercato che ci permette di cogliere una fantastica opportunità di entrata sul mercato coreano a valori fortemente scontati. Secondo gli analisti, il target in questo caso è pari a +388% dai valori attuali, e si presenta come un' ottima scommessa a multipli fortemente sottovalutati sulla crescita della Corea e dell'intera zona dell'Asia. ragionare nella giusta prospettiva I nostri lettori possono utilizzare il report di oggi come uno strumento di analisi che permette di focalizzare nuovamente l'attenzione verso il settore bancario, che con molta probabilità, una volta superate le difficoltà di breve termine, peraltro già scontate nei prezzi, ritornerà a brillare generando importanti risultati per tutti i portafogli modello. A questo proposito vale la pena di leggere ancora una volta le dichiarazioni di Warren Buffet rilasciate in una rara intervista alla CNBC, a proposito dell'economia americana e delle sue prospettive future: "Noi abbiamo sempre avuto una economia fantastica. Se osserviamo il prodotto interno lordo pro capite dello scorso secolo e lo compariamo a quello attuale in termini reali e al netto dell'inflazione, notiamo che questo è aumentato di sette volte. Non c'è mai stato nulla di simile nella storia del mondo. Ciò che intendo dire è che oggi noi viviamo sette volte meglio rispetto a quello dei nostri avi di un secolo fa. Abbiamo raggiunto successi ragguardevoli e abbiamo ottenuto un fantastico sistema. I nostri bambini vivranno meglio di come noi viviamo oggi e i nostri nipoti ancora meglio. Coloro che cercano di lanciare allarmi sul sistema sociale, a mio parere affermano cose senza senso. Noi vivremo meglio, tutti vivranno meglio in questo paese nel futuro.Abbiamo sempre superato i problemi. Osservando il passato, abbiamo sofferto la grande depressione, due guerre mondiali, la guerra fredda, abbiamo avuto la bomba atomica, ma nonostante tutto, il paese ha sempre fatto bene."
clicca sull'immagine e guarda l'intervista di Buffet Comunichiamo con piacere a tutti i nostri lettori che è disponibile sul sito il comodo sistema di pagamento a mezzo carta di credito per l'abbonamento e il rinnovo del secondo livello da 19,99 euro mensili. Il nuovo sistema, dopo una breve registrazione, permette di effettuare il pagamento on line con tutte le principali carte di credito, incluso le prepagate. In pochi minuti, dopo l'attivazione, gli iscritti ricevono una mail di benvenuto con i codici di accesso al servizio per l'area riservata. L'abbonamento può essere sottoscritto anche per un solo mese e si rinnova automaticamente di mese in mese fino a sospensione gestita dall'utente. Per iscriversi in maniera rapida, cliccare sul logo:
Come di consueto, a fine report abbiamo pubblicato la tabella aggiornata dei risultati di tutti gli analisti più performanti da noi monitorati (vedi tabella a fine newsletter). In questo schema evidenziamo alcuni dei modelli di portafoglio, tra gli oltre 30 analizzati regolarmente dalla nostra struttura. Al primo posto nel lungo periodo risulta sempre Warren Buffet, presidente di Berkshire Hathatway, con +1.597.900,0% in 45 anni, seguito da John Templeton con +100.890,3% in 53 anni. pazienza - disciplina - esperienza La pazienza e la disciplina, unite alla esperienza, per oltre mezzo secolo hanno creato quel mix vincente che ha permesso alla clientela di far crescere nel tempo i propri portafogli, sfruttando le debolezze e le opportunità presenti sui diversi mercati. Con soli 19,99 euro mensili a mezzo Visa o Mastercard, o tramite bonifico bancario è possibile rimanere sempre aggiornati su tutte le ultime novità dal mondo dei migliori analisti internazionali. L'abbonamento è libero e può essere sospeso anche dopo il primo mese. Ad un costo di 66 centesimi al giorno, e meno di un qualsiasi quotidiano, gli iscritti al secondo livello ricevono tutti i martedì i portafogli, i consigli e le raccomandazioni di un pannello tra i maggiori esperti internazionali, che negli ultimi 50 anni hanno già dimostrato le loro capacità di battere il mercato con qualsiasi andamento, accumulando e creando ricchezza per i loro clienti. clicca qui per abbonarti anche per un solo mese: http://www.strategyinvestor.com/amember/signup.php?price_group=1 Buone performance a tutti Paolo Crociato
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La prossima edizione è prevista per martedì 13 novembre 2007 LMR nell' esercizio della sua attività di consulenza esprime opinioni, pareri e considerazioni sui mercati che non possono in alcun modo essere considerati come raccomandazioni di acquisto o vendita di titoli, di valute o di operazioni immobiliari. LMR prepara le analisi, gli studi e gli elaborati sulla base di informazioni provenienti da fonti indipendenti e ritenute autorevoli. Non vi e' comunque alcuna garanzia che le previsioni contenute negli elaborati si verifichino puntualmente. LMR non si assume quindi alcuna responsabilità su eventuali perdite derivanti da acquisti o vendite effettuati dalla clientela a seguito della lettura e interpretazione degli elaborati di volta in volta allestiti. Tali reports devono quindi essere utilizzati dalla clientela unicamente come mezzo per l' ampliamento delle proprie conoscenze nei diversi settori considerati. Per cancellare la propria adesione al secondo livello inviare una email a info@strategyinvestor.com con una richiesta in tal senso |
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